Complice una serata con amici ignari del fatto che mi stanno facendo da cavie, ieri pomeriggio ho sperimentato un'altra torta trovata nei miei girovagare nel web: la Ciocco-Cocco-Menta
La ricetta è semplice ed è simile alla classica "torta dei 7 vasetti" già collaudata altre volte. Gli ingredienti che ho utilizzato sono:
1 vasetto di yogurt al cocco
3/4 di vasetto di zucchero (non mi piacciono le torte troppo dolci)
2 vasetti di farina
1 vasetto di farina di cocco + un po' per la decorazione
3/4 di vasetto di olio di semi
1 vasetto di sciroppo di menta
1 bustina di lievito
2 uova
1 pizzico di sale (serve per montare bene gli albumi)
100 grammi di cioccolata fondente
Ho montato i 2 tuorli con lo zucchero, ho aggiunto lo yogurt, la menta, la farina di cocco, la farina, l'olio e il lievito e amalgamato bene il tutto. Al termine ho unito gli albumi montati a neve ferma, mescolando bene con movimenti rotatori dal basso verso l'alto (come insegnano i pasticceri ^_^).
Ho versato tutto in una teglia imburrata e infarinata e messo in forno statico già caldo a 170° per circa 35 minuti (vale sempre la prova dello stecchino per vedere se è cotta).
L'ho tolta dal forno e lasciata intiepidire.
Quando era ormai fredda, ho spalmato sulla superficie il cioccolato sciolto nel microonde (o a bagnomaria come si preferisce) e cosparso con la farina di cocco.
E' una torta che è forse più estiva, ma direi che è andata bene ugualmente, visto che stamattima sono riuscita a fare la foto solo all'ultima fettina rimasta....
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domenica 11 novembre 2012
domenica 4 novembre 2012
Che profumino....
...che c'era in casa oggi all'ora di pranzo e il profumino era "causato" da una buonissima torta di mele.
Esistono tante ricette per questa torta, ma stamattina ho scelto di fare quella che a me sembra la torta di nonna papera e il risultato, a giudicare dagli avanzi, è stato ottimo ;-)
La ricetta è velocissima (ho utilizzato la pasta pronta del banco frigo)
- 6 mele di media pezzatura (io ho usato le gala)
- il succo di mezzo limone
- 150 grammi di zucchero
- 1 rotolo di pasta frolla
- 1 rotolo di pasta brisè
- alcuni biscotti secchi
- burro q.b.
- zucchero a velo q.b.
Si pelano le mele, si tagliano a cubettini e si mettono in una ciotola con il succo del mezzo limone e lo zucchero.
In una tortiera foderata con la carta forno si mette la pasta frolla, si bucherella e ci si spargono sopra i biscotti sbriciolati finemente. A questo punto ci si vuotano dentro le mele, si ricopre il tutto con il rotolo di pasta brisè, si bucherella anche il "coperchio" di pasta e ci si mettono sopra alcuni riccioli di burro.
Si inforna a forno caldo a 180° per 30 minuti.
A torta appena tiepida, spolverizzare con lo zucchero velo.
Per la prossima volta che la farò, ho pensato che all'interno non ci starebbero male alcuni pinoli tostati, sbaglio?
Esistono tante ricette per questa torta, ma stamattina ho scelto di fare quella che a me sembra la torta di nonna papera e il risultato, a giudicare dagli avanzi, è stato ottimo ;-)
La ricetta è velocissima (ho utilizzato la pasta pronta del banco frigo)
- 6 mele di media pezzatura (io ho usato le gala)
- il succo di mezzo limone
- 150 grammi di zucchero
- 1 rotolo di pasta frolla
- 1 rotolo di pasta brisè
- alcuni biscotti secchi
- burro q.b.
- zucchero a velo q.b.
Si pelano le mele, si tagliano a cubettini e si mettono in una ciotola con il succo del mezzo limone e lo zucchero.
In una tortiera foderata con la carta forno si mette la pasta frolla, si bucherella e ci si spargono sopra i biscotti sbriciolati finemente. A questo punto ci si vuotano dentro le mele, si ricopre il tutto con il rotolo di pasta brisè, si bucherella anche il "coperchio" di pasta e ci si mettono sopra alcuni riccioli di burro.
Si inforna a forno caldo a 180° per 30 minuti.
A torta appena tiepida, spolverizzare con lo zucchero velo.
