Mancano solo dieci giorni, ed io, incosciente e ritardataria, ancora non avevo preparato la borsa.
Si sa che dal settimo mese, in teoria, dovrebbe essere tutto pronto, perchè, non si sa mai, può nascere da un momento all'altro. E soprattutto per me, che avevo placenta bassa, c'era alto rischio di parto pretermine. Ed invece no. Zitta zitta, buona buona, sono arrivata alla 37esima settimana e tra dieci giorni esatti mi ricovero.
Ieri mattina sono andata in ospedale per l'ultima visita e mi hanno comunicato la data del prericovero, mi toccherà ritornare in ospedale anche lunedì 6 Agosto.
Invece ieri sera, mi ha telefonato un ginecologo che ho avuto il piacere di conoscere solo alla penultima ecografia (perchè la mia gine era assente), il quale mi ha preparato la cartella del taglio cesareo, indicandomi 'simpaticamente' i rischi di un parto naturale dopo un precedente parto cesareo.
Il suddetto ginecologo, si sta interessando molto al mio caso, ed io malignamente penso che un TC programmato non può che far comodo ai ginecologi, perchè altro non è che un bel gruzzoletto in più sulla propria busta paga. Addirittura mi ha chiamato col suo cellulare, per darmi indicazioni su ricovero e prericovero. Quello che più mi interessa è essere trattata bene, perchè in sala operatoria ci andrò solo io, per loro sarà un intervento di routine, ma per me no. Sarà la mia seconda volta, ora so a cosa vado incontro e per farmi male (sono completamente pazza), vedo e rivedo su Youtube il video del parto cesareo e anestesia spinale (lapidatemi pure).
Ad ogni modo i programmi sono:
-domenica 12 Agosto, dopo un pasto leggero (ha detto proprio così), alle ore 16 devo recarmi in ospedale al quarto piano, reparto ostetricia per il ricovero. (mi chiedo che cacchio farò dalle 16 fino alle 22/23, orario in cui spero di addormentarmi....muàh).
-lunedì 13 Agosto, il grande giorno, nascerà la Pupetta cavallina che abita attualmente la mia pancia. Se penso a quanto sono curiosa di vederla, a come reagiranno le Polpette alla vista della sorellina, niente più mi spaventa. Ma poi penso anche a medici, cuffie verdi, aghi, bisturi, flebo, catetere, pale, pannoloni, sangue, impossibilità di movimento, sete, rincoglionimento, visite di tremilaecinquecento parenti e la paura riprende il sopravvento. Passerà, oh si se passerà.
Dicevo che finalmenbte stamattina con l'aiuto della Polpona (che non finiva di farmi domande: mamma che sono questi? mmmm amore pannoloni! e questi? sono coppette assorbilatte, si mettono sulle tette tesoro mio!) ho preparato le due borse, una per la Pupetta e l'altra per me. Giuro mi sono emozionata, e ancora non ho finito perchè mi toccherà preparare il carrozzino, tocca tirare fuori la navicella e poi si vedrà.
Intanto mi godo queste ultime sere di 'libertà', uscendo con le mie piccole, organizzando serate in pizzeria o gelateria, perchè non so il motivo (cioè lo so bene), ma dal 13 agosto in poi la vedo DURA!!!
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giovedì 2 agosto 2012
Le nostre valigie sono pronte
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mercoledì 9 maggio 2012
Che scoppi la bomba
Dunque cominciamo col dire che questa mattina, mio padre mi ha fatto notare che il 2 giugno, giorno festivo, è un sabato, che poi viene la domenica (che gran scoperta). Questo significa che noi (io), che il sabato lavoriamo il doppio, avremmo un giorno di chiusura, per cui ci toccherebbe un bel week end lunghetto. Dopo un inverno lungo e freddo chiusi in casa, non si può e ribadisco NON SI PUO', rimanere ancora qui ad aspettare che finisca la primavera e inizi l'estate. In poche parole, io ne ho piene le palle di trascorrere le mie domeniche in loco e cioè nelle campagna circostanti (leggi casa della suocera).
Paponzo ha un carattere particolare, nel senso che se sono cose che gli interessano (caccia, pesca, raccolta funghi), si parte in un batter d'occhio, se invece si tratta di cambiare zona, rilassarsi, visitare città o posti diversi inventa scuse.
-amò, per domenica prossima è in programma una gita fuori porta, allo zoo Safari di Fasano. Che ne pensi?
- ma sei matta? tu credi che Fasano sia a due passi, e poi allo zoo che ci andiamo a fare?
- amò e se andassimo ad Alberobello? che carino ci sono i trulli, sono spettacolari....
- i trulli? a vedere cosa? i trulli? non sono altro che casa sgarrupate, ma va va...
