E' doveroso spiegare: la Happy family è molto liberal.
Così la mattina quando la Tiranna viene esortata a vestirsi, ha la possibilità di scegliere nell'armadio l'abbigliamento che più le aggrada, a patto che sia consono con la stagione in corso e la temperatura esterna.
A volte sfoggia un buon gusto invidiabile. Tipo oggi, maglia viola, calze rosa con i cuoricini e gonna a balze di jeans, Stivaletti e giaccone per completare il tutto. Cappello in testa e siamo pronti per uscire.
Altre volte, lo stile casual prevale. L'altro giorno l'ho accompagnata a scuola vestita con una maglietta rossa, le calze bianche (e fin qui ci sta) e la gonna azzurra. Arlecchino ci fa un baffo.
Ma mi piace questo suo essere al di sopra delle mode. Sento alcuni suoi compagni, che nonostante superino a malapena il metro di altezza, già parlano di disegni e marche. Tra chi vuole gli stivali delle Winx, chi non esce di casa senza l'orologio di Ben Ten, vedere la mia cucciola che svolazza tra tutti con la sua gonna azzurra di seconda mano, mi riempie di orgoglio. "E' un artista" come la definisce la sia maestra. "E' uno spirito libero" come la definiscono mamma e papà. " Un po' rompiscatole, permalosa e vanitosa, altruista ma pigrona, indipendente e coccolona."
Poi c'è il Vichingo.
Il Vichingo è lo spirito naif della Happy family, non parla perchè non gli interessa comunicare. Ma la sua vispa intelligenza trasuda nel suo sorriso sornione.
Il Vichingo a ben chiaro cosa gli piace. Gli piace il cappello del suo papà, che è un po' largo e gli scende sugli occhi. Chi piacciono le scarpe da ginnastica e non le ciabatte che rifiuta di mettere.
Gli piacciono gli stivaletti rosa della Tiranna, e quello rappresenta più un problema.
Domenica la Tiranna e il Vichingo si sono coalizzati e hanno rapito e sventrato la mia borsa. Oddio non è che l'abbiano proprio dilaniata, ma l'hanno aperta ed estratto tutto il suo interno.
Ho già parlato della mia borsa tanto tempo fa, le condizioni non sono cambiate, la mia borsa contiene un insieme misto di qualsiasi cosa. Un po' di ordine ci vuole e grazie allo sventramento congiunto dell'altro giorno, sono riuscita a liberarla da un bel po' di spazzatura e cartacce, comprese vecchie gelatine, residui della festa di Santa Lucia. E qui si capisce da quanto non facevo un po' di rotta.
Il Vichingo ha trovato degli assorbenti interni, che tra parentesi, non uso (ho già raccontato la mia esperienza in materia di assorbenti interni e Moon cup qui) me li aveva passati una mia amica, incredula della riluttanza che aveva sempre contraddistinto il nostro rapporto.
Ecco. Io li avevo dimenticati in una tasca della borsa.
E il Vichingo l'altra domenica li ha ritrovati.
E ha deciso che erano la cosa migliore del mondo.
Non so, forse il pacchetto giallo canarino che li ricopriva li faceva assomigliare a delle caramelle, o forse su di lui esercitavano un fascino che io non riuscivo a cogliere.
Fatto è che ha passato un'ora a giocare con 4 assorbenti interni in mano.
Gli assorbenti interni con mio figlio hanno avuto una giornata avventurosa che in un'altra vita gli sarebbe stata preclusa:
hanno saltato sempre più in alto;
provato il brivido delle spericolate corse del Vichingo da una stanza all'altra della nostra casa (per quanto si possa correre in 59 mq pieni di mobili e giocattoli);
testato l'emozione di un viaggio sul camion con rimorchio;
per essere poi abbandonati.
Sono 3 giorni che li trovo nascosti negli angoli più remoti di casa mia.
Per fortuna non ho in programma visite per i prossimi giorni....
Un'altra cosa è doverosa. Una comunicazione di servizio. Da questa settimana è nato un magazine on line, che stiamo gestendo io e la mia cara collega Minella dedicato alla donna, alla famiglia e ai bambini. Ci basiamo soprattutto sul locare, anche se tante notizie possono interessare a livello nazionale. Lo trovate qui. Ci accettano consigli, aiuti, sostegno (soprattutto), critiche (poche e possibilmente mascherate da consigli... salvaguardate la mia scarsa autostima). Non so ancora come andrà a finire questa storia. Ma già veder pubblicato il primo numero è una gran soddisfazione. E per questo ringraziamo ladigetto.it per la fiducia.
Altra comunicazione di servizio, "pare" che il mio blog migrerà a breve verso altre terre.... (altra cosa che mi impensierisce un po') non mi abbandonerete vero? C'è l'idea di cambiare nome con la migrazione.... consigli? Appena la cosa sarà più definita vi potrò dire qualcosa di più.
Visualizzazione post con etichetta blog. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta blog. Mostra tutti i post
mercoledì 22 febbraio 2012
martedì 4 ottobre 2011
Anna staccato Lisa
Era una blogger. Come me, che si raccontava. Anche se la sua storia era diversa.
Io racconto delle mie lotte con 2 nani letargici, spesso disubbidienti, indubbiamente adorabili, allegri e un po' folli.
