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21.1.13

Soft toys: un sonaglino per bebè

Ninna Nanna piccolo fiore,
Ninna Nanna Mio grande amore.
Fai la ninna
Mia Virginia
Ci vediamo domattina.
Domattina ci sarà il sole,
ma adesso è notte
piccolo fiore.
Adesso c’è la luna in cielo
Dormi viola del pensiero
Domattina le farfalle
ti verranno a risvegliare
Ma per ora le cicale
non ti fanno addormentare.
Ninna Nanna piccolo fiore,
Ninna Nanna Mio grande amore.
Fai la ninna
Mia Virginia
Ci vediamo domattina.
Se domani tira vento
Sarà tutto in movimento,
Ma la notte sarà calma
tra le braccia dalla mamma.
Se domani sarà scuro,
presto il sole tornerà
Mentre tu sarai al sicuro
Tra le braccia di papà.
Ninna Nanna piccolo fiore,
Ninna Nanna Mio grande amore.
Fai la ninna
Mia Virginia
Ci vediamo domattina.

(Scritta da Sonia, 2006)


Filastrocca tratta e riadattata da http://www.filastrocche.it/contenuti/ninna-nanna-piccolo-fiore/


16.1.13

Un paio di scarpine da principessa

Se vi piacciono seguitemi... Presto il tutorial per realizzarle.

2.12.12

2 dicembre: regali per il bebè sotto l'albero

Cosa c'è di meglio che regalare a Natale qualcosa di handmade, di fatto a mano? Niente... Ciò che è' stato creato a mano e' quasi sempre qualcosa fatto con impegno e amore. Qualcosa intriso di passione e creatività. Qualcosa che ricorda il bene che simboleggia la festa appunto del Natale. Ed ancora meglio produrre da soli qualcosa da regalare, a partire dall'oggetto in se fino alla confezione del regalo, al bigliettino e così viaz nei prossimi giorni parleremo anche di confezioni e pacchetti, biglietti e tags. Ancora per oggi voglio mostrarvi un regalo per un bebè. Questa bambolina e' ripiena di nòccioli di ciliegia e fiori di lavanda.
I noccioli di ciliegia sono un ottimo conduttore termico e mantengono la temperatura a lungo senza però trattenere umidità. Quindi sia il caldo sia il freddo rilasciati sono assolutamente secchi.
Con l'aggiunta di aroma potenzia gli effetti di quest'ultimo, in caso di lavanda appunto impreziosisce la nostra bambolina rendendola calmante e rasserenante per il piccolo a cui vorremo regalarla.
Se volete cucita voi e imbottirla con l'ovatta e i fiori di lavanda vi posso fornire il kit compreso di materiale tutorial e anche una targhetta col nome q del bimbo/a.
E questo Natale mi raccomando regalate handmade!!

1.12.12

Calendario dell'Avvento: 1 dicembre

Da oggi fino a Natale mi impegnerò a pubblicare un post al giorno dedicato al Natale.

Oggi vi voglio mostrare un doudou realizzato per una bimba che deve nascere.
Il doudou e' un pupazzetto morbido che ha lo scopo di oggetto transizionale qualcosa di semplice e non troppo elaborato per un bebè.
Questo mio e'molto semplice: ha un cuore di sonaglini all'interno e qualche pon pon per stimolare la piccola. Inoltre nel pancino ho cucito delle etichette che sono attirano i bambino piccoli.
Questo piccolo "mostriciattolo" e' un incrocio tra un orsetto e un procione non so bene cosa sia... Ma mi piace l'idea della multisensorialita' per la bimba appunto, lo inserirò in una torta di pannolini.
Ma penso sia adattissimo come regalino di Natale per un bimbo appena nato lo potrete personalizzate come volete!!
Se avete bisogno di kit e tutorial per realizzarne anche diversi contattatemi ( valentina.cortesi@hotmail.it) sarò felice di aiutarvi!

Buon 1 dicembre!!

29.10.12

Quante prime volte in cinque anni.....

