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giovedì 4 marzo 2010

Cucina mediorientale: zucca, datteri e spinaci

Zucca, spinaci e datteri

Una zucca l'ho ancora trovata e prometto che fino alla prossima stagione questa è l'ultima ricetta zuccosa. Mentro l'anno scorso ho prediletto la zucca Hokkaido, ultimamente ho preparato spesso la zucca butternut. Di tutti i tipi di zucca devo dire che sono i due che più mi soddisfano. La consistenza è morbida e quasi cremosa, mai acquosa o fibrosa.
La ricetta l'ho vista in una trasmissione che qui ha molto successo in cui uno chef stellato viene chiamato da ristoratori in crisi che hanno bisogno del suo aiuto per riavviare il loro locale. In questo caso si trattava di un ristorante di cucina araba e lo chef provoneva questa ricetta vegetariana (poi trovata in rete) per il nuovo menù.
Io adoro questi piatti unici speziati. La zucca poi si presta a meraviglia. Il piccante dell'harissa contrasta il dolce dei datteri, mentre zucca e spinaci è da sempre un matrimonio riuscito. Come contorno lo vedo bene con dell'agnello.

Ingredienti per 4 persone
  • 600 gr di zucca pulita
  • 500 gr di spinaci
  • 2 cipolle
  • 2 spicchi d'aglio
  • 5-6 pomodorini
  • 100 gr di datteri carnosi (meglio se non zuccherati)
  • 1 bustina di zafferano
  • 4 cucchiai di olio d'oliva
  • sale e pepe
  • 1 cucchiaino di harissa
  • 1/2 cucchiano di cannella in polvere
  • 1/2 mazzetto di prezzemolo o coriandolo fresco
Preparazione: tagliare la zucca a pezzetti. Lavare gli spinaci e sbollentarli per 3-4 minuti in acqua salata. Scolarli e strizzarli. Sbucciare le cipolle e tagliarle a fettine sottili. Tritare l'aglio.
Tagliare i pomodorini a metà e i datteri a pezzetti. Sciogliere lo zafferano in 100 ml di acqua tiepida.
Scaldare l'olio d'oliva in una padella capiente. Aggiungere cipolle, aglio e zucca e far rosolare a fuoco vivo per qualche minuto. Sfumare con l'acqua e lo zafferano e aggiungere i pomodori e i datteri. Salare e pepare e condire con l'Harissa e la cannella. Coprire con il coperchio e lasciar cuocere a fuoco basso per circa 10-15 minuti finchè la zucca sarà cotta. Aggiungere alla fine gli spinaci e mischiare. Servire con il prezzemolo/coriandolo tritato.

Datteri

Deutsche Ecke

Kürbis mit Datteln und Spinat


Die Idee dieses Gerichts ist vorm Fernseher entstanden, als ich letzten in die Sendung vom Restauranretter Rach geschaut habe. Diesmal sollte ein arabisches Lokal gerettet werden und zur Neueröffnung kochte Rach dieses vegetarische Kürbisgericht. Kurz gegoogelt und schon fand ich es im Netz. Ich habe hierfür Butternut-Kürbis verwendet, den letzten, den ich im Asialaden kriegen konnte. Und hiermit beende ich auch offiziell meine persönliche Kürbissaison.
Würziges, süß-scharfes Gericht, dass sich sowohl als Hauptgericht als auch als Beilage (kann ich mir gut zu Lamm vorstellen) eignet.

Zutaten für 4 Personen:
  • 600 g Kürbis (geputzt)
  • 500 g Spinat
  • 2 Zwiebeln
  • 2 Knoblauchzehen
  • 5-6 Kirschtomaten
  • 100 g fleischige Datteln (vorzugsweise nicht gezuckert)
  • 1 Döschen Safranpulver
  • 4 EL Olivenöl
  • Salz und Pfeffer
  • 1 TL Harissa
  • 1/2 TL Zimtpulver
  • 1/2 Bund Petersilie oder frischer Koriander
Zubereitung: Den Kürbis in 2 cm große Würfel schneiden. Den Spinat waschen und in Salzwasser ca. 3-4 Minuten garen. Spinat abseien und gut abtropfen lassen.
Tomaten waschen und halbieren. Zwiebeln schälen und in feine Scheiben schneiden. Knoblauch schälen und fein hacken. Datteln entkernen und in feine Scheiben schneiden. Den Safran in ca. 100 ml lauwarmen Wasser auflösen.
Das Öl in einer großen Pfanne erhitzen, Kürbis, Zwiebeln und Knoblauch einige Minuten darin anbraten. Das Safranwasser angießen, Datteln und Tomaten untermischen und den Kürbis mit Salz, Pfeffer, Harissa und Zimt abschmecken. Die Hitze klein stellen, Deckel drauf und den Kürbis 10-15 Minuten garen, bis er bissfest ist. Dann Spinat untermischen, gut erhitzen. Mit gehackter Petersilie (oder Koriander) servieren.

Quelle: Küchengötter

Postato da Alex

venerdì 19 febbraio 2010

Insalata di carote al cardamomo

Insalata di carote e cardamomo

Sì, altra insalata, altra ricetta light. Però con gli stessi ingredienti potreste farci una bella torta di carote. Omettendo olio, sale e pepe e aggiungendo farina, uova, zucchero e lievito vi viene fuori una delizia. Per ora qui di torte non se ne parla proprio. Ma l'abbinamento carote e cardamomo lo dovete provare se non lo avete ancora fatto. Per l'insalata ho usato il cardamomo in polvere, se invece avete solo le bacche direi che per queste dosi ne bastano 4. Il cardamomo è una delle spezie che più amo e che uso costantemente. Metto sempre 3-4 bacche nell'acqua di cottura del riso oppure in quella delle lenticchie. Quello in polvere lo uso per aromatizzare lo yogurt magro della colazione. Vi ricordo una vecchia ricetta, quella dello sciroppo speziato al cardamomo. Lo amo particolarmente per condire la macedonia. Se avete in esubero delle buone arance ve lo raccomando. Intanto io continuo con la mia dieta.

Ingredienti per 2 persone
  • 350 gr di carote
  • 1 manciata di uvetta precedente messa in ammollo in acqua
  • 1 manciata di mandorle tritate
  • olio d'oliva qb
  • il succo di mezzo limone
  • sale e pepe
  • 1/4 cucchiaino di cardamomo in polvere
Preparazione: pulire le carote e grattugiarle con una grattugia a fori medio-larghi. Preparare in una scodella una vinaigrette con olio d'oliva, succo di limone, sale e pepe e cardamomo. Aggiungere le carote, l'uvetta e le mandorle tritate. Amalgamare bene e lasciar riposare per ca. 30 minuti prima di servire.

Cardamomo

Deutsche Ecke

Möhren-Kardamom-Salat

Schon wieder ein Salat, schon wieder etwas Leichtes. Aber wenn man Öl, Salz und Pfeffer durch Mehl, Zucker, Eier und Backpulver ersetzt, dann kann ein toller Kuchen daraus werden :-)
Kardamom und Möhren passen wunderbar zusammen und man sollte diese Kombination einmal probieren, sowohl in süßer als auch in salziger Version. Kardamom ist eines meiner Lieblingsgewürze. 3-4 Kardamomkapseln füge ich immer hinzu, wenn ich Reis oder Linsen koche. Oder ich würze meinen Naturyoghurt mit Kardamompulver. Und ein super Rezept ist dieser Orangensirup, mit dem man z.B. Obstsalat anmachen kann.

Zutaten für 2 Personen
  • 350 g Möhren
  • 1 Handvoll in Wasser eingeweichte Rosinen
  • 1 Handvoll gehackte Mandeln
  • Olivenöl
  • Saft einer halben Zitrone
  • Salz und Pfeffer
  • 1/4 TL gemahlener Kardamom
Zubereitung: Die Möhren schälen und grob reiben. In einer Schüssel eine Öl, Zitronensaft, Salz, Pfeffer und Kardamom verrühren. Möhren, Mandeln und Rosinen hinzugeben, gut vermischen und ca. 30 Minuten ziehen lassen.

Postato da Alex

sabato 16 gennaio 2010

Cucina araba: tajine di agnello e mele cotogne

Tajine di agnello e mele cotogne

Le mele cotogne sono state per me una piacevole sorpresa. Finora le avevo mangiato solo sotto forma di gelatina dolce e non mi hanno mai entusiasmato più di tanto. Quindi non le ho mai comprate. Fino a ieri. Beh, mi hanno conquistata. Soprattutto in questa preparazione salata, con la carne d'agnello speziatissima, ci stanno che è una meraviglia.
In questo periodo "au régime" mi sto sbizzarrendo con le spezie che mi consentono di preparare piatti saporiti rinunciando comunque ai grassi. E a proposito di grassi: la ricetta originale prevede ben 100 gr di burro. Io ne ho usato solo un pezzettino piccolo e il piatto è riuscito lo stesso (pur avendo eliminato anche ogni pezzettino di grasso dalla carne). Vedete un po' voi, sappiate comunque che questa ricetta può anche diventare light.

