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lunedì 24 giugno 2013

Ruote di pasta con verdure grigliate

Buon lunedì a tutti,
ci credete se vi dico che oggi qui da me fa freddo???? Ha piovuto tutta la notte e oggi sembra una giornata di fine estate.
Per fortuna durante il week end è stato caldo, anche se ogni giorno ci siamo presi la pioggia.
Il mio fine settimana è stato a stretto contatto con la natura, ho fatto una bella scorta di energia positiva. Con mio marito sono stata nei posti in cui andavamo spesso con Elsa, quando camminava ancora volentieri, è stato bello rivivere certi ricordi e forse ne avevamo davvero bisogno.
A partire da oggi troverete in Margherite, farfalle e sogni le foto di alcune escursioni che abbiamo fatto. Io ne ho approfittato per coccolare e giocare con cani, gattini, caprette, puledrini e vitellini, mi manca tantissimo Elsa e il vivere a stretto contatto con un animale. Anche a casa parlo con passeri e merli che arrivano sul mio balcone e avere un calabrone sulla mia lavanda mi dà gioia.
Abbiamo camminato tanto, oggi ho gambe e piedi che fanno male, ma sono felice, credo anche di aver perso un paio di chiletti.

La ricetta di oggi è un'insalta di pasta con verdure alla griglia.








































Più che una ricetta mi piaceva l'idea delle ruote di pasta, normalmente per le insalate di pasta utilizzo quasi sempre le farfalle.
Le ho preparate anche con tonno, mozzarella e pomodorini.








































Per questo piatto ho grigliato le verdure, al peperone ho tolto la buccia, le ho tagliate a pezzetti, condite con olio, sale, pepe, timo e mescolate infine alla pasta cotta al dente.
Potete provare anche con un pizzico di peperoncino oppure variare con le erbe tipo origano o basilico.








































Buona giornata a tutti!
Sabina

martedì 8 gennaio 2013

Cavolo rosso stufato

Buongiorno amici!
Vi è un pochino mancata la mia cucina tirolese??? La ricetta di oggi è moooolto tedesca e spero che vi piaccia, se così non fosse dovrete attendere i dolci del fine settimana.
Ho notato in diversi blog ricette con carote viola e patate viola...... ecco, a me questo colore non ispira molto, infatti al cavolo rosso preferisco quello bianco, non tanto per il sapore, ma proprio per il colore. Anche l'occhio vuole la sua parte e se possiamo scegliere perchè non farlo???
Sentivo Simone Rugiati parlare molto bene delle patate viola, invece dal fruttivendolo, ridacchiavo sotto i baffi, ascoltando una signora confondere le patate viola con quelle a buccia rossa, in questo caso era una scelta dettata soltanto dalle mode del momento. Comunque ben venga essere curiosi e voler assaggiare tutto.
Insomma, ho fatto tutto questo discorso per dirvi che a me il viola non piace, anche le foto erano pessime e mio marito le ha aggiustate un po', speriamo non siano troppo artificiali. Bella sfida cercare di fare una bella foto in una giornata grigia con quel "colore del cavolo".








































Ora ditemi sinceramente: "Preferite il cavolo bianco o il cavolo rosso????" 
Per quanto possa essere buono, io, dopo due forchettate di questo cavolo, sono già nauseata.








































Amici, l'ho fatto per voi, questa ricetta è per aiutarvi a mettervi a dieta. Scommetto che vi è passata la fame.

Ingredienti per 4 persone:
500 g di cavolo rosso
1/2 cipolla tritata sottilmente
un pezzetto di pancetta tagliata a dadini o fettine
una mela grattugiata
un goccio di vino rosso
olio extravergine d'oliva
sale e pepe

Tagliate il cavolo in 4, togliete il torsolo e affettatelo sottilmente.
In una padella rosolate la cipolla con la pancetta e poi aggiungete il cavolo.
Bagnate con il vino e fate evaporare.
Aggiustate di sale e pepe, aggiungete la mela grattugiata e fate stufare per 20 minuti a fuoco basso con coperchio. Aggiungete pochissima acqua solo se necessario.








































A parte gli scherzi, la ricetta non è male, è un ottimo contorno per arrosti o carni brasate.
Purtroppo in foto il colore del cavolo è cambiato molto.

