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domenica 8 dicembre 2013

6 7 8.. Bottoni!




 Da oggi siamo entrati a pieno nel countdown Natalizio!
Io a pieno alto mare, sto iniziando a fare piccoli progetti..
Il mio albero quest'anno sarà riempito di numeri a mò di targhe e bottoni.
Da qui ho pensato che questo progetto possa esservi utlile come alternativa alle tags di carta ò cartone, ma se avete voglia di "impastare e cuocere!" potrebbe essere una variante creativa è originale! 


  Come materiale vi servirà il fimo, ò il polimeral clay, ò il das, ò il cernit ò sculpey
Apparte il das, che asciuga all'aria, il fimo, il polimeral, il cernit  e il sculpey , servono la cottura in forno a 110 ° x una 20/30" minuti, dopo si possono decorare come meglio ci piace, colorarli, riempirli di brillantini, fare del decopupage con figure natalizie..insomma qui scatta la nostra fantasia! Io ho utilizzati i miei timbrini in   legno,  è dei punzoni metallici che uso per la lavorazione dei metalli.



 Ma si possono anche usare degli stencil numerici , formine per biscotti , tappi di bottiglie dei pelati, ò la forma a cerchio di un nastro adesivo che abbiamo in casa.
*************
 Materiale:
  1. pasta polimerica da cottura
  2. forno per cottura
  3. mattarello
  4. borotalco
  5. spessori
  6. stencil
  7. tagliabiscotti 
  8. timbri alfanumerici
  9. cannuccia  di plastica per forare
  10. lima unghie
  11. colori acrilici, colori ad olio, pennarelli, pastelli a cera
  12.  tovaglioli natale da decoupage, stampe con numeri ò frasi di natale,  
  13. nastri, spago, corda 
**********************
Prendete la vostra pasta polimerica è iniziate a scaldare la pasta manipolandola, fino a fare una pallina,  vi serve per ammorbidirla e lavorarla meglio 
cosi:
(tutorial dal web no fonte )

  Dopo prendete degli spessori, tipo bacchette di legno ò stecche tipo tiralingua, è il mattarello di legno ò plastica, dove daprima spolveratelo con del boratolco per far si che la pasta non si attacchi al legno, per la plastica invece non cè bisogno, cosi:

Tirate una sfoglia avendo cura di lasciare dello spessore, non deve esser fine la pasta altrimenti i tagliabiscotti non posson affondare.. 

   Usando i tagliabiscotti dalle vostre formine preferite, tagliate la pasta spessorata..
Poi con una cannuccia, ò un punzone, o una punta a sfera di una penna,  fate dei buchini,  


 Una volta bucate siete pronte a cuocerle in forno per una 20/30 minuti a 110° gradi del vostro forno, anche in forno microonde. Una volta cotti e raffredati, date una ripulita ai bordi usando una limetta da unghie,  dopodichè potete colorarli decorandoli come piu vi piace come meglio vi dice la vostra fantasia!      
 Sono cosi versatili che trovano posto ovunque, uno spago, un nastrino, un cordoncino per essere appese all'albero, ò come abbellimento del vostro pacchettino regalo , ò diversi chiudipacco come tags, è anche una bella ghirlanda da appendere con le vostre letterine ò numeri del calendario dell'Avvento.



Io ho dato sfogo alla mia fantasia con timbri numerici e qualche lettera impressa su carta e poi incollata sopra i bottoni di fimo cotto.
come questi:
 


è infine i miei bottoncini numerici :


ideati con timbri  numerici e con figure che avevo 

Insomma mi sono divertita, tra mille  operazioni fatte in queste due giornate.. 
Il progetto non è complicato, anzi, ma è lungo.. quindi vi consiglio la sera di preparvi le forme è farle cuocere, e il giorno dopo avete piu calma per decorarli con fantasia ò come vi viene piu semplicemente..

 Se volete dare brillantezza ai bottoni in fimo, l'ultima operazione da fare è lucidarli!
Potete usare una vernice spary all'acqua lucida, ò uno smalto trasparente da unghie, ò meglio usare le polveri da embossing trasparente, dove con il calore del phon si gonfiano e lasciano una pellicola trasparente lucida.. un bell'effetto!