Ingredienti per 4 persone
  • 2 cipolle medie
  • 8 carote
  • 4 mele cotogne (o mele dure)
  • 600 gr di carne di agnello magra
  • 50 gr di burro
  • 1 presa di zafferano
  • 2 cucchiaini di curcuma
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere
  • 2 cucchiai di miele
  • sale e pepe
Preparazione: pelare le cipolle e grattugiarle. Pelare le carote e tagliarle a spicchi. Lavare le mele cotogne, tagliarle a spicchi ed eliminare i semi interni. Metterle in acqua per non farle annerire.
Tagliare la carne a spezzatino.
Scaldare il burro in una pentola (o nella tajine se ne possedete una), rosolare la carne da tutti i lati. Aggiungere la poltiglia di cipolle, lo zafferano, la curcuma e la cannella. Amalgamare il tutto e unire ca. 200 ml di acqua. Coprire con il coperchio e cuocere a fuoco medio per circa 40 minuti. Aggiungere altra acqua se necessario.
Dopodiché unire i pezzi di carota e le mele cotogne, irrorare con 1 cucchiaio di miele e far cuocere per altri 15 minuti . Fare attenzione che le mele non diventino troppo morbide. Salare e pepare. Servire ben caldo e irrorare con altro miele.

Mele cotogne

Deutsche Ecke

Lammtajine mit Quitten

Quitten waren für mich wirklich eine Entdeckung. Ich habe sie bis jetzt nur als Gelee gegessen, immer nur geschenkt. Und das Gelee hat mich nie besonders umgehauen. Und irgendwie habe ich zuvor auch nie Quitten gekauft. Bis gestern. In Kombination mit dem gewürzten Fleisch schmecken sie unglaublich gut.
Das Originalrezept sieht 100 gr Butter zum anbraten vor. Da ich gerade etwas auf die Fette achte, habe ich nur ein kleines Stückchen Butter verwendet und es war trotzdem gut. Das Gericht kann also ruhig auch zur leichten Küche zählen :-)

Zutaten für 4 Personen
  • 4 Quitten (oder feste Äpfel)
  • 2 Zweibeln
  • 8 Möhren
  • 600 g mageres Lammfleisch ohne Knochen
  • 50 g Butter
  • 1 Prise Safran
  • 2 TL Kurkuma
  • 1 TL Zimtpulver
  • 2 EL Honig
  • Salz und Pfeffer
Zubereitung: Die Zwiebeln schälen und zu grobem Mus reiben oder mixen. Die Möhren putezn und längs vierteln. Quitten waschen, vierteln, putzen und in Wasser legen, damit sie nicht anlaufen. Fleisch in Stücke schneiden.
Die Butter in einem Topf (oder eine Tajine) zerlassen, das Fleisch darin von allen Seiten gut anbraten. Zwiebelmus, Safran, Kurkuma und Zimt hinzufügen, umrühren und mit ca. 200 ml Wasser ablöschen. Zugedeckt bei mittlerer Hitze ca. 40 Minuten garen. Falls nötig noch Wasser hinzufügen.
Danach die Möhren und Quitten dazugeben und 1 EL Honig darüber träufeln. Alles weitere 15 Minuten köcheln lassen. Die Quitten dürfen nicht zu weich werden.
Vor dem Servieren mit dem restlichen Honig übergießen.

Leicht verändert nach: Orient, B. Lutterbeck - J. Christ, GU, S. 151

sabato 9 gennaio 2010

Sali aromatizzati

Sale all'arancia

Ricominciamo pian pianino con le ricette, anche perchè la voglia di cucinare ancora non mi torna. A Natale mi è stato regalato un libro sul sale con ricette molto interessanti. Mi sono buttata avanti preparando due sali aromatizzati per poi poter preparare alcune delle ricette proposte. Il sale alla vaniglia l'ho sempre solo comprato e regalato, quello all'arancia mi è nuovo e mi ha già conquistata. La preparazione è semplicissima e d'ora in poi regalerò i sali aromatizzati fatti in casa invece di comprarli.

Sale all'arancia
  • 50 gr di sale marino grosso
  • 1 arancia non trattata
  • un cucchiaio di zucchero a velo
Preparazione: lavare le arance e tagliarle, con la buccia, a fettine sottili. Disporle su una teglia ricoperta di carta da forno. Spolverare le fette di arancia con un po' di zucchero a velo. Infornare per ca. 2 - 3 ore a 80°C (ventilato). Una volta raffreddate pestare le arance al mortaio insieme al sale o, come ho fatto io, macinare il tutto finemente in un macinino elettrico. Conservare in un contenitore ermetico.

Utilizzo: per pesce, pollo, patate, cioccolata, insalate.

Sale alla vaniglia:
  • 2 baccelli di vaniglia
  • 50 gr di sale marino grosso
Preparazione: tagliare a pezzetti la vaniglia e macinarla in un macinino insieme al sale fino ad ottenere la consistenza desiderata. Togliere eventuali resti della buccia di vaniglia. Conservare in un contenitore ermetico e lasciar aromatizzare il sale per un giorno prima dell'utilizzo.
Chi non possiede un macinino può mettere il sale (anche fino) in un barattolo insieme ai baccelli di vaniglia e lasciar aromatizzare per almeno una settimana prima dell'uso.

Utilizzo: per capesante, pesce, ricette esotiche, frutti di mare, verdura (zucca), dessert e dolci.

Sali aromatizzati

Deutsche Ecke
Fangen wir gaaaaanz langsam mit den Rezepten an, auch weil ich noch nicht so richtig Lust zu kochen habe. Zu Weihnachten habe ich Das kleine Buch vom Salz von Teubner geschenkt bekommen. Normalerweise habe ich aromatisierte Salze immer nur gekauft und verschenkt, jetzt werde ich sie sicherlich alle selbst machen. Es gibt unzählige Varianten. Hier erstmal zwei davon. Vom Orangensalz bin ich jetzt schon begeistert.

Orangensalz
  • 50 g grobes Meersalz
  • 1 unbehandelte Orange
  • 1 EL Puderzucker
Zubereitung: Die Orange waschen und mit Schale in dünne Scheiben schneiden. Auf ein mit Backpapier belegtes Blech verteilen und dünn mit Puderzucker bestreuen. 2-3 Stunden bei 80°C (Umluft) trocknen. Die Orangenscheiben gut abkühlen lassen, zerbrechen und mit dem Salz zermörsern oder in einer Gewürzmühle fein mahlen. In einem luftdicht schließendes Glas aufbewahren.

Passt gut zu: Fisch, Geflügel, Kartoffeln, Schokolade, Salate

Vanillesalz
  • 2 Vanilleschoten
  • 50 g grobes Meersalz
Zubereitung: Die Vanilleschoten samt Schale in kleine Stücke schneiden und mit dem Salz in einer Gewürzmühle fein mahlen. Eventuelle Schotenrückstände herausnehmen. In einem luftdicht schließendes Glas aufbewahren und vor der Verwendung 1 Tag aromatisieren lassen.
Wer keine Gewürzmühle besitzt, kann feines Salz in einem geschlossenen Glas mit einer Vanilleschote ca. 1 Woche aromatisieren lassen.

Passt gut zu: Jakobsmuscheln, Fisch, exotische Gerichte, Meeresfrüchte, Gemüse (Kürbis), Desserts und Gebäck.

Quelle: Das kleine Buch vom Salz, Teubner, S. 64 + S. 150

Sale alla vaniglia

Postato da Alex

domenica 1 novembre 2009

Curry indiano di zucca e patate

Curry di zucca e patate

L'unico mio contributo ad Halloween è stato mangiare la zucca. È proprio una festa che non sento mia, trovo ridicolo mascherarsi (ad un'età adulta - per i bambini è un altro discorso). Quelle poche volte che i bambini hanno suonato alla mia porta mi hanno sempre trovata impreparata. Una volta mi dissero perfino "prendiamo anche soldi". Ahò!!!
Belle e decorative le zucche simbolo di Halloween, ma per il resto vade retro.
Mi stranisco quando mi fanno gli auguri per Halloween. Preferisco accendere una candela oggi e ricordarmi dei miei cari che non ci sono più.

Detto questo passo alla ricetta: un altro piatto unico vegetariano. Molto speziato e povero di grassi. Perfetto per chi è a dieta e non vuole rinunciare a qualcosa di originale. Può essere servito con riso basmati, ma anche con del couscous (poco indiano, ma buono lo stesso!)

Ingredienti per 4 persone
  • 1 piccola zucca Hokkaido (ca. 700 gr)
  • 4 patate medie
  • 2 pomodori
  • 2 spicchi d'aglio
  • 1 cipolla
  • 4 cm di radice di zenzero
  • 1 cucchiaio di curcuma
  • 1 cucchiaio di curry in polvere
  • 1 cucchiaino di sale
  • 1 cucchiaio di Garam Masala
  • 1/2 cucchiaino di peperoncino in polvere
  • 1 cucchiaino di cumino in polvere
  • ca. 500 ml di brodo vegetale
  • olio d'oliva
  • coriandolo fresco per guarnire
Preparazione: sbucciare le patate e tagliarle a cubetti. Pulire la zucca e tagliarla a cubetti. Sbucciare aglio, zenzero e cipolla e tritarli finemente. Tagliare i pomodori a cubetti.
Mischiare la curcuma, il curry, il sale, il peperoncino e il Garam Masala.
Scaldare un po' d'olio in un tegame capiente. Rosolare aglio, cipolla, zenzero e cumino. Aggiungere i pomodori e mischiare il tutto girando continuamente (non deve attaccarsi). Far cuocere per circa 3 minuti finché si sarà formato un sugo denso. Aggiungere le patate, il mix di spezie e metà del brodo. Lasciar cuocere 5 minuti prima di unire la zucca e il resto del brodo. Far cuocere a fuoco basso per circa 12-15 minuti girando di tanto in tanto. Il curry è pronto quando le verdure saranno cotte al dente. Se necessario aggiungere altro brodo. Guarnire con del coriandolo fresco e servire con riso o couscous.