Buona giornata!!!
Sabina

mercoledì 21 novembre 2012

Crauti "Sauerkraut"

Buongiorno a tutti!
Oggi, come sempre del resto, avrei mille cose da fare e vorrei organizzarmi per riuscire almeno a farne metà di quelle che mi sono prefissata.
Inutile dirlo, quando lavoravo ero più attiva e più organizzata, ora faccio tutto con comodo e sopratutto ho l'abitudine di rimandare sempre ogni cosa. Non sono mai stata una brava donna di casa, sono disordinatissima e sopratutto pigra, molto pigra ......... e non ditemi che non è vero altrimenti vi invito a salire in casa mia in questo preciso istante. Cambierò mai???? Mah!!!
Ho notato che avete molto aprezzato le mie ricette altoatesine e ne sono felice. In molti mi avete scritto chiedendomi consigli su come preparare i crauti e oggi spero di accontentarvi.








































Si possono preparare in molti modi, io li preparo così:
Ingredienti per 4 persone:
500 g di crauti freschi
1 cipolla piccola
1 noce di burro
3-4 bacche di ginepro
5-6 grani di pepe nero
1 foglia di alloro
1/2 cucchiaino di semi di cumino
1/4 di bicchiere di vino bianco
sale o un pezzetto di dado vegetale

In una pentola fate rosolare nel burro la cipolla tritata, aggiungete i crauti e salate. Quando perderanno la loro acqua e inizieranno ad attaccarsi alla pentola bagnate con il vino bianco e fate evaporare. Abbassate la fiamma e aggiungete le bacche di ginepro, la foglia di alloro, i grani di pepe, il cumino e lasciate cuocere con coperchio per un'ora buona o anche più.
I crauti in scatola cuociono soltanto 20-30 minuti.








































I crauti non sono altro che cavoli capuccio tagliati finemente e lasciati fermentare nel loro acido lattico, con questo procedimento di fermentazione vengono conservati più a lungo. Non è un metodo casalingo, si comprano freschi e già fermentati al banco frigo oppure precotti in scatola.
Dicevo che ci sono molti modi per cuocerli, c'è chi aggiunge un cucchiaio di farina al soffritto di cipolla, l'aglio, oppure delle patate grattuggiate.
Se li volete più saporiti potete aggiungere al soffritto della pancetta tagliata a cubetti oppure potete cuocere in pentola assieme ai crauti dei wurstel, oppure del carrè di maiale, lo stinco o anche delle costolette sempre di maiale.
Dipende molto dai vostri gusti, a me personalmente piacciono semplici oppure con il carrè di maiale che rilascia quel sapore leggermente affumicato ed è una carne magra e quindi non lascia troppo grasso nei crauti.
Se cuocete la carne nei crauti dovete coprirla con del brodo oppure acqua.








































Spero di essere stata precisa, se ho dimenticato qualcosa chiedete.
Un bacio e buona giornata a tutti!
Sabina

p.s.: vorrei specificare che non ho utilizzato il cavolo capuccio fresco, ma bensì i crauti freschi.

domenica 29 luglio 2012

Tartare di cetriolo, olive, avocado e salsa raìta

Buona domenica amici,
sono tornata e ho subito pensato a voi.
Il viaggio è andato benissimo e prossimamente posterò ancora tante foto nell'altro mio blog "Margherite, farfalle e sogni".
Ho ancora tante ricette che avevo preparato prima di partire, così riuscirò a scrivere nel blog cercando di fare un po' di dieta. Le vacanze purtroppo ci regalano sempre qualche chiletto di troppo.
Non ho mangiato male in Svezia, ma ora sono felice di tornare alla mia dieta mediterranea con tanta frutta e verdura. In Svezia ho mangiato tantissime fragole "Jordgubbar", non ne avevo mai mangiate di così buone.
Ora passo alla mia ricetta e poi inizierò a disfare le valige.











































