lunedì 26 agosto 2013

Conetti in varie fantasie

Questa volta  è un post un pò diverso dal solito
Conetti aperti e chiusi  per diverse ricorrenze,... feste per compleanno, per onomastico,  per battesimo, per comunione, per laurea, per  matrimonio ed altro.
Possono essere anche personalizzati.
Vi piacciono???






















giovedì 15 agosto 2013

Sbriciolona

Questo è il dolce preparato per il compleanno di Roberto, è una ricetta che ho già inserito alla quale però ho apportato una modifica.



Ingredienti per la pasta frolla:
500 g farina
200 g zucchero
250 g burro
2 uova
1 bustina di lievito per dolci
scorza grattugiata di un limone


Ingredienti per il ripieno:
amarene q.b.

   


Versare nella ciotola della planetaria la farina, lo zucchero, 2 uova, il burro a piccoli pezzi, la bustina di lievito e la scorza grattugiata di limone, avviare la macchina e lasciar impastare il  tutto velocemente fino a quando non si otterrà un panetto liscio, lasciarlo riposare in frigo per 2-3 ore avvolgendo in una pellicola o mettendolo in un contenitore ben chiuso.
Preparare la crema pasticciera seguendo le indicazioni indicate, lasciarla raffreddare completamente.
Trascorse le due-tre ore, prendere il panetto dal frigo, stenderlo con il matterello, ungere una teglia possibilmente a cerniera e spolverizzarla con la farina, foderare la teglia con la pasta frolla conservandone un po’ che ci servirà dopo.
Sopra la pasta frolla versare la crema pasticciera stenderla con un cucchiaio e livellarla, adagiare su di essa le amarene, con la mani sbriciolare la restante pasta frolla e coprire il composto ottenuto
Infornare a 200° per 25-30 minuti.
Farla raffreddare completamente e poi ….gustatelaaaaaa!!!!!




mercoledì 14 agosto 2013

Crema pasticciera

Solo ieri preparando il dolce per il compleanno di Roberto, mi sono resa conto di non aver mai  inserito sul blog la classica ricetta della crema  pasticciera …..rimedio subito!!! ..... le foto passo passo appena la preparo nuovamente !!


Ingredienti:
500 ml di latte intero
6 tuorli
150 g zucchero
1 baccello di vaniglia
50 g farina o maizena
buccia di 1 limone



Porre in una  pentola  il latte, conservandone metà bicchiere..
Prendere il baccello di vaniglia, con un coltellino aprirlo centralmente sulla sua lunghezza, raccogliere con il coltello tutti i suoi  semini, metterli nel latte insieme al baccello privato dai semi. Accendere il fuoco a fiamma moderata e con l’aiuto i cucchiaio di legno mescolare ogni tanto, portare ad una lieve ebollizione.  Spegnere e lasciar raffreddare per 10-15 minuti.
Nella planetaria mettere lo zucchero e i tuorli, utilizzare la frusta a filo, avviare la macchina fino a quando non si ottiene  una crema spumosa e biancastra.
Versare a filo nella planetaria il latte, ricordarsi di togliere il baccello di vaniglia, e continuare a sbattere il composto uova, zucchero e latte, quindi aggiungere la farina setacciandola, continuare a sbattere ancora per qualche  minuto il composto ottenuto.
Riporre la pentola sul fuoco moderato, aggiungere  la buccina di un limone, mescolare con un frustino o con un cucchiaio di legno fino a quando non inizia a sobbollire  e addensarsi. Mescolando sempre per evitare che si formino grumi, aggiungere il latte conservato in precedenza, e continuare a mescolare la crema ottenuta.
Spegnere e lasciarla raffreddare prima di utilizzarla, coprendola con una pellicola, o con un coperchio.

mercoledì 31 luglio 2013

Torta soffice al limone

Ho un bel pò di prodotti che non ho utilizzato per mancanza di tempo, devo rimediare al più presto,  inizio  con questa semplice ma ottima Torta soffice al limone della POLENGHI
E' stata preparata con il preparato per Torta soffice al limone della POLENGHI, al quale ho aggiunto quanto indicato per la  preparazione.
Unica cosa diversa, non avevo al momento disponibile la tortiera di 22-24 cm come indicato, ma ho utilizzata una tortiera da 26cm per cui è venuta più bassa..... ma non ha perso niente in qualità








domenica 21 luglio 2013

Pane.... utilizzando la nuova teglia !