Curry di zucca e patate

Deutsche Ecke

Indisches Kürbis-Kartoffel-Curry

Mein einziger Halloween-Beitrag war, Kürbis zu essen. Halloween empfinde ich überhaupt nicht als ein zu feierndes Fest und finde es albern, sich zu verkleiden (für Kinder ist es natürlich etwas ganz anderes). Ich war jedes Mal, wenn an meiner Tür geklingelt wurde, unvorbereitet. Einmal sagten die Kinder sogar "Wir nehmen auch Geld". What??? :-))
Kürbisse finde ich zwar schön und gut, aber alles andere was mit Halloween zu tun hat, ist einfach nicht mein Ding.
Ich zünde heute lieber eine Kerze an und gedenke meiner lieben Verstorbenen.

Soviel dazu. Nun aber zum Rezept: Wieder ein vegetarisches Hauptgericht aus der indischen Küche. Würzig und fettarm, ideal für Leute die auf Diät sind, aber nicht auf ausgefallene Rezepte verzichten möchten. Man kann das Gericht auch mit Basmatireis oder Couscous (zugegebenermaßen nicht wirklich indisch) servieren.

Zutaten für 4 Personen
  • 1 kleiner Hokkaidokürbis (ca. 700 g)
  • 4 mittelgroße Kartoffeln
  • 2 Tomaten
  • 2 Knoblauchzehen
  • 1 Zwiebel
  • 4 cm Ingwerwurzel
  • 1 EL Kurcuma
  • 1 EL Currypulver
  • 1 TL Salz
  • 1 EL Garam Masala
  • 1/2 TL Chilipulver
  • 1 TL gem. Kreuzkümmel
  • ca. 500 ml Gemüsebrühe
  • Olivenöl
  • frische Korianderblätter zum Garnieren
Zubereitung: Die Kartoffeln schälen und würfeln. Den Kürbis evtl. schälen, entkernen und würfeln. Knoblauch, Zwiebel und Ingwer schälen und fein hacken. Tomaten würfeln.
Kurcuma, Currypulver, Salz, Chili und Garam Masala vermischen.
Etwas Olivenöl in einem großen Topf erhitzen. Knoblauch, Zwiebel, Ingwer und Kreuzkümmel darin andünsten. Tomaten hinzugeben und alles kräftig rühren. Es darf nicht am Boden kleben. Nach ca. 3 Minuten entsteht eine dickliche Sauce. Die Kartoffelwürfel, die Gewürzmischung und die Hälfte der Brühe zufügen. Gut umrühren und ca. 5 Minuten köcheln lassen. Dann die Kürbiswürfel und die restliche Brühe hinzugeben. Ca. 12-15 Minuten köcheln lassen, bis das Gemüse bissfest ist. Dabei immer wieder rühren. Eventuell noch etwas Brühe hinzugeben. Mit frischen Korianderblättern garnieren und zu Basmatireis oder Couscous servieren.

Quelle: Trendküche Indien, Kreatvi Küche, N° 2/2007

giovedì 24 settembre 2009

Pane (o cake) speziato al latticello

Pane speziato

Ci sono quei momenti in cui mi prende un'irrefrenabile voglia di dolce, ma di dolce in casa non ho praticamente nulla. E allora mi metto in testa di fare un dolce, ma per fare un dolce spesso mi manca il burro, mi mancano le uova e e soprattutto mi manca la voglia di uscire per comprare questi ingredienti perchè a questo punto potrei anche comprare direttamente un dolce per togliermi le voglie. Stavolta mi è andata bene, avevo mezzo litro di latticello in casa e mi è tornato in mente il mio pane dolce al latticello che faccio molto spesso per la colazione. E sulla base di questa ricetta ho creato un pane (o forse sarebbe meglio definirlo cake) speziato a cui ho aggiunto dell'uvetta. Profumato e soffice al punto giusto. Ha più la consistenza di un pane morbido che di un cake e si conserva per 3-4 giorni. Io l'ho mangiato semplicemente così, ci vedrei però bene una confettura di mele. Potete anche aggiungerci delle noci o altra frutta secca. La ricetta viene sempre bene.
E ora vi saluto per qualche giorno. Devo staccare un po' la spina e me ne vado da mia sorella in Svizzera. Non so quando torno, ho l'opzione di prolungare di giorno in giorno. Ci si rilegge comunque la settimana prossima.

Ingredienti:
  • 450 gr di farina
  • 4 cucchiai di zucchero di canna
  • 3 cucchiaini di lievito per dolci
  • 2 cucchiaini di cannella in polvere
  • 1 cucchiaino di cardamomo in polvere
  • 1 cucchiaino di zenzero in polvere
  • 2 manciate di uvetta sultanina
  • 1 cucchiaino di sale
  • 500 ml di latticello
  • burro per lo stampo
Preparazione: riscaldare il forno a 200°C. Setacciare la farina in una terrina capiente, aggiungere gli altri ingredienti secchi e mescolare il tutto. Versare pian piano il latticello mescolando fino ad ottenere un impasto morbido. Imburrare uno stampo da cake, mettere l'impasto nello stampo. Infornare per 30 minuti, abbassare poi la temperatura del forno a 150°C e cuocere ancora per 30 minuti. Fare la prova dello stecchino prima di estrarre il cake dal forno. Togliere il cake dallo stampo e lasciarlo raffredare su una griglia.

Pane speziato

Deutsche Ecke

Süßes Gewürzbrot

Manchmal packt mich ganz plötzlich die Lust nach Süßem, aber ich habe selten Süßigkeiten im Haus. Dann beschließe ich meist zu backen und es muss ganz schnell gehen. Die meisten Male fehlen mir aber Eier oder Butter und vor allem fehlt mir die Lust, auszugehen, um die Zutaten zu kaufen - da könnte ich nämlich gleich etwas Süßes kaufen :-) Diesmal hatte ich einen halben Liter Buttermilch im Kühlschrank und da fiel mir mein Rezept vom süßen Buttermilchbrot wieder ein. Das habe ich kurzerhand umgeändert und daraus ein Gewürzbrot (oder eher Cake?) gebacken. Hat sehr gut geschmeckt, und das ganze 3-4 Tage hintereinander. Es hält sich nämlich hervorragend. Aufpeppen kann man das Rezept auch noch mit Nüssen oder anderen getrockneten Früchten. Das Grundrezept gelingt immer.
Nun verabschiede ich mich für ein paar Tage in die Schweiz. Ich weiß nicht, wie lange ich bleibe, aber irgendwann nächste Woche bin ich zurück :-)

Zutaten:
  • 450 g Mehl
  • 4 EL Rohrzucker
  • 3 TL Backpulver
  • 2 TL Zimt
  • 1 TL Kardamompulver
  • 2 TL Ingwerpulver
  • 2 Handvoll Rosinen
  • 1 TL Salz
  • 500 ml Buttermilch
  • Butter für die Form
Zubereitung: Den Ofen auf 200°C vorheizen. Das Mehl in eine große Schüssel sieben und alle trockenen Zutaten untermischen. Nach und nach die Buttermilch unterrühren, bis ein weicher Teig entsteht. Eine Kastenform mit Butter einfetten und den Teig hineingeben. Für 30 Minuten bei 200°C backen, dann die Temperatur auf 150°C runterschalten und weitere 30 Minuten backen. Mit einem Zahnstocher testen, ob das Brot in der Mitte gar ist. Aus dem Ofen nehmen, das Brot aus der Form stürzen und auf einem Gitterrost abkühlen lassen.

mercoledì 16 settembre 2009

Ritorno d'estate- pomodori confit alla vaniglia

Linguine alla vaniglia

Le temperature sono calate, anche molto, tanto da tirar fuori i calzettoni e lo scialle di lana per star seduta alla scrivania. I pomodori che si trovano sui banchi del mercato sono però ancora carichi di sole, racchiudono tutti i sapori dell'estate. E allora, per salutare ufficialmente la stagione calda, ho scelto i pomodori più colorati che potessi trovare e, dopo la dovuta sessione fotografica, li ho cucinati come li preferisco. Taglio i pomodori a metà e li metto in una teglia con la superficie di taglio rivolta verso l'alto. Incido un baccello di vaniglia (o 2, a seconda della quantità di pomodori), estraggo i semini e li mischio in abbondante olio d'oliva. Cospargo l'olio vanigliato sui pomodori, aggiungo una spolverata di zucchero di canna, sale e pepe, timo e uno spicchio d'aglio schiacciato. E inforno a 180°C per circa 15-20 minuti finchè i pomodori sono perfettamente caramellati. E con questo concentrato di sole condisco le linguine, mio formato di pasta preferito.

Pomodori


Deutsche Ecke

Karamellisierte Tomaten mit Vanilleöl

Der Temperatursturz war diesmal heftig. Ich musste schon Wollsocken und Wollschal rausholen, um am PC zu sitzen. Die Tomaten auf dem Markt und in den Supermärkten haben aber noch den vollen Geschmack der Sonne und des Sommers. Um also die warme Jahreszeit offiziel zu verabschieden, habe ich - nach einer Fotosession - mit den buntesten Tomaten, die ich finden konnte, eine meiner Lieblingstomatensaucen für Nudeln vorbereitet. Die Tomaten schneide ich einfach in der Mitte durch und lege sie mit der Schnittfläche nach oben in eine Auflaufform. Dann schneide ich eine Vanillestange (oder zwei, je nach Menge der Tomaten) längs ein, kratze den Mark aus und vermische ihn in reichlich Olivenöl. Das Öl gebe ich auf die Tomaten, dann noch etwas Rohrzucker, Salz und Pfeffer, frischen Thymian und eine Knoblauchzehe. Das Ganze geht dann für 15-20 Minuten bei 180°C in den Ofen, bis die Tomaten gut karamellisiert sind. Und dann kommen einfach die Nudeln rein, am besten Linguine. Das schmeckt nach Sommer!