Ingredienti per 4 persone:
1 cetriolo
1 cucchiaio di olive nere
1 cucchiaio di olive verdi
1 avocado
2 cucchiai di olio d'oliva
il succo di un limone
2 vasetti di yogurt greco
1/2 cucchiaio di aneto
1 cucchiaio di menta
1/2 cucchiaio di erba cipolina
!/2 cucchiaio di dragoncello
sale e pepe











































Preparate anticipatamente la salsa, anche qualche ora prima, mescolando lo yogurt con le erbe.
Sbattete l'olio d'oliva con il limone e tenete da parte.
Sbucciate l'avocado e il cetriolo e tagliateli insieme alle olive a quadretti piccoli e mescolate con un cucchiaio della vinaigrette di olio e limone, tenete in frigorifero.
Prima di servire amalgamate il resto della vinaigrette olio e limone alla salsa di yogurt e erbe, salate e pepate.
Con l'aiuto di un anello d'acciaio del diametro di 10 cm formate delle tartare al centro del piatto. Prima di togliere l'anello pressate bene con un cucchiaio in modo da compattare bene la tartare.
Versate la salsa raita attorno e sopra la tartare.













































E' un piatto molto fresco e colorato che si presta bene in molte occasioni.
La mia tartare gigante, accompagnata a del pane tostato è stata il mio pranzo in una giornata molto calda.
Cercate di preaparare la tartare solo poco prima del consumo perchè l'avocado tende ad ossidarsi.

In questo momento Merano si sta preparando ad accogliere un bel temporale e io ne approfitterò per rilassarmi un po'.
Buona domenica a tutti!
Un abbraccio
Sabina

martedì 3 luglio 2012

Caponatina grigliata

Buon pomeriggio cari amici,
è da qualche giorno che non scrivo, le ultime giornate sono state troppo piene.
Domenica scorsa le previsioni hanno dato Bolzano come una delle città più calde d'Italia e così abbiamo portato la nonna di 98 anni in montagna al fresco. Eravamo organizzatissimi: sedia comoda, tavolo, cuscini, tutto il necessario per farle trascorrere delle ore in serenità e la sera è tornata a casa felice e contenta.
Ieri per fortuna tre temporali e la grandine hanno rinfrescato moltissimo e io ne ho approfittato per pulire casa e per cucinare qualcosa di decente. Avevo delle cosce di pollo nel freezer e volevo cucinarle prima della partenza, poi per non farmi mancare nulla ho preparato anche dei muffin ai lamponi per la colazione.
Questi ultimi giorni sono molto particolari per me, ricchi di significato e di emozioni, la notte tra il due e il tre luglio di tre anni fa non la scorderò mai e nonostante tutto sono riuscita a conservarne solo un dolcissimo ricordo. Per molti di voi sarà difficile capire, ma avevo voglia di scriverlo. E' una cosa molto intima e privata, ma sono riuscita a superare proprio parlandone apertamente sopratutto agli estranei. Vi sembrerà strano, ma proprio gli estranei mi hanno capita. Fa parte di me e a volte sento il bisogno di raccontarlo.
Amici e parenti fanno finta che nulla sia successo quella notte, pensano che non parlandone non soffra, ma io ogni tanto vorrei ricordare apertamente la mia bambina perchè lei è esistita e sempre esisterà. La notte tra il due e il tre luglio del 2009 ho partorito la mia piccola Greta che però se ne era già andata.
Lo so, è un argomento molto difficile e sarà difficile per voi leggere e commentare, io ho raggiunto la mia serenità anche grazie a voi ed è per questo che oggi mi sono sentita di parlarne.
Ora vi faccio tornare il sorriso con la mia ricetta tipicamente estiva.









































Ingredienti per 4 persone:
300 g di melanzane
un cuore di sedano
2 peperoni (1 giallo e 1 rosso)
2 cipollotti
80 g di olive taggiasche
40 g di uvetta
30 g di capperi sotto sale
40 g di pinoli
un cucchiaio di zucchero
2 cucchiai di aceto bianco
olio extravergine d'oliva
1 peperoncino piccante fresco
sale










