 
 
Cinque anni fa ero una ragazza normale con una laurea in tasca e un lavoro che non mi piaceva.
Ora ho un marito che amo e che e' perfetto per me nella sua assoluta imperfezione. E ho un lavoro che adoro:  sono MAMMA delle tre creature del nostro Amore. Niente di più bello che mi potesse succedere.
Ancora non ci credo di avere tre bambine. Perché a volte ancora mi sento una bambina io!!
Nella mia mente ci sono mille ricordi fotografati.
La prima volta che mi hanno sorriso…mi sono commossa
la prima volta che mi hanno  chiamata mamma…
la prima volta che si sono alzate in piedi da sole...
la prima volta che le ho sentite guizzare dentro la mia pancia
sono tutti momenti bellissimi, che una mamma non puo' scordare mai…momenti a volte duri e difficili da gestire un cui ti senti un po' sola e vorresti avere un manuale di istruzioni. Momenti che vorresti condividere con il mondo intero per dire: sono felice!!! Ma credo che l'essere mamma sia una vocazione, un desiderio che non si cancellerà mai dentro di te... Intrinseco ancora da piccole quando giocavamo con le bambole.L'essere nata per educare, per tenere tra le braccia un bambino. Per farlo crescere, per coccolarlo, per sgridarlo, per nutrirlo per AMARLO.
Virginia la più piccolina ha 3 mesi. Uno dei ricordi più belli che ho delle mie bambine e' quando le ho attaccate al seno per la prima volta appena nate.
Lei  ora ha bisogno di latte e coccole. A volte pero' con le altre due piccole (4 e 2 anni) e' un po' difficile come tempistica dedicare  durante il giorno molto tempo all'allattamento al seno. Ho quindi optato per l'allattamento misto per Virginia per non far risentire troppo  alle altre due del tempo ( che per me e' sempre stato parecchio lungo) per allattare al seno la nuova arrivata.
Allora la attacco sempre un po' al mio seno e poi completo la poppata con un po' di latte artificiale. 
Ho scoperto il nuovo biberon AVENT nato praticamente quando e' arrivata la mia piccola Virginia.
Il nuovo biberon Natural per l'allattamento naturale è il più innovativo e avanzato mai creato da Philips Avent e contribuisce a rendere l'allattamento al biberon più naturale, ottimo per l'allattamento misto appunto.
Io l'ho provato e mi sono trovata ancora meglio che con quelli classici dell'Avent utilizzati per le prime due bimbe.
Se volete provare a vincerlo fra l'altro c'e in questi giorni un concorso su http://www.vinciunatata.it/, ce ne sono ben 3 al giorno in palio e per l'estrazione finale c'e la possibilità addirittura di vincere una tata per i tuoi 
bimbi per un anno intero (UAU!!!) e per tutte le "sfortunate" c'e comunque sempre un buono sconto per provare il nuovo biberon NATURAL AVENT PHILIPS.
 
Se volete leggere "le prime volte" di un'altra mamma leggete l'1 novembre il "Mercatino dei Piccoli".
 
 
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26.10.12

Una luna e una stellina per la cameretta

Ecco l'ultimo lavoro per la camera delle mie bambine. Si può personalizzare anche con il nome e diventa un bel fiocco nascita. Vi piace?

17.10.12

Autoproduzione: crema all'ossido di zinco, oleolito di calendula e olio di Tamanu

Ingredienti:
30 gr di ossido di zinco in polvere
15 gr di olio evo
10 gr di olio di girasole
10 gr di oleolito di calendula
5 gr di olio di Tamanu

Sciogliete bene la polvere negli oli e riponete in un vasetto di vetro. Si conserva bene all'esterno dal frigorifero come una normale crema.
L'oleolito di calendula lo preparate mettendo 100 gr di olio che preferite con un pugno di fiori a macerare in un bicchiere di vetro in ambiente caldo per 20 gg circa.
L'olio di Tamanu invece e' un olio della Polinesia prodotto dalla mandorla del frutto di un albero, il Tamanu appunto che fiorisce due volte l'anno.L’olio di Tamanù è un agente antibiotico naturale per tutti i problemi di pelle oltre ad avere proprietà antinevralgiche, antinfiammatorie, antimicrobiche ed antiossidanti . E’ un rigenerante della pelle e quindi curativo per tutte le patologie della pelle , dalle più comuni a quelle più complesse.