Lei raccontava la sua lotta contro il cancro. Che a perso.
Non è molto che leggevo il suo blog. Un vero inno alla vita, per quanto possa risultare un controsenso per qualcuno a cui la vita viene tolta poco a poco.
Ma questo era lei autoironica, come non lo sarò mai, irriverente, sincera e spiritosa.
E ora non c'è più. Il cancro ha vinto un'altra volta e si è portato via un'altra persona speciale.
Se qualcuno, tra chi legge ancora non l'avesse conosciuta, questa è lei: annastaccatolisa
La mia lista personale di persone che ho perso si sta allungando sempre di più. Si fermerà mai?
Io racconto delle mie lotte con 2 nani letargici, spesso disubbidienti, indubbiamente adorabili, allegri e un po' folli.
Lei raccontava la sua lotta contro il cancro. Che a perso.
Non è molto che leggevo il suo blog. Un vero inno alla vita, per quanto possa risultare un controsenso per qualcuno a cui la vita viene tolta poco a poco.
Ma questo era lei autoironica, come non lo sarò mai, irriverente, sincera e spiritosa.
E ora non c'è più. Il cancro ha vinto un'altra volta e si è portato via un'altra persona speciale.
Se qualcuno, tra chi legge ancora non l'avesse conosciuta, questa è lei: annastaccatolisa
La mia lista personale di persone che ho perso si sta allungando sempre di più. Si fermerà mai?
giovedì 15 settembre 2011
Chiamatemi ruscello di montagna.... e operazione banner!
Prima di tutto: ABBIAMO IL BANNERINOOOOOOOOOOOO!!!!!!! Grazie all'intervento di Owl che è la migliore amica che potessi mai sperare di trovare nella blogosfera, ho il mio bannerino!! Grazie tesoro!!
Il bannerino riporta qui, al mio primo blog candy per festeggiare le prime impensabili 20.000 visite....
Che poi tra l'altro mi sono anche accorta di non aver detto quando scade, facciamo il 30 ottobre? Si dai che mi piace!
No perchè questo è un discorso che abbiamo gia affrontato anche con L. e con alcune amiche, No, non della scadenza del blog candy, ma del fatto che dimentico tutto, e siamo arrivati alla conclusione che la mia mente funziona a cuoricini. Potrebbe sembrare che a volte sono assente, in realtà sto guardando i cuoricini che giocano agli autoscontri tra le pareti della mia scatola cranica. Se a qualcuno lo spettacolo interessa sono € 3.00 con porzione di popcorn.
Cambiando discorso.....
Tempo fa, l'amica Furby (^_^) mi parla di un corso di yoga che frequenta.
"Si insomma non è proprio proprio yoga, si sta seduti, anche per terra, a parlare e meditare."
"Si dai, quando ricomincia chiamami! Interessa anche a me!!!"
Nella mia testa il posto dove si svolge "un corso di yoga dove si sta seduti per terra, si parla e si medita" doveva essere un grande salone tappezzato di tende e tappeti, illuminato da lampade a olio, con incensi che bruciano ad ogni angolo, insomma un'inno all'autocombustione.
La location di questo posto di meditazione non l'avevo visualizzata, ma non avrebbe stonato in una sperduta landa.
Possibilmente desertica... e magari con la Perla di Labuan che piange aspettando l'arrivo di Sandokan.
Il corso riparte e l'amica Giramondo mi invita.
"vuoi provare?"
Mica posso perdermi l'occasione di vedere un caratteristico tendone beduino tra le valli trentine no??
Così dico a L.
"Questa sera non ci sono" e lo guardo con aria misteriosa.
Non coglie....
"Stasera vado alla ricerca di me stessa"
"Auguri!"
-.-'
"Amore vado a un corso di yoga!"
"Chi tu?"
No, Trudy la vicina, prima è passata a dirmelo "Si io! Cerco la pace dentro di me! cerco la mia strada!"
"Attenta a non perderti tra i cuoricini"
"Un giorno sarò conosciuta come Ruscello di montagna, l'acqua cheta che scorre e porta il cambiamento" e così dicendo esco di scena.
Per la cronaca il tutto non si è svolto in un tendone beduino nel deserto. (credo non lo abbiano trovato, ne il tendone ne il deserto) ma in un'anonima sala della circoscrizione, ma non per questo è stato meno avvincente.
Lo scopo del corso è la ricerca di se stessi, l'apertura della mente e dei proprio punti chakra.
Ci saranno risposte, che ci arriveranno da dentro, bene!
Ma prima potrebbero esserci altre domande, ancora?? allora mi sa che è meglio scrivermele.
Che dite... mi seguite anche in questa avventura?
Il bannerino riporta qui, al mio primo blog candy per festeggiare le prime impensabili 20.000 visite....
Che poi tra l'altro mi sono anche accorta di non aver detto quando scade, facciamo il 30 ottobre? Si dai che mi piace!
No perchè questo è un discorso che abbiamo gia affrontato anche con L. e con alcune amiche, No, non della scadenza del blog candy, ma del fatto che dimentico tutto, e siamo arrivati alla conclusione che la mia mente funziona a cuoricini. Potrebbe sembrare che a volte sono assente, in realtà sto guardando i cuoricini che giocano agli autoscontri tra le pareti della mia scatola cranica. Se a qualcuno lo spettacolo interessa sono € 3.00 con porzione di popcorn.
