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sabato 29 agosto 2009

Giochino dell'estate

Asino

Grazie a Paoletta , Ciboulette e altre blogger ho scoperto questo simpatico giochino lanciato da Ornella del blog Ammodomio. Consiste nell'elencare le parole chiave più divertenti che portano al nostro blog. Ogni tanto mi leggo le statistiche del contatore e mi faccio due sane risate. Oggi faccio ridere pure a voi :-) Fra parentesi i miei commenti!

Deutsche Ecke
Es geht heute um ein Spielchen, das in den italienischen Foodblogs gerade kursiert. Es geht darum, die witzigsten Keywords aufzulisten, mit denen die Leser über Google zum Blog gelangen. Es hat leider nicht für eine deutsche Liste gereicht, aber vielleicht kommt das in Zukunft noch. Deswegen heute alles nur auf Italienisch :-)

Quelli che cercano proprio noi
  • blog 2 amiche nuova zelanda roma (eccoci, siamo noi)
  • germania negozio cuoche dell'altro mondo (vabbè, ora non esageriamo, non siamo a questi livelli)
  • alex bulbi fiori (si, sono io quella che ha mangiato i bulbi di fiori pensando che fossero cipolline da fare in agrodolce. Ammazza, si è sparsa già la voce)
  • alex splendida alex (okay, mi hai trovata, ma non farmi diventare rossa)
  • bellissime castane (certo che google è proprio bravo a scegliere le più belle)
  • cucche dell'altro mondo, cuoceh dell'altro mondo, cuoche altro mondop, cuoche altromondo, cuoche deel'altro mondo, cuoche del altro mondo, cuoche dell altro monddo, cuoche dell' altro monde, cuoche dell'altro modno, cuoche dell'altro mondpo, cuoche dell'alytro, cuoche della'lektro mondo, cuoche ndell'altro mondo, cuooche dell'altro mondo (vabbè, ci hai trovato lo stesso)
Quelli con problemi di peso
  • colazione anticellulite, porridge dieta anticellulite (mamma, la tua ricetta è diventata famosaaaaaaaa)
  • 7 biscotti al mattino fanno venire la cellulite? (se te magni i cookies americani avoglia!)
  • dimagrire velocemente 30 k cosa bisogna fare? (i miracoli)
  • cellulite bambina 10 anni (oddio, questa è tragica)
  • il nero sfina (posso confermare)
  • cellulite come eliminare (se avessi la risposta sarei già ricca)
  • io non sono grasso ma sono soft (infatti, lo dico sempre, io non sono grassa, sono succulenta)
  • lo yogurt magro fa venire la cellulite? (vabbè, allora sei fissata!!)
Quelli che stanno male o lo staranno
  • da una settimana non sento da un orecchio (ma andare da un medico no?)
  • non mangiare peperoni a stomaco vuoto (bravo, buon consiglio)
  • lambredoddo a Firenze (raffreddado??)
  • bulbi di tulipano sono commestibili? (aridaie! Io i bulbi li ho mangiati, ma non so se erano di tulipani quindi è meglio non mangiarli)
  • come funziona l'olio d'oliva sull'herpes? (eh? come funziona?)
  • perche' quando mangio frutta la lingua pizzica e si gonfia? (allergia??)
Gli innamorati
  • sei la cosa più cara che ho e se mondo una fragola mondo anche te (gulp!)
  • frasi d'amore per un anno di fidanzamento ("cara, ti amo come una stecca di lemongrass, ti faccio una pasta 'ncasciata per l'occasione")
  • ti voglio bene da condividere su fb (l'amore ai tempi dei social network, che romanticismo)
  • mi ha lasciato perchè non ho più un lavoro (che stronza)
  • io amo la lega (io no!)
Quelli che cercano le foto
  • foto sexy cuoche (tutti i mesi ci riprovi! non ne trovi di foto sexy quiiiiiii)
  • foto di cellulite (ecco, volendo queste potrei anche pubblicarle)
  • foto dall'altro mondo (fortunatamente qui siamo tutti vivi e vegeti)
  • foto ubriachi in frasca friulana (ma guarda te la gente cosa va a cercare)
  • immagine della ghiotta abruzzese (una di me vale lo stesso?)
Quelli che cercano le amiche foodblogger
  • giardino dei ciliegi ristorante (Twostella, ci tieni nascosto qualcosa?)
  • comida de mama laurea (precisamente in architettura!)
  • anice e cannella crostata di frutta (mo' chiedo a Paoletta)
  • couccous enza io da grande (Enza, qui ti tocca fare corsi per la preparazione del couscous!)
  • elga che portava un top e pantaloni bianchi oggi (Elga, sei tu????)
  • il cavoletto di bruxelles porridge (ehhh, ma il suo non è mica anticellulite :-))
  • nina nina prima in mezzo al mare (Ninetta, il mare ti circonda sempre)
I casi persi
  • cosa si può mangiare a pranzo con niente in frigo? (prova a guardare in dispensa, sarai più fortunato)
  • come si apparecchia un tavolo?
  • mi insegnate a fare una torta?
  • cos' è il pesce? (qui la strada da fare è ancora lunga)
Quelli che fanno domande ben precise come se dietro a google ci fosse una persona che risponde
  • come dire auguri ad un'amica che fa il compleanno? (AUGURI?!)
  • perchè in Germania campi di zucca? (veramente campi più di patate)
  • elga e serena il loro prossimo compleanno dove lo festeggeranno? (e lo chiedi a me?)
  • mi sapete dire delle specialita di carne da fare arrosto al barbecue? (certo signora!)
  • quanti celiaci ci sono in nuova zelanda? (Mari, inizia a contare va')
  • perchè niki manderà a monte il matrimonio con alex? (di che soap stanno parlando???)
  • perche' non mi riesce il clafoutis di ciliegie? (porella/o, lo chiede a google!)
Un pout pourri
  • che bello al mare (brutto fetentone, me lo devi pure ricordare??)
  • chi ha usato Olivenöl? (io fui!)
  • a mangiare troppe carote cosa succede? (diventi tutto arancione e muori stecchito)
  • il gorilla allo zoo che fa la pipi (io ora vorrei sapere secondo quali criteri google ti ha portato qui?)
  • vedo che hai un bel petto (modestamente!)
  • pronuncia geräucherter gekochter schinken (ja ja, kwesta è tifficile!)
  • traduci in italiano:i love you pleasant i miss you (qui ci hanno preso pure per un servizio traduzioni)
  • voglia di una storia d amore (parliamone!)
Postato da Alex

venerdì 23 gennaio 2009

Ceci & Spinaci Indian Style

Ceci e Spinaci Indian Style

Sono di nuovo in piena fase di cucina etnica, fasi che da me vanno e vengono. Ci sono periodi in cui mangerei solo noodles cinesi e giapponesi, poi queste fasi terminano di botto e rischio di far andare a male le scorte in dispensa. Vado molto a periodi anche per la carne. Ho fasi "carnose" in cui riuscirei a farmi fuori un bue nel giro di una settimana, ma posso stare anche per settimane senza carne - e non me ne accorgo neanche.
Un po' per la dieta, un po' perchè forse a Natale ho fatto il pieno di cucina italiana, ora mi ritrovo ogni giorno a sperimentare nuovi piatti con le spezie che mi consentono di cucinare anche con pochi grassi. Questi ceci sono ottimi come piatto unico, ma anche come contorno (ad esempio per delle cotolette di agnello). L'aggiunta della crème fraiche (o dello yogurt o quark, come preferite) smorza il piccante delle spezie e ci sta una meraviglia.

Colgo l'occasione per fare il meme che mi ha passato quel vulcano di Brii in cui mi chiede 8 cose che io voglio realizzare nel 2009. Eh, bella domanda! Iniziamo:

1. Vincere i 25 milioni al lotto domani. Se sparisco per un po' saprete perchè.
2. Dimagrire (ciac, la 68esima! Questo punto vale anche per il 2010, 2011, 2012 e via dicendo).
3. Andare a Parigi con mia sorella.
4. Imparare ad usare come si deve il bilanciamento del bianco.
5. Vedere mia sorella felice nel suo lavoro
6. Vedere me felice nel mio lavoro
7. Cambiare lavoro? Dipende dal punto numero 1!
8. Fare finalmente il primo soufflè della mia vita.