Postato da Alex

lunedì 14 settembre 2009

Tajine di zucca e fichi

Tajine di zucca e fichi

All'ultimo mercatino delle piante ho scovato un nuovo libro di cucina. Foto meravigliose, ricette sfiziose. Solo a casa mi sono accorta che è un libro di ricette vegetariane. Meglio cosí. Il libro purtroppo non esiste ancora in italiano, ma se masticate il francese ve lo consiglio vivamente. Alcune delle foto del libro - giusto per capire lo stile - le trovate sul sito della fotografa olandese Anna de Leeuw.
La prima ricetta che mi è subito saltata all'occhio è stata questa tajine di zucca e fichi. La stagione dei fichi sta finendo, quella della zucca sta iniziando, ma il matrimonio tra questi due ingredienti è perfetto. Se non si trovano più i fichi si possono usare anche quelli secchi ammollati precedentemente nel tè nero. Per questo mi serviva il Raz el Hanout che vi ho presentato ieri. Non vi fate scoraggiare se non avete tutte le spezie a disposizione, create una miscela tutta vostra. La tajine è ottima, non mi ha delusa per niente (a parte il fatto che la ricetta non prevedeva l'aggiunta di acqua durante la cottura e mi si sarebbe bruciata la zucca se non l'avessi fatto), ma il sapore è spettacolare. Servita insieme al couscous è un piatto unico perfetto.

Ingredienti per 4 persone:
  • 1 kg di zucca pulita e tagliata a cubetti di 2 cm
  • 2 cipolle rosse tagliate a fettine
  • 500 gr di fichi freschi (o 250 gr di fichi secchi ammollati nel tè)
  • 2 cucchiaini di Raz el Hanout
  • 2 cm di radice di zenzero grattugiato
  • 2 spicchi d'aglio
  • 1/2 cucchiaino di Harissa e/o 1 puntina di pimento in polvere
  • 1 mazzetto di coriandolo o di prezzemolo tritato
  • 100 gr di yogurt greco o crème fraiche
  • olio d'oliva
  • sale e pepe
Preparazione: pestare nel mortaio gli spicchi d'aglio sbucciati insieme allo zenzero grattugiato e al Raz el Hanout fino ad ottenere una pasta omogenea. Scaldare dell'olio d'oliva in una padella capiente, rosolarvi le cipolle rosse. Aggiungere la pasta d'aglio, l'Harissa e/o il pimento e lasciare insaporire per qualche minuto a fuoco medio. Aggiungere quindi i cubetti di zucca e metà del coriandolo o prezzemolo. Salare e pepare. Rosolare il tutto a fuoco vivo, aggiungere poi man mano un po' d'acqua e lasciarla evaporare fino a che la zucca sarà cotta. Aggiungere quindi i fichi tagliati a spicchi e metà dello yogurt (o crème fraiche). Cuocere per qualche altro minuto facendo attenzione che i fichi non si spappolino eccessivamente. A cottura ultimata servire con il resto dello yogurt (o crème fraiche) e del coriandolo/prezzemolo. Ottimo con del couscous.

Tajine di zucca e fichi

Deutsche Ecke

Auf dem letzen Gartenmarkt habe ich dieses tolle Kochbuch gekauft, Meine Sonnenküche. Tolle Fotos, einfache aber ausgefallene Rezepte. Erst zu Hause habe ich gemerkt, daß es nur vegetarische Gerichte enthält, aber das stört mich gar nicht, ganz im Gegenteil. Einige der Fotos könnt Ihr auf der Homepage der niederländischen Fotografin Anna de Leeuw bewundern.
Das erste Rezept, was ich unbedingt nachkochen wollte, ist dieser marokkanisch angehauchte Eintopf, für den ich die Gewürzmischung Raz el Hanout gebraucht habe. Die Feigensaison ist gerade am abklingen, die Kürbiszeit fängt gerade an. Diese zwei Zutaten passen wunderbar zusammen. Wenn Ihr keine frischen Feigen mehr findet, einfach Trockenfeigen in Tee einweichen. Das Rezept hat mich voll und ganz überzeugt (außer daß ich etwas Wasser hinzufügen musste, denn ansonsten wäre der Kürbis angebrannt und nicht gar geworden). Zu Couscous serviert ist es ein tolles vegetarisches Hauptgericht.

Tajine aus Kürbis und Feigen

  • 1 kg Kürbis, geschält und in 2 cm große Würfel geschnitten
  • 2 rote Zwiebeln, in feine Ringe geschnitten
  • 500 g frische Feigen, geviertelt (oder 250 g Trockenfeigen, in Tee eingeweicht und halbiert)
  • 2 TL Raz el Hanout
  • 2 cm frischer Ingwer, gerieben
  • 2 geschälte Knoblauchzehen
  • 1/2 TL Harissa und/oder 1 Messerspitze Piment
  • 1 Bund frischer Koriander oder Petersilie
  • 100 g Joghurt oder Crème fraiche
  • Olivenöl
  • Salz und Pfeffer
Zubereitung: Knoblauch, Ingwer und Raz el Hanout zu einer Paste mörsern. Olivenöl in einer großen Pfanne erhitzen und die Zwiebeln darin andünsten. Die Knoblauchmischung, Harissa und/oder Piment dazugeben und mitdünsten. Die Kürbiswürfel und die Hälfte des Korianders/oder Petersilie zufügen. Alles gut durchrühren, salzen und pfeffern. Nach und nach etwas Wasser hinzugeben und aufsaugen lassen, bis der Kürbis gar ist (darf nicht zu weich werden). Die Feigen und die Hälfte des Joghurts zugeben. Unter Rühren einige Minuten weiterbraten, dabei aufpassen, daß die Feigen nicht zu sehr kaputtgehen. Den Rest des Joghurts oder Crème fraiche mit dem restlichen Koriander/Petersilie zur Tajine servieren. Passt sehr gut zu Couscous.

Quelle: Meine Sonnenküche, V. Besancon, Hölker Verlag

Postato da Alex

domenica 13 settembre 2009

Raz el Hanout

Raz el hanout

Per una ricetta che voglio preparare oggi mi sono accorta che mi mancava uno degli ingredienti principali, ovvero il mix di spezie magrebino Raz el Hanout. Di mettersi in macchina per raggiungere il negozio di spezie fornitissimo a 60 km di distanza non se ne parlava proprio. Ho quindi consultato un mio libro di spezie e ho trovato una ricetta per farlo in casa. Meno male che la mia raccolta di spezie è altrettanto fornita. Avevo tutto e mi sono messa all'opera. Di varianti ne esistono tantissime e contengono fino a 30 spezie diverse. Il Raz el Hanout viene usato nella cucina marocchina soprattutto per il couscous, ma si presta anche per condire verdure o zuppe. Alcune versioni contengono anche la noce moscata, lo zafferano, le roselline essiccate e chissà quante altre spezie profumate. La ricetta che vi propongo io è sicuramente una versione semplificata e non è eccessivamente piccante. Potete regolare le dosi a seconda dei vostri gusti e aggiungere anche altre spezie.
Quindi, preparatevi questo mix di spezie o corretelo a comprare bello che pronto perchè vi servirà per la prossima ricetta :-)

Ingredienti:
  • 3 cucchiai di semi di coriandolo
  • 2 cucchiai di semi di cumino
  • 2 cucchiai bacche di cardamomo (i semi)
  • 2 1/2 cucchiaini di pepe nero in grani
  • 1 cucchiaio di curcuma
  • 1 cucchiaio di paprika dolce
  • 1 cucchiaio di zenzero in polvere
  • 1 cucchiaio di cannella in polvere
  • 2 cucchiaini di chiodi di garofano in polvere
  • 1 cucchiaino di peperoncino secco sbriciolato
Preparazione: tostare in una padella i semi di coriandolo, il cumino, i semini del cardamomo ed il pepe. Macinarli in un macinino e mischiare la polvere ottenuta insieme alle altre spezie.

Raz el hanout

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Raz el hanout

Ich habe für heute ein orientalisches Rezept geplant und gestern gemerkt, daß mir die wichtigste Zutat fehlte - diese marokkanische Gewürzmischung. Nach Heidelberg zum Gewürzladen zu fahren war einfach nicht drin, also habe ich in meinem schönen Gewürzbuch geblättert und ein passendes Rezept gefunden, um die Mischung selbst zu machen. Zum Glück habe ich ein gut gefülltes Gewürzregal und mir fehlte nichts. Es gibt unheimlich viele Varianten von Raz el Hanout, die bis zu 30 Gewürzen enthalten (auch Muskat, Safran, getrocknete Rosen ...). Diese Mischung wird vor allem für Couscous verwendet, schmeckt aber auch zu Gemüse und Suppen sehr gut. Also, schnell die Mischung vorbereiten oder eine fertige kaufen ... die braucht Ihr für das nächste Rezept :-))

Zutaten:
  • 3 EL Koriandersamen
  • 2 EL Cuminsamen
  • 2 EL grüne Kardamomkapseln (die Samen)
  • 2 1/2 TL schwarze Pfefferkörner
  • 1 EL Kurkuma
  • 1 EL süßes Paprikapulver
  • 1 EL Ingwerpulver
  • 1 EL Zimtpulver
  • 2 TL gemahlene Gewürznelken
  • 1 TL geschrotete Chili
Zubereitung: Koriander, Cumin, Kardamom und Pfefferkörner in einer Pfanne fettfrei rösten und dann mahlen (ich benutze eine alte Kaffeemühle). Mit allen anderen Gewürzen mischen.