Abbrustolite i peperoni sotto il grill, fuori dal forno metteteli 10 minuti in un sacchetto di carta chiuso e poi spellateli.
Affettate le melanzane e grigliatele.
In un tegame capiente fate soffriggere i cipollotti affettati con 2 cucchiai d'olio, unite le melanzane tagliate a pezzetti, i peperoni, il sedano, i capperi dissalati, i pinoli, l'uvetta, le olive e il peperoncino, salate, mescolate e cuocete un paio di minuti. Bagnate con l'aceto nel quale avrete sciolto lo zucchero, cuocete qualche istante a fuoco vivo e spegnete la fiamma.
Servite la caponata tiepida o meglio ancora fredda.










































Diciamo che la caponata non è un piatto tipicamente altoatesino, ma l'ho scoperta qualche anno fa sulla rivista Sale&Pepe e da allora è il mio piatto dell'estate.
Si presta bene in ogni occasione: come antipasto, come contorno, come piatto unico con del formaggio, con le grigliate, per i pic-nic ecc...









































Buona serata a tutti!
Sabina

mercoledì 27 giugno 2012

Crumble con zucchine, basilico e pinoli

Buon pomeriggio care amiche,
premetto che l'arrabbiatura dei giorni scorsi non è passata, anzi, oggi potrei star qui e lamentarmi ininterrotamente, ma non voglio farlo. Ho voglia di parlare di cose più frivole.
Vi racconto le ultime novità. Elsa non vuole più uscire sul balcone perchè ha paura di un calabrone prepotente che si è impossesato della nostra lavanda. Elsa abbaia ai cani più grandi di lei, ma poi ha paura degli insetti e sopratutto dei topolini. L'anno scorso in vacanza a Malaga, alloggiavamo in un bel alberghetto fuori dal centro, dalla nostra stanza si poteva godere di uno splendido giardinetto, scelto apposta per Elsa. Abbiamo scoperto solo dopo qualche giorno che la nostra "bambina" aveva paura di un piccolissimo topino di campagna.
Restando in tema cane, i nostri vicini di casa hanno adottato da pochi giorni una piccola carlina tutta nera, è un amore. E' la loro secondogenita perchè hanno già un altro carlino maschio tutto marrone con il musetto nero. Pilu, così si chiama quello grande, è un cagnetto adorabile, simpatico con tutti, ma con l'arrivo della nuova amichetta ha iniziato a fare dispetti perchè era veramente offeso e geloso del nuovo arrivo.
Oggi, con molto piacere, ho visto per la prima volta i due cagnetti giocare insieme, un vero spasso, continuerei a guardarli.
Avrei sempre desiderato anche io prendere un amichetto per Elsa, ma era già lei abbastanza impegnativa che ho rinunciato all'idea quasi subito.
Ieri al supermercato ho comperato in offerta una cassetta di albicocche per marmellate. Prima della marmellata ho intenzione di fare una torta, una specie di cheesecake con ricotta e albicocche.
Non ho nessuna idea di come possa venire, non ho una grande esperienza in cheesecake, farò del mio meglio.
Dovrei anche sbrigarmi perchè questa sera vado a mangiare la pizza con un gruppo di amiche.
Passo alla ricetta di oggi:









































Ingredienti per 4 persone:
4 zucchine tonde
2 cucchiai di basilico tritato
olio d'oliva
sale e pepe.

Per il crumble:
80 g di burro ammorbidito
100 g di farina
50 g di pangrattato
50 g di pinoli
olio d'oliva
sale

Io ho sostituito il burro con l'olio d'oliva e aggiunto più pangrattato che farina.
Ho lavato bene le zucchine, ho tagliato la testa e le ho svuotate della polpa con un cucchiaio.
Ho tritato grossolanamente la polpa con il basilico, sale e pepe e fatto saltare in padella a fuoco alto per far evaporare l'acqua della verdura.
Ho preparato il crumble mescolando tutti gli ingredienti.
Ho versato su una pirofila un filo d'olio d'oliva, disposto le zucchine vuote e crude, riempite prima con la polpa e poi con il crumble, infornate a 180° per 20-25 minuti finchè la crosta è ben dorata.













































Questo crumble senza formaggio, senza carne o pesce è perfetto come accompagnamento. Per colorare un po' il piatto ho aggiunto anche dei pomodorini datterini infornati insieme alle zucchine.
Se volete proporlo come piatto unico potete aggiungere del formaggio tagliato a cubetti insieme alla polpa, oppure parmigiano o pecorino grattuggiato insieme al crumble.