Alcuni giorni fa ho comprato la teglia per baguette, ieri finalmente avendo del tempo a disposizione e dovendo preparare come sempre il pane per più giorni, ho deciso di provarla anche se ho preparato il nostro pane cafone e non le baguette..... rimedierò al più presto.
Ah ..naturalmente ho utilizzato il mio caro e vecchio lievito madre che fa sempre il suo gran bel lavoro !!
Voglio provare con la ricetta indicata nel ricettario allegato alla teglia.. in merito si accettano consigli e suggerimenti.
Il risultato è stato ottimo, la teglia la trovo perfetta, non ha bisogno di essere unta, il pane non si attacca per niente, è di facile uso..... ho fatto un ottimo acquisto!!
La ricetta è QUI










mercoledì 10 luglio 2013

Involtini di melanzane con provola





Ingredienti:
1 kg melanzane
2-3 uova
farina q.b.
olio per friggere  arachide
200g provola affumicata
pangrattato q.b.
sale



Tagliare le melanzane a fette, aggiungere un pò di sale lasciarle riposare per 1 ora.
Sciacquarle e strizzarle molto bene.


Prendere una padella, versare dell'olio, quando è ben caldo adagiare un pò di fette di melanzane, far dorare lievemente da entrambi i lati, toglierle, far perdere l'olio in eccesso, quindi adagiarle su di un piatto ricoperto di carta assorbente, ripetere l'operazione con tutte le fette restanti.
Tagliare a dadini la provola
Prendere un impanatore con le tre vaschette, (o  tre piatti), mettere la farina, le due uova un pò sbattute e il pangrattato.
In un piatto adagiare una fetta di melanzane, appoggiare un pò di provala tagliata e  arrotolare la melanzane come un involtino, ripetere l'operazione con tutte le fette.
Ogni involtino passarlo prima nella farina, poi nell'uovo ed infine nel pangrattato.
Prendere una padella, versarvi l'olio farlo riscaldare abbastanza, quindi friggere 4-5 involtini per volta, farli ben dorare da entrambi i lati. Appena pronti, appoggiarli su una buona carta assorbente per far perdere l'olio in eccesso.
Servirli sia caldi che freddi.................... sono buonissimi!!
Per questa ricetta ringrazio Monica che me ne ha parlato, la famiglia ringrazia!!!



sabato 29 giugno 2013

Alzatina verde Tiffany

Una nuova alzatina  per rallegrare una festa,... da un colore stupendo..verde Tiffany !!




giovedì 27 giugno 2013

Pasta all'insalata arricchita dalL'Agrumato di Duca Carlo Guarini

Una semplicissima pasta all'insalata arricchita dalL'Agrumato di Duca Carlo Guarini, un ottimo condimento a base di olio extravergine di oliva e di limone, un grande olio...che dà quel gran tocco in più a questo piatto estivo



Ingredienti per 2 persone:
160 g pasta (formato riccioli)
4 pomodori acerbi
2 scatolette di tonno
olive verdi q.b.
olive nere q.b.
sale
L'Agrumato di Duca Carlo Guarini q.b.


Cuocere la pasta in abbondante acqua salta, scolarla, passarlo sotto il getto dell'acqua per fermare la cottura.
Versare la pasta in un contenitore capiente, aggiungere i pomodori tagliati in piccoli pezzi, il tonno ben sgocciolato, olive verdi, olive nere, sale e un pò di L'Agrumato di Duca Carlo Guarini .
L'Agrumato di Duca Carlo Guarini  è un condimento a base di olio extravergine di oliva e di limone.
Mescolare il tutto, coprire il contenitore e porre in frigo per diverse ore per far si che i sapori si amalgamo bene, in genere preparo l'insalata di pasta al mattino presto per poi mangiarla a pranzo ben fredda.
Un grazie speciale va all'Azienda Duca Carlo Guarini   