Quelle: Würzen, B. Matthei, GU

venerdì 11 settembre 2009

È questa la mia ricetta per l'autunno

Zucca arrosto

Se la ricetta di ieri non mi convinceva completamente, questa mi ha conquistata subito e l'ho rifatta già due volte nel giro di tre giorni. Qui è iniziata ufficialmente la stagione delle zucche. Lungo le strade dei piccoli paesini ci si può fermare dai vari contadini che le vendono nei loro cortili. Ovunque le zucche ornano le porte delle case.
Io riesco a mangiare la zucca solo ed esclusivamente se è bella piccantella e speziata per contrastare il suo sapore troppo dolce per i miei gusti. E questa ricetta è perfetta. Abbondate tranquillamente con le fettine di zenzero che al forno si caramellizzano e sono troppo buone cosí croccantelle.
Le dosi della ricetta bastano per 4 come contorno, per 2 come piatto unico da abbinare ad una bella insalatina.
Vi ricordo che fino al 1° novembre si svolge a Ludwigsburg (vicino a Stoccarda) la grande esposizione di zucche che ho visitato l'anno scorso. Questo il sito ufficiale. Se programmate un viaggio in Germania vi consiglio di non perdervela.

Zucca speziata arrosto

Ingredienti
  • 1 kg di zucca (p.es. Hokkaido)
  • 1 arancia non trattata (succo e buccia grattugiata)
  • 2 peperoncini freschi
  • 50 gr di radice di zenzero
  • 3-4 spicchi d'aglio
  • 2 stecche di cannella
  • 1-2 cucchiai di zucchero di canna
  • olio d'oliva
  • sale e pepe
Preparazione: lavare la zucca, tagliarla a metà e privarla dei semi. Tagliare la zucca a fette e disporle in una teglia capiente. Condire la zucca con sale, pepe, buccia d'arancia e lo zucchero, irrorare con il succo d'arancia e olio d'oliva quanto basta. Lavare i peperoncini e inciderli in lungo, sbucciare lo zenzero e tagliarlo a fette sottili. Schiacciare gli spicchi d'aglio senza togliere la buccia. Distribuire il tutto e le stecche di cannella sulle fette di zucca. Cuocere nel forno preriscaldato a 200 gradi (180 se ventilato) per circa 30-35 minuti. Se la zucca dovesse scurirsi troppo coprire con della carta d'alluminio fino a cottura ultimata.

Zucca arrosto

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Geschmorter Kürbis


Wenn mich das Risottorezept von gestern nicht richtig überzeugt hat, so hat mich dieser geschmorte Kürbis sofort begeistert. Innerhalb von drei Tagen habe ich es bereits zweimal nachgekocht. Die Kürbissaison hat hier offiziell begonnen. Überall haben die Bauern ihre Höfe geöffnet und verkaufen Kürbisse in allen größen. Für mich muss Kürbis immer gut gewürzt sein, am liebsten schön scharf, um einen Kontrast süßen Geschmack zu haben. Dieses Rezept ist für mich einfach perfekt. Ganz lecker schmecken auch die dünnen karamelisierten Ingwerscheiben, da könnt Ihr ruhig etwas mehr dazugeben.
Die Mengen des Rezepts reichen für 4 Personen für eine Beilage, für 2 Personen als Hauptgericht z.B. zu einem leckeren Salat.

Übrigens: Bis zum 1. November findet in Ludwigsburg wieder die größte Kürbisausstellung der Welt statt. Ich war letztes Jahr dort und es war ein Erlebnis.

Zutaten:
  • 1 kg Kürbis (z.B. Hokkaido)
  • 1 unbehandelte Orange (Saft und Abrieb)
  • 2 frische Chilischoten
  • 50 g frischer Ingwer
  • 3-4 Knoblauchzehen
  • 2 Zimtstangen
  • 1-2 EL brauner Zucker
  • Olivenöl
  • Salz und Pfeffer
Zubereitung: Den Kürbis waschen, entkernen und in Spalten schneiden. Die Kürbisspalten in eine große Auflaufform legen, mit Salz, Pfeffer, Orangenabrieb und Zucker würzen und mit dem Orangensaft und etwas Olivenöl beträufeln. Chillies halbieren, Ingwer schälen und in dünne Scheiben schneiden. Knoblauchzehen ungeschält andrücken. Alles zusammen mit den Zimtstangen auf dem Kürbis verteilen. Kürbis im vorgeheizten Ofen bei 200 Grad (Umluft 180 Grad) ca. 30 Minuten schmoren. Wenn der Kürbis zu dunkel wird, mit Alufolie abdecken.

Quelle: Lust auf Genuss, Kürbis & Kartoffeln 10/2009

Postato da Alex

mercoledì 9 settembre 2009

Insalata speziata di lenticchie

Insalata di lenticchie

Questa è una ricetta che va provata prima di dire che l'accostamento non piace. Il condimento è particolarissimo e molto speziato. Ingrediente forse più insolito è la marmellata di prugne nere. Il "Pflaumenmus" non è una marmellata normale, è un'istituzione :-) Quando ero piccola mia madre la importava dalla Germania insieme al pane nero e ci preparava le fette con burro e Pflaumenmus a colazione. Ovviamente per voi sarà difficile trovare l'originale, ma potete sostituirla con una marmellata di prugne nere. Nonostante la dolcezza, i sapori sono molto equilibrati e il risultato è un'insalata speziata, saporita e molto originale.

Ingredienti per 4 persone:
  • 300 gr di lenticchie (preferibilmente Beluga)
  • 2 cipolle rosse
  • 1 peperone rosso
  • 2 piccole zucchine
  • olio d'oliva
  • 4 cucchiai di olio d'oliva
  • 4 cucchiai di aceto balsamico
  • 2 cucchiai di marmellata di prugne nere
  • 1 cucchiaino di cannella
  • 5 bacche di cardamomo verde (i semi pestati al mortaio)
  • pepe di Cayenna
  • sale e pepe
Preparazione: mettere le lenticchie in ammollo e cuocerle poi al dente in acqua salata. Scolarle e metterle da parte. Tagliare a cubetti le cipolle, il peperone e le zucchine. Scaldare dell'olio d'oliva in una padella, rosolare le cipolle e aggiungere poi zucchine e peperone. Le verdure non si devono spappolare, ma restare leggermente croccanti. Preparare il condimento mischiando tutti gli ingredienti. Unire le lenticchie alle altre verdure e condire con la salsa. Servire ancora tiepida.

Insalata di lenticchie

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Würziger Linsensalat

Diesen Salat muss man probieren, auch wenn man beim Lesen der Zutaten der Marinade vielleicht den Kopf schüttelt. Die Kombination zwischen den Gewürzen, dem süßen Pflaumenmus und dem mediterranen Gemüse ist wirklich sehr gelungen. Ich wollte es am Anfang auch nicht glauben. Am Besten schmeckt er mit schwarzen Belugalinsen. Da ich aber noch 3 Päckchen anderer Linsen im Regal hatte, habe ich mich geweigert, auch noch Belugalinsen zu kaufen. Schmeckte auch!

Zutaten für 4 Personen
  • 300 g Linsen (am Besten Beluga)
  • 2 rote Zwiebeln
  • 1 rote Paprika
  • 2 kleine Zucchini
  • Olivenöl
  • 4 EL Olivenöl
  • 4 EL Balsamicoessig
  • 2 EL Pflaumenmus
  • 1 TL Zimt
  • 5 Kardamomkapseln (die inneren Körner gemörsert)
  • Cayennepfeffer
  • Salz und Pfeffer
Zubereitung: Die Linsen einweichen und danach in Salzwasser al dente garen. Abtropfen und beiseite legen. Zwiebeln, Paprika und Zucchini klein würfelnd. Etwas Öl in einer Pfanne erhitzen, Zwiebeln darin andünsten, Paprika und Zucchini hinzufügen und bissfest garen.
Linsen und Gemüse vermischen, Marinade anrühren und den Salat damit anmachen. Lauwarm servieren.

Postato da Alex

sabato 5 settembre 2009

Pollo all'anice stellato (e al rosmarino e al limone)

Pollo all'anice stellato

Questa è una ricetta fatta anni fa ad una manifestazione culturale dove in passato ho aiutato nella preparazione di un buffet per ca. 200 persone. Chi aiuta è spesso talmente indaffarato che non ha occasione di provare tutto quel ben di Dio. E così è stato per me con il pollo.
Poi ne è nato un ricettario venduto a livello comunale e l'altro giorno l'ho ritirato fuori per sfogliarlo un po'. Ho fatto alcune delle ricette che non avevo avuto occasione di assaggiare. Questo pollo è saporitissimo. Il sapore dell'anice stellato mi piace da morire, qui non domina, si sente delicatamente. Se lo fate, munitevi di un filoncino di pane per fare la scarpetta nel sughino, è da sballo :-)
Ecco altre ricette di pollo simili a questa, con tanto buon sughino:
Pollo al timo e alla lavanda
Pollo all'arancia

Ingredienti per 2 persone
  • 2 cosce di pollo grandi o mezzo pollo tagliato a pezzi
  • 2 rametti di rosmarino
  • 1 limone
  • 3 "stelle" di anice stellato
  • 2 spicchi d'aglio
  • olio d'oliva
  • 1 bicchiere di brodo di pollo o vegetale
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • 4 scalogni
  • sale e pepe
  • 1 cucchiaio di miele
Preparazione: tagliare il pollo a pezzi e condirlo con il rosmarino, la buccia grattugiata del limone, l'anice stellato, l'aglio tagliato a metà e un goccio d'olio. Lasciar marinare in frigo preferibilmente una notte intera.
Scaldare un po' d'olio d'oliva in una padella, unire il pollo con tutta la marinatura e gli scalogni puliti . Rosolare da tutte le parti finché il pollo non avrà un colore dorato. Aggiungere il vino, il brodo e il succo del limone. Salare e pepare e aggiungere il cucchiaio di miele. Far cuocere a fuoco basso e con il coperchio per circa 40-50 minuti.