Dai, direi che almeno il 50% è fattibile :-)) Passo questo meme a tutti voi che potete dire nei commenti i vostri progetti per il 2009.


Ingredienti per 4 persone:
  • ca. 300 gr di ceci precotti
  • ca. 600 gr di spinaci (surgelati)
  • 2 cipolle
  • 3 spicchi d'aglio
  • 2 cucchiaini di semi di cumino
  • 400 gr di pomodori
  • 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
  • 2 cucchiaini di curcuma
  • 2 cucchiaini di coriandolo in polvere
  • 1/2 cucchiaino di peperoncino in polvere (o meno a seconda dell'intensità)
  • olio d'oliva
  • sale
  • crème fraiche, yogurt o quark
  • menta fresca o secca
Preparazione: cuocere gli spinaci separatamente, scolarli, farli raffreddare e strizzarli per togliere il liquido in eccesso. Intanto sbucciare aglio e cipolle e tritarli finemente. Scaldare un po' d'olio e rosolare la cipolla a fuoco basso per circa 4-5 minuti. Aggiungere i semi di cumino e lasciare insaporire per altri due minuti. Unire l'aglio e dopo un minuto il concentrato di pomodoro e tutte le restanti spezie. Mescolare bene il tutto e aggiungere infine i pomodori freschi tagliati a pezzetti. Far cuocere per circa 10 minuti fino ad ottenere un sugo non troppo liquido e unire quindi i ceci ben sgocciolati. Aggiungere in ultimo gli spinaci. Aggiustare di sale. Servire ben caldo con un cucchiaio di crème fraiche (o altro) a porzione e della menta.

Ceci e Spinaci Indian Style

Deutsche Ecke

Kichererbsen & Spinat Indian Style

Zutaten für 4 Personen:
  • ca. 300 gr. gekochte Kichererbsen (ca. 2 Dosen)
  • ca. 600 gr Blattspinat (1 Paket TK)
  • 2 Zwiebeln
  • 3 Knoblauchzehen
  • 2 TL Cuminsamen
  • 400 gr frische Tomaten
  • 2 EL Tomatenmark
  • 2 TL Kurkuma
  • 2 TL gem. Koriander
  • 1/2 TL Chilipulver oder Cayennepfeffer
  • etwas Olivenöl
  • Salz
  • etwas Crème fraiche oder Quark
  • frische oder getrocknete Minze zum Garnieren
Zubereitung: Den Blattspinat separat garen, in einem Sieb abtropfen lassen und gut ausdrücken. In der Zwischenzeit Zwiebeln und Knoblauch schälen und fein hacken. Etwas Öl erhitzen und die Zwiebel 4-5 Minuten glasig schmoren. Cuminsamen 2 Minuten mitschmoren. Knoblauch hinzugeben und alles noch 1 Minute weiterschmoren.
Das Tomatenmark und die restlichen Gewürze zur Zwiebel-Knoblauch-Mischung geben, kurz rühren bis die Gewürze ihr Aroma entfaltet haben und dann mit den frischen, gestückelten Tomaten ablöschen. Ca. 10 Minuten bei schwacher Hitze köcheln lassen.
Die gut abgewaschten und abgetropften Kichererbsen hinzugeben und schließlich den Spinat vorsichtig unterheben. Salzen. Heiß servieren und auf jede Portion 1 Löffel Crème fraiche oder Quark geben. Mit etwas Minze bestreuen.

Leicht verändert nach: Würzen, B. Matthaei, GU-Verlag, S. 151

Postato da Alex

sabato 5 luglio 2008

It's meme time

Ci risiamo, ho dei meme in lista d'attesa e come al solito arrivo in ritardo.

Meme number 1
Il primo mi è stato lanciato da Gallina vecchia fa buon brodo. Si tratta di indicare il personaggio cinematografico e letterario di cui vi innamorereste, dandone le relative motivazioni. Unica avvertenza: non l’attore/attrice bensì il personaggio interpretato.
All'inizio ho pensato che fosse difficilissimo, poi mi sono saltati in mente subitissimamente due personaggi che guarda caso hanno a che fare con la cucina! Non vi aspettate nulla di altamente letterario e neanche un film da Oscar ... sono personaggi molto alla mano, come piacciono a me!

Personaggio cinematografico:
So che potrei innamorarmi pazzamente di Mario, il personaggio interpretato da Sergio Castellitto nel film Ricette d'amore accanto alla deliziosa Martina Gedeck. Sarà che sono stata influenzata anche da Castellitto che mi piace molto, sarà che vorrei essere io al posto di Martina Gedeck a lavorare in una cucina (almeno per un po'), ma l'idea di perdere la testa per lo chef non mi dispiace. E guardate il suo sguardo nel film:



Personaggio letterario:
Sarà anche un bel mascalzone, ma come non innamorarsi di un uomo che si commuove davanti ad un piatto di pasta 'ncasciata? O davanti ad una caponatina?

Appena aperto il frigorifero, la vide. La caponatina! Sciavuròsa, colorita, abbondante, riempiva un piatto funnùto, una porzione per almeno quattro pirsone. Erano mesi che la cammarera Adelina non gliela faceva trovare. Il pane, nel sacco di plastica, era fresco, accattato nella matinata. Naturali, spontanee, gli acchianarono in bocca le note della marcia trionfale dell'Aida. Canticchiandole, raprì la porta-finestra doppo avere addrumato la luce della verandina. Sì, la notte era frisca, ma avrebbe consentito la mangiata all'aperto. Conzò il tavolinetto, portò fora il piatto, il vino, il pane e s'assittò. (La gita a Tindari, Sellerio)

Non vorrei essere Livia, ma di uno che mangia così volentieri come Montalbano mi innamorerei lo stesso.

Passo questo meme a Enza perchè credo che con le sue risposte mi farà ridere come al solito.

Meme number 2

Il secondo meme ce lo ha passato Tatiana ed è il meme del buon cuore. Ecco il mio botta e risposta:

Un colore: bianco
Un numero: non sono attaccata ai numeri, anzi mi mettono in crisi
Un libro: il dizionario
Una canzone: rischio di ripetermi, ma ultimente è sempre questa
Una pietanza: il fritto di paranza, farei pazzie per averne un piatto stasera
Un dessert: soprattutto i dolci al cucchiaio, ma senza cioccolata
Un posto: l'Italia
Un film: sono una che vede pochissimi film perchè si addormenta davanti alla TV
Un momento del giorno: l'alba
Blogs, forum o chat?: beh, blog forever. Chat solo con gli amici, quando il lavoro me lo permette
Un punto di riferimento attuale: mia madre e mia sorella
Un punto di riferimento del passato/storico: mio padre
Un punto di riferimento nella finzione: Wonderwoman??? Ahhhh non saprei proprio
Un caffè: ho smesso di bere il caffè tre mesi fa. Ora solo caffè d'orzo
Progetti immediati: preparare stasera i calamari fritti in mancanza della paranza
Sei felice?: a tratti
Osi dire la tua età?: tanto non cambia se non la dico. 37. Portati bene. Tjè

E poi un ringraziamento: a Enza e a Silvia che oggi mi hanno fatto riprovare i sapori di casa.
Per la ricette rimando ai loro blog.


Pomodori al riso


Postato da Alex

domenica 1 giugno 2008

Meme musicale e dei 6 piaceri, anzi "dispiaceri"

Sax

Eccomi di nuovo in ritardissimo con i meme che mi sono stati passati. Giovanna di Lost in Kitchen mi ha chiesto di presentarvi le mie canzoni preferite, mentre Gatadaplar e Jajo mi hanno coinvolta nel meme dei 6 piaceri. Dato che avevo già fatto un meme simile tempo fa in cui elencavo le cose che mi piacciono fare, ho pensato di raccontarvi le cose che NON mi piacciono.

Ma iniziamo con la parte musicale. Non sono mai stata una grande esperta di musica, non ho una grande collezione di dischi, ascolto quasi sempre la radio, ma ho una forte predilezione per la musica tradizionale, etnica, popolare e folk. Mi piace ad esempio il fado portoghese o la musica di Goran Bregovic, le canzoni siciliane interpretate da Etta Scollo o quelle sarde cantate da Maria Carta.
Difficile elencare solo cinque canzoni, ma quelle che ho scelte stanno per praticamente tutte le canzone dei rispettivi cantanti, la cui musica mi accompagna da molto. Cliccando sui link potrete ascoltare le singole canzoni.