 




domenica 16 giugno 2013

Confettura di fragole

Una buona confettura da conservare anche per l'inverno


Ingredienti:
1 Kg fragole
600 g zucchero
1 limone


Mettere le fragole in uno scolapasta e lavarle sotto l'acqua corrente, staccare il picciolo. Adagiarle su carta assorbente per farle perdere l’acqua restante.
Metterle in un recipiente,  aggiungere la scorza e il succo di 1 limone, lo zucchero, mescolare bene e lasciarle riposare in frigo per una notte coprendo il recipiente con della pellicola per alimenti.
Al mattino prendere il recipiente contenente le fragole che saranno macerate, eliminare le bucce del limone, versare il tutto nella pentola di cottura, quindi portare ad ebollizione mescolando di tanto in tanto con il cucchiaio di legno.
Lasciar bollire  a fuoco medio per circa 30 minuti, togliendo con una schiumarola la schiuma che si formerà in superficie
Passare quindi le fragole, io ho utilizzato il passaverdure e setaccio della Kenwood
Mettere nuovamente il composto ottenuto in pentola e far addensare per  almeno altri 20-30 minuti, togliendo la schiuma con la schiumarola se necessario.
Far addensare la marmellata fino a che il composto non abbia raggiunto una buona consistenza facendo la prova piattino…..versare  una goccia del preparato su un piattino inclinato deve rimanere compatta. Versare subito la marmellata nei vasetti precedentemente sterilizzati, riempiendoli sino all’orlo, chiuderli e capovolgerli per far formare il sottovuoto, aspettare che la confettura si sia raffreddata.
Sistemare i vasetti in un luogo fresco e buio.





giovedì 13 giugno 2013

Nipotina accontentata !!!

Su espressa richiesta di una mia carissima nipotina abbiamo realizzato questa alzatina per la sua festa di compleanno.
Nipotina super contenta....... è piaciuta tantissimo anche ad amici e parenti.
A voi piace?










venerdì 24 maggio 2013

Collaborazione con Olio Dante


Nuova collaborazione con una grande azienda …OlioDante.
La storia di Olio Dante inizia a Genova nel 1849, quando Andrea - capostipite della famiglia Costa - inizia a commercializzare e trasportare olio di oliva e tessuti dalla Sardegna alla Liguria. Nel 1854 Giacomo Costa fonda la ditta “Giacomo Costa fu Andrea”, specializzandosi nell'acquisto dell’olio di oliva grezzo nei paesi del Mediterraneo per esportarlo oltreoceano con l’etichetta Costa.
Nel 1898 partono le prime spedizioni dirette in Nord America, Argentina e Australia, Paesi nei quali il consistente flusso di emigrati italiani genera la domanda di prodotti alimentari nazionali.
La necessità di trasportare rapidamente i propri prodotti, induce Giacomo Costa prima a procurarsi navi da carico usate e poi a farle costruire direttamente, dando vita a quella che diventerà la flotta della Costa Crociere. Tra i diversi prodotti italiani, quello più richiesto è proprio l’olio, alimento indispensabile per la cucina italiana ma che nelle Americhe non è ancora diffuso, sostituito da grassi animali e vegetali come il burro e la margarina
 L’idea di dare all’olio esportato il nome Dante, nasce per offrire agli italiani un prodotto che, nell’immaginario collettivo, richiamasse la patria e che - nelle intenzioni di Giacomo Costa - venisse associato direttamente all’Italia, proprio come il Sommo Poeta. Già nel 1904, Olio Dante è talmente conosciuto in America da ricevere all’Esposizione di San Louis la sua prima Grande Medaglia d’Oro come miglior prodotto, che sarà seguita dalla seconda medaglia nel 1915 a San Francisco e dalla terza nel 1935 a Bruxelles.
Nel 1959 Olio Dante debutta sulla Rai nel Carosello di Peppino De Filippo, nei panni del famoso “cuoco sopraffino” e, successivamente, della coppia Paolo Panelli e Bice Valori sulla riviera ligure. Nel 1967 riceve l’Oscar dell'imballaggio per la nuova capsula salvagocce contenuta nel tappo "drop stop".
Nel 1985 la multinazionale anglo-olandese Unilever rileva Olio Dante con l’impianto storico di Inveruno, gestito dalla Van Den Bergh. Nel 2008 il gruppo spagnolo SOS-Cuetara, che fa capo alla famiglia Salazar Bello, a sua volta acquisisce il brand italiano per poi rivenderlo, nell’aprile 2009, agli Oleifici Mataluni. Dopo 24 anni, dunque, l’etichetta del “Sommo Poeta” rientra in Italia grazie alla brillante operazione finanziaria condotta dalla famiglia Mataluni. A partire dal mese di maggio, anche la produzione viene trasferita a Montesarchio (Benevento) nel moderno stabilimento degli Oleifici Mataluni, dotato di un laboratorio altamente specializzato nel Controllo Qualità e di un Centro di ricerca per lo sviluppo di materie olearie e packaging innovativo (Criol), uno dei più importanti complessi agroindustriali oleari al mondo.
Questa è la fornitura che mi è stata donata, qui troverete tutte le indicazioni relative ai vari oli.
Non vedo l'ora di mettermi all'opera, devo rimediare, è da un pò che per vari motivi sono assente dal mio blog