Buon appetito e buona serata!
Sabina

venerdì 25 maggio 2012

Uova, peperoni e cipolle al forno

Buongiorno cari amici!
In questo momento ho varie idee che mi frullano per la testa, mio marito ancora non lo sa.
Oggi è venerdì, il tempo sembrerebbe bello, lunedì da noi in Alto Adige è festa (lunedì di Pentecoste) e io vorrei tanto andare al mare in campeggio con la tenda.
L'anno scorso per il nostro matrimonio abbiamo fatto la lista nozze in un negozio di articoli da campeggio e da montagna. Ora siamo super atrezzati e possiamo decidere sempre all'ultimo momento quando partire e dove andare, buttiamo tutto in macchina e partiamo.
Per me la vacanza è proprio libertà.
C'è un bel campeggio con uno spazio riservato ai cani a Cavallino vicino Jesolo ed è proprio sulla spiaggia. C'è anche la doccia per i cani. 
Ci sono tantissimi bei campeggi anche al lago di Garda. Qualche anno fa siamo stati al lago di Ledro e si stava benissimo, anche per la temperatura più fresca.
Non ho il coraggio di dirlo a mio marito perchè è stanco dal lavoro e sicuramente avrebbe voglia di riposarsi. Io per adesso mi accontento di fantasticare un po' con voi e poi si vedrà.
Tra poco dovrò scendere dalla mia nuvoletta per andare a pulire bene la cucina, qualche sera fa mi è scoppiata la pentola a pressione con la zuppa di piselli e quindi vi potete immaginare. Per fortuna nessuno si è fatto male e Elsa non era sdraiata sotto i fornelli come fa normalmente.
Ci sarebbe anche da imbiancare, ma non ho nessuna intenzione di rovinarmi l'estate, queste cose possono attendere.
Ora vi scrivo la ricetta.












































Ingredienti per 4 persone:
2 cipolle rosse
2 spicchi d'aglio
2 peperoni rossi
4 uova fresche
4 fette di pane casereccio
1 /2 cucchiaio di paprika dolce o piccante
olio extravergine d'oliva
prezzemolo
sale e pepe











































In una padella dorare con un filo d'olio d'oliva le cipolle tagliate sottilmente, l'aglio schiacciato e i peperoni a cubetti. Condire con sale, pepe, la paprika e prezzemolo tritato.
Tagliare a cubetti non troppo piccoli anche il pane, disporlo su una teglia da forno, irrorare con olio d'olva e tostare al forno a 160° finchè è croccante, ma non bruciato.
In 4 cocotte o teglie piccole, unte di olio, disporre il pane, sopra la verdura e poi l'uovo crudo con sale e pepe.
Infornare a 200-220° per 12 minuti circa finchè l'uovo non è cotto.











































E' un ottimo piatto, completo, leggero, colorato e si presenta bene in tavola.  Naturalmente si possono cambiare le verdure e si possono aggiungere altre erbe come il basilico, timo, origano freschi.
Per renderlo più ricco e sostanzioso anche dei cubetti di formaggio o mozzarella non guastano.























































































Spero di riuscire a postare domani il mio solito dolce per il fine settimana, ma non vi prometto niente, se posso parto volentieri.
Le mie visite giornaliere crescono di giorno in giorno, siete arrivati ad una media di 700 visitatori al giorno, vi ringrazio tutti moltissimo, se potessi vi abbraccerei uno per uno, mi date tanta carica, energia positiva e mi fate sentire importante. Cucino sempre volentieri anche pensando a voi.
Buon fine settimana a tutti!!!!
Sabina

p.s.: non abbiate paura ad adoperare la pentola a pressione, non volevo spaventarvi, la mia era tanto vecchia e non l'ho chiusa bene, ne comprerò al più presto una nuova perchè è troppo comoda.