Questa crema e' ottima per il cambio del pannolino, ma anche per gli adulti appunto per scottature le abrasioni, doposole, ecc.

19.9.12

Ceramiche profuma ambienti e profuma cassetti

Un post velocissimo per mostrarvi le mie ceramichine per la camerette dei bimbi e per i loro cassetti, queste sono al cocco.

17.9.12

Come realizzare fiori dai contenitori delle uova...

Con i contenitori delle uova di cartone si possono fare cose straordinarie... Fate un giro sul web e vedrete sui siti stranieri e non quante meraviglie. Mi sono detta: perche' non provare a sfruttare questo materiale così duttile che si può colorare e dipingere, ritagliare, incollare e modellare con le mani? Ne avevo uno messo da parte.Avevo una torta di pannolini da decorare e questo contenitore di cartone delle uova. Non ho seguito alcun tutorial. Non ho letto nessuna istruzione mi sono fatta un'idea in testa del fiore che volevo realizzare... Esattamente un fiore blu.... Per un dolce maschietto in arrivo. Ed ecco cosa ho creato...
Se volete realizzarlo anche voi vi occorrono:
- un cartone delle uova per ogni fiore realizzato
- colla a caldo
- acquerelli
- forbici
- un bottoncino per ogni fiore

Per prima cosa cercate di ritagliare i singoli "porta uova", separandoli tra loro. Da uno di questi create il centro del fiore creando una sorta di sole con i raggi tagliati ( vedete dalla foto il centro del fiore), questo lo dipingerete di giallo davanti e dietro con gli acquerelli. Dal cartone rimanente realizzate i petali, sorta di cuori grandi e piccoli e medi che dipingerete del colore preferito. Io ho utilizzato gli acquerelli perché permettono di sfumare molto con l'acqua e con il bianco. Una volta dipinto tutto lasciate asciugate una notte intera poi procedete ad assemblare il tutto con la colla a caldo. Chiudete il "sole" a corolla e iniziate ad incollare i petali tutt'intorno dai piccoli ai medi ai più grandi. Una volta terminato concludete con un bottoncino al centro in tinta. Questo fiorellone può essere usato per decorare e creare un sacco di cose. Io l'ho usato appunto per decorare la confezione di una torta di pannolini.




6.9.12

Un fuoriporta speciale per una bimba in arrivo

Vi vorrei mostrare questa nuova ghirlanda realizzata su commissione per la mamma di una bimba che arriverà a breve. Il nome non ve lo posso svelare..quindi l'ho coperto con un'etichetta. Sotto c'è il nome della piccola stampato su tessuto. Come vi sembra il risultato?



Con questa creazione partecipo al Linky Party co-hostato di Topogina e Squeezy Art

3.9.12

Come cucire un gattino per bebè da un vecchio calzino




Navigando in rete ho trovato, soprattutto tra i siti stranieri tanti tutorial per riciclare vecchi calzini e trasformarli in giocattoli, pupazzetti. Dopo averne snocciolato qualcuno su Pinterest, che ultimamente adoro, perchè è una gioia di colori per gli occhi, ho deciso di arrangiarmi e crearmelo da sola senza seguire nessuna istruzione. Avevo un vecchio paio di calzini marroni rigati di mio babbo e guardandolo ho subito capito che sarebbe diventato un tenero micetto. Ho tagliato la parte del piede a forma di testina con le orecchie. Il corpo lasciando l'elastico del calzino come collo e dal rimanente calzino ho ricavato le braccia e le gambe del pupazzo e la coda.