lunedì 1 aprile 2013

Colomba pasquale con lievito madre

Anche se in ritardo Buona Pasqua e Pasquetta a tutti!!
Come sempre  ho preparato le mie due colombe pasquali con il mio caro e sempre attivo lievito madre.
Una è la classica con scorza d'arancia candita e frutta candita, un'altra con gocce di cioccolato, lavorazione un pò lunghetta, ma l'ottimo risultato ripaga ampiamente.
La ricetta è sempre quella delle sorelle Simili, la trovate QUI




Prima di infornare










mercoledì 13 marzo 2013

Palatoncino con carciofi e fettine INALPI


La nostra cena di ieri sera....  i palatoncini. 
Grazie INALPI 




Ingredienti:
250 g. patate
500 g. farina
2 uova
½ lievito di birra
½ tazzina di olio di oliva
sale
parmigiano grattugiato q.b.

Per il ripieno:
6 carciofi
olio extravergine d’oliva
1 piccola cipolla
sale


Disporre la farina a fontana, nel centro schiacciare le patate, il lievito, aggiungere le uova intere, sale, parmigiano grattugiato e l’olio.
Lavorare l’impasto fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo, lasciar lievitare 1 ora.
Intanto preparare i carciofi,  pulirli, tagliarli a fettine sottili.
Prendere una padella antiaderente, versarvi l’olio, tagliare sottilmente la cipolla, far soffriggere pochi minuti e adagiarvi poi le fettine di carciofi, farle rosolare, coprirle con un coperchio e lasciarle cuocere a fuoco basso per una decina di minuti, se è necessario aggiungere un po’ d’acqua e salarle.
Prendere l’impasto lievitato, dividerlo in 2 parti, stenderla e disporvi le  fettine  INALPI, aggiungere i carciofi
Arrotolare la pasta su se stessa formando dei palatoncini. Far lievitare 2 ora  e spennellare con tuorlo d’uovo. Mettere in forno già caldo a 170° per 40 minuti









lunedì 4 marzo 2013

Collaborazione con POLENGHI LAS

Ancora una collaborazione........ a breve tante ricette interessantiiii !!!!
POLENGHI Las è il centro produttivo specializzato nella produzione e confezionamento del succo di limone e condimenti.
L’azienda all’avanguardia nel proprio settore, riesce a controllare tutta la filiera dei limoni siciliano: dai processi di spremitura  con macchinari tecnologicamente molto evoluti, come le “birillatrici” e “sfumatrici”, che consentono di ottenere il succo solo dal cuore del limone e un olio essenziale puro di limone ricavato dalle bucce degli agrumi. Fiore all’occhiello del sistema produttivo è il soffiaggio che realizza all’interno della’azienda pack all’avanguardia con linee robotizzate per la produzione di contenitori in materiale plastico.
Vi mostro la campionatura che gentilmente la POLENGHI  mi ha offerto