Pollo all'anice stellato

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Sternanishähnchen - mit Rosmarin und Zitrone

Das Rezept stammt von einer Kulturveranstaltung, bei der ich früher mitgeholfen habe, das Büffet für bis zu 200 Personen vorzubereiten. Meist ist man als Helfer so beschäftigt, daß man nicht die Gelegenheit hat, alles zu probieren. Die Rezepte wurden allerdings damals in einem kleinen Kochbuch gesammelt, daß hier auf lokaler Ebene verkauft wurde. Ich habe das Buch letztens wieder rausgeholt und einige Rezepte nachgekocht, die ich damals nicht probieren konnte. Ich liebe den Geschmack vom Sternanis. In diesem Rezept dominiert er nicht, sonder gibt eine angenehm würzige Note. Man sollte dann auf jeden Fall auch ein Baguette bereithalten, um das Brot in die tolle Soße zu tunken ... die schmeckt nämlich ganz besonders gut.
Hier noch zwei andere ähnliche Rezepte mit viel leckerer Soße :-)

Lavendel-Thymian-Huhn
Orangen-Huhn

Zutaten für 2 Personen:
  • 2 Hühnerkeulen oder ein halbes Hähnchen (in Stücke)
  • 2 Zweige Rosmarin
  • 1 Zitrone
  • 3 Sternanis
  • 2 Knoblauchzehen
  • Olivenöl
  • 1 Glas Hühner- oder Gemüsebrühe
  • 1 Glas Weißwein
  • 4 Schalotten
  • 1 EL Honig
  • Salz und Pfeffer
Zubereitung: Das Huhn mit Rosmarin, abgeriebener Zitronenschale, Sternanis, geviertelten Knoblauchzehen und etwas Öl mischen und vorzugsweise eine ganze Nacht im Kühlschrank marinieren.
Etwas Olivenöl in einer hohen Pfanne erhitzen. Das Huhn samt Marinade und geschälten Schalotten von allen Seiten anbraten. Weißwein, Zitronensaft und Brühe dazugießen. Mit Honig, Salz und Pfeffer abschmecken. Bei schwacher Hitze zugedeckt ca. 40-50 Minuten einkochen.

Postato da Alex

domenica 21 giugno 2009

Sale all'aceto balsamico

Sale al balsamico

L'idea l'ho presa nel blog tedesco Kleiner Kuriositätenladen che presenta sempre delle idee molto sfiziose e simpatiche. Una cosa semplicissima da fare questo sale al balsamico. E poi la trovo una splendida idea regalo. Non sempre le solite cose. Perfetto ad esempio per condire un buon piatto di pomodoro e mozzarella. Io ho usato un aceto balsamico aromatizzato alla ciliegia ed il sapore finale è davvero interessante. Io poi lo macinato molto finemente in un macinino da caffè, potete però anche pestare il sale in un mortaio per ottenere un risultato meno fino.

Ingredienti:
  • 50 ml di aceto balsamico
  • 3 cucchiai colmi di sale grosso
Preparazione: far ridurre l'aceto balsamico in un pentolino fino a che non avrà una consistenza sciropposa. Dovranno rimanere circa 3 cucchiai di aceto. Mischiare il sale grosso con l'aceto e distribuirlo su una placca rivestita di carta da forno. Infornare per circa 30-40 minuti a 130°C avendo cura di mischiarlo con la forchetta di tanto in tanto.
Togliere dal forno, far raffreddare e macinare poi con un macinino o pestare al mortaio. Conservare in un contenitore ermetico.

Sale al balsamico

Deutsche Ecke

Nachgekocht: Balsamico-Salz

Bei Steph vom Blog Kleiner Kuriositätenladen finde ich immer sehr interessante und ausgefallene, aber leicht zu realisierende Ideen. Das Balsamico-Salz hat mich sofort fasziniert und stand ganz oben auf der To-do-Liste. Das Rezept findet ihr hier. Ich habe mich genau daran gehalten und habe schliesslich das fertige Salz in einer Kaffemühle feingemahlen. Ich habe dafür einen Kirschbalsamico verwendet und das Ergebnis ist wirklich gut. Morgen gibt es dann Tomaten und Mozzarella mit diesem leckeren Salz.

Postato da Alex

giovedì 19 marzo 2009

Romantico risolatte

Risolatte

Se devo descrivere il risolatte con un aggettivo, mi viene da definirlo semplicemente romantico. Sarà perchè lo associo ad una coccola per l'anima.
La ricetta l'ho trovata nel numero di febbraio della splendida rivista francese Saveurs e mi ha finalmente dato la possibilità di provare la fava tonka che aspettava impaziente nel cassetto delle spezie che la usassi. Questa fava, usata in passato soprattutto in profumeria e per aromatizzare il tabacco, è da tempo di moda in cucina, prevalentemente in pasticceria. Si usa grattugiata come la noce moscata e ha un fortissimo profumo. Ho cercato di identificare questo profumo che mi sembrava conosciuto e mi ricorda un misto di profumo di vaniglia, forte profumo di mandorla (avete presente il profumo della mandorla di un noccio di pesca?) o di latte di mandorle. Se volete sbizzarrivi con la fava tonka, da Sigrid trovate tutta una serie di dolci con questa spezia. Anche Daniela la usa con maestria qui, qui e qui.


Risolatte alla fava tonka

Ingredienti per 4 persone:
  • 1 litro di latte intero
  • 160 gr di riso tondo
  • 100 gr di zucchero
  • 1 fava tonka
Preparazione: mettere latte, riso e zucchero in una pentola capiente. Aggiungere l'equivalente di 1 cm di fava tonka grattugiata finemente. Far cuocere a fuoco basso per circa 45 minuti - 1 ora mescolando regolarmente in modo che il riso non si attacchi sul fondo della pentola. Spegnere il fuoco quando i chicchi di riso saranno cotti e il risolatte sarà bello cremoso. Gustare leggermente tiepido o freddo.

Risolatte


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Milchreis mit Tonkabohne

Milchreis kennt jeder, aber diese Tonkabohne war für mich eine wunderbare Entdeckung. Benutzt wird sie gerieben wie Muskatnuß und hat einen starken Duft von Vanille und Mandel. Es reicht wirklich sehr wenig davon, um eine Süßspeise damit zu aromatisieren. Ich habe sie in einem sehr gut sortierten Gewürzladen in der Hauptstrasse in Heidelberg gefunden. Sie versenden auch bundesweit.

Zutaten für 4 Personen:
  • 1 Liter Milch
  • 160 g Milchreis (Rundkornreis)
  • 100 g Zucker
  • 1 Tonka-Bohne
Zubereitung: Die Milch, den Reis und den Zucker in einen großen Topf geben. Ca. 1 cm Tonka-Bohne darüberreiben. Bei schwacher Hitze ca. 45 Minuten - 1 Stunde köcheln, dabei immer wieder rühren, damit der Reis nicht anbrennt. Vom Feuer nehmen, wenn der Milchreis gar und cremig ist. Lauwarm oder kalt geniessen.

Fava tonka

Postato da Alex

lunedì 2 marzo 2009

Il piatto più all'avanguardia di Nonna Loreta

Pollo al curry

Credo di aver menzionato spesso questa ricetta, ogni volta che vi ho parlato della fantasia in cucina di Nonna Loreta. Erano tuttavia almeno 15-20 anni che non mangiavo il suo pollo al curry. Sicuramente la passione di sperimentare cose nuove in cucina l'ho ereditata da mia nonna e questo pollo è proprio la ricetta che più rispecchia il suo essere all'avanguardia. Ricordo che tornò a casa con questa spezia chiamata curry. Erano gli anni '70. Probabilmente la maggior parte delle sue amiche e parenti non sapevano neanche cosa fosse, Nonna Loreta invece si inventò subito questo piatto che divenne uno dei suoi cavalli di battaglia quando la famiglia chiedeva da mangiare "qualcosa di diverso". Oggi magari è un piatto "fusion" normalissimo, in quegli anni era una ricetta di grido! Non oso pensare cosa si sarebbe inventata Nonna trovandosi fra le mani una spezia come il cardamomo. Sicuramente sarebbe andata matta anche per lo zenzero :-)

Ingredienti per 4 persone
  • 4 cosce di pollo grandi o 8 piccole
  • 300 gr di riso basmati
  • 2 scalogni
  • 1/2 barattolo di conserva di pomodori a pezzetti
  • 1,5 l di brodo di pollo o vegetale
  • 2 cucchiaini colmi di curry in polvere (a piacere anche di più)
  • ghee (o olio d'oliva)
  • sale e pepe
Preparazione: pulire gli scalogni e tritarli grossolanamente. Scaldare un cucchiaino di ghee (o dell'olio d'oliva) in un tegame capiente e imbiondire leggermente gli scalogni. Salare le cosce di pollo, adagiarle nel tegame e rosolarle da entrambi i lati finché non avranno un colore dorato. Aggiungere il riso, lasciarlo insaporire per qualche minuto e unire poi il pomodoro. Sciogliere il curry nel brodo e versare il brodo nel tegame man mane che il riso lo assorbe. Lasciar cuocere a fuoco basso con il coperchio.
A cottura ultimata salare e pepare se necessario.