-amò, ho notato che il 2 giugno è sabato e poi c'è la domenica. Si potrebbe fare un giro di tre giorni in Salento? Ci sarebbero i miei, zio R. e zia R. Che dici se po fa?
-dove in Puglia, capirai la Puglia..... non c'è regione più odiosa... (io amo la Puglia)
-ah ok e tu cosa proponi allora?
-se proprio dobbiamo partire andiamo in Toscana!
-Ma sei matto? In Toscana? Cioè ti rendi conto? Noi siamo in Basilicata, per andare in Toscana ci dobbiamo fare 800 km all'andata e altrettanti al ritorno in tre giorni, con due bambine di tre anni e una moglie (io) incinta di sette mesi.... Amore mio carissimo, io ci verrei in Toscana, ma pensandoci bene è impossibile dal punto di vista logistico.
Se tu vuoi venire con i miei bene, se no io e le bambine partiamo lo stesso. (CAZZO!)
Porca miseria ladra, io mi sono davvero rotta, questa volta non mi frega, ho proprio voglia di evadere, di staccare la spina, di cambiare posto, di portare le Polpette in giro. Che poi in giro ci vado, nel senso che sono molto autonoma, ma non mi avventuro mai in viaggi che vanno oltre la provincia.
Io e paponzo stiamo attraversando un bel periodo, siamo molto uniti, forse perchè le bimbe ci danno tante soddisfazioni, forse perchè c'è un nuovo esserino che tra qualche mese rafforzerà ancor di più la nostra unione, il nostro esser famiglia, ma questa volta sono decisa, non cambio idea, anche se so bene che lui ci starà male, perchè sceglierò di seguire mio padre (col quale Paponzo è in competizione) piuttosto che lui. Mi dispiace, ma a questo punto....scoppi pure la bomba.
p.s. amiche salentine, cerco posti o alberghi carini ed economici dove poter alloggiare. Che mi consigliate? Conosco la zona, perchè ho vissuto quattro anni a Lecce causa studio, ma opterei più su zone tipo Otranto, Santa Cesarea Terme, Gallipoli....suggeritemi voi luoghi carini. GRAZIE!!!
Paponzo ha un carattere particolare, nel senso che se sono cose che gli interessano (caccia, pesca, raccolta funghi), si parte in un batter d'occhio, se invece si tratta di cambiare zona, rilassarsi, visitare città o posti diversi inventa scuse.
-amò, per domenica prossima è in programma una gita fuori porta, allo zoo Safari di Fasano. Che ne pensi?
- ma sei matta? tu credi che Fasano sia a due passi, e poi allo zoo che ci andiamo a fare?
- amò e se andassimo ad Alberobello? che carino ci sono i trulli, sono spettacolari....
- i trulli? a vedere cosa? i trulli? non sono altro che casa sgarrupate, ma va va...
-amò, ho notato che il 2 giugno è sabato e poi c'è la domenica. Si potrebbe fare un giro di tre giorni in Salento? Ci sarebbero i miei, zio R. e zia R. Che dici se po fa?
-dove in Puglia, capirai la Puglia..... non c'è regione più odiosa... (io amo la Puglia)
-ah ok e tu cosa proponi allora?
-se proprio dobbiamo partire andiamo in Toscana!
-Ma sei matto? In Toscana? Cioè ti rendi conto? Noi siamo in Basilicata, per andare in Toscana ci dobbiamo fare 800 km all'andata e altrettanti al ritorno in tre giorni, con due bambine di tre anni e una moglie (io) incinta di sette mesi.... Amore mio carissimo, io ci verrei in Toscana, ma pensandoci bene è impossibile dal punto di vista logistico.
Se tu vuoi venire con i miei bene, se no io e le bambine partiamo lo stesso. (CAZZO!)
Porca miseria ladra, io mi sono davvero rotta, questa volta non mi frega, ho proprio voglia di evadere, di staccare la spina, di cambiare posto, di portare le Polpette in giro. Che poi in giro ci vado, nel senso che sono molto autonoma, ma non mi avventuro mai in viaggi che vanno oltre la provincia.
Io e paponzo stiamo attraversando un bel periodo, siamo molto uniti, forse perchè le bimbe ci danno tante soddisfazioni, forse perchè c'è un nuovo esserino che tra qualche mese rafforzerà ancor di più la nostra unione, il nostro esser famiglia, ma questa volta sono decisa, non cambio idea, anche se so bene che lui ci starà male, perchè sceglierò di seguire mio padre (col quale Paponzo è in competizione) piuttosto che lui. Mi dispiace, ma a questo punto....scoppi pure la bomba.
p.s. amiche salentine, cerco posti o alberghi carini ed economici dove poter alloggiare. Che mi consigliate? Conosco la zona, perchè ho vissuto quattro anni a Lecce causa studio, ma opterei più su zone tipo Otranto, Santa Cesarea Terme, Gallipoli....suggeritemi voi luoghi carini. GRAZIE!!!
