Il pesto alla genovese ha delle regole ben precise di preparazione che se ben eseguite porteranno le vostre trenette a livelli afrodisiaci (giuro!).
...e badate bene parliamo di PESTO, NON di FRULLO eh?
Così, ogni volta che trovo del basilico come si deve, mi attrezzo con il mio mortaio, rigorosamente in marmo, e il mio pestello, rigorosamente in legno di faggio, e passo all'attacco, seguendo tutto il passo passo qui descritto. (E rileggetevi il post, che merita)
Per quanto riguarda invece la Cecina, in verità, l'avevo un po' tralasciata...
Grave, Gravissimo ERRORE!!!
Sono state queste le parole che mi sono uscite dopo averla servita a tavola:
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L'unica accortezza è dosare bene i due ingredienti in funzione della grandezza teglia che usate. L'impasto, molto liquido, non deve superare l'altezza di 2 cm una volta versato, per cui se vi avanza conservatelo e se è poco, cercate una teglia più piccola.
Ingredienti per uno stampo tondo da 20 cm
360 g Acqua
120 g Farina di Ceci
Un pizzicotto di sale
Rosmarino
Frullate acqua, farina e sale e lasciate riposare per 4-5 ore.
Versate poi l'impasto nello stampo oliato, aggiungete abbondante rosmarino e infornate alla massima temperatura sul fondo del forno per i primi minuti.
Se vedete che tende a bruciare, passate poi lo stampo al piano superiore.
La Farinata sarà cotta quando più o meno apparirà di questo colore:
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Che fate? Siete ancora lì? Andate subito a comprare la farina di ceci e, visto che ci siete, comprate anche il basilico....ma non lo frullate, mi raccomando. Lo uccidereste!
Ciao e alla Prossima.
Lo Ziopiero