Per la prossima volta che la farò, ho pensato che all'interno non ci starebbero male alcuni pinoli tostati, sbaglio?
sabato 7 luglio 2012
Che bontà !
..me lo dico da sola, dovete fidarvi..
Stamattina il menu della colazione prevedeva: fetta di pane caldo, burro e la confettura fatta ieri pomeriggio sfidando la calura ......
... e non potevano mancare le etichette personalizzate con tanto di "marchio di fabbrica" :-)
mercoledì 14 marzo 2012
Un'altra torta
Ormai è fuori discussione, ci sto prendendo gusto. Intendiamoci, niente di chè, ma anche per questo tipo di attività, bisogna provare, provare, e riprovare ancora.
Quindi quale migliore occasione se non il mio compleanno della scorsa settimana?
lunedì 20 febbraio 2012
Ancora torta
Secondo round della festa per la neo-settenne che ha potuto recuperare i festeggiamenti con nonni, zii e cugini saltati la scorsa settimana per la neve.
...e quindi altra torta fatta in casa ^_^
Cosa fare per una bimba che ama tutto ciò che è rosa e adora Hello Kitty?
Anche stavolta ci siamo arrangiati con la pressochè inesistente attrezzatura che abbiamo in casa: i baffetti della gattina non sono di certo viola, per gli occhietti e la bocca abbiamo ripiegato sui confettini di cioccolato, il musetto è stato fatto "artigianalmente", ma nel complesso non è venuta male.
Guardando i dettagli c'è ancora molto da fare, ma bisogna "solo" farci la mano :-)
Mi sa che dovremo cercare di ampliare l'oggettistica in nostro possesso.
Secondo voi la festeggiata ha gradito?
domenica 12 febbraio 2012
.... 7 ....
Auguri pulcina
... e per l'occasione, io e il papà ci siamo cimentati nella "sugar art" facendo e decorando la torta.
considerando che è il primissimo esperimento e che la torta è stata fatta interamente da noi - compresa la realizzazione della pasta di zucchero - ci riteniamo più che soddisfatti ........ e l'espressione della festeggiata quando l'ha vista, era impagabile !!!!
lunedì 26 aprile 2010
Muffin
.
Visto che è da un po' di tempo che non publico ricami (sono sempre alle prese con il sampler per mia nipote), ho deciso di pubblicare un esprimento fatto ieri pomeriggio.
A casa, quando non c'è la scuola, c'è sempre "il problema" della merenda dei pargoli che ogni 3x2 chiedono qualcosa di diverso... e allora ieri ho girovagato un po' in rete e ho trovato una ricetta facile facile per i muffin. Avevo tutto in casa e in poco tempo ho tirato fuori questi:

Inutile dire che tra ieri pomerggio - sera e la colazione di stamattina, dei muffin non sono rimaste nemmeno le briciole.
Vi metto qui la mia ricetta che come al solito ho un po' modificato rispetto a quella trovata in rete.
- 350 g di farina
- 120 g di zucchero
- 80 g di margarina vegetale
- 230 ml di latte
- 1 uovo
- 200 g di mousse di mela
- succo di un limone
- 1 bustina (scarsa) di lievito
- 1 pizzico di sale (che non manca mai nei miei dolci)
Ho messo in una ciotola il latte, l'uovo, la mousse, il succo di limone e la margarina a temperatura ambiente.
Ho mescolato il tutto e quando era amalgamato per bene ho aggiunto la farina, lo zucchero, il lievito e il sale.
Si è così creato un impasto molto morbido che poi ho versato negli stampini per muffin (il mio stampo è per muffin un po' abbondanti), avendo cura di riempire lo stampo solo per poco più della meta.
Poi via nel forno caldo a 200° per circa 30 minuti.
Dopo avere fatto le foto, a mio marito è venuto in mente che una glassa non ci sarebbe stata male......e così abbiamo glassato i muffin con una semplicissima glassa fatta con zucchero a velo e succo di limone.... ma purtroppo era tardi per fare un' altra foto :-P
Visto che è da un po' di tempo che non publico ricami (sono sempre alle prese con il sampler per mia nipote), ho deciso di pubblicare un esprimento fatto ieri pomeriggio.
A casa, quando non c'è la scuola, c'è sempre "il problema" della merenda dei pargoli che ogni 3x2 chiedono qualcosa di diverso... e allora ieri ho girovagato un po' in rete e ho trovato una ricetta facile facile per i muffin. Avevo tutto in casa e in poco tempo ho tirato fuori questi:
Vi metto qui la mia ricetta che come al solito ho un po' modificato rispetto a quella trovata in rete.
