Thank God it's crafty! - Fonti di ispirazione: Luca

Una foto.

10 creativi fonte di ispirazione.

Oggi non solo vi parlo di un bravissimo creativo che ha creato la collana che vedete qui sopra, ma vi parlo di quanto è importante avere il giusto fornitore di materiale: Luca non solo gestisce insieme a Simona uno dei siti e-commerce più forniti sulla lavorazione dei metalli in Italia (se non lo conoscete recuperate subito andando su Artigianando.net!) ma con il suo blog tre8bre è una delle fonti di informazioni e tecniche più utili per chi è alle prime armi con le tecniche base della lavorazione di gioielli in metallo, e avendo in comune un percorso di studi simile non posso non ammirare anche l'attenzione alla sicurezza nel lavoro che si svolge e al far capire il perchè delle cose.

Quindi se volete imparare a creare meraviglie come la spirale di questa collana ma non sapete come fare seguitelo e saprete anche dove comprare i materiali! 

(N.d.r. nessuno mi ha pagato per parlare bene del sito e di Luca...ma se per caso posso avere uno sconticino sul prossimo ordine non mi dispiace :P scherzo ovviamente!)

Vi auguro un buon e creativo weekend, come lo passerete? 

Io spero di provare finalmente gli ultimi acquisti fatti proprio da Artigianando saldando un po' di rame! :)

Metallo nobile

Cosa si intende per metallo nobile?

Metalli come l'oro, l'argento o il platino si differenziano dagli altri metalli per una caratteristica particolare, sono metalli inerti, e cioè hanno una ottima resistenza alla corrosione e formano difficilmente composti durante un processo chimico.

Sono anche ottimi conduttori di calore e di elettricità, inoltre sono malleabili e duttili. 

Per tutte queste caratteristiche sono da sempre i metalli scelti per gioielli e ornamenti che siano resistenti ma allo stesso tempo belli da indossare e sfoggiare.

E poi ci sono metalli "poveri" come il rame, che ha ancora più marcate le caratteristiche buone dei metalli come la duttilità e la malleabilità insieme però alla alta capacità di reagire a contatto col calore e con diverse sostanze. Una caratteristica forse negativa per certi versi, ma quando vedi cosa si crea dal semplice contatto con il calore capisci che è la caratteristica migliore che questo metallo ha, si trasforma prendendo il colore e la lucentezza dell'oro oppure acquista una gradazione di colore variopinta e particolare.

Le foto che vedete non sono state per nulla toccate con il fotoritocco, questo per farvi percepire nel modo migliore il riflesso che ha assunto la lamina di rame mentre semplicemente cercavo di ricuocere il metallo dopo aver martellato il rame (seguendo questo chiaro e utilissimo tutorial di Luca).

E' questo il motivo per cui adoro lavorare metalli come il rame e l'ottone, senza una grossa tecnica dietro si può sperimentare partendo da semplici concetti come la ricottura o la patinatura, giocando con gli elementi e con le sostanze per avere un risultato unico.

Una rete creativa

L’altro giorno nel mio flusso di pensieri continuo mi è passata di mente una cosa legata a ciò che internet e più precisamente il mondo dei blog ha creato. Mi spiego: quando qualcuno scrive un post per condividere pensieri, idee o scoperte che ha fatto, ci saranno poi dall’altra parte persone che leggono e che ragionano su quello che ha scritto, altre che magari lo leggono senza pensarci più o altre ancora a cui non piace cosa c’è scritto. Tra tutte queste persone si crea in qualche modo un legame, anche se virtuale, e mi sono immaginata legata in modo indiretto alle persone che magari davanti allo stesso post la pensano come me.

Questo viaggione mi è venuto partendo da un tutorial di Ardesia nera e leggendo i commenti a quel post ho pensato a quelle ragazze che come me hanno imparato tanto tramite la condivisione on line e dagli esperimenti fatti nella propria casa, e anche se quando faccio questi esperimenti sono il più delle volte da sola adesso mi rendo conto che da qualche parte qualcuno ha fatto o farà gli stessi esperimenti e mi sento meno sola nel mio sperimentare e creare!

Penso che il concetto che spiega meglio delle mie parole quello che penso è il vero concetto di rete, cioè un unione di punti tramite linee che creano un insieme unico e che non smette mai di cambiare e ampliarsi.

E dopo tutto questo pensare..si, ho provato a fare l’etching e prossimamente vedrete il frutto del mio ragionare!

ciao ciao!!

