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venerdì 15 marzo 2013

Crostata sbriciolata al cioccolato, nocciole e marmellata di albicocche

Con questa torta partecipo all'iniziativa su Facebook "Una ricetta insieme a Maffo" per ricordare la nostra amica Serena del blog "La polpetta perfetta" che ci ha lasciato pochi giorni fa.
Oggi verranno postate in tanti blog e su Facebook ricette prese dal suo blog.
Grazie, Serena, per tutte le belle ricette che ci hai regalato!


Non vi metto la ricetta ma solo il link al suo blog, così potrete leggere tutto il post, che a me è piaciuto molto!

Ciao Maffina!!

domenica 3 marzo 2013

Per Maffo!

Maffo è il nickname di Serena, una cara amica della grande famiglia di Coquinaria, che ieri improvvisamente ci ha lasciato.
Una donna simpatica, solare, estremamente generosa, dolce e........giovane, troppo giovane per andar via.
Nel suo ultimo post parlava del suo amore per Coquinaria, e lo faceva mentre preparava una semplice torta di mele: la torta che più di tutte ha il sapore di casa e famiglia.
Oggi l'ho fatta per avere l'illusione che lei fosse ancora con noi, e magari seduta a tavola a casa mia.
Quante cose ho imparato da lei! I miei buffet sono pieni di ricette sue.
Buon viaggio Serena. Dimenticarti sarà impossibile!!

domenica 5 giugno 2011

Io ci provo!


E'già!! Da un po' di tempo amiche e conoscenti mi chiedevano di poter imparare ad usare la pasta di zucchero, e allora, perchè non provare?
Con umiltà, consapevole di non essere una cake desiger, cercherò di condividere quello che so!

giovedì 6 gennaio 2011

Buona befana!!!!

Una tortina semplice per festeggiare. Un pandispagna farcito di Nutella...... ho poco tempo, tanti giri ancora da fare..... la scopa mi aspetta!!!

giovedì 8 luglio 2010

LORO NON SCRIVONO... FACCIAMOLO NOI!

Dal blog di Anna


......Ieri mi ha telefonato l'impiegata di una società di recupero crediti,per conto di Sky.

Mi dice che risulto morosa dal mese di settembre del 2009. Mi chiede come mai.

Le dico che dal 4 aprile dello scorso anno ho lasciato la mia casa e non vi ho più fatto ritorno. Causa terremoto. Il decoder sky giace schiacciato sotto il peso di una parete crollata.
Ammutolisce.
Quindi si scusa e mi dice che farà presente quanto le ho detto a chi di dovere. Poi, premurosa, mi chiede se ora, dopo un anno, è tutto a posto.
Mi dice di amare la mia città, ha avuto la fortuna di visitarla un paio di anni fa. Ne è rimasta affascinata. Ricorda in particolare una scalinata in selci che scendeva dal Duomo verso la basilica di Collemaggio.
E mi sale il groppo alla gola. Le dico che abitavo proprio lì.
Lei ammutolisce di nuovo. Poi mi invita a raccontarle cosa è la mia città oggi.
Ed io lo faccio.
Le racconto del centro militarizzato. Le racconto che non posso andare a casa mia quando voglio. Le racconto che, però, i ladri ci vanno indisturbati.
Le racconto dei palazzi lasciati lì a morire. Le racconto dei soldi che non ci sono, per ricostruire. E che non ci sono neanche per aiutare noi a sopravvivere.
Le racconto che, dal primo luglio, torneremo a pagare le tasse ed i contributi, anche se non lavoriamo. Le racconto che pagheremo l'i.c.i. ed i mutui sulle case distrutte. E ripartiranno regolarmente i pagamenti dei prestiti. Anche per chi non ha più nulla. Che, a luglio, un terremotato con uno stipendio lordo di 2.000 euro
vedrà in busta paga 734 euro di retribuzione netta. Che non solo torneremo a pagare le tasse, ma restituiremo subito tutte quelle non pagate dal 6 aprile.
Che lo stato non versa ai cittadini senza casa,che si gestiscono da soli, ben ventisettemila, neanche quel piccolo contributo di 200 euro mensili che dovrebbe aiutarli a pagare un affitto. Che i prezzi degli affitti sono triplicati. Senza nessun controllo. Che io pago ,in un paesino di cinquecento anime, quanto Bertolaso pagava per un'appartamento in via Giulia, a Roma.
La sento respirare pesantemente. Le parlo dei nuovi quartieri costruiti a prezzi di residenze di lusso.
Le racconto la vita delle persone che abitano lì. Come in alveari senz'anima. Senza neanche un giornalaio. O un bar. Le racconto degli anziani che sono stati sradicati dalla loro terra. Lontani chilometri e chilometri. Le racconto dei professionisti che sono andati via. Delle iscrizioni alle scuole superiori in netto calo. Le racconto di una città che muore.
E lei mi risponde, con la voce che le trema. " Non è possibile che non si sappia niente di tutto questo. Non potete restare così. Chiamate i giornalisti televisivi. Dovete dirglielo. Chiamate la stampa. Devono scriverlo."

Loro non scrivono voi fate girare

mercoledì 26 maggio 2010

Viva Coquinaria!!!!!!!!!




Sono reduce dal bellissimo raduno di Coquinaria. Il mio primo raduno con amici conosciuti sul web.
E' un'esperienza bellissima. Concretizzare, finalmene, tanti visi conosciuti solo virtualmente, tante persone che fanno parte della tua giornata, della tua vita, che vedi per la prima volta. Un'esperienza che lascia il segno, che da dipendenza. Quando partecipi ad uno di questi raduni sai che non potrai più mancare e che se non potrà essere così sarà una sofferenza.
Era il 10° anniversario di Coquinaria ed io, assieme ad uno staff di "colleghi" coquinari, abbiamo realizzato questo dolce celebrativo. Una valanga di cupcakes, montati su un ingombrante (da trasportare) sostegno di polistirolo, culminante con il logo del sito.
Credo che questo vortice di cupcakes ben rappresenti il vortice di emozioni ricevute questo weekend a Rimini.

giovedì 24 dicembre 2009

Buon Natale!!!!

Sono latitante da un po', ma cercherò di migliorare.
Intanto vi faccio un mondo di Auguri per queste Feste. Vi auguro che le vostre case siano piene di serenità, amore e .........cibo.
E ve li faccio con il mio presepe di pasta.
Ciao!!

mercoledì 12 agosto 2009

Sono emozionata!


Eccomi qua!
Da tempo sognavo di avere il mio blog, dove raccogliere i miei esperimenti e i miei pensieri.
Ne frequento ogni giorno di bellissimi e spero che anche il mio un giorno diventi altrettanto invitante! Per il momento.... cominciamo a lavorare e benvenuto a chiunque passerà di qua.