domenica 13 maggio 2012

Tortini di semolino integrale al forno con stufato verde di primavera

Buona sera a tutti cari amici e amiche!!!!
Avete passato bene la domenica??? Io si, grazie, mi sono dedicata a tutto ciò che amo.
Questa mattina dopo una bella colazione a letto, mi sono alzata e ho preparato la confettura di fragole decorando anche i vasetti per fare qualche regalino. Vedrete tutto prossimamente.
Prima di mezzogiorno ho fatto con mio marito ed Elsa una bella passeggiata nei campi e abbiamo raccolto i fiori di sambuco per fare lo sciroppo, anche questo sarà nei prossimi post.
Un bel pranzetto e poi al seguito un pomeriggio in assoluto relax.
Ieri invece un po' di giardinaggio sul balcone la mattina e poi aperitivo con musica dal vivo.
A qualche km da Merano c'è Lana, un paesino che si è sviluppato in maniera notevole negli ultimi anni.
In questo periodo il comune ha organizzato il Lana Jazz Festival nei vari locali e mio marito essendo appassionato di musica mi ha coinvolto.
Questo paesino è stato ieri una piacevole scoperta: bei negozi, il mercatino dell'usato, gente giovane, tanto verde, bei locali, musica, fiori ecc......avevo la sensazione di essere in ferie.
Oggi vorrei anche spendere due parole sul biologico, non voglio imporre regole a nessuno, ma solo esprimere un mio punto di vista.
Sento spesso dire che il cibo biologico è da snob e che è di moda, forse lo è per tante persone, ma non per me.
Per me biologico è uno stile di vita. Non sono fissata, per me tutto il cibo, ovunque esso provenga, è sacro, c'è ancora troppa gente che muore di fame. Vado anche io al supermercato come tutti, ma quando posso scelgo bio perchè la qualità è indiscutibile.
Essendo molto fortunata nel potermi permettere ogni bontà la mia coscienza comunque mi vieta di spendere e spandere. Sto sempre attenta ai prezzi, scelgo prodotti in offerta, non ho mai il frigo pieno, non compro cibi già pronti, non butto mai via niente.
Per me biologico signifca salvaguardare l'ambiente, sostenere l'agricoltura e gli agricoltori, rispettare gli animali e proteggere la salute di tutti.
Per me biologico è una speranza per il futuro.
Per me biologico significa insegnare ai propri figli di far merenda con pane e miele, significa  preparare una cena con un porro e pane vecchio perchè non c'è altro (quello che ho fatto questa sera).
Significa raccogliere il sambuco per fare lo sciroppo anzichè comperare bibite gasate, significa raccogliere la frutta che cade dagli alberi per fare le marmellate, significa non mangiare nei piatti di plastica, significa comperare il formaggio dal contadino, significa preparare piatti semplici e genuini  senza troppe pretese,  significa mangiare in modo responsabile, significa vivere di cose semplici, significa saper rinunciare alla macchina nuova, all'ultimo cellulare sul mercato, significa recuperare dei mobili vecchi dalla cantina, significa stare all'aria aperta, significa aiutare il prossimo,  significa vedere le api sui fiori, significa non esagerare con la carne e il pesce, significa gioire del canto degli uccelli, significa fare la raccolta differenziata, significa non esagerare con i detersivi, ecc......
Sono consapevole anche che non si può cambiare il mondo da un giorno all'altro, che non si può sfamare tutta la popolazione di questa terra coltivando biologico, ma un piccolo passo per salvare la terra ognuno di noi potrebbe farlo.
Capisco anche lo scetticismo nei confronti del biologico, abbiamo sempre paura di venir truffati e parecchie persone ostentano il proprio benessere comprando biologico.
Riconosco anche io chi ci crede veramente a chi compra biologico solo il sabato mattina, firmati da capo a piedi, solo per farsi vedere.















