Cappello “Little bear”

Voglio condividere con voi uno schema di un simpatico cappellino che ho creato, lo schema originale lo trovate in questo link ma l’ho un po’ modificato e soprattutto tradotto visto che è in inglese. Spero vi piaccia, potete sia seguire lo schema sia vedere come lo faccio nei video che trovate qui sotto..e se per caso lo fate mandatemi una foto, magari indossato da qualche piccolo orsacchiotto!!

Cappello “Little bear”

Base cappello

Iniziare con 4 catenelle chiuse a cerchio con una maglia bassissima.

Il primo giro inizia con 3 catenelle che consideriamo come prima maglia alta, e poi 9 maglie alte dentro l’anello per un totale di 10 maglie, chiudere il cerchio con una maglia bassissima.

Secondo giro: 3 catenelle, fare due maglie alte in ogni punto sottostante (aumento ogni punto) per un totale di 20 maglie. Chiudere sempre con magli bassissima ogni giro.

Terzo giro: 3 catenelle, ripetere *una maglia alta e due maglie alte in una (aumento ogni 2)* fino a fine cerchio e chiudere. (totale = 30 maglie)

Quarto giro: 3 catenelle, ripetere *1 maglia alta, 1 maglia alta, due maglie alte in una (aumento ogni 3)* fino a fine cerchio e chiudere. (totale = 40 maglie)

Quinto giro: 3 catenelle, ripetere * 1 maglia alta, 1 maglia alta, 1 maglia alta, due maglie alte in una (aumento ogni 4)* fino a fine cerchio e chiudere (totale = 50 maglie)

Se volete aumentare la misura del cappello continuate nella diminuzione degli aumenti, cioè ogni giro fare sempre meno aumenti finchè non raggiungete la misura scelta.

Poi si proseguono i giri in cui per ogni maglia sottostante si esegue una maglia alta, mantenendo le stesse maglie (se per esempio vi siete fermate al 5° giro le maglie sono sempre 50)

Anche qui i giri possono essere a vostra discrezione, su quanto volete che sia profondo il cappello, nello schema originale erano almeno 5 giri di questo tipo.

Paraorecchie

Si va avanti adesso non più a giri ma a file:

Prima fila: 3 catenelle, in ogni maglia lavora una maglia alta fino a contarne 35 (di più se il vostro cappello è più grande), fare altre 3 catenelle, girare il lavoro

Seconda fila: saltare la prima maglia sottostante, lavorare una maglia alta ogni maglia fino alla fine, 3 catenelle, girare il lavoro

Saltare la prima maglia sottostante, lavorare una maglia alta ogni maglia arrivando a 8 maglie, 3 catenelle, girare il lavoro.

Proseguire per ogni riga saltando la prima maglia sottostante e girando il lavoro finchè non si arriva a fare solo una maglia alta.

Per creare il cordino fare una semplice fila di catenelle della lunghezza che preferite, ma abbastanza lunga per fare almeno un nodo sotto il mento.

Si taglia infine il filo e Si crea il secondo paraorecchie congiungendo un nuovo filo dal lato opposto del cappello. Seguire quindi gli stessi passaggi del primo paraorecchie partendo dal nodo iniziale, unendo il filo al resto del cappello con una maglia bassissima , fare 3 catenelle e creare la prima fila con 8 maglie alte, poi continuare fino al cordino fatto con le catenelle.

Orecchie

Create le due orecchie seguendo questi passaggi:

Iniziate il lavoro con un anello magico creato con 5 maglie basse, chiuso poi con una maglia bassissima.

Primo giro: 2 mezze maglie alte in ogni maglia bassa sottostante (aumento ogni maglia) per un totale di 10 maglie. Chiudere sempre con una maglia bassissima.

Secondo giro: 2 mezze maglie alte in ogni maglia per un totale di 20 maglie.

Terzo giro: *2 mezze maglie alte, 1 mezza maglia alta* ripetere fino a fine giro

Quarto e quinto giro: 1 mezza maglia alta ogni maglia

Una volta chiuso il cerchio tagliare il filo lasciandone una lunghezza utile per cucire poi l’orecchio al cappello. Semplicemente si usa un ago grande da lana e si cuce nel punto che preferite fissandolo bene al cappello.

Voi riuscireste a lavorare così?

La domanda nel titolo è nata guardando lavorare la signora nel video che trovate qui sopra, video che ho trovato sul canale Auntie’s beads a cui sono iscritta.