In realtà cucendo e componendo ho realizzato che mi piaceva applicare solo la codina e basta senza braccia e gambe.
Ho cucito a mano e a rovescio con un punto rammendo non troppo preciso. Ho lasciato lo spazio per rigirarlo, e imbottirlo di lana cardata (per la mia piccolina, è più naturale rispetto all'ovatta) e ho chiuso con piccoli punti nascosti. Per gli occhi ho utilizzato due cerchietti di pannolenci e due normali bottoncini bianchi, volendo si possono anche ricamare i baffi neri. Poi ho completato con un cuoricino sul pancino e un nastrino rosso con cucito molto bene (perchè non si stacchi) un campanellino. Non è carino? Per me è molto dolce. E poi è veloce da fare, l'ho cucito in tre volte, tre quarti d'ora mentre le bimbe giocavano da sole. Voi guardate attentamente il vostro calzino, cosa ci vedete? Se siete più brave di me a cucire trovate tante idee sul web per riciclare i calzini. Buon divertimento.
 
Con questa creazione partecipo al Linky  Party co-hostato di TopoginaSqueezy Art , qui sotto il bannerino relativo. Andate a scoprire di cosa si tratta ;-) e buon Linky Party a tutte le mammine come me.
 
Squeeze Art

25.7.12

E' nata Virginia : le sue foto

Il 18 luglio è arrivata la mia terza principessa. La mia piccolissima meravigliosa bimba, 2695 gr di amore puro. Sono già innamorata. E amo sempre più la mia famiglia. Avevo paura di essere stanca, per via del cesareo, spaesata per via di una bimba in più da accudire e nutrire e invece- sorpresa- mi sento più energica di prima. Certo non nascondo che essendo soltanto all'inizio di questo nuovo cammino le paure e i timori sono tanti. Ma sono desiderosa di imparare tutto da questa nuova creaturina che ha scelto me come mamma e noi come famiglia.
Adesso le bimbe dormono e posso dedicare un po' di tempo a me stessa, al blog e a quello che amo fare di più con le mani, pasticciare con carta, forbici e colla.
Con questo bellissimo kit di Crayola , l'Album dei Ricordi, posso realizzare l'abum di foto per la neo arrivata, giocando con carte, adesive, pennarelli, glitter, timbri e tutto ciò che è contenuto nella confezione.


L'album dei ricordi è un vero e proprio album plastificato pieno di tasce e taschine in cui conservare non solo foto ma anche veri e propri ricordi. Io ad esempio inserirò il braccialettino di Virginia della nascita.

Oltre che un album di foto può diventare  un vero e proprio diario dei ricordi. Ci si può sbizzarrire a disporre le foto come si preferisce con carte colorate, adesivi, forbici a taglio sagomato, pennarelli, colle glitter, stencil e chi più ne ha più ne metta, il tutto contenuto nel kit Crayola. Questa confezione, fra l'altro adatta ai bambini dai 6 anni in su va bene anche per chi vuole imparare la tecnica dello scrapbooking ed è alle prime armi. Il it contiene un cd con le spiegazioni, i consigli e le linee guida di questa splendida arte.
E adesso vi mostro cosa sto realizzando per Virginia






.
Cosa ne dite vi piace? Io mi sto divertendo moltissimo a farlo. Anche perchè l'album come dicevo è strapieno di taschine trasparenti per personalizzare il tutto e aggiungere tutti i ricordi, le scritte e gli oggettini che voglio. E la cosa bella che potete acquistare un kit per ogni tema diverso, per ogni evento di cui volete conservare i ricordi insieme ai vostri bambini. Il cd all'interno è ricchissimo di idee, modelli e decorazioni da stampare e aggiungere al lavoro.

Ecco qua, con questo nuovo album inizia il mio nuovo cammino di tris mamma....chissà che non mi porti fortuna e tutta l'energia necessaria che ci vuole per crescere queste tre bimbe....