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venerdì 18 novembre 2011
Canzoni che emozionano
Ti vorrei sollevare
(feat. Giuliano Sangiorgi)
Mi hai lasciato senza parole
come una primavera
e questo è un raggio di luce un pensiero che si riempe di te
E l'attimo in cui il sole diventa dorato e il cuore si fa leggero
come l'aria prima che il tempo
ci porti via
ci porti via
da qui
Ti vorrei sollevare Ti vorrei consolare
Mi hai detto ti ho visto cambiare
Tu non stai più a sentire
per un momento avrei voluto
che fosse vero anche soltanto
un pò
Perchè ti ho sentito entrare
ma volevo sparire
e invece ti ho visto mirare
invece ti ho visto sparare
a quell'anima
che hai detto che non ho
Ti vorrei sollevare
Ti vorrei consolare
Ti vorrei sollevare
Ti vorrei ritrovare
vorrei viaggiare su ali di carta con te sapere inventare
sentire il vento che soffia
e non nasconderci se ci fa spostare
quando persi sotto tante stelle
ci chiediamo cosa siamo venuti a fare
cos'è l'amore stringiamoci più forte ancora teniamoci vicino al cuore
Ti vorrei sollevare
Ti vorrei consolare
e viaggiare su ali di carta con te
sapere inventare
sentire il vento che soffia
e non nasconderci se ci fa spostare
quando persi sotto tante stelle
ci chiediamo cosa siamo venuti a fare
cos'è l'amore
stringiamoci più forte ancora
teniamoci vicino al cuore
vorrei viaggiare su ali di carta con te
vorrei sapere inventare
sentire il vento che soffia
e non nasconderci se ci fa spostare
quando persi sotto tante stelle ci chiediamo cosa siamo venuti a fare cos'è l'amore stringiamoci più forte ancora teniamoci vicino al cuore
Quando mi fisso con una canzone divento maniaca. Sono capace di ascoltarla per ore ed ore senza mai stancarmi. E poco importa se è una canzone del momento o una di vecchia data.
Stamattina, mentre ero al lavoro, alla radio hanno passato questa canzone e visto che ero un attimo in pausa, mi sono soffermata ad ascoltarla. Mi piace troppo e dal momento che non riuscivo a capire bene il testo, oggi ho pensato bene di ascoltarla su YouTube edi cercare il testo.
Deve necessariamente impararla a memoria.
E' una canzone che mi emoziona, mi fa venire la pelle d'oca, soprattutto quando le strepitose voci di Elisa (fantastica) e di Giuliano (voce fuori dal normale) si intrecciano.
Mi piace troppo!!! Non potevo non postarla, queste emozioni devono rimanere indelebili dentro di me e sul mio blog.
Buon weekend
Ele
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venerdì 26 novembre 2010
Mille idee per la testa
Non so che mi è preso, ma nell'ultimo periodo mi vengono in mente cose da fare, le penso tutte le mattina, ma poi il pomeriggio mi passa la voglia.
Sono strana lo so, passo da periodi di estrema pigrizia, a periodi di notevole voglia di fare, creare, costruire.
Oggi, per esempio mi è venuto in mente di fare una pizza. Che poi fare la pizza in casa, per una (io) che vive tra focacce, pane, biscotti, non è proprio il massimo. Comunque, l'impasto l' ho già preso, e quindi mi tocca farla. Il problema è pulire e lavare i funghi, che diciamo non è che mi garbi molto. Ma ciò s'adda fare.
Altra cosa che ho in mente è inventare giochi simpatici per le Polpette. Penso che loro siano nella fase mammagiochiamo/creiamo/coloriamoinsieme ed è OBBLIGATORIO dedicare un pò di ore anche a loro. Il problema è che io sono imbranata, ho fantasia pari a zero e non so che fare oltre a colorare (ovviamente con i colori a spirito argh) e disegnare. Lo scenario è sempre lo stesso: io, Paponzo (quando non ronfa sul divano) e le Polpette sul tappeto del salotto a costruire con i Lego o a pasticciare su fogli e sul vetro del tavolino (ma anche no!).
Ma ora sono stufa di fare sempre le stesse cose. E poi vorrei insegnare alle mie figlie, quanto è bello riciclare, quanto è divertente creare senza spendere soldini, quanto è curioso far sì che da un semplice scatolone, nasca, che ne so, una bella casetta.
Ed è quello che ho intenzione di fare.
Lo scatolone c'è già, ma manca tutto il resto. Nella mia mente c'è una bella casetta con tanto di porta, finestrella e campanello. Il problema è : come realizzare tutto ciò. E poi come lo rivestiamo sto scatolone? (avevo pensato a colla vinilica e carta igienica)Mica lo lascio così, marroncino, no, no, non si può. Qualcosa mi inventerò, anche perchè le Polpette già sanno cosa ho in mente, visto che già hanno messo dei cuscini nello scatolone e si sono infilate dentro.
