Ciao a tutti come state? Ieri è arrivata la prima neve,
circa 10 centimetri ma la notte gelida l’ha congelata a terra. Fortunatamente
oggi e domani ci sarà il sole e si scioglierà tutta. Il giardino è completamente
in riposo e le piante hanno perso tutte le foglie dopo una stagione davvero
troppo lunga ed estenuante. Dopo una primavera calda è arrivata un’estate
torrida ma con precipitazioni regolari ed infine si è presentato un autunno molto
caldo e infinitamente piovoso. Di conseguenza le piante hanno mantenuto la
chioma a lungo come alcuni gelsi presenti nella zona tutt’ora completamente verdi.
Oltre la metà di novembre le perenni si presentavano ancora
molto rigogliose ed alcune spiccavano anche per la bellezza della fioritura che
fino a quel momento non aveva preso nemmeno il gelo.
Cyclamen hederifolium |
Qualcuno invece si mette in mostra nel periodo consono nell’aiuola
sotto al ciliegio. Questi piccoli ciclamini recuperati in un giardino in via di
demolizione sono sempre più fioriferi malgrado la concorrenza causata da tutte
le altre perenni.
Salvia 'Amistad' |
Nel complesso il giardino ha mantenuto per settimane intere
la sua veste autunnale con l’acero tinto di giallo sullo sfondo e i frutti
della clematide sulla sinistra.
Il settembrino più tardivo di tutti ha mantenuto una
straordinaria fioritura fino alla scorsa settimana. È una varietà bellissima
che incrocia i primi colori dei crisantemi.
Aster ageratoides 'Ezo Murasaki' |
Un’altra perenne imponente è la fucsia gigante comperata a
Masino presso lo stand di Marta Stegani che da anni coltiva e propone questo
bellissimo genere di piante. Questa in particolare cresce molto, fino a toccare
i tre metri e produce dei bellissimi fiori tardivi molto grossi e vistosi.
Fuchsia 'Ardenza' |
Al contrario questo pennisetum produce fiori difficili da
vedere nell’ombra ma con le rabdosie produce un bell’effetto.
Rabdosia longituba |
Io vi lascio a questa fredda giornata e vi auguro un buon
inverno con i frutti e i fiori del bel corbezzolo.
Arbutus unedo |