Pasqua

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9 nov 2011

Frolla montata farcita con la Hero




Ho voluto sperimentare questa crostata usando i tuorli d'uovo sodi, come si fa per gli Ovis Mollis.
Buonissima, friabilissima.
Questa l'ho fatta con  la confettura ai Frutti di bosco della Hero, azienda che ha indetto un Giveaway che scade il 30/11 ed al quale partecipo.

Ingredienti:

300  g di farina   antigumi 00 Molino Chiavazza

250 g di burro di Soresina

100 g di zucchero a velo

4 tuorli sodi

scorza di 1/2 limone grattugiata
1 cucchiaio di rum

1 pizzico di sale


Procedimento
Lavorare a pomata con lo sbattitore elettrico il burro e lo zucchero.  Quando il composto é soffice e spumoso, aggiungere i tuorli passati al setaccio, il rum, il limone e per ultimi  farina e  sale setacciati. Avvolgere nella pellicola l'impasto  e far riposare almeno ½ ora in frigorifero.
Imburrare ed infarinare uno stampo per crostate di 24 cm di diametro e con i 2/3 dell'impasto stendere la sfoglia coprendo la base ed i bordi dello stampo.
Versare la confettura, livellare  e con la pasta restante fare la classica griglia o quello che vi piace di più.

Infornare a 175° per 25-30 minuti.
Far raffreddare molto bene prima di togliere la crostata dallo stampo, perché per la sua friabilità, rischierebbe di rompersi.

28 lug 2011

Crostata con torta paradiso



L'idea di questa crostata  me l'ha data Imma, e questa é la mia versione:

Ingredienti   per la frolla

400 g di farina antigrumi Molino Chiavazza
100 g di fecola di patate Chiavazza
250 g di burro Soresina
3 rossi d'uovo
150 g di zucchero
1 pizzico di sale
1 cucchiaino d'olio d'oliva
1 bustina di vanillina

Procedimento
Mettere le farine, il sale,  il burro a pezzetti appena tolto dal frigo ed il cucchiaino d'olio nel robot e frullate fino ad ottenere un composto granuloso. Versatelo in una terrina formando la classica fontana ed al centro mettete i tuorli, lo zucchero, la vanillina ed amalgamate velocemente.Mettete il panetto ottenuto, avvolto nella pellicola,
 in frigorifero per una mezz'ora.

Torta paradiso
150 g di fecola Chiavazza
150 g di burro Soresina
150 g di zucchero
3 rossi d'uovo
1/2 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
1/2 scorza di limone grattugiata

Procedimento: 
 Scaldare una ciotola con dell'acqua calda, asciugarla e mettere il burro morbido, lavorarlo con un cucchiaio fino ad ottenere una crema. Aggiungere uno alla volta i 3 rossi d'uovo e lo zucchero. Con le fruste elettriche montare il composto fino ad avere una schiuma soffice e bianca.Unire la scorza di limone, la fecola di patate setacciata, mescolando dal basso verso l'alto per non smontare la pasta. A parte montate con un pizzico di sale un albume ed unitelo sempre con delicatezza alla torta, e per ultimo aggiungete il lievito.

 Togliere la crostata dal frigorifero e ricoprire uno stampo da cm 26 e riempirlo con la torta paradiso.
Infornare  a 170° per 40 minuti circa.Una volta cotta e fatta raffreddare cospargerla con lo zucchero al velo.
Con questa ricetta partecipo al  
contest del Molino Chiavazza

18 lug 2011

Crostata sfogliata con crema al limoncello e pesche





Ecco un'altra ricetta per il contest del Mulino Chiavazza Crostate e crostatine.
La pasta sfoglia  l'ho fatta con questa ricetta, però si può usare quella già pronta:

Ingredienti
250 g di farina antigrumi Chiavazza
125 g di burro Soresina
4 cucchiai di acqua fredda
1 pizzico di sale

Procedimento
Ho messo nel mixer con le lame d'acciaio la farina con il burro tagliato a pezzetti e l' ho fatto funzionare ad intermittenza fino ad ottenere un impasto granuloso. Sempre tenendolo in funzione ho aggiunto l'acqua, poca per volta fino a quando si é formato un composto  privo di striature.Tolto dal mixer ho formato una palla e messa in frigo due ore.