 Salutandovi con i miei bottoncini e tags vi Auguro 
un buon 8 Dicembre..
Al prossimo tutorial per un Natale fatto di noi e delle nostre fantasie, cercando di recuperare con pochi soldini spesi!
Auguri in Bianco Follette..
dalla Soffitta!  
 



sabato 13 ottobre 2012

BOTTONI E BOTTONI!!!!

 In giro per facebook si trovano diversi tutorial delle nostre colleghe americane..

Qui un seguente di un grazioso passo a passo  su come fare bottoni in fimo..e tanta fantasia, sempre è l'ingrediente principale!!

Buon week ragazze della soffitta!!

Posted March 1st, 2011 by

[Sorry I'm late with this lesson - the stomach bug got me. Let's hope I've manage to be coherent with this through the last remnants of my fever!]
I hope you enjoyed making the Assymetrical Stripe Buttons last week. Be sure to go back and check the comments and galleries on the previous lessons, because often there are questions asked and answered – you might find the extra information helpful.
For this fourth lesson, we will be making large beveled-edge polka dot buttons. We’ll be making six of them, two in each background color.
If you need a refresher on Conditioning or Baking your clay, you can find these instructions, as well as a Supplies + Tools list in Lesson One.

Additional Tools

  • 1.25-inch round cutter. You can use the smaller cutter from the previous lesson for this, if you don’t want to buy another cutter. The technique is the same, you will just end up with smaller [and more] buttons.
  • brayer or acrylic rod.
  • sheet of plastic wrap like Saranwrap or deli wrap.

Directions


Just like we did with the striped buttons, we are going to start this set by flattening out a slab of clay. This time, though, we are using an entire 1/4 piece so that we may have enough space to cut out two large buttons.
Condition and roll out your base color until it’s between 1/8-inch and 1/4-inch thick. The slab should be large enough to cut out two buttons with your large circle cutter.
Pinch of tiny pieces of clay in your two accent colors, and roll them between your fingers into 1/8-inch balls.

Press the balls into the slab, flattening them as you do. Continue until you have a pleasing pattern.

Use the brayer to make sure the dots are firmly adhered to the base. It is not necessary to smooth out the joins between the two colors, but you can do so, if you like. Just be careful not to thin the base layer out too much.
Roll in multiple directions to avoid distorting the dots into ovals.

Place the sheet of plastic wrap over your slab, smoothing it down with your finger.

Cut your buttons, right through the plastic wrap, repositioning the wrap after each cut.

Do you see how nice and smooth the edges of these buttons are compared to the last set we made? The plastic wrap softens and bevels the cut edges.

Poke your holes, and you’re good to go!

domenica 15 luglio 2012

Orecchini?? Carpe Diem!!!



Carpe diem: chi di noi non conosce questa famosissima, anche se ormai piuttosto obsoleta, espressione latina, di uno dei più grandi poeti dell’età augustea, Orazio, incubo e terrore di tutti i liceali?

Ebbene, sfruttare al meglio ogni istante della nostra vita, soprattutto quando questi ultimi ci appaiono allettanti e quindi pensiamo che non possono assolutamente sfuggirci, e cogliere ogni momento della nostra esistenza per far sì che diventi speciale sono sempre state le principali preoccupazioni dell’uomo fin dai tempi più antichi e, indubbiamente, lo sono ancora oggi. Lo disse anche un altro famoso autore latino, Seneca, che nella sua opera “De brevitate vitae” accusa gli uomini che sperperano il tempo come se fosse un bene eterno e reintegrabile, senza rendersi conto che invece non fanno altro che perderlo, dedicandosi ad occupazioni futili e vane.

