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domenica 4 settembre 2016

Crostata ai lamponi


questa crostata è di Sadler. Io in rete ho trovato diverse versioni (diverse grammature di gelatina e di purea di lamponi) Qui vi scrivo la mia.

frolla (io ho usato la frolla fine Etoile)
lamponi (3 cestini)
crema leggera alla vaniglia
gelée di lamponi
decorazione in cioccolato bianco

la ricetta della frolla è qui
Foderate uno stampo con fondo rimovibile da 24 cm. con la frolla e mettetelo in frigo per qualche ora. Io faccio sempre così. la cuocio senza mettere pesetti o fagioli e i bordi rimangono intatti, senza cadere, come vedete dalla foto. Cuocere in forno a 170° per circa 20 minuti.

Crema leggera alla vaniglia
3 tuorli
50 gr, di zucchero
100 gr. di latte
i semi di mezza bacca di vaniglia
150 gr. di panna
5 gr. di gelatina
Sbattere i tuorli con lo zucchero, aggiungere il latte caldo, cuocere fino alla temp. di 85°. Aggiungere la gelatina reidratata. Raffreddare, quindi alleggerire con la panna semimontata.

Gelèe ai lamponi
150 gr. di purea di lamponi (peso netto dopo aver frullato i lamponi ed averli passati allo chinoise)
50 gr. di zucchero
4 gr. di gelatina

decorazione al cioccolato
50 gr. di cioccolato bianco
2 cucchiai di panna fresca
Tritare il cioccolato e scioglierlo con due cucchiai di panna. Mettere in un cornetto di carta.

Montaggio:
Disporre nel guscio di frolla i lamponi fino a coprire tutta la base (ci vorranno 3 cestini di lamponi da 125 gr.).
Versare la crema leggera e spatolare bene in modo che si inserisca bene tra i lamponi. Mettere in frigo un'oretta per farla rapprendere.
Versare la gelèe sulla crostata e stenderla bene.
Con il cornetto di cioccolato, senza aspettare, formare una spirale su tutta la superficie della torta, partendo dal centro.
Rigate con uno stecchino, partendo una volta dal centro della torta verso l'esterno e la volta dopo dall'esterno verso il centro, a distanza di 3 cm. circa, per formare la decorazione. (spero di essermi spiegata).


mercoledì 27 marzo 2013

La colomba "veloce"


Veloce nel senso che non è il classico lievitato tradizionale ma una colomba fatta con il lievito chimico.  Anna Moroni l'ha riproposta alla PdC. Io la faccio già qualche anno, da quando ha dato la ricetta la prima volta, e da allora non mi sono più cimentata nella ricetta classica.
A casa mia piace. Il profumo e il sapore sono quelli tradizionali, la consistenza cambia, naturalmente!
Ingredienti:

  • 3 uova
  • 100 gr di burro
  • 200 gr di zucchero
  • 350 gr di farina
  • 1 bicchiere di latte
  • 1 arancia grattugiata
  • 1 bustina di lievito per torte salate
  • 100 gr di arancia candita
  • 100 gr di granella di zucchero per colombe
  • 100 gr di mandorle sbucciate
  • 50 gr di mandorle amare
  • 1 bucchierino di liquore alle mandorle
Preparazione
  • in una boule lavoriamo con le fruste il burro con lo zucchero
  • separiamo i tuorli dagli albumi
  • mettiamo i tuorli nel composto di burro
  • montiamo gli albumi a neve
  • nel composto di burro e uova aggiungiamo l’arancia grattugiata, il latte, le arance candite, il lievito
  • in un mortaio pestiamo le mandorle sbucciate con quelle amare con il liquore
  • teniamo un pò di mandorle intere da parte
  • aggiungiamo le mandorle al composto e poi la farina
  • mettiamo un pizzico di sale
  • incorporiamo gli albumi a neve mescolando dal basso verso l’alto piano piano
  • riempiamo uno stampo per colomba
  • mettiamo sopra le mandorle e gli zuccherini
  • e poi in forno 170 gradi per 1 ora

venerdì 15 marzo 2013

Crostata sbriciolata al cioccolato, nocciole e marmellata di albicocche

Con questa torta partecipo all'iniziativa su Facebook "Una ricetta insieme a Maffo" per ricordare la nostra amica Serena del blog "La polpetta perfetta" che ci ha lasciato pochi giorni fa.
Oggi verranno postate in tanti blog e su Facebook ricette prese dal suo blog.
Grazie, Serena, per tutte le belle ricette che ci hai regalato!


Non vi metto la ricetta ma solo il link al suo blog, così potrete leggere tutto il post, che a me è piaciuto molto!