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22.6.12

Un album per una nuova nascita con carta acquarellata


I miei acquerelli fatti durante il corso online di Caterina non rimangono chiusi in una cartellina. Vi mostro cosa ho prodotto con uno di essi: l'album per un bimbo che è nato. Mi piacevano i colori del mare e visto che appunto è nato d'estate l'ho ricoperto con questa carta dipinta da me. L'acquerello l'ho intitolato "Grembo materno".




Con questo post partecipo al Linky Party by Topogina

21.5.12

Fiocco nascita

Questa volta il fiocco nascita per la bimba che arriverà l'ho realizzato da sola. E devo dire che sono molto soddisfatta. Mi piace moltissimo.


Oltre al rosa, ho utilizzato i toni del lilla e del verde che adoro insieme. Se vi piace anche a voi potete richiedermelo completamente personalizzabile per il vostro bimbo/a sul negozio misshobby o contattatandomi direttamente.

In fase di spannolinamento....

 

 

Ginevra ha 19 mesi. E non me l'aspettavo proprio ma l'altro giorno, dopo essersi tolta da sola come da un po' di giorni faceva i pantaloni per stare le gambine nude, mi ha fatto capire che voleva togliersi anche il pannolino. Poi ha comiciato a dire "pipì, pipì", io ho pensato volesse giocare ma l'ho assecondata: è da qualche tempo che la vedo interessata all'argomento, la vedo intenta a giocare con il vasino di Anastasia, ha parlare di cacca e pipì.

E allora l'ho messa sul vasino e...ualà ha fatto.... tutto!!!!! Sono contenta, anche perchè Anastasia iniziò con il vasino a ben 2 anni e mezzo. Ma si sa i secondi sono più svegli!!! Adesso per aiutarla in questo cammino dello spannolinamento ho optato  per le mutandine assorbenti, che sono mutandine che si tirano su e giu’ come dei normali slip ma hanno l’assorbenza dei pannolini. Sono veramente fenomenali, perché se capita qualche “incidente” appunto non ci dobbiamo portare dietro quattro cambi!!! Sono molto pratici quindi. Noi abbiamo scelto le mutandine assorbenti Huggies Pull Ups perché hanno il disegno delle Principesse Disney . Inoltre sono dotati del sistema “guarda e impara” per cui i disegni spariscono quando il pannolino si bagna con la pipì. Come tutta la linea Huggies inoltre hanno le barrierine contro le fuoriuscite. Per i maschietti i disegni Disney sono differenti.

 

Inoltre questa mutandina va benissimo anche per chi deve togliere il pannolino la notte. Il bimbo può alzarsi a fare la pipì nel vasino accanto al letto  la notte e se però  “si dimentica” non bagna il lenzuolo e il letto.

Ma veniamo a qualche consiglio pratico che mi sento di darvi, visto che ci sono già passata con Anastasia:

  • Prendete il tutto come un  gioco, fate giocare il vostro bimbo col vasino , questo lo aiuterà a prendere dimestichezza con esso, non dimenticate che il GIOCO è la cosa più importante per lui adesso (anche per questo ho scelto mutandine decorate coi personaggi preferiti di Anastasia che associano la praticità del gioco del disegno che scompare) è molto importante che non sia un’imposizione ma un’attività da fare insieme come tutte le altre;
  • Non ossessionate il bambino pretendendo che faccia pipì ogni mezz’ora, se non ha la vescica piena non ha senso stressare lui e voi;
  • No pretendete che stia lì finchè non l’ha fatta;
  • La volta che la fa nel vasino, che sia pipì o cacca è molto importante che mostriate di essere felici! Dite che è un campione! Che è stato bravissimo!!! Poi però continuate la vostra vita di sempre, è il bimbo che da ora in poi si deve impegnare a fare rivivere questo momento piacevole!
  • Quando comincia a voler fare un po’ da solo lasciategli un po’ di privacy, la mia bimba ad esempio vuole andare sola e poi mi chiama tutta contenta per “farmi vedere”! ;-)
  • Una volta che lo spannolinamento  è andato a buon fine fate un regalino al vostro bimbo o alla vostra bimba dicendole che è stato molto bravo e ce l’ha fatta!