Crema pasticcera al limoncello con pesche

3 rossi d'uovo
100 g di zucchero
100 g di farina 00 + 1 cucchiaino* antigrumi Chiavazza
500 g di latte intero Soresina
1 noce di burro Soresina
scorza grattugiata di 1 limone
2 pesche a pezzetti
1 bicchierino di limoncello

Procedimento
In un tegame,sbattere con le fruste elettriche i rossi con lo zucchero, aggiungere poca alla volta la farina + il cucchiaino ed infine il latte. Stemperare molto bene e per ultimi  unire il burro ed il limone.Mettere il tutto sul fuoco basso  e mescolare alcuni minuti sempre mescolando.Alla fine aggiungere il limoncello.
Togliere il tegame ed aggiungere le pesche sbucciate e  tagliate a pezzetti.
Riprendere la pasta dal frigo e con i 2/3 foderare uno stampo da cm 24 di diametro, riempire di crema e con il resto della pasta fare la griglia.
Infornare a 175 per 40-45 minuti.
Una volta fredda si può cospargere di zucchero al velo.

PS* Non chidetemi il perché del cucchiaino, ma questa é la ricetta di casa mia, che faccio e che riporto pari pari come mi é stata tramandata.

14 dic 2010

Crostata con farina di riso


Non so voi, ma per me é la prima volta che uso la farina di riso per fare la crostata e devo dire che l'esperimento é più che riuscito e la consiglio a chi ama la super friabilità.

Ingredienti

150 g di farina di riso
130 g di farina 00
3 tuorli
165 g di burro ammorbidito Soresina
110 g di zucchero
sale
la scorza grattugiata di 1 limone non trattato
1/2 cucchiaino di lievito vanigliato in polvere per dolci

250 g di confettura di cachi alle noci

Mescolare le farine con il lievito e impastare con il burro, lo zucchero, la scorza del limone, 1 pizzico di
sale e 3 tuorli. Formare la palla e lasciar riposare in frigo per mezz'ora.
Trascorso il tempo stendere 2/3 della pasta in uno stampo di cm 24 di diametro e ricoprire il fondo con la confettura di cachi o con quella che vi piace di più, con la pasta rimasta formare la griglia.
Infornare a 180° per 20-25 minuti.

2 nov 2010

Crostata con farina di castagne


La castagna, é un frutto che a noi piace tantissimo e con questa crostata si può dire che la voglia sia stata soddisfatta.

Ingredienti
Pasta frolla
200 g farina di castagne
100 g farina 00
180 g di burro
120 g di zucchero al velo
3 rossi d’uovo
Sale

Setacciare molto bene le due farine, aggiungere il burro freddo a pezzetti e lavorare fino ad ottenere delle briciole.Sbattere i tuorli  con lo zucchero e un pizzico di sale ed unire alle farine.
Formare un panetto e riposare in frigo almeno 1/2ora.

 Farcia
200 g di purè di castagne
2 rossi d'uova
100 g di miele d'arancia o un altro dal sapore delicato
1 dl di panna fresca 
1 cucchiaio di cognac (facoltativo) io l'ho messo perché la farcia non si spalmava bene. 

Intanto che la pasta riposa in frigo, fate lessare le castagne (circa 500 g  per ottenere 200 g di puré), spellatele e passatele nello schiacciapatate,unite i rossi, il miele e la panna.Amalgamate bene.
Foderate uno stampo di cm 24 di diametro, stendete la pasta  e riempite con la farcia.
Con i ritagli rimasti decorare secondo la vostra fantasia.