Ciao Maffina!!

lunedì 10 dicembre 2012

Torta russa

Questa è stata in assoluto la prima torta che ho cucinato. Sarà per questo che la considero una torta vintage!!
Ieri il maritino me l'ha richiesta e così l'ho rispolverata.
Mi ricorda quando ero un'impiegatina, oltre che cuoca, alle prime armi e andavo a casa delle mie colleghe ad insegnargli a fare la torta russa.
Perchè si chiami russa non lo so, e non so neanche perchè ci sia gente che la considera una torta tipica veronese. L'avevo letto in più di un posto. Io, da veronese, l'ho sempre vista, ma considerarla una tipicità proprio non credo sia esatto. Boh!!
Comunque:
ingr.:
Un rotolo di pasta sfoglia (allora si trovava solo il panetto da tirare con il matterello)
3 uova
100 gr. di zucchero
100 gr. di farina
150 gr. di burro fuso
200 gr. di amaretti polverizzati
150 gr. di mandorle con la buccia tritate
qualche goccia di olio essenziale di mandorla (allora solo fialetta)
1/2 bustina di lievito
sale

Montare le uova con lo zucchero, ed aggiungere tutti gli altri ingredienti, delicatamente.
Foderare con la sfoglia uno stampo apribile da 24 cm.; riempire con il composto preparato, sistemare i bordi della sfoglia sul ripieno e cuocere in forno a 180° per circa 40/45 minuti.
Tutti qui.
Essendo la prima torta non poteva essere difficile, naturalmente!!!

domenica 9 settembre 2012

Sbriciolata nocciole, amaretti e cacao



360 gr. di farina
180 gr. di burro morbido
180 gr. di zucchero
1 uovo
½ bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale
buccia d’arancia grattugiata (oggi ho messo olio essenziale d’arancio)

per il ripieno:
300 gr. di ricotta (io pecora)
150 gr. di zucchero
100 gr. di nocciole tostate e tritate
100 gr. di amaretti tritati
20 gr. di cacao amaro
1 uovo

Per la farcitura:
Lavorate in una ciotola la ricotta con lo zucchero e l’uovo, aggiungete i restanti ingredienti e tenete da parte.

Per la frolla:
Mettere gli ingredienti nella nella planetaria con la foglia. Avviare alla 2° velocità e fermarsi appena si sono formate tante grosse briciola.
In alternativa potete impastarla a mano, lavorando gli ingredienti con le dita finchè non avrete ottenuto tante grosse briciole.i
Mettere metà delle briciole in una tortiera da 24 cm. di diametro foderata con carta forno.
Stendete il ripieno (se userete una sac a poche vi facilerete il lavoro), quindi disponete l’altra metà di briciole.
Cuocete in forno a 180° per circa 40 minuti.
Far raffreddare e decorare a piacere.

lunedì 3 settembre 2012

Crostata cocco e pompelmo



Ingr. per una torta da 24 cm. di diametro
frolla:
300 gr. farina
150 gr. di burro
100 gr. di zucchero
2 tuorli
sale
vaniglia

crema:
2 uova
100 gr. di zucchero
50 gr. di cocco grattugiato
succo di un pompelmo
4 cucchiai di panna fresca
buccia di limone grattugiato

Fare la frolla e foderare una tortiera da 24 cm. di diametro. Cuocere in forno, in bianco per 10 minuti. Nel frattempo preparare la crema. Sbattere le uova con lo zucchero ed aggiungere gli altri ingredienti. Versare la crema sul guscio di frolla semicotto e continuare la cottura per altri 20/25 minuti.
Sformare e, una volta fredda decorare a piacere. Io ho inumidito i bordi con gelatina neutra e spolverato con cocco e granella di pistacchi.

martedì 10 luglio 2012

La torta "Rosangelica"



Mi sono imbattuta, in rete in un contest dove si chiedeva di proporre la torta delle rose "rivisitata". Ho deciso di partecipare ma la mia fantasia è riuscita solo ad abbinare, vista la stessa procedura nella prima parte della formatura, un mix tra l'angelica e la torta delle rose. Il risultato è questo: non molto creativo, ma neanche orrendo!!! 
La ricetta è quella di mia suocera (la ricetta di famiglia) con la sola variante della riduzione del lievito da 50 a 20 gr..
Non riesco ancora a spiegarmi come facesse a mettere 50 gr. di lievito e farla lievitare tutto il giorno, eppure faceva una torta delle rose bellissima e buonissima.
Ingr.:
600 gr. di farina
50 gr. di burro
50 gr. di zucchero
3 cucchiai di olio di mais o riso
20 gr. di lievito di birra
1 uovo intero e 2 tuorli
1 bicchiere di latte
un pizzico di sale