Provate a guardarla e a pensare, voi cosa avete sulle mani e ai polsi quando lavorate le vostre creazioni? Perchè posso capire l’esigenza di avere mani carine e presentabili per un video, ma tra unghie lunghe e gioielli importanti non so proprio come faccia..

Io già di mia abitudine sono una che indossa poco i gioielli e se li indossa ne indossa pochi, al massimo un paio di orecchini e una collana o un bracciale a seconda degli abbinamenti, ma quando lavoro soprattutto con filo e martello non voglio cose che mi ostacolino o che mi diano noia..poi figuriamoci le unghie curate e lunghe, come dice Chez bobo aka Silvia quando si lavora il rame si deve dire addio alle unghie, perchè anche quelle sono uno strumento per sistemare il filo, tirarlo, spostarlo..

Voi quindi come lavorate? Riuscite a mantenere le mani in ordine e curate o le fate diventare come quelle di un falegname?

Sono curiosa di sapere le vostre esperienze, magari farò altri post del genere, mi piace quando si può condividere non solo le proprie creazioni ma anche come nascono e dove nascono!! ciao ciao!!

Orecchini Lilac e Fashion Gems

Ho fatto una scoperta che è a dir poco sensazionale: nelle riviste italiane di bigiotteria ci sono tutorial con il rame martellato!

Scusate ma per me è una notiziona..e se poi tra le insegnanti c’è lei ancora meglio..

E quindi perchè non investire ben 5 euro su Fashion gems? Di solito lo snobbavo sia per il costo, sia perchè aveva solo dei mega tutorial su tessitura e tecniche simili..ma in quello di Marzo/aprile 2011 ho trovato ben due tutorial con rame lavorato e martellato, e anche un collier splendido in wire e saldato col piombo, roba da Odino!!

Visto che non so saldare nè tessere perline..ho seguito il tutorial di Monica a mio modo, l’idea di partenza era creare anche l’elemento centrale dell’orecchino a mano col fimo, ma io mi sono risparmiata il disastro conosendo le mie doti nulle di lavorazione delle paste polimeriche e ho optato per una semplicissima perla già pronta in plastica, che rende questi orecchini più simpatici e alla moda (yeah, il lilla è il colore di questa primavera! chissà quante volte l’avete sentito dire..)

Beh, che dire di altro..se per caso questa rivista c’è ancora nelle vostre edicole ve la consiglio, non è per pubblicità ma apprezzo il fatto che finalmente posso trovare in una rivista italiana tante tecniche differenti, e soprattutto tanti suggerimenti su come anche mescolarle e creare gioielli veramente unici perchè fatti unicamente da voi!

Ah, e se vi interessano i miei orecchini sono qui sopra nell’embed e su Babirussa qui!!

Ciao ciao!

Video scatoline regalo riciclate

Io ho sempre fatto fatica a buttare via le riviste, mi dispiace comprare una cosa per poi buttarla subito dopo averla letta, e da quando ho scoperto la marea di cose che si possono creare con la carta..beh, non vi dico la quantità di riviste che sono lì a prendere polvere aspettando di diventare qualcos’altro!

Una bella idea per assottigliare la mia pila di riviste l’ho trovata dalla sempre geniale Val, e visto che mi piaceva molto ho pensato di condividerla con voi attraverso un video in cui mostro come si assembla una scatolina creata con della carta riciclata da una rivista:

Il video spero sia utile per vedere ogni passaggio e magari aiutarvi con qualche trucchetto che ho imparato, e anche qualche risoluzione ai problemi che come al solito mi saltano fuori!

In onore delle feste ho creato questo tutorial soprattutto per il blog Creative senza frontiere, andate a vedere i vari tutorial che sono già stati pubblicati, meritano veramente e vi potranno dare tante idee per i regali, ormai siamo all’inizio della corsa ai regali e bisogna allenarsi per essere pronte al traguardo!!

E visto che nonostante i giorni passano, le feste arrivano, ma qui non smette di piovere..

Preso da qui!

Ciao ciao!

Lavoro..coi fiocchi!!

Sinceramente ho dei periodi in cui non saprei cosa scegliere di mettere in questo blog..o perchè faccio poco..o ho fatto troppo e non so cosa scegliere!
Ma adesso che ho deciso vi faccio vedere un mio esperimento:

Questo è un dolce fiocchettino fatto seguendo questo tutorial di Elsie (la adoro, se andate a vedere il suo blog capirete perchè!) e unendo l'utile al dilettevole, la stoffa l'ho presa da una mia vecchia maglia troppo corta per permettermi di metterla ancora ma di un colore troppo bello per abbandonarla senza darne una giusta seconda vita! come vi sembra il riciclo?