27 set 2010

Crostata crema di ricotta e mandorle

Da provare quando si ha proprio una bella voglia di qualcosa di morbido, che ti appaghi dopo una giornata un po' "così", quando vorresti che le cose fossero andate  in un'altra direzione, ma non lo é stato.
Ma anche per una giornata per me un po' speciale, da festeggiare insieme a tutti quelli  che passeranno di qui perché oggi é il mio compleanno
Grazie

Ingredienti
per la frolla
300 g di  farina 00
150 g di burro Soresina
150 g di zucchero semolato
1 uovo intero + 1 tuorlo
buccia grattugiata di limone

Per la crema
500 g di ricotta vaccina
200 g di zucchero
1 uovo
2 cucchiai di Rum
350 g di confettura di  amarene


100 g di mandorle tostate e  tritate grossolanamente
zucchero al velo per spolverare

Fare la frolla nel solito modo e lasciarla riposare mezz'ora avvolta nella pellicola, nel frigorifero.
Intanto preparare la crema di ricotta:
Frullare la ricotta con lo zucchero e l'uovo, aggiungere il rum e la confettura di amarene.Amalgamare bene.
In uno stampo apribile di 26 cm di diametro, stendere la pasta , riempire con la crema di ricotta e cospargere con le mandorle tritate, la superficie.

Infornare a 180° per 30 minuti circa. Lasciar raffreddare e spolverare con dello zucchero al velo.




30 lug 2010

Crostata bicolore

Mi capita spesso di avere qualche vasetto di confettura  mezzo pieno, o mezzo vuoto per i pessimisti,che per farcire una crostata é insufficiente, allora ho fatto questa abbinando due confetture: una dolce e delicata come quella di more di gelso e l'altra, quella recentissima di susine al marsala, leggermente asprigna.
Soddisfatissima del risultato, da tener presente nell'eventualità, giacessero in frigorifero altri vasetti mezzi pieni.



La ricetta per la frolla é questa:
200 g di farina 00
100 g di burro Soresina
80 g di zucchero al velo setacciato
2 tuorli
un pizzico di sale

Ho usato il robot perché avevo un po' fretta e poi per dirla tutta é anche molto comodo e la pasta viene bene lo stesso.
Allora ho messo zucchero, farina, sale e burro freddo a pezzetti nel vaso del robot ed ho azionato fino a quando ho ottenuto delle grosse briciole, ho aggiunto i tuorli, impastato ancora per qualche minuto ed ho terminato a mano  formando una palla; l'ho avvolta nella pellicola e messo in frigorifero per una mezz'ora.
Ho steso i 2/3 della sfoglia alta 1/2 cm su carta forno e foderato uno stampo di cm 26.Spalmato metà con la marmellata di more e l'altra metà con quella di susine. 
Con la pasta rimasta ho fatto delle "decorazioni" che quasi quasi sembrano un  disegno di Mondrian? Nooooo orrore, ma oggi mi va di scherzare  perché sto preparando le valigie  per la partenza. 
Sì non vedo l'ora di fare una bella vacanza e riposarmi un po'.

11 mag 2010

Crostata anans e mandorle


Un dolce semplice, quasi un classico se si toglie  l'accostamento ananas-mandorle, molto delicato, che ho sperimentato per la prima volta, ma che ripeterò sicuramente.

Per la base  ho fatto questa, meno calorica avendo usato al posto del burro la ricotta.

INGREDIENTI:
250 g di  farina 00 circa (dipende dall'umidità della ricotta)
100 g. di ricotta fresca
100 g. di zucchero
1 uovo intero + 1 tuorlo
1 cucchiaino di lievito per dolci
 
Impastare tutto insieme nel robot o nell'impastatrice e far riposare nel frigorifero almeno mezz'ora.
Nel frattempo preparare la crema pasticcera all'ananas.

400 g di ananas fresco (nel mio caso sciroppato)
150 g di zucchero
40 g di amido di mais
100 g di latte
3 tuorli + 1 uovo intero 

Mandorle a lamelle per decorare

Frullare l'ananas a pezzetti e mettere il passato in un tegame dal fondo spesso.Unire il latte a fuoco basso sempre mescolando.
In una ciotola sbattere le uova con lo zucchero, amalgamare l'amido di mais setacciato ed unire il composto all'ananas.
Lasciare sul fuoco alcuni minuti, sempre mescolando, fino a quando si otterrà la consistenza della crema pasticcera.

Prendere la pasta dal frigorifero e stenderla su carta forno, coprire la base di uno stampo per crostata di  26 cm di diametro. Spalmare con la crema e cospargere con le lamelle di mandorle.
Infornare a 175° per 40-45 minuti.