1. Gracias a la vida di Mercedes Sosa, una cantante argentina che ho avuto il piacere di ascoltare dal vivo in un piccolo teatro qui in Germania, proprio il giorno del suo 70° compleanno. Un'emozione indescrivibile.

2. Sodade di Cesaria Evora, splendida cantante capoverdiana. Impossibile restare fermi quando si ascolta questa canzone. Provate, il vostro corpo inizierà subito a muoversi al ritmo della musica. Indimenticabile anche la sua versione di Besame mucho.

3. Mishaela di Noa. La cantante israeliana ormai conosciutissima in Italia l'ho vista dal vivo insieme a Marina circa 14 anni fa a Stoccarda. Qui non la conosceva praticamente nessuno. Ricordo che erano posti a sedere e Marina ed io non siamo riuscite a stare ferme sulla sedia neanche un secondo. Emozioni fortissime. Prediligo i brani cantati in ebraico. La canzone Mishaela mi rilassa e mi mette allegria.

4. No potho reposare, canzone popolare sarda, nella versione cantata dall'eccezionale Andrea Parodi. Una canzone che mi fa venire la pelle d'oca, mi si stringe lo stomaco ogni volta che l'ascolto, soprattutto dopo aver visto le immagini dell'ultimo concerto di Andrea Parodi, neanche un mese prima della sua scomparsa. Concerto in cui ha dato a tutti una gran lezione di vita. Immagini che non scorderò molto facilmente.

5. Dolcenera di Fabrizio de Andrè. Cito solo questa ma potrei citare TUTTE le canzoni di de André. Semplicemente unico.


Sax

E ora passo alle cose che NON mi piacciono:

1. Tanto per iniziare con un argomento culinario: odio fave e piselli e la mia famiglia ci ha messo anni a capirlo. Continuavano a propinarmi seppie con i piselli, risi e bisi, fave e pecorino. E io ogni volta: NON MI PIACCIONOOOOOO. Niente, per mia nonna era inconcepibile che non mi piacessero e ci riprovava sempre :-)

2. Non mi piace far guidare gli altri. Se posso cerco sempre di guidare io. Credo che sia la mia mania di dover avere sempre tutto sotto controllo. Il che spiega anche la mia paura di volare. Credo che se fossi io a pilotare l'aereo mi divertirei pure! Solo che ultimamente, con i prezzi della benzina, ci penso due volte ad offrirmi sempre come autista!

3. Non mi piacciono le persone indiscrete. Se voglio aprirmi nei confronti di una persona lo faccio se e quando lo ritengo oppurtuno.

4. Non mi piace fare le pulizie di casa (beh, credo di non essere la sola). E alcune mi piacciono meno delle altre. Passare lo straccio è una cosa che mi puzza tantissimo, ma proprio tanto. Uhh quanto lo odio. In cucina me la cavo, ma per il resto sono una pessima casalinga. Ma proprio pessima.

5. Non mi piace vestirmi ultraelegante, mi sento "travestita". Direi di avere uno stile molto minimalista nel vestire. D'estate ad esempio solo lino bianco, con qualche esperimento di beige o marrone. Quando torno in Italia ho sempre l'impressione di essere "underdressed".

6. Non sopporto chi è perennemente in ritardo. Considerato che io sono sempre ultrapuntuale, anzi, quasi sempre in anticipo, quando ci si mette anche il ritardo cronico degli altri va a finire che io aspetto e aspetto e aspetto. E se poi a causa degli altri arrivo in ritardo ad una manifestazione, ad un compleanno o a qualsiasi altro eventi, mi da un gran fastidio.

Credo di aver fatto tutti i compiti in fatto di meme. Se mi sono dimenticata di qualcuno vi prego di ricordarmelo. Buona domenica e buon lunedì di festa a voi che siete in Italia.

Postato da Alex

venerdì 16 maggio 2008

Il meme della consolazione

Pfannkuchen ai mirtilli

Taaaaaaaaaaanto tempo fa Imma mi aveva lanciato il meme della consolazione. Vi assicuro che nella vita sono la persona più puntuale che ci sia, ma con tutti questi meme mi ritrovo a essere una gran ritardataria e la cosa non mi piace affatto (ohhhhh ho ancora da fare il meme dei 6 piaceri!!!).

A volte mi capita di ritrovarmi la mattina senza pane, senza biscotti, senza fette biscottate, senza fiocchi d'avena. Insomma, senza nulla per fare una decente colazione. Ieri è stato uno di questi giorni. Apro tutti i cassetti, tutti gli armadi, entro in dispensa. Ma possibile che non ci sia manco mezza briciolina su cui spalmare un cucchiaino di marmellata? Nix, nada. Ahhhhh, ma io so come consolarmi. E con questa ricetta non mi consolo solo di mattina, ma anche di pomeriggio, di sera, di notte. Tutte le volte ho voglia di un "dolce" ultraveloce, di una coccola che mi ricordi la mia infanzia (vi avevo parlato di questa ricetta anche qui). Ieri mi sono consolata facendo questo pancake ancora più alto di quanto lo faccia di solito, in modo da far affondare per benino i mirtilli nella pastella. Mi sono gustata il tutto alla faccia delle fette biscottate mancanti.

Ingredienti per 1 maxipancake:
  • 120 gr di farina
  • 1 uov0
  • latte qb
  • 1 presa di sale
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci
  • olio
  • 1 vaschetta di mirtilli (o altri frutti di bosco)
  • zucchero a velo
Preparazione:
Preparare una pastella con farina, uovo, latte, sale, zucchero e lievito per dolci facendo attenzione che non si formino dei grumi. La consistenza deve essere semidensa. Scaldare un po' d'olio in una padella, versarvi la pastella e distribuire immediatamente i mirtilli sulla pastella. Quando i bordi iniziano ad indorarsi, girare il pancake e finire la cottura dall'altro lato. Impiattare e cospargere di zucchero a velo.

Mirtilli

Deutsche Ecke

Maxi-Blaubeer-Pfannkuchen


Zutaten für 1 Person:
  • 120 g Mehl
  • 1 Ei
  • Milch
  • 1 Prise Salz
  • 1 EL Zucker
  • 1 TL Backpulver
  • 1 Schale Blaubeeren (oder andere Waldbeeren)
  • Öl
  • Puderzucker
Zubereitung: Aus Mehl, Ei, Milch, Salz, Zucker und Backpulver einen nicht zu dünnflüssigen Teig rühren. Öl in einer Pfanne erhitzen, den Teig in die Pfanne geben und sofort di Blaubeeren darüber verteilen. Sobald die Teigränder dunkel werden, den Pfannkuchen wenden und von der anderen Seite fertiggaren. Mit Puderzucker bestreuen und servieren.

Pfannkuchen ai mirtilli

Postato da Alex

giovedì 8 maggio 2008

Pomodori alla ghiotta - il mio cibo dei ricordi

Pomodori alla ghiotta

Da bambina passavo tutto luglio e agosto con mia nonna in Abruzzo, mentre i miei genitori restavano a Roma per lavorare e tornavano solo nei weekend. Ho tantissimi ricordi di quelle estati in cui giocavo tutto il giorno all'aria aperta con cuginette e amichette. Due mesi erano un lungo periodo, ma io non mi annoiavo mai, ogni giorno era diverso. Un giorno con mia cugina Clara a passare le ore nella vecchia Fiat Topolino di mia nonna a far finta di partire per viaggi lontani. Un altro giorno in giro con la bici (una volta sono caduta e mi sono spaccata "tuttu ju muccu", come dicevano le zie). Gli altri giorni ancora a cogliere ciliege, more, sambuco, cicoria, prugnette. O a fare le conserve di pomodori. Oppure a fare il bagno in una vecchia botte di legno sull'aia. Il 26 agosto festeggiavo in grande stile il mio onomastico (il compleanno è a marzo e non si poteva festeggiare fuori) invitando sempre le stesse amichette e cuginette. Unico giorno in cui avevo il permesso di comprare la Fanta. Non credo di aver mai visto la televisione in quei mesi, stavamo sempre all'aria aperta, fino a sera tardi. E a volte eravamo talmente prese dai nostri giochi che non volevamo neanche rientrare per la cena. E allora mia nonna e mia zia ci facevano i pomodori alla ghiotta e ce li portavano fuori insieme ad un filone di pane. Clara ed io ci sdraiavamo praticamente a pancia in giù, divise solo dalla padella di pomodori. E lì facevamo la scarpetta fino a finire tutti i pomodori.
Con i baffi rossi di sugo e le mani tutte appiccicose si tornava a correre sull'aia e a giocare fino a tardi. Erano tempi in cui di sera si vedevano ancora le lucciole.
Mentre scrivo di questi ricordi vorrei tornare indietro nel tempo, riprovare per un'estate quella spensieratezza, gustare quei sapori. Riabbracciare i cari che non ci sono più. Questo piatto è quello che più evoca i miei ricordi di bambina. Per molti non sarà nulla di speciale, per me è il piatto più buono che ci sia.