Ecco, allora si accettano consigli...Grazie.
AGGIORNAMENTO: dopo aver scritto il post sono andata alla ricerca di idee sul blog di Yummymummy e non ho resistito, ho acquistato il suo libro, anzi ho preso due copie, in modo da regalarne una alla mia amica. QUALCUNO MI FERMIIII!!!!
Sono strana lo so, passo da periodi di estrema pigrizia, a periodi di notevole voglia di fare, creare, costruire.
Oggi, per esempio mi è venuto in mente di fare una pizza. Che poi fare la pizza in casa, per una (io) che vive tra focacce, pane, biscotti, non è proprio il massimo. Comunque, l'impasto l' ho già preso, e quindi mi tocca farla. Il problema è pulire e lavare i funghi, che diciamo non è che mi garbi molto. Ma ciò s'adda fare.
Altra cosa che ho in mente è inventare giochi simpatici per le Polpette. Penso che loro siano nella fase mammagiochiamo/creiamo/coloriamoinsieme ed è OBBLIGATORIO dedicare un pò di ore anche a loro. Il problema è che io sono imbranata, ho fantasia pari a zero e non so che fare oltre a colorare (ovviamente con i colori a spirito argh) e disegnare. Lo scenario è sempre lo stesso: io, Paponzo (quando non ronfa sul divano) e le Polpette sul tappeto del salotto a costruire con i Lego o a pasticciare su fogli e sul vetro del tavolino (ma anche no!).
Ma ora sono stufa di fare sempre le stesse cose. E poi vorrei insegnare alle mie figlie, quanto è bello riciclare, quanto è divertente creare senza spendere soldini, quanto è curioso far sì che da un semplice scatolone, nasca, che ne so, una bella casetta.
Ed è quello che ho intenzione di fare.
Lo scatolone c'è già, ma manca tutto il resto. Nella mia mente c'è una bella casetta con tanto di porta, finestrella e campanello. Il problema è : come realizzare tutto ciò. E poi come lo rivestiamo sto scatolone? (avevo pensato a colla vinilica e carta igienica)Mica lo lascio così, marroncino, no, no, non si può. Qualcosa mi inventerò, anche perchè le Polpette già sanno cosa ho in mente, visto che già hanno messo dei cuscini nello scatolone e si sono infilate dentro.
Ecco, allora si accettano consigli...Grazie.
AGGIORNAMENTO: dopo aver scritto il post sono andata alla ricerca di idee sul blog di Yummymummy e non ho resistito, ho acquistato il suo libro, anzi ho preso due copie, in modo da regalarne una alla mia amica. QUALCUNO MI FERMIIII!!!!
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martedì 1 giugno 2010
Shopping compulsivo, un vero investimento.
In realtà, non era la prima volta, ho addirittura comprato il passeggino gemellare su ebay, partecipando ad un'asta e vincendola.
Ma la cosa che acquisto più spesso sul web sono i Libri.
Primo, perchè nel mio paese non c'è una libreria decente, secondo, perchè quello che cercavo era disponibile solo su internet bookshop, terzo, perchè si risparmia un sacco, quarto perchè sono stanca di partecipare a blog candy e giveaway che mettono in palio libri, e non vincere mai nulla.
In realtà, i libri che mi interessava comprare erano principalmente due: "Quello che le mamme non dicono" di Chiara Cecilia Santamaria, in arte Wonderland, e "Una mamma da URL" di Patrizia Voli, in arte Extramamma.
Ma non mi bastava, perchè è da tempo che pensavo di comprare il libro di Tata Lucia Rizzi, dal titolo "Fate i bravi" e quindi ho colto l'occasione al volo. Mi sarebbero bastati i tre suddetti libri, ma visto che arrivando a spendere almeno 39 euro, mi sarei risparmiata anche le spese di spedizione, ho acquistato anche "Le madri non sbagliano mai" di Giovanni Bollea.
Ora, i libri sono arrivati da qualche giorno, ho iniziato a leggere quello di Wonderland e l'ho quasi terminato, e sinceramente non credevo di riuscire a trovare il tempo per farlo.
Ma ho trovato la soluzione: basta non accendere il pc e dedicare le mie due/tre ore prenanna alla lettura.....anche se in fondo.....la mia dose di Internet mi manca terribilmente.
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giovedì 20 maggio 2010
Il figlio unico.....una pacchia!
Quando ero una giovincella, chi era già mamma mi diceva che avere un figlio ti cambia la vita. Io lo immaginavo, ma in realtà, faticavo a capire cosa significasse veramente.
Oggi sono mamma anch'io, e so bene cosa significhi.