Al giorno d’oggi siamo più che mai ossessionati dall’esigenza di non lasciar scorrere invano minuti preziosi, così pressati come siamo dalla frenesia e dall’assillo della vita quotidiana, sempre presi da mille impegni e mille incombenze e senza mai poterci ritagliare un piccolo spazio per noi stessi. In fin dei conti, sembra proprio che non sia cambiato gran che dal tempo lontano (anche se, a ben guardare, non è poi così lontano) di Orazio e Seneca e che gli uomini, con la loro natura immutabile, abbiano continuato imperterriti a sprecare l’unica risorsa su cui potevano avere pieno dominio e indiscussa giurisdizione: il tempo preziosissimo e insostituibile della loro vita.
Naturalmente non è cambiata nemmeno la propensione, da sempre insita nell’uomo, a rimandare al giorno successivo quello che poteva benissimo essere fatto il giorno stesso, con conseguente perdita di momenti ed occasioni che non ritorneranno mai più.
Per riuscire, dunque, a mettere pienamente a frutto lo spazio di tempo che ci è stato concesso, (soprattutto quello felice) occorre seguire l’esortazione di Orazio e imparare a gestire in modo ottimale la nostra esistenza, con la speranza di poter diventare, prima o poi, i veri padroni della nostra vita.

E girando pagina di questa storia trovate, in abbinamento alla collana del http://2.bp.blogspot.com/ post precedente, anche gli orecchini.. creati con la stessa passione e la stessa tecnica!








 Tutto l'insieme rigoramente fatto  a mano perla compresa..


 Filo di ottone da 1mm, anticato con la soluzione della candeggina, perla di fimo in color turchese con striature di nero e foglia oro..


Monachella hanmade..mi piace l'astratto, non sono fatta per le precisione, tutto in ordine e il perfetto assoluto, sono come viene il giorno..


Anche se devo riconoscere che lavorando il rame la perfezione dovrebbe stare alla base..ma chissà perchè, le mie mani creano seguendo l'istinto del momento, senza nessun schema prima o risoluzione dopo..tutto nasce al momento.. come loro gli orecchini!

Sembrano che danzino, che svolazzano liberi, senza costrizione, nè regole di impostatura.. danno la libertà nell' anima di quel tempo lontano, di cercare la purezza in ogni dove, e vivere del giorno assaporando il gusto delle cose buone..

A questo punto, l’unica cosa che mi sento di aggiungere è…carpe diem !!


p..s Ringraziando Valentina G. per il suo scritto!

sabato 23 giugno 2012

Idea VIntage!! ( trasferimento immagine)

To make the transfer, use gloves and cut a small slice of the roll of the resin clay.
Cut
Leave the gloves on and mix it together quickly with your fingers. Make sure it's fully mixed as it is a two part epoxy resin product.Mash
Use the tube it comes in and roll it out on a non-stick craft sheet or a piece of heavy black garbage bag.
Roll a
My favorite part is that I took a photo copy that I already had and used it for my transfer. No special paper or solutions. I just cut it out to shape and laid it face down on the wet clay and smoothed it in.
Transfer
I waited for 24 hours to be sure it was cured, but plan to try it in a shorter time period next time. Wet the back of the paper and then just rub it off, it comes off very very easily.
Transferred
trim to the size you like...rolled out thin plain scissors work.
Trim
File the edges and chip and mark them up to make the piece look more "found".
File
Coat the whole thing with dark brown acrylic paint and rub it off with a rag.
Wiped
Use a little bit of sand paper and scuffed it and then use a little more paint to cover up the white, just work it until it looks old and worn.
Rough up
Another option is to just attach to a metal book cover. The dry clay is now a piece of "plastic" so it's easy to drill and manipulate. You can drill it and make a faux rivet or use a nut and screw. If you are interested in this journal you can find the whole project in the next issue of Handcrafted Jewelry one of my favorite magazines.
Voila a

The lovely images you see above were given to me by Helga at Art Chix Studio...I have LONG admired her work and was so delighted to have her in my class at the Bead and Button show. We will be carrying some of her beautiful images very very soon!

venerdì 22 giugno 2012

La pasta di Mais

La pasta di Mais è una pasta modellabile di origine naturale, facile da fare in casa, elastica e facilmente modellabile. Asciuga all'aria e la si può colorare in fase di preparazione oppure dipingerla dopo l'asciugatura. Gli oggetti costruiti con la pasta di mais hanno la trasparenza tipica della porcellana e non temono l'umidità.