Ingredienti per 2 cuginette:
  • 3 pomodori grossi e maturi
  • 3 spicchi d'aglio
  • una manciata di foglie di basilico
  • sale
  • olio d'oliva
Lavare i pomodori e tagliarli a fette grosse. Disporle nella padella e condire con l'aglio tritato, le foglie di basilico spezzettate, sale e olio. Coprire con il coperchio e far cuocere a fiamma bassa finché i pomodori non saranno "sfatti". Servire nella padella e senza posate con un bel filone di pane. Non dimenticare di leccarsi le dita.

Con questa ricetta partecipo al meme sul cibo dei ricordi lanciato dalla Cuoca per caso, se non sbaglio. Scusate se sono così in ritardo con tutti i meme, a volte non ricordo neanche chi me li ha lanciati, ma pian pianino cercherò di farli tutti.

Abruzzo
Foto del paese dove passavo le estati


Deutsche Ecke
Die Tomaten meiner Kindheit


Ein ganz einfaches Rezept, das mich an meine Kindheit in den Abruzzen erinnert.
Zutaten für 2 hungrige Mäuler:
  • 3 reife, große Fleischtomaten
  • 3 Knoblauchzehen
  • 1 Handvoll Basilikumblätter
  • Salz
  • bestes Olivenöl
Die Tomaten waschen, in große Scheiben schneiden und in eine Pfanne geben. Den gehackten Knoblauch und die Basilikumblätter darüberstreuen. Salz und Olivenöl hinzugeben. Die Pfanne mit einem Deckel schliessen und bei schwacher Hitze so lange kochen, bis die Tomaten ganz weich sind. Direkt in der Pfanne servieren und Brot mit den Fingern in die Tomaten tunken. Nicht vergessen, die Finger abzuschlecken :-)


Pomodori alla ghiotta

Postato da Alex

domenica 20 aprile 2008

Dalla finestra della mia cucina ...

Balcone

Rispondo con piacere all'invito della cara Elga di farvi vedere cosa vediamo dalle nostre cucine. La mia cucina ha più che altro una grande porta che dà sul balcone. La foto risale all'anno scorso, quando la primavera era ancora degna di portare questo nome! Quest'anno è tutto molto più grigio, ma il ciliegio in fiore proprio davanti alla finestra mi allieta sempre le giornate. È bello entrare in casa e, alla fine del lungo corridoio, trovarsi la vista di questo ciliegio che per qualche settimana all'anno è come un dipinto in casa.

Dalla finestra della cucina

Mi piacerebbe regalare una margherita ad ognuno di voi, oggi in particolare la regalo a Dolcetto, Nepitella, Silvia, Sheryl, Aiuolik, Tatiana, Elga e Cookie che con le loro parole mi hanno davvero commossa. Non sono brava a ritirare premi, quel che faccio lo faccio con passione e molta naturalezza. Questo blog è ormai diventato parte di me. Negli ultimi anni, troppi anni, la mia vita è stata dominata dal lavoro, da preoccupazioni, da problemi. Ora, con la fotografia, la cucina ed il blog, per la prima volta tutto mi viene naturale. Per la prima volta ho l'impressione di dedicare tempo solo a me stessa. Sapere che voi apprezziate è il regalo più bello e sinceramente non me lo aspettavo. Grazie a tutti voi lettori ECCELLENTI.

Postato da Alex

venerdì 18 aprile 2008

Menù tedesco per la mia trattoria preferita

Auguri Trattoria

Arrivo proprio in extremis per fare gli auguri per il primo blog-compleanno agli amici della Trattoria MuVarA, che per l'occasione hanno lanciato un meme: proporre il Menù del giorno a prezzo fisso, bibite, caffé, servizio e coperto compreso...il tutto per un costo di 15 euro.
Un meme simpatico come simpatici sono gli abitanti della trattoria che da un anno ci fanno compagnia praticamente ogni giorno con una nuova ricetta. Incredibili!

Avrei voluto dedicare loro un menù tutto nuovo, cucinato per l'evento. Purtroppo il tempo è tiranno e non sono riuscita nell'intento. Ma non potevo non partecipare al meme, io che li seguo praticamente dal primo giorno di apertura della trattoria virtuale. Siccome Aiuolik e Uncle Pigor sono grandi amanti della cucina tedesca, ho pensato di proporre un menù tutto tetesko :-) E con i costi ci siamo: gli ingredienti sono tutti molto semplici ed economici. Patate, pane raffermo sia per il piatto principale che per il dessert, crauti e mele. I costi di questi ingredienti sono talmente bassi che si può abbondare con il salmone per l'antipasto. E il tutto servito con una bella birretta fresca.

Menu per Trattoria


Ed ecco il mio menù. Troverete le ricette cliccando sul nome delle ricette stesse:

Antipasto:
Kartoffelpuffer mit Lachs: rösti di patate con salmone

Piatto unico:
Bratwurst mit Kraut und Knödeln: salsiccia arrosto con crauti rossi e canederli di pane e pancetta

Dessert:
Scheiterhaufen: pasticcio dolce di pane, mele e uvetta al forno

Birretta fresca e caffè (quello però rigorosamente italiano!)

Tanti auguri in ritardissimo, cara Trattoria, continuate così perchè siete unici.


Postato da Alex

sabato 29 marzo 2008

5 cose che mi stanno a cuore

Sassolini

Qualche settimanella è passata da quando sono stata invitata a partecipare a questo meme: fotografare 5 cose che raccontano di me o che mi stanno a cuore. Scusate il ritardo e scusate soprattutto che mi sono dimenticata chi mi ha invitata!!!!
Iniziamo.

1. I sassolini qui sopra non fanno parte di una collezione di sassi, ma ogni sasso è associato ad un momento della mia vita, ad un giorno particolare, ad una persona particolare. Il sassolino con le strisce bianche l'ho raccolto al Reno un giorno che ero distrutta dal dolore. Lo tenevo in mano pregando che tutto si rimettesse a posto. E per fortuna il sassolino mi ha aiutata.

2. Questa scatola me l'ha regalata Marina l'ultimo giorno che ci siamo viste prima che si trasferisse in Nuova Zelanda. Mi disse "questa è una scatola per i tuoi ricordi". E in questa scatola conservo tutto ciò che è davvero importante per me. Lettere, foto di persone speciali, piccoli oggetti. E vi dirò: in quella scatola c'è la foto di me e Marina nel "presepe vivente" dell'ultimo Meme!

Scatola di Marina


3. Nella foto seguente vedete gli oggetti che rappresentano le mie due più recenti passioni: la fotografia, scoperta da un annetto e poco pìù, ed il cucito, hobby recentissimo che mi sta rilassando molto. Erano anni che non mi occupavo più di qualcosa di creativo, sono contenta di aver ricominciato.

Macchina da cucire


4. Questo Buddha l'ho comprato nel centro yoga che frequento. Quando l'ho visto sembrava che sorridesse proprio a me. Mi sono avvicinata allo yoga esattamente due anni fa, dopo aver passato il periodo più brutto e difficile della mia vita perdendo la persona a cui devo tutto. Lo yoga mi ha aiutata a riconcentrarmi su me stessa.

Buddha

5. Quest'ultima foto racconta tutta la mia passione per la cucina :-) Foto che dedico a Viviana. Prima della finale di Iron Blog le dissi che mi giocavo tutta la mia collezione di libri di cucina! Sapevo che avrebbe vinto. Visto cosa avrei perso????