Cambiando discorso.....
Tempo fa, l'amica Furby (^_^) mi parla di un corso di yoga che frequenta.
"Si insomma non è proprio proprio yoga, si sta seduti, anche per terra, a parlare e meditare."
"Si dai, quando ricomincia chiamami! Interessa anche a me!!!"
Nella mia testa il posto dove si svolge "un corso di yoga dove si sta seduti per terra, si parla e si medita" doveva essere un grande salone tappezzato di tende e tappeti, illuminato da lampade a olio, con incensi che bruciano ad ogni angolo, insomma un'inno all'autocombustione.
La location di questo posto di meditazione non l'avevo visualizzata, ma non avrebbe stonato in una sperduta landa.
Possibilmente desertica... e magari con la Perla di Labuan che piange aspettando l'arrivo di Sandokan.
Il corso riparte e l'amica Giramondo mi invita.
"vuoi provare?"
Mica posso perdermi l'occasione di vedere un caratteristico tendone beduino tra le valli trentine no??
Così dico a L.
"Questa sera non ci sono" e lo guardo con aria misteriosa.
Non coglie....
"Stasera vado alla ricerca di me stessa"
"Auguri!"
-.-'
"Amore vado a un corso di yoga!"
"Chi tu?"
No, Trudy la vicina, prima è passata a dirmelo "Si io! Cerco la pace dentro di me! cerco la mia strada!"
"Attenta a non perderti tra i cuoricini"
"Un giorno sarò conosciuta come Ruscello di montagna, l'acqua cheta che scorre e porta il cambiamento" e così dicendo esco di scena.
Per la cronaca il tutto non si è svolto in un tendone beduino nel deserto. (credo non lo abbiano trovato, ne il tendone ne il deserto) ma in un'anonima sala della circoscrizione, ma non per questo è stato meno avvincente.
Lo scopo del corso è la ricerca di se stessi, l'apertura della mente e dei proprio punti chakra.
Ci saranno risposte, che ci arriveranno da dentro, bene!
Ma prima potrebbero esserci altre domande, ancora?? allora mi sa che è meglio scrivermele.
Che dite... mi seguite anche in questa avventura?
19.994
Wow!! Praticamente ci siamo arrivati alle 20.000 visite, che detta così mi pare un numero fuori di testa.
20.000 attimi che tante e tante persone hanno deciso di passare qui, a leggere le nostre folli avventure, invece che da qualche altra parte.
Non lo pensavo possibile 8 mesi fa, quando in una sera buia di gennaio ho scritto il primo post.
Non che le cose siano cambiate molto da allora.
Io sono sempre senza lavoro,
I nani, per l'occasione, sono malati come allora.
Ma io ho un sacco di progetti nuovi, idee e programmi a cui neanche nei miei sogni più visionari avrei osato immaginare.
E ho tante amiche nuove.
Vi ringrazio davvero, a voi che leggete e commentate sempre che siete sempre presenti nonostante sono una pessima amica di rete, che raramente riesco a passare da voi e ancora più raramente commento.
Qui ho trovato amiche speciali, e non lo credevo possibile, certe amicizie stanno crescendo, altre sono germogli , altre non sono vere amicizie, ma spero cresceranno con il tempo. Ogni commento è una sorpresa. Un regalo che scarto e mi gusto con calma.
Insomma a voi tutte, mmmmh si dai tutti... so che 2-3 maschietti passano, uno è fuori classifica, essendo mio fratello credo si senta costretto per obblighi famigliari.... le sorelle minori, ci sono per prenderle in giro, per far credere loro che ci sono le teste che scendono dal soffitto (Si.. me lo ricordo ancora....) e per sostenerle, in caso avessero la folle idea di aprire un blog.
Come si festeggiano le 20.000 visite?
SIIIIIIIIIII!!! Un blog candy!! lo faccio pure io!!! Ci ho pensato e ripensato, poi mi sono detta: "Perchè no? che ci perdo?" e così eccoci qui!
Manca il regalo, avevo pensato di:
20.000 attimi che tante e tante persone hanno deciso di passare qui, a leggere le nostre folli avventure, invece che da qualche altra parte.
Non lo pensavo possibile 8 mesi fa, quando in una sera buia di gennaio ho scritto il primo post.
Non che le cose siano cambiate molto da allora.
Io sono sempre senza lavoro,
I nani, per l'occasione, sono malati come allora.
Ma io ho un sacco di progetti nuovi, idee e programmi a cui neanche nei miei sogni più visionari avrei osato immaginare.
E ho tante amiche nuove.
Vi ringrazio davvero, a voi che leggete e commentate sempre che siete sempre presenti nonostante sono una pessima amica di rete, che raramente riesco a passare da voi e ancora più raramente commento.
Qui ho trovato amiche speciali, e non lo credevo possibile, certe amicizie stanno crescendo, altre sono germogli , altre non sono vere amicizie, ma spero cresceranno con il tempo. Ogni commento è una sorpresa. Un regalo che scarto e mi gusto con calma.
Insomma a voi tutte, mmmmh si dai tutti... so che 2-3 maschietti passano, uno è fuori classifica, essendo mio fratello credo si senta costretto per obblighi famigliari.... le sorelle minori, ci sono per prenderle in giro, per far credere loro che ci sono le teste che scendono dal soffitto (Si.. me lo ricordo ancora....) e per sostenerle, in caso avessero la folle idea di aprire un blog.