12 apr 2010

Crostata Christopher

Dopo "un'overdose" di colombe pasquali, ho voluto provare la crostata Christopher.
Buona, morbida come piace a me, con un "tocco personale" , che mi fa dire:" Una delle migliori, in assoluto, che io abbia fatto". Scusate la presunzione..

Ingredienti:
400 g di farina 00
130 g di zucchero semolato
150 g di burro
1 cucchiaio di marsala secco
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale
1 uovo + 1 tuorlo
buccia di limone grattugiata
300 g di marmellata di albicocche Hero

Procedimento:
Ho messo nel robot lo zucchero ed il burro freddo a pezzetti, amalgamato un po', quindi ho unito le uova, il marsala , la farina, la vanillina, il sale e la buccia del limone grattugiata.
Ho azionato il robot qualche minuto e poi ho finito di impastare a mano.
Senza far riposare in frigorifero, la pasta si lavora molto bene, ne ho usato 2/3 per foderare uno stampo da 26 cm di diametro, precedentemente foderato con carta forno, ho spalmato la marmellata che ho intiepidito e diluito con un cucchiaio d'acqua, e con il resto della pasta ho messo le strisce a grata.
Infornato a 175° per 25-30 minuti.

Certo che della ricetta originale é rimasto ben poco...





6 gen 2010

Crostata con panettone



E ce ne sono di avanzi dopo queste feste, tra panettone, pandoro, cioccolatini, torrone e quant'altro.....
Ora si comincia a pensare al come smaltire tutto questo ben di Dio.Ho iniziato con il panettone, ma volendo si può usare anche il pandoro o qualche altro dolce che giace , prossimo alla scadenza. Per evitare qualche rimorso di bilancia ho fatto la base con la frolla senza uova e senza burro.
Ne é uscita una crostata proprio buona, un po' calorica, vista la farcia, ma d'altra parte basta mangiarne poca.

Ingredienti :

pasta frolla ( senza uova e senza burro)

Farcia
400 g panettone
25 g fecola di patate
4 cucchiai rasi di zucchero al velo
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale
2 uova intere
400 ml panna da montare per dolci

Preparazione

Ricoprire la base uno stampo a cerchio apribile di cm 24, con carta forno e stendervi la pasta frolla facendo risalire il bordo per 3 cm.
Affettare il panettone e con le fette ricoprire tutta la base della frolla.
A parte setacciare la farina con lo zucchero, la vanillina, il sale e le uova e sbattere bene il tutto. Alla fine unire la panna amalgamando bene.
Ricoprire con questa crema il panettone ed infornare nella parte bassa del forno a 175° per 35-40 minuti. La superficie dovrà risultare dorata.
Volendo, se vogliamo esagerare, vista la frolla light, prima di infornare si possono mettere delle briciole di torrone friabile, magari ricoperto di cioccolato.Ma é buona anche "solo" così.


16 ott 2009

Crostata con noci e whisky







Con questa ricetta partecipo al giochino di Paoletta .
Mi sono attenuta pedissequamente al regolamento, perché al pensiero che verrà letta da due Grandi Maestri:Lo chef Carlo Maria Sichel e dal Maestro Adriano Continisio, mi mette un po' di soggezione e non voglio fare una figuraccia:non sono e non sono mai stata una cuoca, ma mi piace cucinare.
Detto questo passo alla spiegazione della ricetta.

Ingredienti
Pasta frolla
125 g di burro
250 g di farina 00
2 tuorli
1 pizzico di sale
1 pizzico di vanillina

Setacciare la farina su una spianatoia e fate la fontana.Mettete al centro il burro morbido a dadini ed impastate velocemente con la punta delle dita finché si formeranno delle briciole con cui farete di nuovo la fontana:mettete al centro lo zucchero, i tuorli, il sale e la vanillina.Lavorate molto rapidamente, riunite l'impasto a palla , schiacciatelo con il palmo della mano, ripiegatelo a metà, schiacciatelo ancora, e fatelo ruotare di 45°.Ripetere l'operazione sempre velocemente un'altra volta.
Formate una palla, avvolgetela nella pellicola e ponete in frigorifero almeno un'ora.

