Non so se "quell'omo”o meglio- per essere corretti- "quell'uomo" comparisse solo nella mia famiglia in Toscana.
In casa era la mamma che ne parlava.
“Fatta anche questa-disse quell'uomo che ammazzò la donna-” esclamava quando aveva svolto un compito particolarmente difficile.
Cinica e sintetica affermazione che ci lasciava interdetti.
Quando era sovraccarica di faccende da sbrigare, invece: “Ho un gran daffare- si lamentava- più di quell'uomo che morì di notte “.
Rieccolo! Era forse lo stesso?
Che fosse morto dopo aver ammazzato la donna e perché ? Saperlo!
Che fosse stato schiacciato dal rimorso?
Che fosse morto dopo aver ammazzato la donna e perché ? Saperlo!
Che fosse stato schiacciato dal rimorso?
Insomma, dietro le due frasi, c'era un giallo, un enigma tutto da scoprire.
“Quell'uomo” portava con sé un alone di mistero che mi incuriosiva.
Raccoglievo, così, tutti gli elementi che potevano essere utili.
“Ognuno al suo filare- disse quell'uomo andando nella vigna”- ci sollecitava la mamma, quando ciascuna di noi sorelle doveva svolgere un compito diverso, senza disturbare le altre.
Un dettaglio prezioso, questo.
Allora -ipotizzavo - doveva essere un vignaiolo e i filari quelli delle vigne che coltivava.
Che fosse un bevitore?
Che avesse ucciso la donna in stato di ebbrezza?
In tal caso sempre omicidio sarebbe stato, ma preterintenzionale.
Che fosse un bevitore?
Che avesse ucciso la donna in stato di ebbrezza?
In tal caso sempre omicidio sarebbe stato, ma preterintenzionale.
Un´altra comparsa, molto più rara, ne rivelava un lato inatteso e sorprendente.
Quando la mamma ci vedeva inaspettatamente pallide o sofferenti usava chiedersi: "Dov'è quel fiore ch'io conobbi? Disse quell'uomo quando tornò a casa” .
Le parole velate di rimpianto, la similitudine floreale lasciavano intuire un aspetto più nascosto: il misterioso personaggio celava dentro di sé l'animo sensibile di un poeta.
Ma la frase apriva la strada ad altre supposizioni.
Dov'era stato prima di tornare a casa ?
Che avesse scontato la pena per l'omicidio della donna ?
E a chi si rivolgeva con quel tono nostalgico e affettuoso ?
Chissà.
Dov'era stato prima di tornare a casa ?
Che avesse scontato la pena per l'omicidio della donna ?
E a chi si rivolgeva con quel tono nostalgico e affettuoso ?
Chissà.
Siamo tutti esseri complessi, pieni di sfaccettature e “quell'uomo” non doveva fare eccezione.
Ogni tanto ci penso e mi piacerebbe risolvere l'enigma di una vita e di una personalità tanto complicate.
Questi, comunque, sono gli unici dati che ho.
Chissà che l'enigmatico personaggio non faccia parte di un lessico familiare diffuso.
Forse chi legge questo post- toscano o no- potrà aggiungere altri dettagli a una ricostruzione ancora troppo parziale e piena di lacune e fare riemergere "quell'uomo", finalmente, alla luce.
*l'immagine è di René Magritte