Questi sono gli ingredienti:
  • 1 bicchiere (di plastica) colmo di amido di mais
  • 1 bicchiere (di plastica) colmo di colla vinilica
  • 1 cucchiaio da tavola di olio di glicerina
  • 1 cucchiaio da tavola di succo di limone
  • 1 pentola antiaderente
  • 1 cucchiaio di legno

Prepariamo la pasta di mais:
mettiamo nella pentola l'amido di mais, la colla, l'olio di glicerina ed il succo di limone e poi mescoliamo tutto per bene.

Poi mettiamo la pentola sul fuoco e cuociamo a fuoco moderato continuando a mescolare gli ingredienti.
Il composto che all'inizio era cremoso, con l'azione del calore del fuoco, comincia ora ad asciugarsi e quindi a diventare compatta. In questa fase è importantissimo che mescolare continuamente per evitare che bruci.
Togliere la pentola dal fuoco quando la pasta si stacca dalla pentola, perchè significa che è "cotta".
Ora la pasta deve essere messa su un piano da lavoro a raffreddare (marmo, formica o foglio di plastica) e deve essere lavorata con le mani fino a quando sarà liscia, elastica e non si attaccherà alle mani. In questa fase è possibile colorare la pasta di mais, che è bianca,

utilizzando i colori a tempera o gli acrilici: si divide la pasta ottenuta secondo le qantità e i colori che ci necessitano e vi si inserisce al centro una piccola quantità di colore, poi si continua la lavorazione con le mani fino al completo assorbimento del colore. Se con l'aggiunta di colore la pasta dovesse risultare troppo morbida, basta lasciarla per un po' all'aria in modo che evapori un pò di umidità oppure aggiungervi un pò di pasta bianca e poi continuare a manipolarla.
La pasta di mais può essere conservata per diversi giorni semplicemente avvolgendola con un pò di pellicola.

Lapislazzuli in Pasta Polimerica - Plymer Clay Lapis Lazuli

sabato 16 giugno 2012

Inglobare i fiori nella resina ( ciondoli in resina)



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Little
dirty hands, raised up
presenting a gift
flowers picked and wilting
full of radiant love
full of pure joy
full of thankfulness
received in humility
received into the heart
held close
Happy

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Ok, that was the touchy feely stuff- now for the jewelry making end of this challenge. I did it. I went out and bought Magic Glos resin to make this piece. I saw a tutorial on it long ago, and they captured flowers in it……how perfect would that be for my Happy Piece.

You can see the tutorial that inspired me below.


Let me tell you, it really is that easy to use. I liked this style, for the organic look of the edges. However, it is actually very hard to get it flat, with no bubbles, with no thin crumbly edge……I could go on. So, if you are looking for perfection, keep looking. I think it works too fast for perfect results. I do love that it’s easy to use. So for me, since I don’t demand perfection (I mean, nature isn’t perfect, and that’s what I want in my work, a natural feel), it’s my choice for resin.

I also knew I wanted to rivet the flowers encased in resin to some sort of copper backing. Again- didn’t go as planned. Guess what? Resin cracks easily. Not sure I will do more rivets with these, I lost too many, but I may bezel some. I also made these….


(but they were flowers I bought. The ones I used in my necklace were actually from my kids.)

So- I riveted my kids flowers in resin, to the copper backing, which had some xoxoxoxo stamping on it, and some greenish patina.


I finished the piece with some copper loopty loops I have been making. The sea green patina matched perfectly. Connected them all with wire, and added a chain………………………..

VOILA!

giovedì 7 giugno 2012

LAMINA IN FOGLIA E FIMO: CREARE UNA TEXTURE




Materials
Conditioned polymer clay
Metal leaf
Brass filigree
Open back bezel
Liquid polymer clay or glaze
Tools
Pasta machine
Acrylic roller
Knife
Toaster oven
The first step is to condition your polymer clay and roll it out to a sheet 1/8 inch thick and twice the size of your metal object. Next bring in the metal leaf and cover the clay completely. Roll over it with the acrylic roller to fix the metal leaf and the clay together. Use a light touch and try not to stretch the clay.