Ingredienti
Farcia
2 uova
70 g di zucchero semolato
1 dl di panna
1 dl di whisky
50 g di burro
200 g di gherigli di noce

Riunite nel mixer i gherigli con lo zucchero semolato, il burro e le uova. Azionate l'apparecchio, tritate il tutto grossolanamente e trasferitelo in una terrina aggiungendo la panna ed il whisky. Mescolate bene per ottenere un composto omogeneo. Stendete la pasta frolla in uno stampo da 26 cm , in un disco dello spessore di pochi mm rivestendo il fondo e le pareti, ritagliando la pasta che sborda.Bucherellate il fondo con una forchetta, copritelo con il composto di noci e livellatelo bene. Con i ritagli di pasta decorate a piacere la superficie.Cuocete la crostata in forno già caldo a 175° per 30 minuti circa.
Semplicissima.

13 lug 2009

Crostata senza uova e senza burro



Sì, proprio una crostata super light, ma buonissima lo stesso, basta farcirla con un'ottima marmellata e vi dimenticherete di quelle super burrose, però altrettanto buone.

E con questa crostata mando un caro saluto a tutti quelli che passeranno di qui e un cordiale arrivederci a dopo le ferie.

Questa ricetta l'ho trovata girovagando nel web, ma non ho segnato l'autore, chiedo scusa e qual'ora venisse riconosciuta provvederò ad aggiornare l'archivio.

Ingredienti
400 g di farina 00
4 cucchiai di olio evo
2 cucchiai di zucchero
1/2 bustina di lievito in polvere
1 pizzico di sale
scorza di limone grattugiata
acqua q.b.

Confettura di mirtilli

In una ciotola versare la farina setacciata con il lievito e poi tutti gli altri ingredienti, aggiungendo gradatamente acqua fino ad ottenere un impasto morbido ed elastico.Non necessita di riposo in frigorifero. Stendere la metà in uno stampo da 26 cm, spalmare la base con la confettura , nel mio caso quella di mirtilli , coprire poi con la restante pasta saldando bene i bordi, lucidare con un po' di albume ed infornare a 175° per 40 minuti circa.
Semplicissima, ma che soddisfa i palati più esigenti, almeno in casa mia.




6 lug 2009

Crostata di ciliegie



C' é un tempo per ogni cosa e ogni cosa a suo tempo" così recita un proverbio e questo é il tempo delle ciliegie. Questo frutto succoso, bello tondeggiante, rosso rubino, é uno dei miei preferiti . La ricetta é tratta da "I quaderni del cucchiaio d'argento", la data precisa non la so, ma, senza esagerare questa raccolta risale ai primi anni ottanta. Le ciliegine sulla torta sono una mia "invenzione"anche se non si vedono molto, anzi se avete suggerimenti sul come farle risaltare ,li accetto molto volentieri.
Una crostata buonissima, anche se quella crema "a crudo" non mi convinceva molto, invece mi sbagliavo perché é proprio un'ottima crostata.

Ingredienti per la frolla
350 g di farina 00
50 g di fecola di patate
180 g di burro
200 g di zucchero
3 rossi d'uovo
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di Cognac

Per la crema
3 tuorli d'uovo
60 g di zucchero
1 tazza di latte
2 cucchiai di farina
un pizzico di cannella

500 g di ciliegie
zucchero a velo

Disporre a fontana sulla spianatoia la farina e lo zucchero mescolati. Nel centro mettere il burro a pezzetti, i rossi d'uovo un pizzico di sale il cucchiaio di cognac ed impastare velocemente. Far riposare la pasta una mezz'ora nel frigorifero.
Nel frattempo lavare snocciolare e dividere a metà le ciliegie .
Preparare la crema con i 3 tuorli, lo zucchero, il latte, la farina , la cannella , mescolare tutto a freddo e per ultimo unire gli albumi montati a neve.
Stendere la pasta con il mattarello e foderare una teglia di cm 24 di diametro tenendo i bordi piuttosto alti. Coprire il fondo con le ciliegie tagliate a metà spolverizzando con un po' di zucchero, poi versare sopra la crema coprire il tutto con il resto della pasta sigillando bene i bordi, non senza aver prima tolto un po' di pasta per le ciliegine sopra la torta.
Infornare a 175° per 45 minuti.