Come si festeggiano le 20.000 visite?
SIIIIIIIIIII!!! Un blog candy!! lo faccio pure io!!! Ci ho pensato e ripensato, poi mi sono detta: "Perchè no? che ci perdo?" e così eccoci qui!
Manca il regalo, avevo pensato di:
- Prestare L. per un paio di giorni, si perchè pare che, mariti come lui, che fanno le lavatrici, mettono a posto il bucato, portano i bambini al parco, ti trovano ancora bellissima nonostante le occhiaie e le tette a portafoglio, che vengono volentieri all'Ikea, che ti lasciano 4 ante dell'armadio su 5 senza brontolare, che non ti uccidono nonostante 4 mattine su 5 li chiami esordendo con "Amore mio, abbiamo un problemino", che preparano la cena, e caricano la lavastoviglie, sono merce piuttosto rara. Ma sinceramente credo che dopo 3 giorni senza di lui, la casa imploderebbe, quindi me lo tengo stretto.
- Qualcosa del posto, ma le teste impagliate di cervo proprio non riesco a farmele piacere, i canederli arriverebbero troppo freddi, e i krapfen troppo duri. Non è neanche periodo di Mercatini di Natale, e la sana aria di montagna non si può imbottigliare.... avrei potuto inviare con una caratteristica cacca di mucca, ma credo sarebbero in pochi quelli che avrebbero apprezzato.
- Qualcosa fatto da me... potrebbe essere.... ma la mia manualità è molto limitata... magari un animaletto di Didò?? Le mie tartarughe e i miei bruchi sono bellissimi, la Tiranna lo dice sempre!!!
- Insomma l'idea non c'è.. ma ci pensiamo io e la Tiranna, e qualcosa di bello salta fuori di sicuro!!!!
Le regole sono sempre le stesse, scrivere un commento qui sotto, magari anche condividere e seguire il blog sarebbe carino, ma non mi piace imporre le cose, quindi se proprio ci tenete, altrimenti niente....
Sto anche lavorando a un banner, ma sono nella nebbia, se qualche anima pia mi accende un faro lo seguo volentieri...
Questo è tutto.
Insomma GRAZIE DI CUORE a chi è passato e si è fermato.
martedì 30 agosto 2011
Un periodo da intanto....
Domani è l'ultimo giorno di agosto. Di fatto per noi l'ultimo giorno d'estate perchè con il 1° di settembre, la Tiranna e il Vichingo ritorneranno ai loro rispettivi asili.
Mi guardo indietro e mi pare impossibile che un'estate sia gia passata.
Ricordo quando ero piccola, per me l'estate era il campeggio, 3 mesi di roulotte, tenda, e doccia nei servizi, e ancora oggi non riesco a pensare a un'estate più bella. Però quando si è piccoli tutto è diverso, nonostante il campeggio fosse in una valle di gelo dove la sera bisognava mettere giacche pesanti, nonostante la piscina avesse la temperatura di una ghiacciaia, e che non appena si scaldava un attimino era ora di cambiare l'acqua e la ghiacciaia tornava, nonostante il parco fossero 2 altalene e uno scivolo, per me era un posto splendido, ho coltivato amicizie, che purtroppo sono andate perse (a questo proposito, se qualcuno dovesse mai conoscere una Miriam di Padova che verso i 10 anni andava in vacanza sui laghi del Trentino me la manda?? Mi manca!!), nel mio cuore tutto è fermo li,estati passate a sognare, a pensare che le amicizie fossero per sempre e a sospirare dietro a ragazzi che non parlavano neanche la nostra stessa lingua.
Ricordo la malinconia quando, era ora di mettere via tutto, la sera prima della partenza la veranda veniva svuotata, il tavolo ripiegato, e mio padre smontava tutto per poi partire la mattina dopo.
Mi sentivo svuotata a quei tempi, qualcosa stava passando per non tornare, passava alla radio "l'estate sta finendo" e io mi sentivo troppo grande. Non sono mai stata una bambina che aveva fretta di crescere, stavo bene così con i miei giochi, i miei sogni e le mie amiche del cuore.
Sono passati anni, ma io credo di essere ancora li, ancora la fine dell'estate mi mette la stessa malinconia da "capitolo chiuso" ora ritorna l'autunno e è per me l'ora di iniziare a combinare qualcosa.
Non ho un lavoro, lo devo trovare, manon mi immagino ancora dietro a una scrivania, ho la forte sensazione di cambiamento che sta per travolgerci, ma non so da che parte arriverà, cerco di tenermi pronta, ma non so pronta per cosa....
La mia vita, la nostra vita è a una svolta, e la stiamo aspettando, io spero che la svolta sia positiva, ma diciamolo.., non ne ho idea.
Intanto butto le basi,
Cerco di scrivere, ma credo di essere colta da un blocco.. mi sforzo ma ho paura di non aver niente da dire, e mi chiedo a chi possa interessare chi sono e cosa faccio. A volte mi chiedo perchè scrivo anche questo blog, e la risposta non la ho, il blog sono io, credo sia questo il motivo che non lo ho tenuto segreto.. non mi piace nascondermi, o forse lo ho fatto per troppo.