Se devo essere sincera..questo fiocco mi piace tantissimo!! e l'ho già trasformato in fermaglio come vedete!

Come iniziare un cappello!

Eccomi qui ancora a stressarvi con i miei video..ma questa volta ho ascoltato il commento di Robs e ho pensato di fare un bel video (anzi, due perchè era troppo lungo) dove spiego come si parte a fare un cappello all'uncinetto:




E come ho scritto non è una spiegazione per un cappello, è proprio solo l'inizio, perchè come dico nel video e come ho già detto non ho seguito uno schema preciso e ogni volta ho cambiato qualcosa, per esempio ho fatto maglie alte invece che basse, oppure le ho alternate..
Quindi non mi andava di spiegare uno schema fisso visto che io non l'ho seguito..nei video c'è come si inizia e imparato quello poi si riesce benissimo ad andare avanti, anche sbagliando perchè per fortuna è facile tornare indietro(io ho dovuto disfare varie volte certi cappelli perchè non venivano per niente bene!!), e sopratutto così potete sbizzarrirvi a creare il cappello che volete e con il vostro stile, è più facile farlo che dirlo!
Adesso voglio vedere tanti bei cappelli all'uncinetto fatti da voi!!
Ah, una piccola nota, non so se è destino, ma ho finalmente visto Into the wild, e cosa regalano al protagonista? Un cappello all'uncinetto!!
E adesso voglio imparare a fare uno simile!! Una ragazza ci ha già provato e il risultato è veramente carino!

E posso essere da meno?

..tutti che parlano di S.Valentino qua, S.Valentino là..posso io non fare qualcosa per questa "festa"?

ovviamente..all'uncinetto!!


In questo video praticamente spiego come si fa il magico cuore spiegato qui, è un video di un canale in inglese che si chiama The art of crochet di tjw1963, un canale che ho scoperto sinceramente da poco, l'autrice fa cose stupende..e sopratutto..
FA TUTORIAL PER MANCINE!!
..ecco..se lo scoprivo prima magari avevo un aiuto in più..ma mi molto piacere che ci siano le due versioni..in America ci saranno più mancini visto che esistono anche i negozi (come quello di Ned Flanders)??
Insomma, avrete capito che a me S.Valentino interessa relativamente (anche se è motivo in più di scambio regali e biglietti amorosi verso il diretto interessato!) ma l'occasione fa la crochettara ladra e quindi ho pensato di fare una bella spiegazione di come si fa un cuoricino semplice!!

Uncinetto by dummy!

Il titolo spero spieghi il senso di quello che vi farò vedere, perchè ho fatto dei semplici video sui punti base sull'uncinetto (volevo farveli vedere tutti insieme anche se sono su youtube da un pochino) e voglio appunto chiamarlo "by dummy", come i libri "informatica for dummies", ma visto che la "dummy" sono prima di tutto io, perchè devo rivolgerlo agli altri?

E soprattutto il titolo significa che se capite e imparate anche dalle mie scomposte spiegazioni siete ancora più brave che ascoltando una brava insegnante!
Ho cercato di spiegare quindi come si parte (come avevo anticipato qui):


la maglia bassa:


e la maglia alta:


La mia scelta di fare questi video è dettata anche dal bisogno, e cioè visto che non ho mai visto tutorial per mancine in italiano, spero che servano appunto a chi come me non sapeva come prendere in mano questo strumento sconosciuto, io dopo lunga e penosa malattia ce l'ho fatta, ma magari una mano alle mie compagne di "sventura" la volevo dare!
E poi spero siano compransibili anche per le destre, se volete l'immagine speculare basta uno specchio a fianco del video e vedrete il movimento dalla vostra parte!
Spero che i video vi piacciano e visto che i capelli hanno riscosso successo magari potrei far vedere come si iniziano, il dopo lo lascio alla vostra fantasia perchè con in mano l'uncinetto si riescono a fare magie anche senza schemi!!

Ah, visto che ormai il 2010 è l'anno per me dei candy, non posso non informarvi su questo:
Il primo giveaway di Perline e bottoni, una maga delle composizioni con qualunque materiale!

Tutorial video bracciale estivo!