Pollo al curry


Deutsche Ecke

Curry-Huhn mit Reis


Dieses Rezept erfand meine italienische Oma in den 70er Jahren, als Curry noch ein ganz seltenes und unbekanntes Gewürz in Italien war. Von meiner Oma habe ich die Experimentierfreudigkeit in der Küche geeerbt und dieses Gericht spiegelt das wider. Ich habe es bestimmt 15-20 Jahre nicht mehr gegessen ...

Zutaten für 4 Personen
  • 4 große oder 8 kleine Hähnchenschlegel
  • 300 g Basmatireis
  • 2 Schalotten
  • 1/2 Dose gestückelte Tomaten
  • 1,5 l Hühner- oder Gemüsebrühe
  • 2 gehäufte TL Currypulver (oder mehr)
  • etwas Ghee oder Olivenöl
  • Salz und Pfeffer
Zubereitung: Die Schalotten schälen und grob hacken. Etwas Ghee oder Olivenöl in einer hohen und großen Pfanne erhitzen und die Schalotten darin andünsten. Die Hähnchenschlegel von beiden Seiten goldgelb anbraten. Den Reis hinzugeben und unter Rühren kurz Geschmack annehmen lassen. Die Tomaten unterrühren. Das Currypulver in der Brühe auflösen und nach und nach (wie beim Risotto) zum Reis geben. Bei schwacher Hitze und mit Deckel garen. Bei Bedarf salzen und pfeffern.

Postato da Alex

venerdì 23 gennaio 2009

Ceci & Spinaci Indian Style

Ceci e Spinaci Indian Style

Sono di nuovo in piena fase di cucina etnica, fasi che da me vanno e vengono. Ci sono periodi in cui mangerei solo noodles cinesi e giapponesi, poi queste fasi terminano di botto e rischio di far andare a male le scorte in dispensa. Vado molto a periodi anche per la carne. Ho fasi "carnose" in cui riuscirei a farmi fuori un bue nel giro di una settimana, ma posso stare anche per settimane senza carne - e non me ne accorgo neanche.
Un po' per la dieta, un po' perchè forse a Natale ho fatto il pieno di cucina italiana, ora mi ritrovo ogni giorno a sperimentare nuovi piatti con le spezie che mi consentono di cucinare anche con pochi grassi. Questi ceci sono ottimi come piatto unico, ma anche come contorno (ad esempio per delle cotolette di agnello). L'aggiunta della crème fraiche (o dello yogurt o quark, come preferite) smorza il piccante delle spezie e ci sta una meraviglia.

Colgo l'occasione per fare il meme che mi ha passato quel vulcano di Brii in cui mi chiede 8 cose che io voglio realizzare nel 2009. Eh, bella domanda! Iniziamo:

1. Vincere i 25 milioni al lotto domani. Se sparisco per un po' saprete perchè.
2. Dimagrire (ciac, la 68esima! Questo punto vale anche per il 2010, 2011, 2012 e via dicendo).
3. Andare a Parigi con mia sorella.
4. Imparare ad usare come si deve il bilanciamento del bianco.
5. Vedere mia sorella felice nel suo lavoro
6. Vedere me felice nel mio lavoro
7. Cambiare lavoro? Dipende dal punto numero 1!
8. Fare finalmente il primo soufflè della mia vita.

Dai, direi che almeno il 50% è fattibile :-)) Passo questo meme a tutti voi che potete dire nei commenti i vostri progetti per il 2009.


Ingredienti per 4 persone:
  • ca. 300 gr di ceci precotti
  • ca. 600 gr di spinaci (surgelati)
  • 2 cipolle
  • 3 spicchi d'aglio
  • 2 cucchiaini di semi di cumino
  • 400 gr di pomodori
  • 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
  • 2 cucchiaini di curcuma
  • 2 cucchiaini di coriandolo in polvere
  • 1/2 cucchiaino di peperoncino in polvere (o meno a seconda dell'intensità)
  • olio d'oliva
  • sale
  • crème fraiche, yogurt o quark
  • menta fresca o secca
Preparazione: cuocere gli spinaci separatamente, scolarli, farli raffreddare e strizzarli per togliere il liquido in eccesso. Intanto sbucciare aglio e cipolle e tritarli finemente. Scaldare un po' d'olio e rosolare la cipolla a fuoco basso per circa 4-5 minuti. Aggiungere i semi di cumino e lasciare insaporire per altri due minuti. Unire l'aglio e dopo un minuto il concentrato di pomodoro e tutte le restanti spezie. Mescolare bene il tutto e aggiungere infine i pomodori freschi tagliati a pezzetti. Far cuocere per circa 10 minuti fino ad ottenere un sugo non troppo liquido e unire quindi i ceci ben sgocciolati. Aggiungere in ultimo gli spinaci. Aggiustare di sale. Servire ben caldo con un cucchiaio di crème fraiche (o altro) a porzione e della menta.

Ceci e Spinaci Indian Style

Deutsche Ecke

Kichererbsen & Spinat Indian Style

Zutaten für 4 Personen:
  • ca. 300 gr. gekochte Kichererbsen (ca. 2 Dosen)
  • ca. 600 gr Blattspinat (1 Paket TK)
  • 2 Zwiebeln
  • 3 Knoblauchzehen
  • 2 TL Cuminsamen
  • 400 gr frische Tomaten
  • 2 EL Tomatenmark
  • 2 TL Kurkuma
  • 2 TL gem. Koriander
  • 1/2 TL Chilipulver oder Cayennepfeffer
  • etwas Olivenöl
  • Salz
  • etwas Crème fraiche oder Quark
  • frische oder getrocknete Minze zum Garnieren
Zubereitung: Den Blattspinat separat garen, in einem Sieb abtropfen lassen und gut ausdrücken. In der Zwischenzeit Zwiebeln und Knoblauch schälen und fein hacken. Etwas Öl erhitzen und die Zwiebel 4-5 Minuten glasig schmoren. Cuminsamen 2 Minuten mitschmoren. Knoblauch hinzugeben und alles noch 1 Minute weiterschmoren.
Das Tomatenmark und die restlichen Gewürze zur Zwiebel-Knoblauch-Mischung geben, kurz rühren bis die Gewürze ihr Aroma entfaltet haben und dann mit den frischen, gestückelten Tomaten ablöschen. Ca. 10 Minuten bei schwacher Hitze köcheln lassen.
Die gut abgewaschten und abgetropften Kichererbsen hinzugeben und schließlich den Spinat vorsichtig unterheben. Salzen. Heiß servieren und auf jede Portion 1 Löffel Crème fraiche oder Quark geben. Mit etwas Minze bestreuen.

Leicht verändert nach: Würzen, B. Matthaei, GU-Verlag, S. 151

Postato da Alex

venerdì 12 dicembre 2008

Bread rolls indiani

Bread rolls

Qualche anno fa feci un corso di cucina indiana presso l'Università popolare, un'istituzione che qui in Germania offre i corsi più svariati: lingua, cucina, sport, arte e artigianato artistico, cucito e fai da te, computer ecc. Ce ne è davvero per tutti i gusti e ogni tanto ne frequento uno.
La nostra insegnante indiana mi ha molto colpita. Un po' per la sua storia di emigrata - pediatra di professione ha cercato fortuna insieme al marito in Germania, ma non ha mai potuto lavorare come medico. E quindi dava corsi di cucina. Prendeva la cosa molto sul serio, ci impartiva ordini come su un campo di battaglia, ci bacchettava sulle mani con il cucchiaio di legno se provavamo quanto cucinato con il cucchiaio (per motivi di igiene!). Era molto rigida e dura, ma dopo quattro lezioni abbiamo imparato moltissimo e lei si è anche un po' sciolta. Conservo ancora le sue fotocopie in un tedesco-indiano-maccheronico che ci ha fatto sempre tanta tenerezza e la rendeva più dolce.
Queste crocchette di pane e patate sono molto sfiziose. Ricordo che quelle fatte da lei erano molto più perfette, ma a distanza di due anni non mi sono ricordata della tecnica di avvolgimento :-)
Con la ricetta partecipo alla raccolta di patate di Viviana.

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Ingredienti per 8 bread rolls:
  • 8 fette di pancarrè
  • 2 patate grandi o 4 piccole
  • 1 cipolla tritata finemente
  • 2 spicchi di aglio tritati finemente
  • 1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato (ca. 2 cm di radice)
  • 1 cucchiaino di coriandolo in polvere
  • 1/2 cucchiaino di cumino in polvere
  • 1/2 cucchiaino di peperoncino in polvere
  • sale
  • olio per friggere
Preparazione: spelare le patate, cuocerle e schiacciarle oppure passarle nel passapatate. Scaldare un po' d'olio in una padella e rosolare cipolla, aglio e zenzero. Aggiungere le spezie e rosolarle brevemente. Unire le patate schiacciate, amalgamare bene e rosolare per qualche minuto. Salare e far raffreddare il composto.
Tagliare i bordi del pancarré. Preparare una vaschetta con acqua fredda. Ogni fetta di pancarré va imbevuta nell'acqua per un microsecondo e poi schiacciata con cautela fra le mani in modo da eliminare tutta l'acqua e ottenere uno strato sottile di pane. Tenere la fetta fra le mani, farcirla con 1-2 cucchiaini di patate speziate e formare delle crocchette avvolgendo il pane intorno al ripieno, avendo cura di chiudere bene sui lati. Procedere così con ogni fetta di pancarrè. Friggere le crocchette di pane in abbondante olio, meglio ancora nella friggitrice.