 
Ingredienti per lo stufato verde di primavera:
un caspo di lattuga
4 cucchiai di piselli freschi
4 cucchiai di fave fresche
4 piccole carote
una cipolla
4 cuori di carciofo
olio extravergine d'oliva
prezzemolo tritato
sale

In una padella fate dorare la cipolla affettata sottilmente, aggiungere le carote e i cuori di carciofo a fettine, le fave, i piselli, bagnate con un mestolo d'acqua e fate cuocere per 20 minuti.
Verso fine cottura unite la lattuga tagliata a strisce, a fuoco spento salate e completate con il prezzemolo.












































Ingredienti per 4 tortini:
100 g di semolino integrale
1/2 l di brodo vegetale
pangrattato
rosmarino
olio extravergine d'oliva
sale e pepe

Cuocere per 20 minuti il semolino nel brodo bollente, salare e far intiepidire.
Ungete con l'olio 4 vaschette in alluminio (quelle da muffin e crem caramel), spolveratele di pangrattato, cospargete con il rosmarino tritato e versate il semolino.
Infornate a 200° per 15 minuti circa, sformate e servite con lo stufato verde, condite con sale e pepe e un filo d'olio.
Anzichè i tortini, potete raddoppiare la dose di semolino e brodo e stenderlo in una teglia da forno sempre unta e spolverata con pangrattato e rosmarino. Cuocere sempre a 200° per 30 minuti circa e servite tagliato a quadrati.












































Buona notte a tutti!!!
un abbraccio
Sabina

lunedì 7 maggio 2012

Frittelline di zucchine con salsina allo yogurt

Ciao,
ho un po' il magone in gola, ho visto la scelta di Francesco a "Uomini e Donne" e le storie d'amore mi commuovono sempre.
Cambiando discorso, da oggi si fa sul serio, nel senso che non farò dieta, ma starò più attenta a quello che mangio. 
Nelle mie prossime ricette ci saranno più frutta e verdura, meno grassi, più cibi integrali ecc.......questa volta faccio sul serio.
Mi impegnerò a cercare ricette golose, ma allo stesso tempo meno caloriche.
Oggi ho riempito il frigo di frutta e verdura e ho già un bel programmino per i prossimi giorni.
Poi per non pensare troppo al cibo nei miei post ci sarà un po' di tutto: fiori, passeggiate, gite nei vari masi di montagna, la mia casa, spero anche qualche viaggio e tutto ciò che amo e che mi fa sognare.
Vi piace questo programma????
Iniziamo già oggi con questa ricetta molto light, ma davvero gustosa e originale per dimostrarvi che mangiare sano non è noioso, ma un vero piacere.











































Questo è il periodo giusto per perdere quei chiletti di troppo che abbiamo accumulato durante l'inverno, con quei cibi ccoccolosi che ci hanno fatto passare meglio l'inverno.












































Per me le regole di un'alimentazione sana sono più semplici di quel che non si dica, l'importante è fare un piccolo passo alla volta e non cambiare stile alimentare da un giorno all'altro.












































Ingredienti x 4 persone:
1 kg di zucchine
1 o 2 cipolle
1 mazzetto di aneto
3 uova
sale e pepe
olio extravergine d'oliva

per la salsa allo yogurt:
qualche foglia di menta
1/2 cetriolo
1/4 di spicchio d'aglio
200 g di yogurt bianco naturale
1 presa di zucchero
1 filo di olio extravergine d'oliva
sale e pepe










































Tagliare le zucchine e le cipolle a julienne molto sottili.
Tritare grossolanamente l'aneto e mescolare tutto alle uova. Salare e pepare.
Sporcare una padella con pochissimo olio d'oliva (un cucchiaio può bastare) e tenerla a temperatura media.
Con un cucchiaio formare delle piccole frittelline e schiacciarle leggermente. Dorare bene da entrambi i lati e tenerle al caldo.
Per la salsa: tritare grossolanamente la menta (dovreste averne mezzo cucchiaio), tritare grossolanamente anche il cetriolo e schiacciate l'aglio con l'attrezzo apposta.
Mescolate tutto allo yoghurt con sale, pepe,  un filo d'olio extravergine d'oliva e una presa di zucchero.
Servite le frittelle, calde o fredde con la salsina e del pane casereccio.












