Della serie "c'ho preso gusto"..
..riecco la mia facciona in un video, e soprattutto riecco un concorso! Questa volta è sugli accessori preferiti indetto da Orchideina, una brava tutorialist di creazioni stile kawaii e in fimo soprattutto ma visto che il concorso era a tema diciamo libero mi sono sbizzarrita!
In realtà il bracciale è semplice, ma era un modo per spiegare qualche tecnica particolare che mi piace usare, cioè farsi da soli i componenti invece che comprare mille e mille chiodini,chiusure, ecc..


..ovviamente il metodo del chiodino non è farina del mio sacco ma è preso dallo stupendo tutorial di Giulia Boccafogli sul blog The indie handmade show, appena ho visto il suo trucchetto l'ho copiata subito! Invece la chiusura è un insieme di ispirazioni di tante creazioni che ho visto..se mi viene in mente una in particolare magari ve lo dico, perchè mi dispiace non citare le fonti da cui prendo ispirazione!
Se qualcuno si chiede del bracciale estivo con sto freddo..beh, si può sognare ogni tanto, no? Spero che magari vi scaldi un po' visto che c'è veramente tanto freddo in questi giorni!!

Video uncinetto!!

Ok, visto che ce l'ho fatta a superare lo stadio "timidezza totale" spero di superare anche lo stadio "chissà cosa pensaranno del video"...



Questa sono io nel mio primo tentativo di fare un video spiegando come si inizia all'uncinetto..sono andata bene? Ovvio che potevo spiegare meglio e fare tante altre cose ma è il massimo che ho fatto senza vergnognarmi del tutto!!
Ditemi se fa schifo o no, non mi offendo, anzi, per me è una modo per imparare a spiegare e trovare il coraggio per cose che se ci riflettessi come al solito non farei mai, quindi anche le opinioni mi servono per migliorare!


E tanto che ci sono partecipo anche a questo candy, chissà mai che vinco..seh..domani..

Albero di Natale low cost (2° parte)

Nel post omonimo avevo scritto 1° parte perchè avevo un altro esempio di albero da mostrarvi..il tutorial migliore per farlo si trova qui, spiegato gentilmente da dei simpatici bimbi!

E questo invece è il mio:

Ho seguito il tutorial originale che non prevede l'uso di colla ma il risultato è originale e non ci vuole molto tempo per farlo, al massimo un po' di olio di gomito per piegare tutte le pagine!
Ci manca solo qualche decorazione, anch'essa magari riciclata, ed è perfetto!
Buon Natale ricicloso a tutti!!

Nuovo tutorial Su The Indie handmade show!!

Eccomi qua, direi che ormai c'ho preso gusto con i video e adesso vi faccio vedere fin dove è andato un mio video...Su The Indie handmade show!!

E' un semplice tutorial per le mollette che avevo fatto anche qui nei miei primi tentativi (riusciti?) di blog..ma farne un video e avere l'onore di vederlo sul blog di Maria è qualcosa che non avrei mai immaginato!
La sua idea dei tutorial del giovedì è molto carina ed è un'occasione unica per far vedere cosa sappiamo fare nel nostro piccolo!

Tutorial collana "Passion"

Vi siete chiesti dov'ero sparita?
..forse no..beh, ve lo dico lo stesso..
..oltre a sistemare finalmente l'header, che per adesso mi piace così,
mi sono impegnata a fare qualcosa di nuovo..



..era un po' che ci pensavo a fare un video tutorial, ma ho trovato la spinta per farlo grazie al concorso di Cliomakeup (sempre lei!) e c'ho provato..
Che ne dite?
Di sicuro dopo questo video il windows movie maker non ha più segreti per me!

Perline di carta "smaltate"

Mi piacciono tanto le idee su riciclo e riutilizzo, in questo periodo ho letto vari post sull'argomento nel blog di Alessia, e dopo aver visto quest'altro post dove sono rimasta incantata da queste perline fatte con una tecnica particolare detta quilling, ho avuto un'illuminazione, perchè non farle con la carta dei giornali?
..magari idea non molto originale, da qualche parte mi sembra di averne già viste, però è facile e soprattutto ideale per chi ama creare dal nulla o da materiali che magari non si usano più..