Bread rolls


Indische Bread Rolls


Zutaten für 8 Brotkroketten:
  • 8 Scheiben Toastbrot
  • 2 große Kartoffeln oder 4 kleine
  • 1 Zwiebel, fein gehackt
  • 2 Knoblauchzehen, fein gehackt
  • 1 TL frischer Ingwer, gerieben (ca. 2 cm)
  • 1 TL gemahlener Koriander
  • 1/2 TL gemahlener Kümmel
  • 1/2 TL Chilipulver
  • Salz
  • Öl zum Frittieren
Zubereitung: Kartoffeln schälen, kochen und zerstampfen. Öl in einer Pfanne erhitzen. Zwiebel, Ingwer und Knoblauch darin goldgelb braten. Die Gewürze hinzugeben und kurz mitbraten. Die Kartoffelmasse in die Pfanne geben, alles gut vermischen und salzen. Abkühlen lassen.
Die Rinde von den Toastbrotscheiben abschneiden. Jede Brotscheibe ganz kurz (nicht länger als 1 Sekunde) in kaltem Wasser einweichen und mit den Händen vorsichtig ausdrücken, bis man eine ganz dünne, glatte Brotscheibe erhält. Die Brotscheibe in der Handfläche halten, 1-2 TL Kartoffelmasse in die Mitte geben und alles zusammenrollen und zu Kroketten formen. Vorsichtig die Ränder schliessen. In heißem Öl goldgelb frittieren.

Bread rolls
Postato da Alex

venerdì 13 giugno 2008

Insalata con pollo, albicocche e salsa al curry

Insalata pollo e albicocche

Continua la carrellata di ricette light per il pranzo - forse vi sarete accorti che qui si sta di nuovo a dieta ... o almeno ci provo. Che due balls, come dice sempre la simpatica Silvia!! Ma sono in buona compagnia, so che anche tra voi c'è qualcuno che si sta preparando alla prova costume (vero Jajo??) Sarà, ma io sta prova costume non l'ho mai superata.
Comunque, basta lamentarsi, qui tocca agire. E allora ecco quello che ho mangiato ieri a pranzo. Una ricca insalatona dai profumi indiani. Ormai la frutta nelle insalate va molto di moda, a me piace molto, purchè non si esageri.
Buon weekend a tutti voi.

Ingredienti per 1 persona:
  • insalata verde e rucola
  • 2 albicocche
  • 1 petto di pollo
  • 1 cucchiaio di semi di zucca
  • olio, aceto balsamico bianco
  • sale, pepe
  • yogurt magro, curry
Preparazione: pulire, lavare e asciugare l'insalata e disporla sul piatto. Condire il petto di pollo con sale e pepe e cuocerlo alla piastra. Emulsionare sale, aceto e olio, aggiungere 2-3 cucchiai di yogurt magro e 1/2 cucchiaino di curry. Tagliare il petto di pollo e disporlo sull'insalata, distribuire sul piatto le albicocce tagliate a spicchi e i semi di zucca e condire con la salsa al curry.

Insalata pollo e albicocche

Deutsche Ecke:
Salat mit Hähnchenbrust und Aprikosen

Zutaten für 1 Person:
  • grüner Salat + Rucola gemischt
  • 2 Aprikosen
  • 1 Hähnchenbrust
  • 1 EL Kürbiskerne
  • Öl, weißer Balsamessig
  • Salz + Pfeffer
  • Magerjoghurt
  • Currypulver
Zubereitung: Den Salat putzen, waschen und trocknen und auf einen Teller legen. Die Hähnchenbrust salzen und pfeffern und in einer Grillpfanne evtl. mit etwas Öl braten. Das Fleisch in Streifen schneiden und auf den Salat legen. Die Aprikosen in Stücke schneiden und zusammen mit den Kürbiskernen auf den Salat verteilen. Salz, Essig und Öl emulsionieren, 2-3 EL Joghurt unterrühren und mit 1/2 TL Currypulver abschmecken. Die Soße über den Salat verteilen.

Insalata pollo e albicocche

Postato da Alex

lunedì 3 marzo 2008

Mix di spezie marocchine

Mix di spezie marocchine

Avete la cucina piena zeppa di tutti i tipi di spezie e non sapete più cosa farne? Createne una nuova!! Questo mix di spezie è particolarmente buono mischiato con del miele (1 cucchiaio di spezie per 2 cucchiai di miele) per condire la carne da fare alla griglia o arrosto (in particolare oca, pollo, agnello e maiale). L'ideale per un barbeque dal tocco arabo! Ora non ci resta che aspettare il tempo adatto per il BBQ.

Ingredienti:
  • 1 CC di semi di cumino
  • 1 CC di semi di coriandolo
  • 1/2 CC di pepe nero in grani
  • 1 CC di polvere d'arancia
  • 1 CC di zenzero in polvere
  • 1/2 CC di paprika dolce
  • 1/2 CC di cardamomo in polvere
  • 1 cc di curcuma
  • 1 cc di cannella in polvere
  • 1 cc di sale
  • 1/2 cc di pepe di cayenna
Preparazione:
Tostare i semi di cumino, di coriandolo e il pepe in una padella antiaderente. Far raffreddare e macinarli con il macinino. Mischiarli con le altre spezie.

Mix di spezie marocchine

Deutsche Ecke

Marokkanisches Honiggewürz

Zutaten:
  • 1 EL Cuminsamen
  • 1 EL Koriandersamen
  • 1/2 EL Pfefferkörner
  • 1 EL gem. Orangenschalen
  • 1 EL Ingwerpulver
  • 1/2 EL Rosenpaprika
  • 1/2 EL gem. Kardamom
  • 1 TL Kurkuma
  • 1 TL Zimtpulver
  • 1 TL Salz
  • 1/2 TL Cayennepfeffer
Zubereitung:
Cumin, Koriander und Pfeffer separat rösten und mahlen. Mit den anderen Zutaten gut mischen.
Die Mischung mit Honig verrühren (1 EL Gewürz, 2 EL Honig) und Fleisch (Ente, Hähnchen, Lamm, Schwein) voer dem Grillen oder Schmoren damit einstreichen.

Quelle: Würzen, Bettina Mathei, GU, S. 71

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giovedì 24 gennaio 2008

Sciroppo di arance speziato

Sciroppo d'arance

Vi avevo promesso che vi avrei detto cosa si può fare con tutte le arance dopo averle sbucciate. Ad avermi ispirato è stato questo post del maiale ubriaco. Dovete sapere che io sono astemia a causa di un'allergia all'alcol. È una cosa che non mi pesa, riesco benissimo a farne a meno. Peggio sarebbe per me un'intolleranza alimentare. Ma ci sono sempre dei momenti in cui mi dispiace non poter brindare con gli amici oppure gustare un vino o un liquore che meritano. Uno di questi momenti è stato quando ho letto il post di Remo. Quel vino alle arance mi dispiace proprio non poterlo provare. Mi sono però ricordata del mio libricino sulle spezie dove ho trovato anche l'idea della polvere d'arancia. E l'autrice del libro propone di fare delle arance questo sciroppo per aromatizzarci poi dello spumante o anche dell'acqua minerale. Soluzione perfetta per me: ai mie ospiti offrirò la versione alcolica, mentre io non dovrò brindare con la solita acqua minerale. Lo sciroppo è molto buono e lo si può usare anche per aromatizzare il tè o per dare un tocco originale al gelato, ad una mousse au chocolat o a delle crêpes. La ricetta è facile facile e lo sciroppo si conserva per almeno 6 mesi.

Ingredienti:
  • 1 litro di spremuta d'arance
  • 600 gr di zucchero
  • 1 stecca di cannella
  • 1/2 baccello di vaniglia di qualità
  • 8-10 bacche di cardamomo
  • 2 limoni
Preparazione:
In una pentola alta portare ad ebollizione il succo d'arance e lo zucchero. Spezzare la stecca di cannella e tostarla in una padella. Estrarre i semini dalle bacche di cardamomo e pestarli al mortaio. Tagliare in lungo il baccello di vaniglia ed estrarne i semini con un coltello. Spremere i limoni e unire il succo, le spezie, i semi di vaniglia ed il baccello tagliato al succo d'arance. Far bollire a fuoco vivo e senza coperchio per circa 30-40 minuti finché lo sciroppo si addenserà. Versare in bottiglie o vasetti sterilizzati. Conservare al fresco e al buio oppure in frigo.

Sciroppo d'arance

Deutsche Ecke

Orangensirup


Zutaten:
  • 1 Liter frisch gepresster Orangensaft
  • 600 g Zucker
  • 1 Zimtstange
  • 1/2 Vanilleschote
  • 8-10 grüne Kardamomkapseln
  • 2 Zitronen
Zubereitung:
Orangensaft mit dem Zucker aufkochen. Zimstange in Stücke brechen, trocken rösten. Die Samen aus den Kardamomkapseln entfernen und mörsern. Die halbe Vanilleschote längs aufschneiden und auskratzen. Zitronen auspressen und zusammen mit den Gewürzen, dem Vanillemark und der aufgeschnittenen Schote zum Orangensaft geben. Saft im offenen Topf 30-40 Minuten sprudelnd kochen. Der Saft muss siruparti eindicken. In sterilisierten Glasflaschen füllen. Kühl und dunkel lagern (oder im Kühlschrank). Mindestens 6 Monate haltbar.
Schmeckt zu Prosecco oder Mineralwasser oder zu Tee, Vanilleeis, Crêpes, usw.

Leicht verändert aus "Würzen" - Bettina Matthaei - GU- Verlag

Postato da ALEX