per il ripieno:
100 gr. di burro
100 gr. di zucchero


Mettere nella planetaria la farina, il lievito sbriciolato, lo zucchero, l’olio e il latte. Una volta miscelati questi ingredienti, aggiungere il sale, le uova ed il burro a pezzetti, poco alla volta, aggiungendo il seguente quando il primo sarà stato assorbito.
Continuare a lavorare finchè l’impasto non sarà ben incordato. Formare una palla e metterlo a lievitare in una ciotola unta di burro,coperto da pellicola a contatto, finchè non sarà raddoppiato.
A questo punto togliere un terzo dell’impasto dal totale e metterlo da parte.
Stendere in un rettangolo i due terzi, spalmarli con due terzi del composto di burro e zucchero e arrotolare. Con un coltello affilato tagliare per il lungo in cordone di impasto arrotolato ed intrecciarlo (vedi foto allegate). Formare una corona e disporla nella teglia. (classico procedimento dell’angelica). Con l’impasto rimasto rifare un altro rettangolo, stendere il composto rimasto, arrotolarlo e tagliarlo a tronchetti, con i quali rivestirete formerete le rose e le disporrete all’interno della corona.
Far lievitare e cuocere in forno a 180° per circa 40/45 minuti.
A piacere, spolverare con zucchero a velo. 

giovedì 14 giugno 2012

Cake al cioccolato e ciliegie

Ingr:
225 gr. di farina 00
200 gr. di ciliegie denocciolate
150 di cioccolato fondente
150 gr. di burro
3 uova
4 cucchiai di latte (io ho messo Sangue Morlacco)
100 gr. di zucchero
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale

Sciogliere a bagnomaria il cioccolato con il burro.
Mescolare in una ciotola la farina, il lievito e lo zucchero. Aggiungere il cioccolato con il burro, quindi i tuorli e mescolare. Montare gli albumi con un pizzico di sale ed aggiungerli delicatamente al composto.
Completare con le ciliegie denocciolate.
Versare in uno stampo da plum-cake imburrato e infarinato e cuocere in forno a 180° per circa 40-45 minuti.

sabato 26 maggio 2012

Tatin di lamponi

..che proprio tatin non è, ma così me l'ha venduta Sale&Pepe di giugno, e così ve la giro.

240 gr. di farina
220 gr. di burro
4 uova
260 gr. di zucchero
2 cucchiaini colmi di lievito vanigliato in polvere (io lievito + bacca di vaniglia)
300 gr. di lamponi
1/2 arancia
sale

In una casseruola sciogliete sul fuoco 20 gr. di burro con 100 gr. di zucchero e 4 cucchiai di succo d'arancia. Quando lo zucchero sarà sciolto spegnete ed aggiungete i lamponi.
Montate il burro rimasto con lo zucchero, aggiungete un uovo ed un cucchiaio di farina dove avrete mescolato il lievito ed il pizzico di sale, montando, alternandoli, finchè entrambi non saranno esauriti.
Ungete uno stampo di 20 cm. e versate sul fondo i lamponi con il loro sugo.
Aggiungete l'impasto, livellando con una spatola. Cuocete in forno a 180° per 50 minuti (prova stecchino).
Sformate e, una volta raffreddata, servite la torta con gelato alla crema.
Io non l'avevo e l'ho mangiata con un cucchiaio di panna montata.


lunedì 2 maggio 2011

Torta di tagliatelle



Ricetta delle Sorelle Simili. Molto buona. E' stata una sorpresa!

Ingr. per la frolla:
250 gr. di farina
100 gr. di burro
80 gr. di zucchero a velo
2 tuorli d'uovo
un pizzico di sale
essenza di limone(mia aggiunta)

ripieno:
200 gr. di tagliolini freschi
200 gr. di mandorle
50 gr. di cedro candito
150 gr. di zucchero
80 gr. di burro
la scorza grattugiata di 1 limone
mezzo bicchiere di Rhum (io Sassolino)
1/2 cucchiaio di cacao

Fare la frolla, avvolgerla nella pellicola e riporre in frigo per almeno mezz'ora.
Mettere nel robot le mandorle, lo zucchero, il cacao, il limone, il cedro e frullare grossolanamente e dividere in tre parti.
Rivestire uno stampo da 24 cm. con la frolla. Disporre sul fondo 1/3 dei tagliolini e spolverare con 1/3 del composto tritato. Ripetere per altre due volte, finendo gli ingredienti. Distribuire sulla superficie il burro a pezzetti. Spolverare di zucchero ed infornare a 180° per 40 minuti. Coprire con un foglio di alluminio nel casi si colorasse troppo. Appena tolta dal forno spruzzare la superficie con il liquore e far raffredare.

domenica 26 dicembre 2010

Arrivo in ritardo!!!


