SWEET SWEET HOME
.....................Benvenuti in casa mia............................
Non so come tu sia riusciuto a trovarla. Che sia stato il fato o una forza misteriosa a permetterti di raggiungere questo riparo non ha importanza. Entra e riposa le membra stanche dal lungo vagare. Accetta senza remore quel po' che posso offrirti e, nell'andar via porta con te nel mondo un po' della serenità che qui vi regna.
lunedì 25 giugno 2012
ESTATE TEMPO DI VACANZE…………ricordando la verde Scozia
mercoledì 5 ottobre 2011
LA SCOZIA NEL CUORE…….in viaggio tra castelli e piccoli villaggi
Buongiorno !!
E’ ora di iniziare una nuova giornata, il tempo di fare colazione e poi di corsa a lavoro.
Uhmm!!
Un aroma delizioso si sprigiona dalla tazza e la fragranza del te al gelsomino invade le mie narici, man mano che la avvicino alla bocca.
Non capisco…. fino a due minuti fa c’era un sole splendido ed ora il cielo improvvisamente si sta incupendo.
Si è alzata una leggera brezza e la superficie del lago, fin ora piatto, inizia leggermente ad incresparsi.
All’improvviso…. un brivido.
Istintivamente contraggo le spalle e con la mano avvicino il colletto del maglione al collo.
La sensazione di tepore e il paesaggio che si apre davanti ai miei occhi scioglie immediatamente la tensione.
Mi incammino tra le rocce semisommerse che la marea ha abbandonato.
Alghe e ciuffi d’erba fanno da tappeto ai miei passi.
Il vento aumenta d’intensità …s’intrufola negli anfratti delle mura del castello fino ad accarezzare le alte torri e lì, si produce in un lungo e dolce sibilo simile ad una triste melodia.
Fantasmi di eroici higlander, immobili tra le guglie del castello, osservano i miei passi incerti mentre una luce irreale penetra tra il manto di nuvole grigie .
Qualcosa all’improvviso mi sfiora quasi ad accarezzarmi…..
No!!
Non può essere il vento!!
Sono all’interno, protetta dalle alte e spesse mura del castello.
Qui il vento non arriva, eppure ho la sensazione di essere sfiorata da qualcosa.
Poi una voce lontana…quasi un sussurro…..
“Sono Owen MacRae del clan MacRae e sono un Higlander”.
Chiudo gli occhi lasciando che prenda la mia mano…..
Resto ad occhi chiusi quasi a proteggere la dolce, melanconica sensazione che invade il mio animo .
Il rumore di un peschereccio e il grido di un gabbiamo mi ridestano dal torpore al quale mi ero abbandonata.
Nuovi scenari si aprono ai miei occhi e, per magia, appare il porticciolo di Portreé
Piccole imbarcazioni protette dalla baia e cullate dal vento attendono ormai il calare della sera.
Uno stormo di uccelli riposa sui cavi della luce quasi a formare una collana di insolite perle.
Case multicolori accolgono con allegria i pescatori stanchi, sfiniti dal duro lavoro dopo una lunga giornata in mare.
In lontananza il suono continuo e gracchiante di un clacson.
Ma cosa si suona questo qua??
Che maleducato!!
Sicuramente non sarà Scozzese!!
Ops !! ....E’ vero!
Quello che strombazza non è Scozzese, ma il mio Italianissimo marito che cerca disperatamente di richiamare la mia attenzione.
Il mio tè è ormai freddo, bevo l'ultimo sorso.
Come al solito mi sono persa nei meandri dei miei sogni ad occhi aperti e di conseguenza sto facendo tardi a lavoro.
Corro altrimenti mi lasciano a piedi e questa mattina non ho voglia di farmi 5 km a piedi per andare a lavoro.
Bye Bye .
Gilda