Libri di cucina

Lancio questo meme a Marzia, Erborina, Miciapallina, Comidademama e Giulia. Ovviamente senza impegno, se non avete tempo o voglia non importa. Se non volete "parlare di voi stesse" consideratelo un meme fotografico e basta :-)

Buon WE, Alex

venerdì 7 marzo 2008

Vi svelo i miei segreti

Portone

Gabriella, Viviana, Dolcetto e Grazia mi/ci invitano a svelare qualche segreto. Stavolta il meme è duro, anche perchè ne ho talmente tanti di segreti che devono rimanere tali che non so cosa raccontarvi :-)))
Queste le regole del gioco:
- le regole del gioco copierai
- 7 dei tuoi segreti svelerai
- 7 felici vincenti individuerai
- un messaggio per avvisarli invierai
- a consultare il tuo blog li inviterai

1. Sono disordinatissima. Ma disordinata proprio. Non riappendo mai gli abiti nell'armadio la sera stessa e poi mi meraviglio dove siano finite le cose (ovviamente nel mucchio di vestiti alto due metri). La scrivania è un campo di battaglia. Ogni tanto ci provo a fare ordine, ma poi mi perdo nelle carte, trovo biglietti interessanti ... e alla fin fine è solo uno spostar da destra a sinistra e viceversa. Ma nel mio caos trovo tutto.

2. Odio fare le pulizie di casa. In particolare odio passare lo straccio per terra. Il problema però è che amo le case ordinate e pulite e questo non si concilia con il punto 1 ed il punto 2. E ora viene il segreto vero e proprio: nonostante io abiti da sola mi concedo il lusso di una signora che mi viene a salvare la casa dal caos due volte al mese. Non vi dico le chiacchiere delle amiche ... "vive da sola e non trova neanche il tempo di pulire". Beh, io da quando ho preso questa decisione sono felicissima, anche perchè io ci metterei 2 settimane a fare quello che la signora fa in tre ore!

3. Ho paura di fare il bagno al largo o al centro di una piscina. Devo avere sempre la certezza di potermi appoggiare da qualche parte. Se dal bordo della piscina qualche deficiente mi si tuffa vicino io vado nel panico. Al mare nuoto in parallelo alla spiaggia, ovviamente dove tocco. Amo le piscine deserte.

4. Non ho mai cotto un arrosto.

5. 15 anni fa, a Natale, Marina ed io abbiamo partecipato ad un presepe vivente in chiave ironica. Marina era Giuseppe. Per me non c'erano più personaggi a disposizione. Ho fatto la stalla. Con un tetto di cartone in testa e il cartello "stalla" al collo. Questa però non ditela a nessuno. E sempre in tema natalizio: portavo i regali ai bambini del posto vestita da Babba Natale.

6. Questo blog doveva rimanere un segreto. In parte lo è ancora, ma tra amici e conoscenti si è sparsa la voce. È strano, ma ci sono ancora persone che non mi prendono tanto sul serio quando dico di avere un foodblog. È difficile da spiegare, succede anche a voi? Poi magari se lo vanno a vedere, ma non fanno mai un commento o un complimento (ovviamente ci sono le eccezioni). Non so spiegarmi questo atteggiamento.

7. L'ultimo segreto ve lo svelo domenica.

Buon WE a tutti.
Ah, come al solito sono una rovina meme e non lo passo a nessuno. Anzi no, MARIIIIIIII tocca a te!

venerdì 22 febbraio 2008

3 MeMe, mica uno!

Tulipani


Dall'inizio dell'anno c'è stata un'ondata di meme mai vista prima! Io ora mi trovo in arretrato di ben tre meme e spero che chi me li ha lanciati perdoni il mio ritardo.
Inizio con l'ultimo, quello delle 6 cose che amo, lanciatomi dalla dolce Giulia.

1. Che io ami cucinare e mangiare ormai si era capito (altrimenti che ci stavamo a fare qui), ma una cosa che ADORO è ritirarmi sul divano o nel letto e sfogliare per ore i miei libri di cucina che colleziono (sono arrivata a quota 160). Non mi basterà una vita per provare tutte le ricette sulle quali ho appiccicato un bel post-it. Il bello è che io compro tutti sti libri di cucina e poi non mi attengo mai alle ricette perchè non faccio mai la spesa in vista di una certa ricettà, bensì cucino in base a quello che ho in casa.

2. Amo i fiori bianchi. Non ne compro mai e non me ne regalano mai di altri colori. Tutte le piante che ho sul balcone fioriscono di bianco. Ho solo ancora della lavanda. In generale sono molto monocromatica. D'estate vesto solo di lino bianco, d'inverno quasi solo nero. Strano però che mi piacciano le foto belle colorate. Sarà per compensare :-)

3. Amo essere creativa. Da ragazza dipingevo molto e facevo bricolage, con l'inizio degli studi e poi con il lavoro ho smesso. Sto riprendendo ora con la fotografia. E ieri ho avuto la mia prima lezione di cucito!!! Vediamo cosa ne uscirà fuori.

4. Amo le prime ore della mattina. Mi sveglio generalmente molto presto (Lory e Comida ne sanno qualcosa!), di solito verso le 5, a volte prima. Mi preparo il mio caffè e dedico la prima ora alla lettura dei blog, del giornale, delle mail. Amo vedere l'alba e pensare che io sia l'unica in tutta la strada ad essere sveglia a quell'ora.

5. Amo l'Italia. Da quando vivo in Germania mi sento profondamente italiana. Fabdo ha recentemente scritto un post che esprime esattamente quello che sento anche io. Amo l'Italia, a prescindere ....

6. Amo la mia famiglia e il rapporto che abbiamo. Non aggiungo altro.


Ecco, uno è fatto. Poi c'era il meme degli abbinamenti, lanciatomi da Ady e da Uvetta. Senza pensarci a lungo ecco le mie preferenze. Per altri abbinamenti strambi vi raccomando questo sito.

- pesche/albicocche e lavanda
- more e rosmarino
- aglio e olio
- cioccolato e peperoncino
- mele e cannella
- camembert e cranberries
- pane e olio
- fragole e balsamico
- fichi e caprino
- gelato alla vaniglia e rosmarino
- rucola e pinoli

E ora quello più difficile, lanciatomi dalla Trattoria Muvara. Si tratta di stilare una classifica personale della cucina regionale italiana. Ecco, io l'Italia la amo, ma ancora non l'ho girata in lungo e largo quindi le regioni che conosco sono poche. Ma ci provo elencando i piatti che amo e che associo alle regioni:

1. Lazio: supplì al telefono!!!! È la prima cosa che mangio appena torno a Roma. Poi mi mancano i carciofi alla romana che mia nonna faceva da urlo! La porchetta di Ariccia ... come resistere?

2. Abruzzo: la prima cosa che associo è la carne di agnello, i fantastici arrosticini. E come dimenticare lo zafferano?

3. Sardegna: gli gnocchetti e la salsiccia, il pane carasau o meglio il pane guttiau, la bottarga, e tutti quei dolcetti che mi fanno impazzire. Una cucina che mi piace molto.

4. Alto Adige: sangue tedesco non mente! Lo speck tirolese, i canederli, gli zelten, Schlutzkrapfen, i dolci .... una cucina che adoro, ma non per tutti i giorni.

5. Emilia Romagna: non dimentico le nostre mangiate di piadine con i nostri vicini di Rimini. Con fagioli, prosciutto, salsicce, cicoria ripassata in padella, lo squacquerone ... una cena leggera leggera! Quanti ricordi.

Ho ancora molto da imparare della cucina regionale italiana. Grazie ai blog le mie conoscenze sono molto migliorate. Ora non mi resta che girare l'Italia e provare tutto.

Buon finesettimana a tutti voi.