Se volete perdere qualche chiletto fate attenzione ai condimenti, anche l'olio d'oliva va usato con moderazione, un cucchiaio sono 108 Kcal.
Io per non metterne troppo utilizzo un cucchiaino da caffe anche per condire l'insalata.











































Buona serata a tutti!!!
un bacione
Sabina

lunedì 23 aprile 2012

Crumble di verdure al curry

Buon pomeriggio amiche mie e amici!!!!!
......bbrrrrr che freddo......ho il naso ghiacciato!!!!!
Anche se siamo ormai a fine aprile i piatti caldi si mangiano ancora molto volentieri e con le verdure novelle di stagione questo crumble è perfetto.
Ho comperato tempo fa un libricino molto simpatico di Martine Lizambard, editore Guido Tommasi, contiene solo ricette di crumbles. Sembra un piccolo libricino di favole per bambini, è scritto in corsivo e le foto sono molto belle. Me ne sono subito innamorata.
Per chi non conoscesse i crumbles, sono tipo dei gratin che si mettono quasi sempre nel forno in modo che la superficie diventi croccante.
Anche qui c'entrano gli inglesi e "crumble" deriva dal "to do crumble" che significa sbriciolare.
Il primo crumble in assoluto è stato quello di mele, gli inglesi hanno coperto la frutta con una pasta sablèe sbriciolata.
Oggi i crumbles si possono fare in mille modi, con tutta la frutta, la verdura, carne e pesce e possono diventare piatto unico.
Il crumble è un piatto molto economico, facile da realizzare e io ho deciso che ne posterò parecchi........con il cocco, la lavanda, i fiocchi d'avena ecc......c'è veramente da sbizzarrirci qui.
In monoporzioni possiamo realizzare anche dei fantastici antipastini, dessert e merende.
Quello di oggi per me e mio marito è stato un piatto unico che abbiamo mangiato molto volentieri.











































Ingredienti per 4 persone:
1 piccolo cavolfiore diviso in piccole cimette
2 zucchine
3 carote
200 ml di panna liquida
1 cucchiaino di curry
sale e pepe

per il crumble:
60 g di farina
80 g di pangrattato
50 g di burro
1 cucchiaino di curry
sale











































Lavate le verdure e tagliate sia carote che zucchine a rondelle. Dividete anche il cavolfiore in piccole cimette.
Imburrate la teglia da gratin o delle piccole cocotte,  disponeteci le verdure mescolandole.
Versare la panna in un pentolino, salate e pepate leggermente, aggiungete il curry e portate ad ebolizzione. Lasciate bollire qualche minuto in modo che la panna si addensi e versatela sulle verdure.
Preparate la pasta del crumble mescolando la farina, il pangrattato, il curry, un pizzico di sale e incorporando il burro a pezzetti. Impastate con il mixer o con la punta delle dita in modo da ottenere una consistenza granulosa.
Distribuite le briciole della pasta sulle verdure, infornate a 180° nel forno preriscaldato e cuocete per
20-25 minuti finchè la superficie è ben dorata.
Sfornate, lasciate riposare per 5 minuti e servite nel piatto di cottura.












































La ricetta originale prevedeva oltre al cavolfiore e alle carote anche pisellini freschi, fagiolini o taccole, cipollotti, 300 ml di panna e 80 g di burro.
Il bello del crumble è che non si può sbagliare e la scelta degli ingredienti può essere facoltativa a seconda dei vostri gusti. Io personalmente cerco sempre di controllare la quantità di grassi.
L'assortimento delle verdure è a seconda di quello che trovate sui banchi del mercato e in base ai vostri gusti.
Potete sostituire il curry con erbe aromatiche fresche.

Buona serata a tutti!!!!
Un abbraccio
Sabina