 E voi come vivete o avete vissuto questo periodo? Cosa ne pensate? Usate metodi particolari? Vi sono utili le mutandine pannolino come uso io? Potete parlare con me anche di questo discorso su facebook! Vi aspetto!!!

 

 



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14.5.12

Il massaggio del bambino: uno scambio d'amore




Tra due mesi circa nascerà la mia piccola Virginia. Il vantaggio di avere avuto tre bimbe così vicine l’una dall’altra è che i ricordi dei momenti trascorsi con ognuna di loro sono ancora freschi nella memoria e anzi ne farò tesoro per questa nuova piccola grande creatura che arriverà tra di noi. Molti mi dicono che siamo folli…molti mi chiedono se sono pronta…pronta io? Penso di essere pronta da sempre a diventare mamma. E non smetterò mai di esserlo. Penso di averlo detto più di una volta. Essere mamma per me è una vocazione. E’qualcosa di intrinseco a me. Istintivo.
Detto questo voglio parlare di alcuni momenti magici che ho bene inpressi nella mia testa e che mi legano alle mie bimbe e che mi legheranno alla prossima che nascerà. Un momento magico come quello del massaggio. In cui le mani della mamma e la pelle del bimbo diventano di nuovo una cosa sola. Sin da neonate ho cominciato ad accarezzare il loro corpicino , massaggiando dolcemente la pelle, i muscoli. Ho frequentato anche un corso di massaggio neonatale e ho scoperto tante cose che non sapevo. Massaggiare il bimbo aiuta a rafforzare il sistema immunitario, a favorire il sonno magari calmando le colichette (a volte è sufficiente accarezzargli il pancino in senso orario ed il gioco è fatto). Le carezze ed il contatto fisico stimolano la produzione dell’ormone della felicità aiutando il piccolo a sentirsi sereno e protetto.
Prima di ogni massaggio è bene immerger e le nostre mani in acqua calda per scaldarle e scaldare la stanza affinché il bimbo non senta freddo. Ci si può ungere le mani con una crema specifica per neonati magari dall’aroma rilassante e calmante oppure anche con semplice olio di mandorle dolci o di finocchio.
Ricorda di togliere anelli, catene e tagliarti le unghie per non ferire accidentalmente la pelle delicata del bimbo. Alle mie bimbe piaceva il massaggio a pancina in su, in cui ci scambiavamo sguardi e sorrisi. Per esperienza personale chiedete sempre al bimbo se potete toccarlo e accarezzarlo, trattatelo come una persona a tutti gli effetti, non come una bambolotto da spupazzare…lui vi capirà e vi saprà rispondere a modo suo. Il massaggio al proprio bimbo è molto personale e a poco a poco capirete cosa gli piace e dove invece non desidera essere toccato. Cinque minuti al giorno sono sufficienti secondo me per coccolare la pelle del vostro cucciolo, magari dopo il bagnetto.
A entrambe le mie bimbe piaceva moltissimo il massaggio del viso, prendevo loro la testina tra le mani mantenendola in tranquillità e sorridendo. Con i pollici accarezzavo loro le tempie esercitando una leggera pressione e accarezzavo le sopracciglia, poi sotto gli occhini , lungo gli zigomi fino all’attaccatura delle orecchie. Infine strofinavo i lobi e accarezzavo loro il mento con i pollici sino all’esterno del viso. Questo massaggino è rilassante per loro ma anche per noi mamme.




I momenti del massaggio fanno parte di quel bagaglio di ricordi intimo e particolare solo tra noi. Un momento fatto di coccole, tenerezza e scambio reciproco di amore.