Premesso che è l'esperienza più bella che una donna possa vivere, avere un figlio, ti sconvolge la vita, ti toglie la tua indipendenza, ti cambia come donna e forse anche un pò come moglie. Ho detto avere UN figlio.
Avere due figli, che nascono lo stesso giorno, a distanza di un minuto uno dall'altro, che crescono insieme, mangiano insieme, che hanno le stesse esigenze nello stesso momento, non solo ti sconvolge la vita, ma te la stravolge completamente. E non parlo solo dei primi tre mesi, che per me sono stati da suicidio, ma anche dei mesi e degli anni successivi.
Tutto questo per dire che ieri, ho provato per la prima volta in quasi 21 mesi di vita delle Polpette, ho provato l'ebrezza del figlio unico.
Tutto comincia con lo svegliarci un pò più tardi del solito, con il fare colazione tutte e tre allegramente, ignorando ciò che sarebbe successo pochi minuti più tardi. Succede che le Polpette decidono di menarsi alla grande, di litigare su ogni cazzata, di contendersi la mamma (che ahimè è solo una). Io praticamente dopo solo un'ora dalla sveglia era già esausta e stanca di dire no, le mani a posto, datevi i bacini, dai fate vedere come vi volete bene, cara, su fai una carezza, Lella fai una carezza a Aia, Aia dai un bacino a Lella, basta, ora vi metto in castigo, no, no, lella lascia i capelli di Aia.....AIUTOOO
Ecco, alle 10 succedeva più o meno questo, davanti agli occhi della santa suocera nonna Emme, la quale, saggiamente mi ha proposto di dividerle fisicamente per una mezza giornata. Ora, mia suocera abita fuori paese, a 7 km di distanza, e se piange? e poi per mangiare? e se mi cerca come fai a riportarmela? oddio no, non ce la posso fare, e se fa cacca e vuole me per consolarsi? e poi è raffreddata, meglio che rimanga qui a casa.
Ed invece la santa nonna Emme, si è portata via la Polpina, prediligendo tra le due, quella che non piange mai, e che in caso di pianto, si consola col ciuccio. Invece la Polpona, che se piange, piange all'infinito, che non prende il ciuccio e che se mi cerca, si salvi chi può, è rimasta a casa con me.
Che dire? Anche se per poche ore (essì, perchè la Polpina è rientrata alle 15) è stato uno spasso. Silenzio in casa, poco disordine, niente capricci. Una vera e propria pacchia. Ed ho pensato a chi di figli ne ha davvero uno e si lamenta all'infinito. Mia cognata ad esempio, che non ce la fa mai, che è distrutta, che la casa è uno schifo (storia a parte, è lei che pulisce poco o mai). Una marea di lamentele per un solo figlio. E no, io non ci sto, capisco che un figlio è comunque un figlio che ti impegna e ha esigenze particolari, ma lamentarsi in continuazione no. Io ieri, solo con la Polpona mi sono proprio rilassata,sono anche scesa a far la spesa senza passeggino, ho preparato un solo piatto di pastina, ho cambiato una sola bambina, l'ho fatta addormentare e mi sembrava di non avere nessuno in casa.
Non so se sarò odiata da chi ha un solo figlio, ma so per certo che sarò ben capita da chi ha due o più figli, indipendentemente dai gemelli.
Ed ora non mi resta che ripetere l'esperienza, mandando via (oddio che brutta espressione)la Polpona, per vedere se regge senza di me almeno mezza giornata.
Non vi nascondo però, che sono stata in ansia per tutto il tempo di assenza della mia Polpina, guardando sempre l'orologio, cercando di immaginare cosa stesse facendo in quel preciso istante e telefonando alla nonna Emme diverse volte.
Devo dire non male, 4 telefonate i 4 ore di assenza.....che dite sono troppe???
Oggi sono mamma anch'io, e so bene cosa significhi.
Premesso che è l'esperienza più bella che una donna possa vivere, avere un figlio, ti sconvolge la vita, ti toglie la tua indipendenza, ti cambia come donna e forse anche un pò come moglie. Ho detto avere UN figlio.
Avere due figli, che nascono lo stesso giorno, a distanza di un minuto uno dall'altro, che crescono insieme, mangiano insieme, che hanno le stesse esigenze nello stesso momento, non solo ti sconvolge la vita, ma te la stravolge completamente. E non parlo solo dei primi tre mesi, che per me sono stati da suicidio, ma anche dei mesi e degli anni successivi.
Tutto questo per dire che ieri, ho provato per la prima volta in quasi 21 mesi di vita delle Polpette, ho provato l'ebrezza del figlio unico.