Una gustosa idea dal fresco
Il, considerato il progenitore del gelato, compare sulle nostre tavole verso al fine del XVI secolo e, grazie ai suoi sapori e profumi  prettamente mediterranei, rappresenta un classico dessert italiano.
Idea rinfrescante e dissetante, il sorbetto è considerato ancora oggi un dessert semplice e raffinato da gustare a conclusione di un pasto, soprattutto se a base di pesce, o come gradevole intermezzo tra una pietanza e l’altra,o ancora per la merenda, accompagnato da ottima frutta fresca.



Succo di limone di Sicilia
Lemondor è ottenuto dalla spremitura dei migliori limoni cresciuti sulle assolate colline siciliane e di esclusivo raccolto invernale. Il suo sapore è naturalmente arricchito dalle bucce degli agrumi maturi e la forma altamente innovativa della fetta di limone trasmette tutta la freschezza e l’appetizing del limone appena spremuto.
Il pack è un brevetto industriale Polenghi, con caratteristiche esclusive come comodità di utilizzo e garanzia di conservazione del succo 




Preparato per Panna cotta al limone   



Preparato per Crema al limone




Preparato per Torta soffice al limone




Preparato per Torta allo yogurt e limone



sabato 2 marzo 2013

Nuova collaborazione...Astoria Wines

E' nata una nuova collaborazione con l'Azienda Astoria Wines...... a breve inizierò ad utilizzarlo con grande piacere 
Nata nel 1987 da una storica famiglia di viticoltori, l'Astoria di Paolo e Giorgio Polegato, fa della qualità uno dei suoi motivi di vanto. I prodotti Astoria sono infatti presenti nella ristorazione più esclusiva, nelle enoteche e wine bar. Astoria distribuisce i vini prodotti nella propria Azienda Agricola “Tenuta Val De Brun” di Refrontolo, nel cuore della zona DOCG Conegliano – Valdobbiadene. Quaranta ettari, situati in una delle zone viticole più belle d'Italia, famosa per il suo clima, testimoniano la dolcezza dei suoi colli e il susseguirsi armonioso dei vigneti. L'Azienda lega il suo nome al prodotto per eccellenza della tradizione enologica veneta: il PROSECCO; proprio con questo vino, il Millesimato, si è aggiudicata negli anni molti riconoscimenti, tra cui il più significativo la Gran Medaglia d'Oro al Concorso Enologico Internazionale Vinitaly di Verona.





La vendemmia avviene manualmente in settembre con le uve al massimo equilibrio chimico/organolettico a cui fanno seguito la pressatura soffice e la decantazione statica del mosto.
La fermentazione primaria avviene in recipienti di acciaio a 16°C con lieviti selezionati autoctoni; prima che questa abbia termine,si trasferisce il vino nuovo, ancora con un alto residuo zuccherino, nell'autoclave per la presa di spuma che avviene senza interruzione della fermentazione primaria.
La sua durata è di 20/25 giorni a cui fa seguito un periodo di circa 30 giorni di permanenza sui lieviti. Questa tecnica ci assicura uno spumane più fruttato e caratteristico nel suo aroma. Una volta imbottigliato si lascia riposare per 4/6 settimane prima del commercio







E' ottenuto da uve a bacca bianca da viticoltura biologica. Il mosto ottenuto con pressatura soffice e breve macerazione a freddo viene conservato in appositi serbatoi refrigerati per evitare qualsiasi fermentazione alcoolica.
Ottimo per qualsiasi miscelazione, cocktail di frutta e spritz a basso tenore alcoolico. 
MODALITÀ DI CONSERVAZIONE Conservare in luogo fresco, asciutto ed al riparo da fonti di luce e calore.
Prima dell'imbottiglimento viene addizionata anidride carbonica di origine naturale. 
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE Colore: giallo paglierino con riflessi dorati, brillante. Odore: fresco e fruttato. Sapore: delicatamente dolce, brioso



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