Intanto penso di fare da baby sitter delle emergenze, idea nata per caso... tanto sono a casa.... e ho bisogno di fare qualcosa....
Intanto.... intanto la mia vita è così un continuo tappare buchi in attesa di qualcosa che non so.....
Mi guardo indietro e mi pare impossibile che un'estate sia gia passata.
Ricordo quando ero piccola, per me l'estate era il campeggio, 3 mesi di roulotte, tenda, e doccia nei servizi, e ancora oggi non riesco a pensare a un'estate più bella. Però quando si è piccoli tutto è diverso, nonostante il campeggio fosse in una valle di gelo dove la sera bisognava mettere giacche pesanti, nonostante la piscina avesse la temperatura di una ghiacciaia, e che non appena si scaldava un attimino era ora di cambiare l'acqua e la ghiacciaia tornava, nonostante il parco fossero 2 altalene e uno scivolo, per me era un posto splendido, ho coltivato amicizie, che purtroppo sono andate perse (a questo proposito, se qualcuno dovesse mai conoscere una Miriam di Padova che verso i 10 anni andava in vacanza sui laghi del Trentino me la manda?? Mi manca!!), nel mio cuore tutto è fermo li,estati passate a sognare, a pensare che le amicizie fossero per sempre e a sospirare dietro a ragazzi che non parlavano neanche la nostra stessa lingua.
Ricordo la malinconia quando, era ora di mettere via tutto, la sera prima della partenza la veranda veniva svuotata, il tavolo ripiegato, e mio padre smontava tutto per poi partire la mattina dopo.
Mi sentivo svuotata a quei tempi, qualcosa stava passando per non tornare, passava alla radio "l'estate sta finendo" e io mi sentivo troppo grande. Non sono mai stata una bambina che aveva fretta di crescere, stavo bene così con i miei giochi, i miei sogni e le mie amiche del cuore.
Sono passati anni, ma io credo di essere ancora li, ancora la fine dell'estate mi mette la stessa malinconia da "capitolo chiuso" ora ritorna l'autunno e è per me l'ora di iniziare a combinare qualcosa.
Non ho un lavoro, lo devo trovare, manon mi immagino ancora dietro a una scrivania, ho la forte sensazione di cambiamento che sta per travolgerci, ma non so da che parte arriverà, cerco di tenermi pronta, ma non so pronta per cosa....
La mia vita, la nostra vita è a una svolta, e la stiamo aspettando, io spero che la svolta sia positiva, ma diciamolo.., non ne ho idea.
Intanto butto le basi,
Cerco di scrivere, ma credo di essere colta da un blocco.. mi sforzo ma ho paura di non aver niente da dire, e mi chiedo a chi possa interessare chi sono e cosa faccio. A volte mi chiedo perchè scrivo anche questo blog, e la risposta non la ho, il blog sono io, credo sia questo il motivo che non lo ho tenuto segreto.. non mi piace nascondermi, o forse lo ho fatto per troppo.
Intanto penso di fare da baby sitter delle emergenze, idea nata per caso... tanto sono a casa.... e ho bisogno di fare qualcosa....
Intanto.... intanto la mia vita è così un continuo tappare buchi in attesa di qualcosa che non so.....
sabato 9 luglio 2011
E se?
L. e la Tiranna sono a passeggio in bicicletta.
Il Vichingo è nel letto a dormire, visto che stamattina alle 5.55 ha deciso che era ora di alzarsi andare in cucina fare colazione e giocare.
La pentola con il sughetto al pomodoro e pancetta e in cucina che aspetta che il risotto si tuffi dentro per il pranzo.
La borsa con le cose per la piscina è gia chiusa, in attesa di essere caricata in macchina insieme a 2 nani sovraeccitati.
Il bagno è li che aspetta di essere pulito... e aspetta... e aspetta....
Perchè io sono qui davanti alla tastiera a parlare con chi non so.
Con nessuno perchè certe cose non si ammettono a nessuno, nessuno di reale per lo meno.
Non si ammette, perchè è sbagliato ammettere che io, nonostante l'ansia, nonostante, la paura, nonostante il terrore puro del giudizio delle altre persone, ci credo....
Credo nel nostro angolino e credo che lo possiamo fare.
Perchè in fondo io sono fatta così, io una cosa non la faccio se non ci credo davvero.
Io, nonostante il pessimismo cosmico che a volte mi colpisce, riesco a credere che un giorno davvero scriverò un libro.
E riesco a credere che il nostro angolino piacerà davvero, che qualcuno passando dica "ma guarda che bella storia e che meravigliosi disegni" queste 2 non bisogna farsele scappare.
Perchè, io dalla mia nuvoletta incantata, dove tutto va bene, nonostante tutto, non ci voglio scendere!
E ieri sera lne parlavamo con Owl " e se?"
Perchè se "uno su mille ce la fa" perchè non dovremmo essere noi?
Il Vichingo è nel letto a dormire, visto che stamattina alle 5.55 ha deciso che era ora di alzarsi andare in cucina fare colazione e giocare.
La pentola con il sughetto al pomodoro e pancetta e in cucina che aspetta che il risotto si tuffi dentro per il pranzo.
La borsa con le cose per la piscina è gia chiusa, in attesa di essere caricata in macchina insieme a 2 nani sovraeccitati.