Tutto comincia con lo svegliarci un pò più tardi del solito, con il fare colazione tutte e tre allegramente, ignorando ciò che sarebbe successo pochi minuti più tardi. Succede che le Polpette decidono di menarsi alla grande, di litigare su ogni cazzata, di contendersi la mamma (che ahimè è solo una). Io praticamente dopo solo un'ora dalla sveglia era già esausta e stanca di dire no, le mani a posto, datevi i bacini, dai fate vedere come vi volete bene, cara, su fai una carezza, Lella fai una carezza a Aia, Aia dai un bacino a Lella, basta, ora vi metto in castigo, no, no, lella lascia i capelli di Aia.....AIUTOOO
Ecco, alle 10 succedeva più o meno questo, davanti agli occhi della santa suocera nonna Emme, la quale, saggiamente mi ha proposto di dividerle fisicamente per una mezza giornata. Ora, mia suocera abita fuori paese, a 7 km di distanza, e se piange? e poi per mangiare? e se mi cerca come fai a riportarmela? oddio no, non ce la posso fare, e se fa cacca e vuole me per consolarsi? e poi è raffreddata, meglio che rimanga qui a casa.
Ed invece la santa nonna Emme, si è portata via la Polpina, prediligendo tra le due, quella che non piange mai, e che in caso di pianto, si consola col ciuccio. Invece la Polpona, che se piange, piange all'infinito, che non prende il ciuccio e che se mi cerca, si salvi chi può, è rimasta a casa con me.
Che dire? Anche se per poche ore (essì, perchè la Polpina è rientrata alle 15) è stato uno spasso. Silenzio in casa, poco disordine, niente capricci. Una vera e propria pacchia. Ed ho pensato a chi di figli ne ha davvero uno e si lamenta all'infinito. Mia cognata ad esempio, che non ce la fa mai, che è distrutta, che la casa è uno schifo (storia a parte, è lei che pulisce poco o mai). Una marea di lamentele per un solo figlio. E no, io non ci sto, capisco che un figlio è comunque un figlio che ti impegna e ha esigenze particolari, ma lamentarsi in continuazione no. Io ieri, solo con la Polpona mi sono proprio rilassata,sono anche scesa a far la spesa senza passeggino, ho preparato un solo piatto di pastina, ho cambiato una sola bambina, l'ho fatta addormentare e mi sembrava di non avere nessuno in casa.
Non so se sarò odiata da chi ha un solo figlio, ma so per certo che sarò ben capita da chi ha due o più figli, indipendentemente dai gemelli.
Ed ora non mi resta che ripetere l'esperienza, mandando via (oddio che brutta espressione)la Polpona, per vedere se regge senza di me almeno mezza giornata.
Non vi nascondo però, che sono stata in ansia per tutto il tempo di assenza della mia Polpina, guardando sempre l'orologio, cercando di immaginare cosa stesse facendo in quel preciso istante e telefonando alla nonna Emme diverse volte.
Devo dire non male, 4 telefonate i 4 ore di assenza.....che dite sono troppe???
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martedì 7 luglio 2009
Sorridere alla vita
Ecco alcuni BUONI MOTIVI PER SORRIDERE ALLA VITA
Pensa intensamente ad ognuna di queste cose volta per volta prima di passare alla frase successiva...
.. basta che nell'arco della giornata tu faccia anche solo 1 di queste cose....
TI FARA' SENTIRE SICURAMENTE MEGLIO...
.. sentirsi innamorata
.. Ridere così tanto che la tua faccia si deformi
.. Una doccia calda
.. Nessuna coda al supermercato
.. Uno sguardo speciale
.. Ricevere posta
.. Guidare lungo una strada piacevole da percorrere
.. Sentire la tua canzone preferita alla radio
.. Stare disteso sul letto ascoltando la pioggia che cade, fuori.
.. Trovare il maglione che ti piace tanto in vetrina, scontato a
metà prezzo
.. Un frullato di cioccolata (o vaniglia, o fragola)
.. Una telefonata da molto lontano
.. fare o vedere Bolle di sapone
.. vedere il tuo film preferito
.. Un'ottima conversazione
. La spiaggia
.. Trovare un biglietto da venti euro nella tasca di un cappotto che ti eri dimenticato nell'armadio
.. un bel bagno rilassante tra schiuma sali profumati e candele
.. Correre in mezzo alla pioggia senza pensieri
.. Avere qualcuno che ti dice che sei stupendo
.. ritrovare tra vecchie scartoffie una lettera di una persona speciale
.. Ascoltare involontariamente qualcuno che dice qualcosa di bello
sul tuo conto
.. Svegliarti e accorgerti che hai ancora alcune ore per dormire
.. ricordare Il tuo primo bacio
.. Conoscere nuovi amici o passare del tempo con quelli vecchi
.. Giocare con tuo figlio
.. Avere qualcuno che giochi con i tuoi capelli
.. Fare sogni dolcissimi
.. leggere un uon libro ed immergerti completamente inquel meraviglioso mondo immaginario...