- 350 g di farina
- 120 g di zucchero
- 80 g di margarina vegetale
- 230 ml di latte
- 1 uovo
- 200 g di mousse di mela
- succo di un limone
- 1 bustina (scarsa) di lievito
- 1 pizzico di sale (che non manca mai nei miei dolci)
Ho messo in una ciotola il latte, l'uovo, la mousse, il succo di limone e la margarina a temperatura ambiente.
Ho mescolato il tutto e quando era amalgamato per bene ho aggiunto la farina, lo zucchero, il lievito e il sale.
Si è così creato un impasto molto morbido che poi ho versato negli stampini per muffin (il mio stampo è per muffin un po' abbondanti), avendo cura di riempire lo stampo solo per poco più della meta.
Poi via nel forno caldo a 200° per circa 30 minuti.
Dopo avere fatto le foto, a mio marito è venuto in mente che una glassa non ci sarebbe stata male......e così abbiamo glassato i muffin con una semplicissima glassa fatta con zucchero a velo e succo di limone.... ma purtroppo era tardi per fare un' altra foto :-P
lunedì 22 marzo 2010
Piccole soddisfazioni
.
Qualche post fa ho pubblicato la torta di mele fatta per la colazione all'asilo.
Alcuni giorni dopo la mia ricetta è finita QUI sul blog - sito della Vallè :-)) WOW!!!!
Fateci un giretto... ci sono ricette ( e informazioni) interessanti.
Ringrazio Claudio per avere "scovato" la mia ricetta e averla postata nel sito...... la prossima volta proverò la torta seguendo il tuo suggerimento.
Qualche post fa ho pubblicato la torta di mele fatta per la colazione all'asilo.
Alcuni giorni dopo la mia ricetta è finita QUI sul blog - sito della Vallè :-)) WOW!!!!
Fateci un giretto... ci sono ricette ( e informazioni) interessanti.
Ringrazio Claudio per avere "scovato" la mia ricetta e averla postata nel sito...... la prossima volta proverò la torta seguendo il tuo suggerimento.
venerdì 5 marzo 2010
Volete una fetta?
.
Alla scuola materna di mia figlia c'è la consuetudine di fare la "Colazione a scuola" il primo venerdì di ogni mese.
Un modo come un altro per stare un pochino di più insieme tra genitori e bimbi dell'asilo e raccimolare qualche soldino per sovvenzionare poi le attività della scuola.
A turno, si portano le torte che vengono poi vendute a fette per la colazione.
Questo mese era il mio turno e ho portato questa:
Una semplice torta di mele che è bellina da vedere e buona da mangiare (ve lo dico io che non sono una golosona di dolci..)
Se a qualcuno interessasse, scrivo qui sotto anche la ricetta.
- 200 grammi di farina
- 80 grammi di zucchero
- 125 grammi di burro (ma io uso la margarina vegetale)
- 3 uova
- il succo di un limone
- livito in polvere (ci metto la dose per circa 500 grammi di farina)
- 1 cucchiaino di sale-
- latte q.b.
- 4 mele (io uso le golden, comunque solo le mele gialle)
Sbuccio le mele e ne faccio 4 fette per ogni mela.
Impasto tutti gli ingredienti insieme fino a fare diventare il composto abbastanza tenero - tirando su il composto con il cucchiaio deve fare il filo -.
Verso il composto nella tortiera con la carta forno e sopra ci adagio le fette di mela.
Metto in forno a 180° per circa 40 minuti.
Quando è tiepida, si spolverizza con lo zucchero velo.
Per fare in modo che le fette delle mele facciano quell'effetto che si vede nella foto (e che fa sempre un figurone), si fanno delle incisioni molto vicine tra di loro nel dorso delle fette, ma senza arrivare fino in fondo.
E' una torta semplicissima e sempre gradita.
Alla scuola materna di mia figlia c'è la consuetudine di fare la "Colazione a scuola" il primo venerdì di ogni mese.
Un modo come un altro per stare un pochino di più insieme tra genitori e bimbi dell'asilo e raccimolare qualche soldino per sovvenzionare poi le attività della scuola.
A turno, si portano le torte che vengono poi vendute a fette per la colazione.