Alex

martedì 29 gennaio 2008

You all make my day

Mazzo di fiori



Mamma mia quanti premi virtuali che ci avete dato! Grazie di cuore. Sapere che entrando in questo blog vi sentite bene è per me una grande soddisfazione. L'anno scorso a quest'ora il blog ancora non esisteva, questa settimana abbiamo raggiunto le 100.000 pagine viste e le 80.000 visite. A volte mi chiedo chi sia tutta questa gente? Togliendo quelli che ogni mese approdano nel nostro blog con le chiavi di ricerca "tamarillo", "marmellate" e "crauti" (top 3) e togliendo voi amici che commentate sempre e a cui sono affezionatissima, chi siete la fuori? Alzate la manina, delurkatevi :-) Fatevi vedere almeno una volta se ci seguite.

Sarò sincera: dover assegnare 10 premi "You make my day" mi mette in crisi. Fate conto che io seguo, tempo permettendo, circa una settantina di blog, tra blog italiani, tedeschi ed internazionali. A volte non leggo tutto, molte volte non commento, ma cmq entro a dare un'occhiata quasi ogni giorno. Ora come faccio ad estrapolarne 10? Se non mi sentissi bene nei vostri blog, non verrei a trovarvi regolarmente. Ognuno di voi mi da tanto e ho tanto da imparare da ciascuno di voi. Scopro di non sapere tante cose da Comida, da Maruzzella o da Simona. Mi faccio travolgere dalla simpatia di Viviana o di Miciapallina, mi faccio stupire dalla semplicità di Stella o dei Cuochi di carta. Ho una particolare affinità con la Trattoria Muvara e adoro la cucina sarda di altri isolani sparsi per la rete (Dandoliva e Cookie). Condivido l'amore per le spezie e la cucina del mondo con Kja e Alessia.
Leggo con piacere i maschietti in rete: Cat l'archiniere, Loste (anche se lui non lo sa) Stefano e Remo del Maiale ubriaco, di cui adoro la delicatezza delle foto. E in tema di foto ci sono tanti blogger che dovrei nominare: Adina, Tuki, Salsadisapa, Erborina e tanti altri (se poi inizio con quelli stranieri non finisco più). Vorrei saper cucinare il pesce (e amare il mare) come Katja, fare i salumi in casa come Tatjana, i dolci come Dolcetto , Giulia (dove sei????) e Nightfairy. Non dimentico le parole dolci e sensibili di persone come Elisa o Annina. Resisto a fare la dieta con Cocozza e Ady che invito con simpatia a non mollare! E vi assicuro che ci sono ancora tante persone che visito ogni giorno con grande piacere. Sicuramente ho dimenticato qualcuno che invece avrei voluto nominare. Siete tanti, cerco di lasciare sempre un commento a tutti, ma ci sono anche persone che leggo in silenzio. Ci saranno sicuramente altri premi e meme per dirvelo.
E poi ci sono persone ormai diventate speciali per me. Le ho nel cuore e non voglio nominarle una ad una, ma loro sanno chi sono! Ci sentiamo al di là del blog e sono contenta di averle conosciute (o quasi!!).Non avrei mai pensato di trovare in rete veri amici che mi hanno dato prova di essermi più vicini di quanto non lo siano le persone che si vedono ogni giorno.
E, last but not least, Marina che mi manca tanto.

I fiori sono per voi tutti che ci leggete! Grazie.

Postato da ALEX

Cari tutti, che gioia ricevere i vostri premi! So che tanto di questo merito va alla mia dolcissima Alex... lei è davvero un mito! Si ricorda tutti i vostri post, le vostre ricette... anche le vostre manie e le vostre "abitudini" culinarie... Io la seguo e vi seguo... di solito (purtroppo... mea culpa!) in silenzio! Di solito mi "connetto"(qui siamo 12 ore in avanti... Il futuro... in pratica!) alla sera (quando sono tutti a nanna) che è la vostra mattina . E quando prendo il mio laptop e mi "immergo" nei vostri blog mi viene una fame, ma una fame... incredibile! Le vostre ricette sono così accattivanti e buonissime che devo scendere dal letto e andare a smangiucchiarmi qualcosa... Non resisto! E poi mi piace leggere di come sono andate le vostre giornate, cosa vi frulla per la testa dall'altra parte dell'emisfero! Ho scoperto, grazie a questo blog, un mondo sfaccettato ed unico che non sarei mai riuscita a ... pensare ed a cui non potrei più rinuciare. A volte quando sei così lontano ti dimentichi di alcuni sapori, ingredienti, odori e vedere le vostre foto e leggere le vostre ricette per me è come sfogliare un quotidiano di cucina italiana... ma... di quelli scritti con il cuore! A volte sogno una cucina megagalattica in cui invitarvi tutti a cucinare tutti insieme! Che bello sarebbe!!!Grazie dunque per tenermi/ci compagnia e per il piacere che mi/ci date con i vostri bellissimi commenti! E Grazie a Te, Alex, per essere così incredibilmente ... così come sei...;-)

PS Dovevo nominare 10 blogs? Ma dai impossibile!!!! No non mi riesce... that's life!

Postato da MARI

giovedì 17 gennaio 2008

Il primo meme dell'anno



Anno nuovo, meme nuovo! A passarmelo è stata la cara Stella, quindi come faccio a rifiutare?
Si tratta del meme della personalità secondo il mese di nascita. Una nuova chiave di interpretazione ... altro che oroscopo! A questa pagina si trovano tutti i mesi dell'anno con le rispettive caratteristiche e bisogna commentare se e come ci si ritrova in queste descrizioni. Il tutto è in inglese - e meno male che Viviana è nata come me a marzo e ha già fatto il meme! Così le posso scopiazzare la traduzione. E poi vediamo se ci assomigliamo :-) Il meme prevede di lanciarlo ad altre 12 persone. Siccome da ieri il meme si sta dilagando a macchia d'olio, dubito di trovare ancora 12 persone che non siano state nominate, quindi non me ne vogliate se spezzo qui la catena (lo so, sono una guastameme!). Allora, vediamo di fare qualche commento semi-serio!

  • Personalità affascinante: mah, forse dopo avermi conosciuta a fondo, ma di solito all'inizio la gente mi considera un qualsivoglia arrogante. Sarà la mia timidezza/riservatezza che viene interpretata diversamente (vedi sotto!)
  • Sexy: accipicchioliona, difficile dirlo di se stessi. Se poi penso che mi sono da poco comprata la pancerina contenitiva, mi risulta ancor più difficile rispondere a questo punto ;-))
  • Affettuosa: si, con chi se lo merita.
  • Timida e riservata: altri direbbero arrogante e con la puzza sotto il naso!
  • Segreta: che vor dì? Se ho un segreto? Chi non ce l'ha?
  • Naturalmente onesta, generosa e tollerante: se c'è una cosa che mi ha insegnato mio padre è quella di essere generosa e tollerante. E intendo la generosità del cuore. Nei limiti delle mie possibilità cerco di essere generosa anche verso chi non è così fortunato. Naturalmente onesta ... ogni tanto qualche piccola bugia ci vuole.
  • Ama la pace e la serenità: questo è verissimo!! Amo la serenità e l'armonia. Se litigo con chi amo devo subito chiarire - non riesco a stare litigati a lungo. Anzi, spesso me ne dimentico anche (certo, quando si tratta di litigi banali) e poi il tutto finisce in una risata.
  • Sensibile verso gli altri: credo che la sensibilità sia l'essenza della mia personalità. E non è sempre un vantaggio. Certo, per gli altri si.
  • Ama servire gli altri: servire in che senso??? Oddio, per anni ho servito in una gelateria - un lavoraccio!
  • Facilmente adirata: per farmi arrabbiare davvero ce ne vuole, ma se sbotto ... tutti sotto coperta!
  • Affidabile: assolutamente si, soprattutto nel lavoro. Altrimenti potrei chiudere bottega.
  • Apprezza e restituisce gentilezza: oh, c'azzecca sto meme! Trovo che la gentilezza oggigiorno non sia più una cosa scontata e tanto più l'apprezzo. Non costa nulla essere gentili, ma a certa gente sembra pesare molto. Mah.
  • Attenta e valuta altri: nel senso dotata di spirito d'osservazione? Boh, io mi fido del mio istinto, spesso prendo grandi cantonate, ma il più delle volte ci azzecco.
  • Vendicativa: ahhhh, a volte mi metterei lì con la bambolina vodoo e punzecchierei alcune persone ... ma alla fine non mi vendico mai.
  • Ama sognare e fantasticare: credo che questa sia una caratteristica tipica del segno dei pesci (quelli nati a marzo, I presume :-)) Si, sogno, sogno sempre. E spero.
  • Ama viaggiare: finché non devo prendere l'aereo ...
  • Ama ricevere attenzione: non avrei un blog se fosse diversamente
  • Decisioni affrettate nella scelta dei partner: no no, io ci penso a lungo e seriamente :-)
  • Ama la casa decorata: fino a un certo punto. Ben arredata si, ma decorazioni minimaliste però. Niente bamboline di porcellana con vestitino di pizzo sul copriletto trapuntato eh! Amo le cose semplici, ma d'effetto
  • Talento musicale: se non fosse stato per quella (bip) di insegnante di pianoforte che avevo a 8 anni e che mi ha fatto fare solo solfeggio per mesi, finché mi sono stufata, forse ora saprei se ho un talento musicale! Sono cmq stonata come una campana.
  • Ama le cose speciali: amo le cose semplici e le persone speciali.
  • Lunatica: NO, NO e ancora NO. Del mio umore ci si può fidare e comunque cerco di non far capire a nessuno che non c'entri che ho la luna di traverso. Sinceramente non sopporto i lunatici cronici.