3.5.12

Una paper doll....di stoffa


Vi piace? Per me è deliziosa....e il merito non è mio. O per lo meno, si l'ho cucita io, l'ho imbottita io, ma il merito di tanta bellezza è lo splendore di questa stoffina. La potete acquistare qui su Etsy per pochi euro. E' veramente semplicissima da cucire: basta ritagliare la sagoma, cucire lungo i bordi a macchina o a mano, imbottire e chiudere. Poi io ho aggiunto due bottoncini e i fiorellini imbottiti. E per finire ho colorato le guanciotte con una matita acquarellabile. Dietro potete mettere una stoffina qualunque. Che bella bambolina vintage. Ho intenzione di cucirne altre.


Anche con questa creazione partecipo al LinkyParty di TopoGina, citando la frase della canzone <<...e l'innocenza sulle gote tue  due arance ancor più rosse ..>>

26.4.12

Huggies Little Swimmers e la paura dell'acqua non c'è più

E' già Primavera, le temperature non si sono ancora alzate ma non manca molto all'arrivo dell'estate, dei primi caldi, delle passeggiate al mare e dei primi bagni. Ginevra, al contrario di Anastasia, la mia primogenita che ora ha quasi 4 anni ha avuto con l' acqua un rapporto particolare: invece di avere più timore all'inizio e poi acquisire via via confidenza si è sempre più impaurita fino ad arrivare ad avere quasi terrore dell'acqua. Siccome la cosa mi dispiaceva parecchio, abbiamo approfittato delle ultime vacanze in montagna, dove in hotel potevamo disporre di una piscina riscaldata per mettere in atto una terapia di cui mi aveva parlato la pediatra e che possiamo chiamare la terapia del "compromesso".

Ogni giorno dopo la nanna la preparavamo con il suo pannolino Huggies  Little Swimmers , le mettavamo il suo costumino nuovo e le raccontavamo dove si stava per andare. La invogliavamo piano piano di giorno in giorno a prendere confidenza con l'acqua, immergendo prima solo i piedini (la piscina ci è venuta in aiuto, in quanto appunto era per bambini e con una profondità veramente min ima), dicendo che anche la mamma, il babbo e la sorellina avevano un po' paura dell'acqua e ci abbracciavamo tutti quanti, magari cantando una canzoncina o una filastrocca per distrarla se piangeva. Abbiamo racconatto anche la favola del pesciolino che è disegnato sul suo pannolino  e che una volta non sapeva nuotare ma la sua mamma lo aiutava ad imparare insegnandogli a battere la coda, (i piedini) e le pinne (le braccia), e così tra schizzi e risate ci siamo divertitti parecchio e Ginevra ha preso in quella settimana molta confidenza con l'acqua. Merito anche dei nostri Little Swimmers.

 

 

 

Sono pannolini perfettamente resistenti all'acqua e io sono sicura ad utilizzarli perchè si riduce sicuramente il rischio di contrarre spiacevoli infezioni, soprattutto in una piccola piscina riscaldata, dove ha nuotato molta gente. Purtroppo infatti, mi diceva la pediatra che le infezioni dovute ai germi resistenti al cloro sono sempre più in aumento ed è veramente essenziale mettere il pannolino al piccolo nuotatore. Questi  sono perfetti, io mi sono trovata benissimo perchè non si gonfiano con l'acqua e lasciano leggereo il bimbo,al contarrio dei pannolini normali, sono ergonomici e facili da aprire e chiudere. Inoltre coloratissimi ci hanno permesso di inventare la favoletta del pesciolino che non sapeva nuotare per la nostara piccola. Ne esistono anche per i neonati, le taglie disponibili sono dai 0 ai 36 chili. Chissà se quando nascerà Virginia potremo presto farglieli indossare anche a lei. Ho visto che esiste un kit per i piccolissimi che contiene i Little Swimmers e un accappatoio da neonato. Non vedo l'ora di acquistarlo per la piccolina.