Questo mese era il mio turno e ho portato questa:
Se a qualcuno interessasse, scrivo qui sotto anche la ricetta.
- 200 grammi di farina
- 80 grammi di zucchero
- 125 grammi di burro (ma io uso la margarina vegetale)
- 3 uova
- il succo di un limone
- livito in polvere (ci metto la dose per circa 500 grammi di farina)
- 1 cucchiaino di sale-
- latte q.b.
- 4 mele (io uso le golden, comunque solo le mele gialle)
Sbuccio le mele e ne faccio 4 fette per ogni mela.
Impasto tutti gli ingredienti insieme fino a fare diventare il composto abbastanza tenero - tirando su il composto con il cucchiaio deve fare il filo -.
Verso il composto nella tortiera con la carta forno e sopra ci adagio le fette di mela.
Metto in forno a 180° per circa 40 minuti.
Quando è tiepida, si spolverizza con lo zucchero velo.
Per fare in modo che le fette delle mele facciano quell'effetto che si vede nella foto (e che fa sempre un figurone), si fanno delle incisioni molto vicine tra di loro nel dorso delle fette, ma senza arrivare fino in fondo.
E' una torta semplicissima e sempre gradita.
domenica 21 giugno 2009
Metti che ....
.
... ti viene la voglia di mangiare un piatto di pasta in modo un po' diverso, magari condito con il pesce, ma non quello surgelato...
.. e allora che si fa? Si va in pescheria, si compra una bella dose di vongole freschissime, un po' di fasolari (che buoni....ma che cari!!!).
Si mettono le vongole a spurgare per un paio di orette in acqua, poi mentre l'acqua della pasta bolle, un po' di olio in padella, aglio e ci si buttano dentro vongole e fasolari ad aprirsi. Quando le conchiglie sono aperte (stavolta solo una vongola ha fatto la dispettosa e non ha voluto aprirsi...), un bel po' di prezzemolo fresco e il risultato è questo:
Intanto la pasta è quasi pronta; bisogna toglierla molto al dente, in modo da lasciarle poi finire la cottura nel tegame con le vongole.
Ora in casa c'è un ottimo profumino che fa venire voglia di mare (come se ce ne fosse bisogno...).
Un filo d'olio..... et voilà

... ti viene la voglia di mangiare un piatto di pasta in modo un po' diverso, magari condito con il pesce, ma non quello surgelato...
.. e allora che si fa? Si va in pescheria, si compra una bella dose di vongole freschissime, un po' di fasolari (che buoni....ma che cari!!!).
Si mettono le vongole a spurgare per un paio di orette in acqua, poi mentre l'acqua della pasta bolle, un po' di olio in padella, aglio e ci si buttano dentro vongole e fasolari ad aprirsi. Quando le conchiglie sono aperte (stavolta solo una vongola ha fatto la dispettosa e non ha voluto aprirsi...), un bel po' di prezzemolo fresco e il risultato è questo:
Ora in casa c'è un ottimo profumino che fa venire voglia di mare (come se ce ne fosse bisogno...).
Un filo d'olio..... et voilà
BUON APPETITO !!!
martedì 24 febbraio 2009
Carnevale
.
Non che il carnevale sia un ricorrenza che io adori, ma c'è una cosa che adoro fare (e mangiare) in questo periodo: le FRAPPE.
Di ricette ne ho trovate e provate tante, ognuno ha la sua.
Ma quella che finora mi ha convinto di più è questa:
500 grammi di farina
30 grammi di burro a temperatura ambiente
2 uova intere
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaino di sale
1 bicchiere di vino
mezzo bicchiere di grappa (ma io da modenese metto mezzo bicchiere di Sassolino)
Metto tutti gli ingredienti nel robot e impasto.
Appena la pasta è amalgamata, la metto sul tagliere e finisco di impastare a mano.
Tiro la sfoglia sottile sottile (uso la macchinetta nell'ultimo buchino) e taglio a losanghe facendo un taglietto centrale - dicono che aiuti a "gonfiarsi" meglio la frappa durante la frittura.
A questo punto friggo in abbondante olio di arachidi, deve essere bello caldo, in modo che le frappe appena toccano l'olio, fanno le bollicine e si colorano al volo - bastano pochi secondi di frittura.
Metto in un vassoio e spolverizzo con lo zucchero velo.
Non che il carnevale sia un ricorrenza che io adori, ma c'è una cosa che adoro fare (e mangiare) in questo periodo: le FRAPPE.