Ufff, finito! Allora, quanti di voi nati di marzo sono uguali a me??

Postato da ALEX

martedì 6 novembre 2007

Il mio Thinking Blogger Award


Desidero ringraziare ben tre persone per averci conferito il Thinking Blogger Award: la prima è stata la cara Stella di sale, che mi ha resa molto felice proprio per la sua motivazione. Siamo contente di riuscire a darvi l'illusione che le distanze non contino e a dimostrae che si riesce a stare vicini anche con qualche oceano di mezzo! Ieri poi sono rimasta molto sorpresa quando ho visto che ci ha citate anche la maga delle spezie, un blog che ho scoperto da poco ma che è diventato ormai un appuntamento quotidiano dei miei giri in rete. E anche il caro La franc buveur, scoperto grazie ai suoi commenti sul nostro blog, ci ha nominate e mi fa davvero un gran piacere. Grazie a tutti voi!
Premetto che tutti i blog nel nostro blogroll meritano il Thinking Blogger Award, ma vorrei presentarvi 5 blog che leggo regolarmente, pur non avendoli linkati, e che secondo me meritano attenzione.

1. Un blog che mi sta molto a cuore è quello di Angelika di The flying apple, blogger viennese che scrive in inglese e che ammiro profondamente (e un po' l'invidio) per essere riuscita a realizzare il sogno della sua vita: aprire un piccolo ristorantino nella propria sala da pranzo. Ha reso partecipi i suoi lettori ad ogni fase di realizzazione ed è stato emozionante vedere il risultato finale. Date un'occhiata al suo bellissimo The Dining Room. Ogni settimana crea dei menù a tema - eccezionali. Angelika è una donna incredibile che vive inoltre una situazione privata non proprio facile in questo momento, ma che riesce ad affrontare la vita con passione e soprattutto con molto amore.

2. Un'altra ragazza che seguo con grande ammirazione è Su-Yin di The Journal of a Girl who loves to cook. Una vera artista. Pensate che per ogni suo amico ed amica realizza una torta di compleanno personalizzata. Mi diverto sempre moltissimo a vedere le sue torte e i suoi cupcakes con le faccine più strambe.

3. Fanny di foodbeam la conoscono ormai quasi tutti, ma forse non tutti sanno che ha anche un altro "diario" in cui presenta tutto ciò che la ispira. Entrare nel suo mondo colorato e delicato è puro relax per gli occhi. Fanny riesce a scovare in rete tutto ciò che è estetico, bello e spesso piacevolmente inutile :-)

4. Sarebbe troppo dire che questi tre blog li leggo. Impossibile, tutto in giapponese!! Ma le foto sono talmente belle che vale la pena inserli fra i preferiti e andarsi "a rifare gli occhi" ogni tanto! Ve li presento così, non conoscendo neanche i nomi delle tre. La prima, la seconda e la terza!

5. Il blog di Acilia lo conoscete in molti, ma io l'ho scoperta da poco e desidero ringraziarla per l'atmosfera che regna nel suo blog dedicato al tè. Da Acilia si ha subito la sensazione di venir accolti in una sala da tè o nell'angolino più confortevole del suo salotto. È un luogo delicato, silenzioso, pieno di emozioni, soft. È difficile spiegarlo, ma se dovessi parlare all'interno del suo blog lo farei a bassa voce, per non disturbare. Oltre ad ammirarla per le sue profonde conoscenze in materia la ammiro proprio per questa atmosfera che riesce a creare con i suoi racconti, con il suo essere se stessa.

Volevo lasciarvi la ricetta di un dolcetto, ma il tempo stringe e forse vi siete accorti che ultimamente latito! Il motivo? Sul lavoro è iniziato il periodo prenatalizio!! E tutti gli anni è peggio ... ho l'impressione che sia come per i panettoni nei supermercati ... arrivano sempre prima! Quindi scusate se non riesco sempre a starvi dietro, a commentare o a rispondervi. Vi leggo sempre, anche se di sfuggita, ma spero di riuscire a trovare presto due minuti per me stessa e per qualche ricettina. Per ora vi regalo una rosa. Un bacio a tutti voi, Alex

Rosa

domenica 28 ottobre 2007

Un pacco dall'Italia

Regali di cuochetta

Sapevo che doveva arrivare, ma non avrei pensato che le poste italiane e quelle tedesche si sarebbero talmente sbrigate. Non ero in casa quando ha suonato il postino. Sulla cartolina c'era scritto di non andare a ritirare il pacco in posta prima delle 15.00, ma io non ho resistito e alle 14.30 ero già lì, con il documento in mano, pronta a ritirare il mio pacco.
Intravedo il mio pacco giallo con la scritta blu "POSTE ITALIANE" in fondo all'ufficio. Raggiante consegno la mia cartolina per il ritiro del pacco e l'addetto, scorbutico, mi dice "Non vede che c'è scritto di non ritirare il pacco prima delle 15?". "Si, ma il mio pacco è li in fondo, lo vedo nooo!!!" La sua collega, quella con cui ho litigato già un paio di volte, lo guarda come per dirgli "Non glielo dare, non sono ancora le 15!!" Inizio ad agitarmi, quella non la sopporto proprio, lui se ne accorge e fila dritto a prendere il mio pacco. Firmo in un nanosecondo, abbraccio il pacco e saluto soddisfatta! Non resisto fino a casa .... entro nella libreria della mia amica, proprio vicino alla posta. Le chiedo se posso sedermi in un angolino, se mi presta una forbice per aprirlo. I clienti nel negozio mi guardano in modo strano.
Apro il pacco come una bambina che può finalmente scartare i regali di Natale. Apro e sento profumo di Italia, ma la prima cosa che vedo è una lettera scritta a mano. Intravedo le orecchiette, ma quella lettera non può aspettare finché torno a casa. La leggo direttamente in libreria. Due lunghe pagine scritte a mano da una persona che non mi conosce, ma che già dopo le prime righe riesce a colpirmi con il suo calore. Erano anni che non ricevevo una lettera scritta a mano - mi sono davvero commossa. Undiavolo per fornello? Altro che diavolo, Cuochetta è un vero angelo! Ha dedicato il suo tempo alla scrittura di questa splendida lettera che accompagnava un pacco ricco di sapori meridionali - provenienti dalla sua terra di origine. Innanzitutto le orecchiette pugliesi! Lei non poteva saperlo, ma le orecchiette sono la mia pasta preferita! Poi una confezione di ottimi taralli. MITICI. Sono buonissimi. Poi un libricino di ricette siciliane, "I sapori del sole", nel quale Cuochetta ha perfino scritto una dedica che mi ricorderà sempre il MEME "Senza non ci starei" che ho vinto con il mio spremilimoni!! E anche in questo caso Cuochetta non poteva sapere che era proprio un libro di ricette siciliane che mancava nella mia collezione! Sono felicissima. Ma ancor più felice mi hanno reso le teste di aglio (l'aglio quello VERO) arrivate dritte dritte dalla Sicilia. Lo userò con parsimonia - per delle ricette siciliane doc!