Using the same setting on the pasta machine as you did to roll out the clay to its final thickness, pass the clay through the roller once then narrow the setting one mark and repeat. The clay will stretch and the metal leaf will tear slightly.


Now rotate the clay 90 degrees and repeat the last action. This should stretch the clay once again and give a dried mud look…sort of like the crackle paints will do.



The next step is to place a piece of filigree on the clay and press down with just your fingers.

Using a roller evenly force the filigree into the clay. As you do this, watch the clay rise up into the filigree. The clay should protrude a little through the filigree.


Cut the clay away from the filigree with a sharp knife or tissue blade.


Once the filigree is free from the background lightly press in from the back until you are satisfied with the look. Bake the piece as usual and it’s ready for use.


The left overs can find several creative uses. I filled a backless bezel with some and baked it making an attractive base to further fill with Ice Resin.


I had several pieces of clay scraps left and made beads which I rolled in some variegated metal leaf. Just wrap it over the clay and roll in your hands.


Brush off the remnants and glaze with liquid polymer clay before baking.


For all of these beads and two metal projects I used about ¾ of a block of clay. The beads I drill after baking. I slightly under bake the clay then overcoat with glaze and bake again. You can also dip it in Ice Resin or other mediums to give the the finish you prefer.

Materiali
Condizionata modellabili
Foglia metallica
Filigrana in ottone
Lunetta posteriore aperto
Modellabili liquido o smalto


Strumenti
Macchina per pasta
Acrilico a rulli
Coltello
Tostapane


Il primo passo è quello di condizionare tuo modellabili e stendere un foglio 1/8 di pollice di spessore e due volte la dimensione dell'oggetto metallico. Quindi portare in foglia metallica e coprire completamente l'argilla. Rotolare su di esso con il rullo acrilico per correggere la foglia metallica e l'argilla insieme. Utilizzare un tocco leggero e cercare di non allungare l'argilla.






Come hai fatto a stendere l'argilla al suo spessore finale, usando la stessa impostazione sulla macchina per la pasta, passare l'argilla attraverso il rullo stretto una volta quindi il marchio di una impostazione e ripetere. Si estenderà l'argilla e la foglia metallica will tear leggermente.





Ora ruotare di 90 gradi l'argilla e ripetere l'ultima azione. Ciò dovrebbe allungare ancora una volta l'argilla e dare una look…sort di fango essiccato di come il crepitare di vernici farà.






Il passo successivo è quello di mettere un pezzo di filigrana su argilla e premere verso il basso con solo le dita.





Usando un rullo in modo uniforme la forza la filigrana in argilla. Come si fa questo, guarda l'ascesa di argilla fino nella filigrana. L'argilla dovrebbe sporgere un po ' attraverso la filigrana.





Tagliare l'argilla lontano dalla filigrana con un coltello affilato o la lama di tessuto.





Una volta che la filigrana è libero dallo sfondo leggermente premere in dalla parte posteriore, finché non siete soddisfatti con lo sguardo. Cuocere il pezzo come al solito ed è pronto per l'uso.





Sinistra overs possono trovare diversi usi creativi. Ho riempito una lunetta senza schienale con alcuni e cotto facendo una base attraente per ulteriore riempimento con resina di ghiaccio.





Ho avuto diversi pezzi di argilla Scrap sinistra e fatto perline che I laminati in qualche foglia variegata di metallo. Basta eseguire il wrapping dell'argilla e rotolare nelle vostre mani.





Spazzolare i resti e smalto con argilla liquida polimerica prima della cottura.





Per tutte queste perle e due progetti di metalli, ho usato circa ¾ di un blocco di argilla. Le perle che io trapano dopo la cottura. Un po' sotto la cuocere l'argilla poi il cappotto con glassa e cuocere ancora una volta. Inoltre si può immergere in resina di ghiaccio o altri mezzi per dare la finitura che preferisci.
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