Di ricette ne ho trovate e provate tante, ognuno ha la sua.
Ma quella che finora mi ha convinto di più è questa:
500 grammi di farina
30 grammi di burro a temperatura ambiente
2 uova intere
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaino di sale
1 bicchiere di vino
mezzo bicchiere di grappa (ma io da modenese metto mezzo bicchiere di Sassolino)
Metto tutti gli ingredienti nel robot e impasto.
Appena la pasta è amalgamata, la metto sul tagliere e finisco di impastare a mano.
Tiro la sfoglia sottile sottile (uso la macchinetta nell'ultimo buchino) e taglio a losanghe facendo un taglietto centrale - dicono che aiuti a "gonfiarsi" meglio la frappa durante la frittura.
A questo punto friggo in abbondante olio di arachidi, deve essere bello caldo, in modo che le frappe appena toccano l'olio, fanno le bollicine e si colorano al volo - bastano pochi secondi di frittura.
Metto in un vassoio e spolverizzo con lo zucchero velo.
lunedì 2 febbraio 2009
Esperimento riuscito
.
A noi piace pastrocchiare spesso in cucina soprattutto nei fine settimana e, quando il tempo ce lo concede, cerchiamo di trovare cose nuove nuove da cucinare, a patto che siano di gradimento anche ai piccoli di casa.
Ieri, approffittando dell'ennesima brutta giornata (metereologicamente parlando) abbiamo pensato di provare a farci in casa le PIADINE.
Niente di eclatante, ma a noi piacciono parecchio e quelle che si comprano a volte risultano mal digeribili per via dei lieviti usati e allora, dopo un po' di prove nelle settimane precedenti, abbiamo finalmente elaborato la ricetta adatta a noi, senza lievito.
Devo dire che quelle di ieri sera hanno fatto un figurone e sono state "spazzolate via" in men che non si dica.
Se a qualcuno interessasse, scrivo qui sotto la nostra ricetta ufficiale :-))
600 grammi di farina
100 grammi scarsi di strutto
1 cucchiaino di sale
acqua a temperatura ambiente
Si fa la fontana con la farina, ci si mette lo strutto (meglio se a temperatura ambiente), il sale e si aggiunge l'acqua necessaria ad avere un impasto compatto ed elastico. Lasciare riposare una mezz'oretta.
Si divide l'impasto in 10-12 palline e si tirano con il mattarello dandogli una forma rotonda dello spessore di 3 / 4 millimetri.
Vanno cotte in una padella antiaderente già calda facendole colorare prima da una parte e poi dall'altra.
Si farciscono con salumi e formaggi a scelta (noi la adoriamo con il prosciutto crudo oppure con i formaggi molli come stracchino o squacquerone)
..... e poi .... buon appetito!!

A noi piace pastrocchiare spesso in cucina soprattutto nei fine settimana e, quando il tempo ce lo concede, cerchiamo di trovare cose nuove nuove da cucinare, a patto che siano di gradimento anche ai piccoli di casa.
Ieri, approffittando dell'ennesima brutta giornata (metereologicamente parlando) abbiamo pensato di provare a farci in casa le PIADINE.
Niente di eclatante, ma a noi piacciono parecchio e quelle che si comprano a volte risultano mal digeribili per via dei lieviti usati e allora, dopo un po' di prove nelle settimane precedenti, abbiamo finalmente elaborato la ricetta adatta a noi, senza lievito.
Devo dire che quelle di ieri sera hanno fatto un figurone e sono state "spazzolate via" in men che non si dica.
Se a qualcuno interessasse, scrivo qui sotto la nostra ricetta ufficiale :-))
600 grammi di farina
100 grammi scarsi di strutto
1 cucchiaino di sale
acqua a temperatura ambiente
Si fa la fontana con la farina, ci si mette lo strutto (meglio se a temperatura ambiente), il sale e si aggiunge l'acqua necessaria ad avere un impasto compatto ed elastico. Lasciare riposare una mezz'oretta.
Si divide l'impasto in 10-12 palline e si tirano con il mattarello dandogli una forma rotonda dello spessore di 3 / 4 millimetri.
Vanno cotte in una padella antiaderente già calda facendole colorare prima da una parte e poi dall'altra.
Si farciscono con salumi e formaggi a scelta (noi la adoriamo con il prosciutto crudo oppure con i formaggi molli come stracchino o squacquerone)
..... e poi .... buon appetito!!
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