 

 Penso sia molto importante stimolare sin da piccolini i bimbi con attività di acquaticità, in quanto aiutra a rafforzare i muscoli e favorisce la coordinazione dei movimenti, inoltre stimola la socializzazione e il contatto con l'acqua ricorda il liquido amniotico del grembo materno e aiuta il piccolo ad essere più sereno nel contesto. Secondo il Ministero della Sanità non è necessario che il bimbo sia vaccinato per iniziare un corso di acquaticità. Voi cosa ne pensate? A che età avete mandato i vostri bimbi a scoprire l'acqua e i suoi stimoli? Sono molto interessata all'argomento e a sapere cosa ne pensate! Vi invito a discuterne con me qui nei commenti o sulla mia pagina facebook. Vi aspetto!!! Vi ricordo che qui, potete richiedere un campione gratuito del  pannolino Huggies Little swimmers.

 

 

 

 

 !  !   ,       ..  Ditemi cosa ne pensate, mi raccomando!

 

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Lavoretti per la festa della mamma da fare con i più piccini (dai 18 mesi in su)








Si sta avvicinando la festa della mamma, la mia festa....e quest’anno veramente mi merito proprio di festeggiarla. Come già sapete adoro trasmettere la mia creatività alle mie bimbe e anche quest’anno ci stiamo preparando per questo giorno di festa. Ginevra che ha 19 mesi ormai è pronta per cominciare a seguirci nei nostri  pasticci e così “ho messo sotto” anche lei stavolta e devo dire che il risultato è stato sorprendente. Penso che tutti i  bambini abbiano veramente una creatività innata dentro di loro bisogna solo tirargliela fuori  e avvicinarli all’arte in tutte le sue forme, indipendentemente da quello che faranno da grandi, perché sono sempre più convinta che creatività e arte siano sinonimo di intelligenza.
Detto questo vi mostro qualche foto di quello che ha realizzato la mia piccina dopo averla bene imbacuccata con il grembiulino da lavoro. Abbiamo utilizzato il Kit per pitturare con le dita della Crayola, linea MiniKids marca che ho conosciuto da poco e che mi  piace moltissimo. La scatola contiene 8 flaconi con colori differenti estremamente lavabili, sia dalle manine che dagli abiti che si macchiano o dalle superfici lavabili. E’ bastata un po’ di acqua calda e tutto magicamente è andato via. Ho messo a disposizione a Ginevra in un piattino le macchie di colore e lei con le sue ditina ha cominciato a creare sul cartoncino bianco. Ed ecco cosa mi ha regalato un prato verde con tanti bellissimi fiorellini. Stupendo. E ci siamo divertite tantissimo.


Con Anastasia, che è più grandina, e ha quasi 4 anni ci siamo cimentate nella tecnica dell’handprinting, cioè della stampa delle manine  (e non solo!!ha utilizzato anche i piedi!!), poi si è fatta prendere la mano e ha cominciato a dipingersi anche le mani e le braccia! Per fortuna ripeto, questi colori sono estremamente lavabili e quindi una doccina veloce e senza strofinare tutto è scivolato via.

 


Con i timbri di mani e piedi ritagliati ci siamo divertite a creare fiori  e farfalle  aggiungendo materiali di riciclo. Un po’ di tappini colorati di plastica, cannucce, cartoncino colorato e bastoncini dei gelati!! Con le minicolle glitter Crayola abbiamo decorato la farfalla con tanti brillantini ed ecco cosa è venuto fuori, una piantina fiorita e una farfalla scintillante da regalare alla mamma!






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22.4.12

Il mio primo Mei Tai: le istruzioni per cucirselo da sè

Finalmente ho cucito il  primo Mei Tai fatto da me. Evviva!! Era tanto che ci provavo, ma la paura di sbagliare c' era sempre. Devo dire che non ho seguito nessun tutorial. Ma ho semplicemente osservato come è fatto un mei tai prestato da un' amica e mi sono ispirata a quello. Ovviamente, il mio Mei Tai è molto grossolano e magari non ottimamanete rifinito, ma sono sicura che adempirà ottimamente alla sua funzione di portare Virgina, appena nascerà.
Qui, potete trovare le istruzioni, scritte da me di come io l'ho realizzato. E' semplice, davvero.