12 giu 2009

Crostata di Claudia





Chiedo scusa a Camomilla, se questa crostata l'ho chiamata di Claudia, ma in realtà é la sua , perché per un giorno speciale, sono andata sul sicuro, copiando da lei.


Per il compleanno di Claudia per i suoi meravigliosi trenta quattro anni, una crostata goduriosa, perché quando entra nel mio blog mi porta una ventata di gioiosa freschezza ed allegria (tranne quando ha problemi di cuore..)

La ricetta la trovate qui.

PS: non ho messo lo zucchero in granella.

6 giu 2009

Crostata di amaretti e mandorle



Doveva essere una crostata di "risulta"perché volevo finire un vasetto di amaretti , il sacchetto delle mandorle in lamelle e mezzo vasetto di confettura di albicocche di mia produzione dell'anno scorso.
Girovagando ho trovato questa ricetta sul blog Fior di Frolla di Camomilla :

STREPITOSA E DI UNA BONTÀ DISARMANTE (come ha detto lei) e qui CONFERMO perché se la sono mangiata anche quelli che: Le crostate? Sì va bene, mica male, ma vuoi mettere una torta soffice, alta dieci cm?
A questo punto mi sorge un dubbio: forse fino ad oggi ho fatto delle crostate così così, ma non mi sembra..
Beh comunque questa é fantastica, gli amaretti intinti nel liquore si trasformano in una "crema" deliziosa che si sposa benissimo con il sapore delle albicocche e con tutto il resto.


La ricetta é questa:


Ingredienti:
per la pasta frolla:
300 g di farina 00
150 g di burro
100 g di zucchero

3 tuorli
Un pizzico di sale
La buccia grattugiata di un limone
½ cucchiaino di lievito in polvere per dolci

Per il ripieno:
100 g di lamelle di mandorle (la ricetta diceva granella di mandorla)
150 g di amaretti croccanti

3 albumi

2 cucchiai di zucchero semolato
Liquore all’amaretto di Saronno q.b.
3-4 cucchiai di marmellata di albicocche
1 cucchiaio di zucchero di canna

Procedimento:
Per la frolla: nella planetaria (o nel mixer) lavorate il burro freddo a pezzetti insieme allo zucchero semolato utilizzando il gancio a k. Sempre tenendo l’apparecchio in funzione unite i tuorli, uno alla volta (conservando gli albumi che vi serviranno tra poco per il ripieno) e quando saranno perfettamente amalgamati aggiungete la scorza di limone grattugiata (sempre facendo attenzione ad evitare la parte bianca più amara). Incorporate la farina setacciata, il lievito ed infine un pizzico di sale. Impastate il tutto fino ad ottenere una pasta liscia e omogenea, se necessario, lavoratela brevemente a mano, formate la classica palla e fatela riposare in frigo per 30 minuti circa avvolta nella pellicola alimentare.

Con il mattarello stendete la pasta frolla su una spianatoia in un disco grande a sufficienza per formare la base ed i bordi della crostata e disponetela in uno stampo a cerniera da 26 cm di diametro ben imburrato ed infarinato. Spalmatevi sopra la marmellata di albicocche servendovi di un cucchiaino e disponete sopra gli amaretti interi, che avrete immerso velocemente in un piatto fondo contenente un po' di Amaretto di Saronno, ricoprendo l’intera base in modo da formare tanti anelli concentrici partendo dall’esterno fino al centro. Montate leggermente gli albumi insieme ai 2 cucchiai di zucchero semolato in una ciotola ben pulita servendovi delle fruste elettriche e con essi ricoprite la superficie di amaretti aiutandovi con una spatola. Tritate (anche con il mixer) grossolanamente le mandorle già tostate (meglio ancora sarebbe la granella per un risultato estetico più piacevole) e distribuitele con le mani uniformemente sul composto di albumi montati completando con una spolverata di zucchero di canna.

Cuocete nel forno già caldo a 180° per circa 40 minuti coprendo con un foglio di alluminio se la superficie del dolce dovesse scurirsi troppo.


7 apr 2009

Crumble di pere e nocciole



Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Elena

E' sempre la cara Alda che mi viene in aiuto

La pasta, le pere cotte e la crema possono essere preparate il giorno prima e tenute in frigo senza problema.

per la base:
225 g farina,
150 g burro,
1 uovo,
75 g zucchero.