Il bagno è li che aspetta di essere pulito... e aspetta... e aspetta....
Perchè io sono qui davanti alla tastiera a parlare con chi non so.
Con nessuno perchè certe cose non si ammettono a nessuno, nessuno di reale per lo meno.
Non si ammette, perchè è sbagliato ammettere che io, nonostante l'ansia, nonostante, la paura, nonostante il terrore puro del giudizio delle altre persone, ci credo....
Credo nel nostro angolino e credo che lo possiamo fare.
Perchè in fondo io sono fatta così, io una cosa non la faccio se non ci credo davvero.
Io, nonostante il pessimismo cosmico che a volte mi colpisce, riesco a credere che un giorno davvero scriverò un libro.
E riesco a credere che il nostro angolino piacerà davvero, che qualcuno passando dica "ma guarda che bella storia e che meravigliosi disegni" queste 2 non bisogna farsele scappare.
Perchè, io dalla mia nuvoletta incantata, dove tutto va bene, nonostante tutto, non ci voglio scendere!
E ieri sera lne parlavamo con Owl " e se?"
Perchè se "uno su mille ce la fa" perchè non dovremmo essere noi?
mercoledì 6 luglio 2011
Pensieri miei, e pensieri della Tiranna
STOPPPP!!!!
Posso scendere? Da cosa? Da tutto!
Leggendo altri blog, i pochi che leggo perchè davvero a volte mi rendo proprio conto di essere una goccia in un oceano, mi sono accorta di non essere l'unica a pormi la domanda:
Che scrivo?
Perchè scrivo?
Che ci faccio qui?
E se il mio cervello da tabula rasa che succede??
Ok! non è una domanda sono 4 ma il concetto è quello....
Lo sto facendo per me o lo faccio per gli altri? e poi gli altri chi??
Ho passato mesi, con l'ansia delle visite, davvero, col chiodo fisso, mi leggeranno, aumenteranno? diminuiranno? e i commenti? e se non dico niente di interessante? e se chi mi legge si stufa? e se non piaccio?
Ok!! poi, senza rendermene conto mi sono disintossicata... non controllo da settimane le visite, e non conto ossessivamente i followers per vedere se aumentano, non importa.... questo è uno spazio solo mio... e me lo riprendo!
Detto questo, parliamo di cose serie!
una perla della Tiranna di ieri:
In bagno, mi stavo cambiando, lei, di fianco a me, mi osserva attentamente. Mi scruta, mi studia.
Vedendola assorta, le chiedo: "Amore mio, cosa c'è?"
"Mamma, perchè le tue tette diventano sempre più piccole?"
-.-' ho un seno in implosione........
Posso scendere? Da cosa? Da tutto!
Leggendo altri blog, i pochi che leggo perchè davvero a volte mi rendo proprio conto di essere una goccia in un oceano, mi sono accorta di non essere l'unica a pormi la domanda:
Che scrivo?
Perchè scrivo?
Che ci faccio qui?
E se il mio cervello da tabula rasa che succede??
Ok! non è una domanda sono 4 ma il concetto è quello....
Lo sto facendo per me o lo faccio per gli altri? e poi gli altri chi??
Ho passato mesi, con l'ansia delle visite, davvero, col chiodo fisso, mi leggeranno, aumenteranno? diminuiranno? e i commenti? e se non dico niente di interessante? e se chi mi legge si stufa? e se non piaccio?
Ok!! poi, senza rendermene conto mi sono disintossicata... non controllo da settimane le visite, e non conto ossessivamente i followers per vedere se aumentano, non importa.... questo è uno spazio solo mio... e me lo riprendo!
Detto questo, parliamo di cose serie!
una perla della Tiranna di ieri:
In bagno, mi stavo cambiando, lei, di fianco a me, mi osserva attentamente. Mi scruta, mi studia.
Vedendola assorta, le chiedo: "Amore mio, cosa c'è?"
"Mamma, perchè le tue tette diventano sempre più piccole?"
-.-' ho un seno in implosione........
domenica 3 luglio 2011
E ora arrivo io!
Gennaio 2011, a seguito di un periodo catastrofico (perdita lavoro, malattie nani di cui una polmonite finale, e problemi di salute di altri componenti della famiglia) avevo 2 scelte:
o partivo per un pellegrinaggio a Lourdes alla ricerca della salvezza;
o iniziavo a tenere un blog, nel vano tentativo di conservare la (poca) sanità mentale mettendo su (carta? sui schermo? come si dice?) pensieri e sensazioni.
Avendo un latente senso religioso e non potendo affidare a nessuno i figli (malati) per partire alla ricerca di me stessa, ho optato per la seconda soluzione.
Sono partita con poche idee molto confuse. Si capisce gia dal nome del blog che nel periodo non ero molto lucida.
La cosa principale era però MASSIMO ANONIMATO!! nessuno che conoscevo doveva sapere dell'esistenza del blog! neanche mio marito!!!
Così mi sono creata uno pseudonimo, Goldberry (Goldberry???? Ma che ho io di gold?? manco delle fluenti chiome biondo platino, ma dei corti e crespi spaghetti grigio topo) e sono partita.
Così mi sono creata uno pseudonimo, Goldberry (Goldberry???? Ma che ho io di gold?? manco delle fluenti chiome biondo platino, ma dei corti e crespi spaghetti grigio topo) e sono partita.
