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mercoledì 5 gennaio 2011

Sugo di canocchie per paste corte

Questo volevo farlo da un bel po', dopo averlo mangiato alcune volte in un posto dove si va ogni tanto a pranzo con i colleghi.
Sono ancora leggermente sotto shock per aver tagliuzzato le canocchie da vive, ma d'altra parte sarei ipocrita se mi commuovessi per i crostacei e non per le salsicce. Quindi, avanti...

Ho usato:

  • circa 600 grammi di canocchie VIVE e guizzanti
  • una manciatina di prezzemolo
  • due spicchi d'aglio pelati e privati del germe verde
  • qualche pomodoro datterino in scatola
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • un pezzettino di peperoncino pari a un'unghia di mignolo (la mia, piccola di natura e rosicchiata...)
  • olio extravergine di oliva
  • sale e pepe

Le canocchie vanno sciacquate velocemente sotto l'acqua e poi pulite con le forbici: si taglia la testa, si tolgono le zampette, e si rifila la coda.
Fatto questo, si tagliano a tronchetti lunghi di 4-5 cm.
Si trita il prezzemolo con l'aglio e si mette in una padella con abbondante olio e con il peperoncino.
Si fa soffriggere dolcemente, si aggiungono i pezzi di canocchia e dopo qualche minuto si bagna con poco vino.
Unire poi i datterini leggemente schiacciati (solo per dare un po' di colore...), salare e pepare.
Nel frattempo lessare la pasta bene al dente (io ho usato le penne lisce perchè quelle avevo e perchè in casa mia la parta rigata non va, ma al ristorante di cui sopra usano dei maccheroncini rigati piccoli che ci sarebbero stati benissimo), scolarla e saltarla velocemente nella padella col sugo.
Servire subito.
Fine della ricetta e degna fine delle povere canocchie...

Il commento della copiona: si fa prestissimo a fare questo sugo e vanno bene anche le canocchie piccole. Ottimo!

sabato 21 novembre 2009

Vellutata di pera mora e gorgonzola con prosciutto crudo croccante


L'idea l'ho presa da un libricino molto bello da vedersi e che volutamente non citerò perchè contiene alcuni grossolani errori... anche in questa ricetta un ingrediente appare magicamente nelle istruzioni senza essere menzionato nell'elenco.
Sono troppo pignola? No, non credo... sono molto indulgente, in genere, verso gli errori del prossimo. Ma essendomi guadagnata il pane per tanti anni facendo traduzioni e sapendo che dovevo consegnare dei prodotti finiti perfetti (perchè ogni errore o svista si pagava a caro prezzo...), non capisco perchè altri possa concedersi il lusso di sciatterie di questo genere.
Comunque la ricetta è piuttosto modificata...
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Ho usato:
  • 1 kg di pere more
  • 1 litro di brodo di pollo
  • 1 cipolla bianca
  • 1 foglia d'alloro
  • 1 spicchio d'aglio
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 110 gr di gorgonzola piccante
  • pepe 4 colori di mulinello
  • 8 fette di prosciutto crudo

Ho tritato finemente la cipolla con lo spicchio d'aglio.
Ho sbucciato le pere e le ho tagliate a pezzetti.
Ho intiepidito il brodo.
Ho messo in un tegame ampiol'alloro, il trito di aglio e cipolla, l'olio e due cucchiaiate d'acqua e ho fatto imbiondire.
Ho aggiunto le pere, fatto insaporire un paio di minuti e ho poi unito il brodo.
Ho portato a bollore e fatto cuocere pochi minuti, fino a quando le pere si sono ammorbidite (un 7-8 minuti).
Ho tolto l'alloro, aggiunto il gorgonzola a pezzi e frullato tutto col minipimer fino ad ottenere una crema vellutata.
Ho rimesso sul fornello al minimo intanto che preparavo la guarnizione.
Ho scaldato una padella antiaderente e, senza aggiungere olio, ho grigliato le fette di prosciutto, un po' alla volta, fino a farle diventare asciutte e croccanti.
Ho messo nel piatto la vellutata, condito con il pepe 4 colori di mulinello e sopra ogni piatto due fette di prosciutto grigliato tagliato a pezzetti.

Il commento della copiona: la pera mora è un'antica varietà di pera che sta tornando di moda, dopo essere stata dimenticata forse a causa del suo aspetto stortignaccolo e bruttarello, molto disomogeneo, che non la rendeva appetibile in mezzo alla frutta "industriale" tutta uguale per colore e per caratura. Ha la polpa fondente e la buccia scura.
Ah, questa vellutata è molto buona :-)

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