.. Andare a fare shopping
.. Fare dei dolci
.. Vedere sorrisi e sentire risate...
.. Tenersi la mano con qualcuno a cui tieni particolarmente
.. Vedere l'espressione sul volto di qualcuno mentre apre il regalo che più desiderava
.. Guardare il sorgere del sole ed il suo tramontare seduto sulla riva del mare...
.. Uscire dal letto ogni mattina e sapere che sei .. vivo!!!
Pensa intensamente ad ognuna di queste cose volta per volta prima di passare alla frase successiva...
.. basta che nell'arco della giornata tu faccia anche solo 1 di queste cose....
TI FARA' SENTIRE SICURAMENTE MEGLIO...
.. sentirsi innamorata
.. Ridere così tanto che la tua faccia si deformi
.. Una doccia calda
.. Nessuna coda al supermercato
.. Uno sguardo speciale
.. Ricevere posta
.. Guidare lungo una strada piacevole da percorrere
.. Sentire la tua canzone preferita alla radio
.. Stare disteso sul letto ascoltando la pioggia che cade, fuori.
.. Trovare il maglione che ti piace tanto in vetrina, scontato a
metà prezzo
.. Un frullato di cioccolata (o vaniglia, o fragola)
.. Una telefonata da molto lontano
.. fare o vedere Bolle di sapone
.. vedere il tuo film preferito
.. Un'ottima conversazione
. La spiaggia
.. Trovare un biglietto da venti euro nella tasca di un cappotto che ti eri dimenticato nell'armadio
.. un bel bagno rilassante tra schiuma sali profumati e candele
.. Correre in mezzo alla pioggia senza pensieri
.. Avere qualcuno che ti dice che sei stupendo
.. ritrovare tra vecchie scartoffie una lettera di una persona speciale
.. Ascoltare involontariamente qualcuno che dice qualcosa di bello
sul tuo conto
.. Svegliarti e accorgerti che hai ancora alcune ore per dormire
.. ricordare Il tuo primo bacio
.. Conoscere nuovi amici o passare del tempo con quelli vecchi
.. Giocare con tuo figlio
.. Avere qualcuno che giochi con i tuoi capelli
.. Fare sogni dolcissimi
.. leggere un uon libro ed immergerti completamente inquel meraviglioso mondo immaginario...
.. Andare a fare shopping
.. Fare dei dolci
.. Vedere sorrisi e sentire risate...
.. Tenersi la mano con qualcuno a cui tieni particolarmente
.. Vedere l'espressione sul volto di qualcuno mentre apre il regalo che più desiderava
.. Guardare il sorgere del sole ed il suo tramontare seduto sulla riva del mare...
.. Uscire dal letto ogni mattina e sapere che sei .. vivo!!!
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lunedì 22 giugno 2009
Mi descrivo in 7 punti
Leggendo qua e là i post di altri blog (sono una curiosona), ho visto che girava un testimone che chiedeva alle mamme blogger di descriversi in sette punti. Mi divertiva leggere le caratteristiche delle altre, giusto per conoscerle un pò meglio, per capire se qualcuna somigliasse a me. Mi chiedevo "Chissà cosa potrei dire di me", e nella mia mente cercavo di descrivermi, ma poi mi fermavo perchè ero convinta che nessuna mi avrebbe passato il testimone, visto che da poco sono entrata nel mondoblogger e vedo le altre mamme che si conoscono abbastanza....diciamo che mi sento ancora un pò estranea.
Ed invece ecco che stamattina entro nel mio blog per scrivere un post e trovo un commento di Mammagiovane (che ovviamente ringrazio), che mi passa questo famoso testimone.
Dunque sinceramente non è facile, ci sono tante cose di me, ma quando c'è da elencarle non me ne viene in mente nessuna; e poi bisognerebbe descrivere me prima ( allegra ragazza spensierata che viveva alla giornata) e dopo (mamma con 1000 pensieri che deve programmare ogni secondo della sua vita).
Io ci provo:
1. sono una persona che tiene molto ai valori, primo fra tutti la famiglia;
2. non credo molto nell'amicizia tra uomo e donna (primo o poi uno dei due perde la testa per l'altro/a);
3. mi piace molo chiacchierare (mio marito dice che gli faccio una testa 'tanta')
4. adoro la montagna, le scampagnate, dormire in tenda (non a caso ero capo reparto nel gruppo scout del mio paese....un giorno ritornerò);
5. sono una golosona, impazzisco per i dolci soprattutto quelli con creme varie (non dimagrirò mai per questo motivo);
6. sono una maniaca dell'ordine e del pulito e questo è fonte di esaurimento, visto che con le Polpettine c'è ben poco da riordinare e troppo poco tempo per pulire approfonditamente la mia enorme casa;
7. mi piace molto uscire anche solo per una passeggiata e questo riesco a farlo solo dopo aver acquistato il tandem ( prima aspettavo che venisse a trovarmi un qualsiasi disgraziato che mi aiutasse ad uscire con i due passeggini);
8.