Problema.... nessuno sapeva dell'esistenza del blog, era deserto e solitario come una città fantasma... una desolazione...
Così lo ho detto a mio marito che prima mi ha guardato storto, e poi mi ha detto che nelle nostre avventure non ci trovava niente da ridere -.- (grazie!!!!)
Poi in un momento di egocentrica follia ho postato un post su face, e li, è crollato del tutto il concetto di ASSOLUTO ANONIMATO!
Insomma tutto questo per dire che, Goldberry sparisce, dopo 6 mesi se ne va, sale sull'arca di Pino Pino insieme a Creamy! e qui rimane solo Stefy!
sabato 4 giugno 2011
Blog a impatto zero!
La Tiranna quando è stata registrata all'anagrafe, ha ricevuto un albero in regalo.
Il Vichingo quando è stato iscritto all'anagrafe, ha ricevuto un albero in regalo.
Hanno ricevuto un'albero e una Pigotta ad essere sinceri.
Solo che la Pigotta l'abbiamo adottata, portata a casa, e coccolata (oddio forse questo no, è stata un po' torturata dai nani, e poi accantonata in una scatola in attesa di tempi migliori.
L'albero è stato adottato, ma non l'abbiamo ne visto, ne tanto meno portato a casa, per fortuna! non l'avevamo una scatola abbastanza grande per un intero albero, anzi 2 alberi!
L'albero della Tiranna e l'albero del Vichingo sono stati piantati in un parco da qualche parte nei prati della nostra regione.
2 certificati attestato l'esistenza dei nostri alberi, ma non abbiamo ne segni di riconoscimento ne indicazioni precise della sua nuova casa, così non possiamo andare a trovare i nostri alberi.
Però visto che ogni albero che incontriamo, potrebbe essere il nostro, è nostro dovere trattarlo, bene, non tirare i suoi rami e non strappare le sue foglie.
Ci sentiamo un po' genitori di tutti gli alberi, e la Tiranna e il Vichingo hanno dei grandi fratelli alberi.
L'altro giorno, ho scoperto che anche il mio blog poteva avere un fratello albero.
"diventa un blog a impatto zero"
Grazie a un'iniziativa di "Dove conviene" partecipando alla campagna, scrivendo un post, e linkando la pagina dell'iniziativa, si potrà adottare un'albero che verrà piantato in un parco a Goritz (che mi pare di aver capito essere in Germania)
Grazie al mio albero, le emissioni di anidride carbonica del mio blog saranno neutralizzate per i prossimi 50 anni!
Chissà cosa potrò raccontare nel mio blog quando avrò 82 anni!!
Il Vichingo quando è stato iscritto all'anagrafe, ha ricevuto un albero in regalo.
Hanno ricevuto un'albero e una Pigotta ad essere sinceri.
Solo che la Pigotta l'abbiamo adottata, portata a casa, e coccolata (oddio forse questo no, è stata un po' torturata dai nani, e poi accantonata in una scatola in attesa di tempi migliori.
L'albero è stato adottato, ma non l'abbiamo ne visto, ne tanto meno portato a casa, per fortuna! non l'avevamo una scatola abbastanza grande per un intero albero, anzi 2 alberi!
L'albero della Tiranna e l'albero del Vichingo sono stati piantati in un parco da qualche parte nei prati della nostra regione.
2 certificati attestato l'esistenza dei nostri alberi, ma non abbiamo ne segni di riconoscimento ne indicazioni precise della sua nuova casa, così non possiamo andare a trovare i nostri alberi.
Però visto che ogni albero che incontriamo, potrebbe essere il nostro, è nostro dovere trattarlo, bene, non tirare i suoi rami e non strappare le sue foglie.
Ci sentiamo un po' genitori di tutti gli alberi, e la Tiranna e il Vichingo hanno dei grandi fratelli alberi.
L'altro giorno, ho scoperto che anche il mio blog poteva avere un fratello albero.
"diventa un blog a impatto zero"
Grazie a un'iniziativa di "Dove conviene" partecipando alla campagna, scrivendo un post, e linkando la pagina dell'iniziativa, si potrà adottare un'albero che verrà piantato in un parco a Goritz (che mi pare di aver capito essere in Germania)
Grazie al mio albero, le emissioni di anidride carbonica del mio blog saranno neutralizzate per i prossimi 50 anni!
Chissà cosa potrò raccontare nel mio blog quando avrò 82 anni!!
mercoledì 23 febbraio 2011
a scuola di blog.... esiste un CEPU per negati??
Mentre ero in camera al buio che cercavo di convincere il Vichingo ad abbandonarsi al sonno, scrivevo... si perchè ho iniziato ad amare quel momento (dalla lunghezza mooolto variabile) in cui al buio non ho nient'altro da fare che ninnare un nano che stoicamente combatte contro il sonno, e pensare... in quei momenti raccolgo le idee e penso a cosa dire, e giuro ho tante di quelle cose che vorrei condividere con voi che dubito riuscirò mai a scriverle tutte!!