Per il ripieno:
750 g pere,
250 ml vino bianco,
125 g zucchero (75 g per la cottura delle pere
e 50 per la crema)
3 tuorli,
1 cucchiaio ben colmo di maizena, un po' di zenzero

Crumble
80 g burro,
50 g farina,
50 g nocciole tritate fini,
75 g zucchero,

2 o 3 cucchiai di
nocciole tritate.

Preparare una frolla con gli ingredienti per la base. Mettere al fresco.

Sbucciare le pere, dividerle a metà e togliere il torsolo. In un tegame portare ad ebollizione il vino e 75 g di zucchero (ridurre lo zucchero se il vino è già dolce), aggiungere lo zenzero, le pere e cuocere a fuoco basso una decina di minuti (non devono spappolarsi), togliere delicatamente le pere e metterle su un piatto inclinato a scolare. A me è successo che le pere abbiano 'dato' molto liquido, dunque ho lasciato il vino sul fuoco ancora qualche minuto perché si addensasse un po'.

Battere i tuorli con i restanti 50 g di zucchero e la maizena, diluire con il vino di cottura delle pere e rimettere sul fuoco, procedendo come per una crema pasticcera, ossia mescolando a fuoco basso fino a che non è addensata (ma resta piuttosto liquida).
Scaldare il forno a 180°.
Stendere la pasta e foderare una teglia (25-26 cm diametro) facendo un bordo di circa 3 dita; spargere sul fondo 2 o 3 cucchiai di nocciole tritate, disporvi le pere con taglio in basso e versarvi sopra la crema al vino.
Impastare brevemente gli ingredienti per il crumble e fare cadere questo impasto, sbriciolando, sulla torta e infornare.

29 mar 2009

Crostata delle rose e premi





Ero in vena "creativa" ed allora ho pensato di decorare questa crostata con delle piccole roselline agli incroci della griglia.
E' una "stupidatina", ma tanto per cambiare e poi visto che la farcia era rosa.... Va bene, non perdiamo altro tempo e passiamo alla ricetta :

Ingredienti:
350 g di farina 00
50 g di fecola di patate
180 g di burro
200 g di zucchero
3 tuorli
1/1 bustina d lievito
un pizzico di sale.

Farcitura
250 g di ricotta
100 g di zucchero
1 uovo3
3 cucchiai di Alchermes
1 vasetto di marmellata di mele cotogne (l'ultimo della mia produzione)

La frolla l'ho fatta con il robot:
metto lo zucchero, la farina, il lievito, il sale, il burro a pezzetti e lavoro velocemente (qualche minuto) fino a quando ottengo uno sfarinato. Unisco poi i tuorli uno alla volta fino ad avere un briciolame e quindi finisco a mano. Tolgo l'impasto dal robot e faccio riposare in frigo una mezz'ora.

Intanto preparo la crema

Lavoro la ricotta con lo zucchero, l'uovo e coloro con l'Alchermes.

Stendo 2/3 della frolla in uno stampo da 26 cm di diametro, copro con la marmellata e poi con la crema di ricotta. Decoro con le striscie e le roselline.
Inforno a 170° per 20 minuti circa.

I premi me li ha dati Polpettina, una cara amica blogger, e io li do volentieri a:

Maurina : la nostra fornarina ufficiale
Rosatea: un'amica della Cucina Italiana per le ricette delle sue montagne
Fabiana : per i suoi bellissimi lavori d'intarsio

ma anche a tutti quelli che passeranno di qui, che sono veramente tanti e tutti amici molto cari.
Grazie a tutti.