Infatti l'occorrente è semplicemente il seguente:

• Fogli di giornale o di rivista
• ccccolla vinilica (mucciaccia docet!)
• spillino da cucito
• smalto
  

Procedimento:

1. Tagliare tante strisce di carta triangolari, non devono essere precisi ma bisogna cercare di tenere la punta centrale:



2. Mettere un po' di colla sulla lunghezza della striscia e arrotolare il triangolino di carta sullo spillo (di sicuro mentre si arrotola ci si sporca le dita con la colla, ma è meglio così si riesce a incollare meglio gli strati e si crea anche uno strato protettivo all'esterno):



3. Finito di arrotolare e lasciando asciugare la colla si presentano così:



Si possono fare perline di vari colori a seconda dei fogli scelti e quindi si possono già utilizzare così senza modifiche, oppure ho pensato di fare un riciclo ulteriore, colorando queste perline con uno smalto che non uso più:



Con questa idea si possono fare veramente tanti tipi di perline di tanti colori e effetti, per esempio lo smalto che ho usato è un po' cangiante e le perline sembrano quasi preziose!
Quando ne avrò fatte abbastanza e unite vi farò vedere il risultato!!

Il DNA..

..no, non l'acido desossiribonucleico..ma il mio bracciale, che ricorda un po' una catena di DNA!!
..mi piace tanto questa tecnica, mi è venuta la fissa, tanto che adesso la voglio attaccare anche a voi! Devo prima di tutto dire da dove ho preso questa tecnica, l'ho trovata in una delle tante schede di Kit perline fashion che ho a casa (..mia madre presa da pazzia perlinesca aveva a suo tempo fatto l'abbonamento..buon per me!!), anche se lo schema originale è per una collana, ma devo dire che è molto più facile fare bracciali!
Un piccolo schema riadattato per un bracciale è il seguente:

Bracciale DNA

Materiali:

- perline
- baguette
- filo di nylon diametro 0,25 mm o di cotone
- ago per perline o filo di rame

Procedimento:

• Tagliare un tratto di filo di circa 2 m (o come preferite), piegarlo a metà e infilare l’ago o il filo di rame;
• Infilare quindi 2 perline e 1 baguette per 3 volte, infilare quindi il filo nelle prime due perline per chiudere il cerchio. Infilare 2 perline e 1 baguette, saltare la baguette e passare il filo nella seconda perlina sottostante;
  
• Infilare ancora 2 perline e 1 baguette procedendo come descritto, passando sempre il filo attraverso la seconda perlina, fino a raggiungere la lunghezza desiderata;
  
• Per la chiusura avvicinare l’inizio del lavoro e infilare il filo nelle perline più vicine in modo che la catena sembri continuare nel pezzo iniziale;
• Se il filo finisce fissarlo all'ultima perlina con uno schiaccino o dei nodi (se il filo è di cotone, fissandoli con della colla) e continuare col nuovo filo.

Spero sia abbastanza chiaro, se no sono sempre qua a disposizione!! e chissà che non riesca a contagiare qualcuna di voi con tante catene di DNA!!

Decorare una molletta per capelli

Immagino che chiunque abbia in casa delle forcine o mollette per capelli di quelle dette invisibili (le mie sono letteralmente invisibili, non so quante ne ho perse per casa..); per rendere meno “invisibili” si possono decorare come vogliamo, bastano:

- filo di metallo (possibilmente di colore simile alla molletta)

- perline dei colori che più vi piacciono

- colla vinilica o attack

Procedimento:

1. tagliare un pezzo di filo di metallo lungo più del doppio della forcina e piegarlo a metà;
2. Infilare il filo piegato in due nella forcina e fissarlo all’estremità chiusa facendo qualche giro di filo intorno alla molletta;
3. Scegliere i colori delle perline, si possono scegliere due tipi di colore diverso o lo stesso colore per entrambi i fili;
4. infilare le perline nei due fili, se avete scelto due colori diversi infilare in un filo le perline di un colore e nell'altro filo le perline dell'altro colore;
5. avvolgere a spirale le due file di perline sulla forcina fino alla fine;
6. fissare bene il filo all’altra estremità della forcina, tagliare con un tronchesino il filo in più e coprire con la colla eventuali fili che possono dare fastidio o muoversi.

Un esempio di risultato è questo, ma ovviamente il risultato sarà più o meno simile a seconda della vostra fantasia!

..aspetto giudizi su questo tutorial e tante belle mollettine!!

Scatolina "Dior"

Questa bella scatolina è fai da me solo per la produzione, in realtà l'idea l'ho presa dal bello e facile tutorial di Val, e che ho solo personalizzato creando una scatola griffata sfruttando le pagine pubblicitarie di una rivista!! Devo dire che è un'idea veramente carina, divertente e soprattutto low cost perchè bastano delle riviste o giornali già letti, anche se adesso scelgo le riviste apposta cercando le pagine più colorate da trasformare in scatoline!!