Allora dicevo, prima al buio pensavo, e pensavo "ma che diavolo avevo in mente quando ho deciso il nome di questo blog?? LA SCATOLA CON LA PECORA?? e chi dovrei invogliare a leggerlo? Allevatori ovini e caprini??" Così nasce l'idea di un sondaggio!! che ne faccio con sto nome?? me ne libero, e ne cerco uno un po' migliore (e qui si accettano consigli) o ormai mi tengo la mia fattoria?? (che poi era il mio sogno da bambina!)
Sono sbarcata per puro caso qui su Blogspot, una curiosa catena di eventi che mi hanno portato un mese fa a scrivere il mio primo post.
Mi hanno detto che è la piattaforma più semplice da usare, molto lineare, un po' rigida ma adatta agli inesperti!
Io mi sono sentita un mito , insomma senza chiedere niente a nessuno ero riuscita a caricare foto (ok! il mio primo esperimento con gigantografia del gatto nero in primo piano sotto il titolo, non era dei migliori, ma fortunatamente pochi hanno avuto la sfortuna di imbattersi in lui!!), a scrivere post, commentarli, e (incredibile) cambiare formato e Layout alla pagina!
Insomma per una neofita un lavoro mica indifferente! Finchè, incuriosita sono andata a curiosare negli altri blog, mi si è aperto un mondo! dei lunapark semoventi di luci e suoni hanno accolto questo mio viaggio nel mondo nelle parole scritte!
Ho così scoperto l'esistenza di siti a cui iscrivere il proprio Blog, piccoli angoli di condivisione in cui raccontarsi, e raccontare quello che ci piace (i libri che si leggono i blog che si seguono) io come una scolara diligente (ma quando mai??) ho preso appunti e ho fatto mie le idee che più mi piacevano (ok.. questo si può chiamare plagio.... ma siate buoni!!!) così anch'io ho dei blog che seguo, mi sono iscritta ai siti per pubblicizzare il blog e ho messo il contatore delle visite (strumento che ancora mi lascia senza fiato... quei numerini che salgono, e scendono... ma solo il mio contatore a volte ci ripensa e torna indietro di 20 visite e più???...mi incantano.... davvero siete così tanti che ci leggete??) ho provato a mettere i link, ma dopo aver litigato per 1 ora con il pc mi sono arresa all'evidenza, uno lo metto, 2 no! non ci riesco!!!
Ancora gran parte di questo mondo mi risulta oscuro, vedo ammiccanti bannerini, che gli amici possono mettersi in bacheca sul proprio blog o facebook, vedo link che rimandano alla proprio pagina facebook...
Io non mi sento più così mitica per essere riuscita a cambiare lo sfondo da azzurro a rosa....
Ma esiste un CEPU? me lo mandate??
Allora dicevo, prima al buio pensavo, e pensavo "ma che diavolo avevo in mente quando ho deciso il nome di questo blog?? LA SCATOLA CON LA PECORA?? e chi dovrei invogliare a leggerlo? Allevatori ovini e caprini??" Così nasce l'idea di un sondaggio!! che ne faccio con sto nome?? me ne libero, e ne cerco uno un po' migliore (e qui si accettano consigli) o ormai mi tengo la mia fattoria?? (che poi era il mio sogno da bambina!)
Sono sbarcata per puro caso qui su Blogspot, una curiosa catena di eventi che mi hanno portato un mese fa a scrivere il mio primo post.
Mi hanno detto che è la piattaforma più semplice da usare, molto lineare, un po' rigida ma adatta agli inesperti!
Io mi sono sentita un mito , insomma senza chiedere niente a nessuno ero riuscita a caricare foto (ok! il mio primo esperimento con gigantografia del gatto nero in primo piano sotto il titolo, non era dei migliori, ma fortunatamente pochi hanno avuto la sfortuna di imbattersi in lui!!), a scrivere post, commentarli, e (incredibile) cambiare formato e Layout alla pagina!
Insomma per una neofita un lavoro mica indifferente! Finchè, incuriosita sono andata a curiosare negli altri blog, mi si è aperto un mondo! dei lunapark semoventi di luci e suoni hanno accolto questo mio viaggio nel mondo nelle parole scritte!
Ho così scoperto l'esistenza di siti a cui iscrivere il proprio Blog, piccoli angoli di condivisione in cui raccontarsi, e raccontare quello che ci piace (i libri che si leggono i blog che si seguono) io come una scolara diligente (ma quando mai??) ho preso appunti e ho fatto mie le idee che più mi piacevano (ok.. questo si può chiamare plagio.... ma siate buoni!!!) così anch'io ho dei blog che seguo, mi sono iscritta ai siti per pubblicizzare il blog e ho messo il contatore delle visite (strumento che ancora mi lascia senza fiato... quei numerini che salgono, e scendono... ma solo il mio contatore a volte ci ripensa e torna indietro di 20 visite e più???...mi incantano.... davvero siete così tanti che ci leggete??) ho provato a mettere i link, ma dopo aver litigato per 1 ora con il pc mi sono arresa all'evidenza, uno lo metto, 2 no! non ci riesco!!!
Ancora gran parte di questo mondo mi risulta oscuro, vedo ammiccanti bannerini, che gli amici possono mettersi in bacheca sul proprio blog o facebook, vedo link che rimandano alla proprio pagina facebook...
Io non mi sento più così mitica per essere riuscita a cambiare lo sfondo da azzurro a rosa....
Ma esiste un CEPU? me lo mandate??
Iscriviti a:
Commenti (Atom)