9.
Ci stavo prendendo gusto....c'è ancora molto da dire perchè ognuno di noi è un'enorme risorsa, ma per il momento che dite....può bastare????
Non so a chi passare il testimone perchè quelle che conosco lo hanno già avuto...I'm sorry
Ed invece ecco che stamattina entro nel mio blog per scrivere un post e trovo un commento di Mammagiovane (che ovviamente ringrazio), che mi passa questo famoso testimone.
Dunque sinceramente non è facile, ci sono tante cose di me, ma quando c'è da elencarle non me ne viene in mente nessuna; e poi bisognerebbe descrivere me prima ( allegra ragazza spensierata che viveva alla giornata) e dopo (mamma con 1000 pensieri che deve programmare ogni secondo della sua vita).
Io ci provo:
1. sono una persona che tiene molto ai valori, primo fra tutti la famiglia;
2. non credo molto nell'amicizia tra uomo e donna (primo o poi uno dei due perde la testa per l'altro/a);
3. mi piace molo chiacchierare (mio marito dice che gli faccio una testa 'tanta')
4. adoro la montagna, le scampagnate, dormire in tenda (non a caso ero capo reparto nel gruppo scout del mio paese....un giorno ritornerò);
5. sono una golosona, impazzisco per i dolci soprattutto quelli con creme varie (non dimagrirò mai per questo motivo);
6. sono una maniaca dell'ordine e del pulito e questo è fonte di esaurimento, visto che con le Polpettine c'è ben poco da riordinare e troppo poco tempo per pulire approfonditamente la mia enorme casa;
7. mi piace molto uscire anche solo per una passeggiata e questo riesco a farlo solo dopo aver acquistato il tandem ( prima aspettavo che venisse a trovarmi un qualsiasi disgraziato che mi aiutasse ad uscire con i due passeggini);
8.
9.
Ci stavo prendendo gusto....c'è ancora molto da dire perchè ognuno di noi è un'enorme risorsa, ma per il momento che dite....può bastare????
Non so a chi passare il testimone perchè quelle che conosco lo hanno già avuto...I'm sorry
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giovedì 11 giugno 2009
Week end....che stressss
Finalmente ce l'abbiamo fatta. Ovviamente non ho fatto in tempo a scrivere questo post lunedi...ma rimedio oggi prima che questa breve gita cada nel dimenticatoio. A volte succede anche a noi (ormai nn capitava + da 9 mesi), di fare un breve week end in zona. Siamo partiti sabato pomeriggio per poi tornare domenica sera. Destinazione montagna e precisamente S. Costantino Albanese a circa 100 Km da qui. Già diversi giorni prima pensavo a come organizzare il tutto con le polpette, cosa portare da mangiare, come vestirle (farà freddo? giubbottini; farà caldo? completini estivi; ci sarà vento? giacchini; e se piove? ce ne staremo dentro in agriturismo a chiacchierare con i proprietari (tra l'altro sono amici nostri). Morale della favola per poco più di 24 ore ho portato una valigia solo per loro, limitandomi a mettere un pigiama, una maglia, un paio di slip, dentifricio e spazzolino per me. Per non parlare della cena, colazione, pranzo, merenda. Ho riempito un'altra borsa di omogeneizzati di carne, frutta, pastina, latte, biscotti, biberon, bavaglini, piattini, cucchiaini....e menomale che mi dovevo rilassare! Il viaggio di andata è stato una tragedia, perchè siamo riusciti a percorrere poco più di 30 Km in tranquillità e poi sono cominciati i pianti di Polpona, seguiti da quelli di Polpina (ci siamo dovuti fermare due volte per finire col tenerle in braccio entrambe). Durante il soggiorno le Polpette sono state tranquille e serene (anche se domenica si sono svegliate alle 5.30....cosa mai successa).Il viaggio di ritorno è stato quasi simile all'andata, con la differenza che non ci siamo fermati per strada, ma per tenerle sedute e tranquille nei loro seggioloni, ho dovuto cantare a squarciagola "gli indiani al centro della terra", "batti batti le manine...", "rotola giù dai monti, salpa verso i mari...", con il rischio di mal d'auto a furia di stare girata indietro. Tutto sommato sono ritornata più stanca di prima e mi sono dovuta sorbire anche mio marito che amorevolmente mi ha promesso di non portarci da nessuna altra parte, perchè si è stressato troppo e gli è venuto il mal di testa: allora se le cose stanno così io ho bisogno di un ricovero in psichiatria!!!!!!!!!!
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