Questa ricetta partecipa alla raccolta di Aurore ,

15 mar 2009

Pasta frolla royal



La denominazione di questa frolla non é mia sicuramente, però non so di chi sia perché ho trovato la ricetta, ancora scritta a mano nel mio quaderno "Una cucina per tutte le stagioni" (questo titolo é il mio) che ho iniziato una ventina d'anni fa. L'ho voluta provare...
E' proprio una frolla "royal", si scioglie in bocca e non si sente la mancanza delle uova.
Ingredienti
250 g di farina 00
1/2 cucchiaino di lievito
1/2 cucchiaino di sale
125 g di burro a pezzetti
100 g di zucchero
5 o 6 cucchiai di acqua gelata.
marmellata
gelatina

Miscelare la farina con il sale, il lievito e lo zucchero. Tagliate a pezzetti il burro e sfregatelo con le dita insieme alla farina. Aggiungere poi un cucchiaio alla volta l'acqua gelata fino a quando la miscela asciutta si sarà inumidita al punto di stare insieme.
Lavorare leggermente con le mani fino a quando l'impasto risulterà liscio.
Non necessita di riposo. Stendere l'impasto in una teglia per crostate e farcire con la marmellata.
Io ho usato quelle di mele cotogne che ho fatto l'autunno scorso.
Cuocere a 175° perché il mio forno é abbastanza alto, credo che 180° vada più che bene, per una ventina di minuti.
Una vola tolta dal forno ho lucidato con la gelatina di mele cotogne.

19 nov 2008

Crostata dell'angelo con crema al torrone





Sarebbe stata una mia grave mancanza, per una di Cremona, non avere almeno una ricetta con il torrone...

Con questa crostata partecipo Sapore di sfida n. 2 "Dolce Natale"

Ricette di Natale

La pasta frolla l'ho fatta con la ricetta di GZ

Ingredienti
100 g di burro
300 g di Farina
½ bustina di Lievito
buccia grattugiata di 1 limone
2 Uova
150 g di Zucchero
1 bustina di vanillina
un pizzico di sale

Preparate la base per la crostata ponendo in un contenitore, o su di una spianatoia, tutti gli ingredienti (il burro deve essere freddo e tagliato a pezzetti); amalgamate bene gli ingredienti tra loro, ottenendo un impasto liscio e omogeneo, che avvolgerete nella pellicola trasparente e lascerete riposare al fresco in frigorifero per una mezz’ora.

Per la crema:
50 cl di latte
50 g di zucchero
40 g di farina
2 tuorli d'uovo
1/2 bustina di vanillina
100 g di torrone friabile tritato
50 g di pistacchi tritati
zucchero a velo


Nel frattempo montate i rossi dell'uovo con lo zucchero, aggiungete la farina setacciata con la vanillina e i 50 cl di latte freddo.Dopo aver amalgamato bene, unire il torrone ed i pistacchi tritati molto finemente.
Foderate con la carta da fono uno stampo per crostate di cm 26 di diametro.Versate i 2/3 dell'impasto e ricoprite con la crema al torrone. Con il restante terzo ho fatto 7 angioletti, 5 stelline ed il pino al centro.
Cuocere per 25-30 minuti a 175°.Una volta raffreddata ho cosparso le decorazioni con lo zucchero a velo.



5 nov 2008

Crostata crema frangipane e mele




Con questa crostata di mele partecipo alla raccolta di Zirela


Pasta frolla

Ingredienti

350 g di farina 00

50 g di fecola di patate

180 g di burro

200 g di zucchero

3 rossi d’uovo

1 cucchiaino di lievito

Un pizzico di sale

Preparazione

Io metto tutti gli ingredienti nel robot ottenendo un impasto granuloso e poi finisco a mano. Metto in frigorifero e lascio riposare 1/2 ora.



3 mele Golden o Royal Gala

Burro e farina per lo stampo

Crema frangipane:
100 g farina di mandorle
100 g burro morbido
100 g zucchero
30 g farina 00
1 uovo
1 cucchiaio Calvados (facoltativo)


Preparazione
Battere l’uovo con la forchetta. Montare il burro con lo zucchero, aggiungere l’uovo sbattuto versandolo a filo e continuando a montare con una frusta (anche elettrica).

Amalgamare la farina di mandorle, la farina 00 e il liquore. Mescolare ben bene fino ad avere un composto omogeneo.

Stendere la pasta frolla in una teglia da 24/26, imburrata e infarinata.
Bucherellarne il fondo. Versare la crema frangipane, e coprire il tutto con le mele affettate.


Cuocere in forno già caldo a 180° per circa 30 minuti. Togliere dal forno , lasciar raffreddare e cospargere con zucchero a velo.


Il regolamento lo trovate qui