Certo che pubblicare la ricetta del panettone ora sarebbe un po' in ritardo, ma questa ricettina mi ha piacevolmente sorpeso.
E' una ricetta data da Anna Moroni alla Prova del Cuoco. Un panettone di "veloce" esecuzione che però ha dato risultati inaspettati.
Io ho fatto la versione monoporzione.

Per il lievitino:

150 gr di farina di forza
25 gr di lievito di birra
75 gr di latte

per l'impasto:
450 gr di farina di forza
220 gr di latte
2 tuorli
50 gr di burro morbido
40 gr di miele
3 cucchiai di zucchero
10 gr di sale
200 gr di uvetta ammorbidita in acqua tiepida o 180 gr di gocce di cioccolato
la scorza grattuggiata di due arance
latte e zucchero per pennellare

una forma di carta per panettone o una quindicina di formine monoporzione.

Fare il lievitino e lasciar riposare fino al raddoppio. Nell'impastatrice mettere il lievitino spezzettato, il latte tiepido e azionare. Aggiungere i tuorli, il miele, lo zucchero, la scorza delle arance, la farina e il sale. Una volta amalgamati gli ingredienti aggiungere il burro a pezzettini poco alla volta, aggiungendo il pezzetto successivo dopo che il precedente è stato amalgamato. Lasciar lievitare un'oretta quindi mettere l'impasto nella forma di carta (io palline da 80 gr. nelle formine monoporzione).
Cuocere in forno a 180° per 20 minuti i panettoncini, 40/50 il panettone grande (dipende comunque dal forno.
I miei li ho farciti con una chantilly all'arancio fatta con:
4 tuorli
150 gr. di zucchero
60 gr. di maizena
250 gr. di succo d'arancia filtrato
250 gr. di latte intero
250 gr. di panna montata.

Provate per credere! Non hanno niente da invidiare al panettone classico!

venerdì 10 settembre 2010

La torta frollosa di Archimede


Archimede è un soprannome scherzose che ho affibbiato a lei.
Un genietto gentile, disponibile e generoso che ho finora conosciuto solo virtualmente su Coquinaria, ma che non dispero un giorno di abbracciare veramente, perchè mi piace tanto.
Questa è una delle sue genialate, quella che le ha regalato l'avatar di Archimede.

frolla:

500 grammi di farina (io in questa torta ho fatto 300 gr. farina 00 e 200 farina integrale)
200 grammi di burro
sale q.b.
2 uova intere medie
la scorza di un limone non trattato
200 gr. di zucchero a velo
vaniglia
1 bustina di lievito per dolci

per 1 bicchiere di acqua o latte
per farcire:
fichi q.b.
2 cucchiai di zucchero di canna
4 cucchiai di rhum
Fare la frolla e metterla in frigo mezz'oretta o più.
Con 2/3 dell'impasto foderare una tortiera.
Distribuire i fichi fatti prima macerare nel rhum e zucchero di canna
(qui si può mettere qualsiasi frutto o marmellata, a vostra scelta)
Prendere la pasta rimasta (1/3) e metterla nel robot. Aggiungere il liquido (acqua o latte)
e frullare (io ho aggiunto anche il rhum dei fichi)
Versare questo composto nella tortiera, sopra la frutta e cuocere a 180° mer 30 minuti.

E' o no una genialata?
Grazie Silvietta!!

giovedì 2 settembre 2010

Torta soffice marzapane e prugne

Una torta da forno. Di quelle che ti danno la carica al mattino, a colazione. Molto versatile. Basta andare nel cesto della frutta ed usare quella che più ci ispira. Oggi prugne!

(ho usato una teglia 30x30)

1,5 kg. di prugne (a occhio)
150 gr. di marzapane (io ho usato P.Angeli)
150 gr di burro morbido
150 gr. di zucchero
150 gr. di yogurt (io avevo un vasetto da 125 ed ho aggiunto un po' di panna)
100 gr. di semolino
5 uova
1 presa di sale
200 gr. di farina
1 bustina di lievito per dolci
mandorle a filetti o a scaglie
buccia di limone grattugiata
zucchero a velo

Lavorate il burro morbido con il marzapane. Aggiungete lo zucchero, lo yogurt, il semolino, le uova, il sale, la scorza di limone e lavorate bene il tutto. Miscelate la farina, il semolino e il lievito e aggiungete poco per volta.
Stendete la pasta in una teglia unta. Disponete le prugne tagliate a metà in fila come tanti soldatini, premendo leggermente. Aggiungete le mandorle e infornate a 180° per 25 minuti circa. Una volta fredda spolverate con zucchero a velo.