Grazie Anna, di cuore, per l'entusiasmo con cui hai seguito il Meme, ma soprattutto per la tua generosità e simpatia. Oltre allo splendido contenuto del pacco, mi hai regalato splendide emozioni. Sai, per chi vive all'estero un pacco dall'Italia è un gran regalo! Grazie mille.


Lettera e aglio

Postato da ALEX

venerdì 28 settembre 2007

2 MeMe, 2 cuoche, un post

casa (1)

Tempo di MeMe - e poi mica uno! Ben due! Ma li facciamo volentieri, anche perchè i meme ci "costringono" a sentirci per telefono, metterci d'accordo, farci due chiacchiere più del solito. Scrivendo il meme delle 8 cose (passatoci da Jelly e K) è nato un "botta e risposta" di ricordi - e ci siamo divertite da morire! Quindi vi vorremmo parlare di 8 cose di NOI, di storie vissute insieme, storie della nostra amicizia, storie che inizano con "TI RICORDI QUANDO ....".

Il secondo MeMe ci è stato lanciato dai "fratelli" del Maiale Ubriaco che ci chiedono di farvi vedere una parte del nostro corpo o della nostra baracca. Abbiamo optato per la baracca!!
Nella foto sopra vi trovate in Nuova Zelanda, dopo aver letto il meme chilometrico approderete in Germania. Buon viaggio!

Piccola premessa: Alex e Marina si sono conosciute in Germania dove hanno studiato insieme per 4 anni.

1. Alex:
Io e Mari abbiamo lavorato spesso come hostess di fiera a Francoforte. Un anno, al termine di una fiera del settore bagno, sanitari, ecc. tutte noi ragazze lì ad aspettare Marina per tornare finalmente a casa. Chi aveva in mano fiori o piante, chi una bottiglia di spumante o uno di quei gadget che le ditte regalano a fine fiera alle ragazze. Dopo un bel po' arriva Mari, con uno scatolone enorme e felice come una pasqua! "Ma che ti hanno regalato?" Lei: "Lo sciacquone ecologico - un pulsante per la pipì, uno per la popò". Praticamente il prodotto della ditta per cui aveva lavorato e lei era felicissima.
Mari: E come non mi ricordo??? Come me la posso dimenticare una fiera così?? Io tutta carina ore e ore a spiegare il nuovissimo brevetto di: un tasto per la pipì e uno per la popò... ogni volta che vedo una tazza così mi ritorna i mente :-)!

2. Mari:
Quando ho fatto l'esame di laurea ero in un momento molto difficile della mia vita: stavo lasciando la vecchia via per una via nuova, una casa vecchia per una casa nuova. Il mio cuore era spezzato e allo stesso tempo colmo di amore... difficile spiegare. E nello stesso tempo avevo gli esami di laurea che in Germania sono tutti insieme e a fine anno! Beh ero stanchissima, sconvolta, sono andata a fare l'esame orale e come non so l'ho fatto... e quando sono uscita dalla stanza Alex era lì ad aspettarmi con una rosa in mano e una scatola tutta a fiori con dentro stampate delle canzoni d'amore, che ancora conservo gelosamente e quella scatola è dove tengo ancora le mie lettere d'amore.
Alex: oh, ma lo sai che questa della scatola non me la ricordo?! La tua faccia sconvolta sì, la rosa sì, ma la scatola no! E pensare che anche tu mi hai regalato una scatola per i ricordi prima di partire per la NZ :-)

3. Alex:
Una settimana prima del mio esame di laurea. Marina, che alla fine dei nostri studi abitava insieme ad una ragazza che io non sopportavo, mi invita ad un brunch domenicale con lei e la sua coinquilina. Arrivo, Mari ed io ci sediamo al tavolo. Ad un tratto si apre la porta della stanza da letto della coinquilina e ne esce (in cannottiera!) il mio prof tedesco con cui una settimana dopo avrei avuto l'esame orale. Io e Mari a bocca aperta, la mia forse ancora più aperta di quella di Mari. Non credo ci sia bisogno di spiegarvi come mi sia sentita all'esame ... che è andato pure male!
Il destino ha voluto che proprio quest'anno (2007), dieci anni dopo, al ritorno dalle mie vacanze io mi sia ritrovata la stessa coinquilina di Mari come mia nuova vicina di casa. Non ho parole.
Mari: Alex, non sapevi se ridere o se piangere. Ti sei ammutolita in un colpo! Che ghignate se ci ripenso...

4. Mari:
Alex è stata la mia testimone di nozze... è anche stata la prima in assoluto a conoscere il mio futuro marito. Dopo una fiera a Francoforte lui mi ha accompagnato a casa e ci siamo incontrate con Alex in un bar del centro: avevo voglia di farglielo conoscere anche se in quel momento io ero fidanzatissima e lui pure... vabbè. Lei è stata al gioco...! :-)
Alex: Madoooo, seduti in quella bettola, lui come sul vassoio d'argento e poi si è dovuto pure rifare 120 km di notte per tornare a Francoforte!!!

5. Alex:
Ho passato la prima notte di nozze di Mari e suo marito con loro - io ed un'altra amica sul divano in salone e loro due a visionare i regali sul letto per tutta la notte.
Mari: è vero, ma il nostro matrimonio non è stato per nulla una cosa tradizionale... eravamo talmente felici di avervi con noi anche quella notte! E poi anche la mattina... che cosa carinissima!

6. Mari:
Quando ho lasciato la casa vecchia per la casa nuova Alex era al mio fianco... con me è venuta nella casa vecchia a raccattare un po' di cose che mi sarebbero servite nella casa nuova. L'ex fidanzato non era in casa e abbiamo cercato di fare il più veloce possibile. Dentro di me e credo anche dentro Alex c'è il ricordo della sensazione furtiva... di quell'andare in una casa che per tanto era stata la mia casa ed entrarci quasi da estranee... quasi dovessimo prendere cose non nostre...
Alex: Io mi sentivo una ladra! Non facevo altro che chiedere "Mari, questo lo portiamo via o resta qua?". Nel giro di mezz'ora abbiamo riempito la macchina e siamo scappate. LUI non l'ho mai più visto, ma credo che mi sarei sentita come una criminale :-)

7. Alex:
Matrimonio di Mari: dopo, aver ballato tutta la sera a piedi scalzi sul prato, mi chiama per darmi la bomboniera per me testimone: un robot da cucina superaccessoriato che uso ancora oggi e non saprei come fare senza! È stato un po' problematico riportarmi la bomboniera su in treno, ma è stata molto apprezzata! :-)
Mari: Sai che odio le bomboniere... inutili solo cose inutili... e quindi ho pensato ad una cosa utile... et voilà! Credo di averci proprio azzeccato! E... poi... non aspettavo altro che vedere la faccia che avresti fatto! E infatti...

8. Mari:
Che mangiate con Alex! Ho dei ricordi incredibili! Lei viveva con delle ragazze tedesche che più che robe congelate o pane e Wurst non mangiavano... figurati lei! Io abitavo al pensionato degli studenti e passavo da lei e che facevamo? Mangiavamo, mangiavamo, mangiavamo... una volta ricordo una voglia di pesce che ci ha prese! Noi vivevamo in una piccola cittadina e di pesce buono e fresco manco l'ombra! Un nostro amico ristoratore ci ha portate da un distributore di pesce fresco... non vi dico! Siamo andate... e non sapevamo più cosa comprare! C'erano aragoste fresche, cozze, orate e frittura... polipi.... e sembravamo come Pinocchio nel paese dei balocchi! Non credevamo ai nostri occhi! Ci siamo portate a casa un polipo, delle cozze e se non ricordo male anche qualche orata... Una smandraffata di pesce di luculliana memoria! Nè Alex?
Alex: AHHHHH, ti ricordi la faccia di Nina quando ha visto il polpo??? E poi anche i pesci ancora da pulire, squame ovunque sotto gli sguardi schifati delle altre! E Francesco (nostro amico siciliano) che era in estasi! In tre ci siamo sbafati tutto quel ben di Dio godendo ad ogni boccone. Francesco era fuori di sè! E nessuna ha voluto provare quell'insalata di polpo!


IO in cucina


Postato a quattro mani

sabato 21 luglio 2007

MEME 4x4

Alex passed me this MEME 4X4 and I saw it also on some italian foodblogs. I launch it on the "other side"... as to say... "downunder" to my friend Barbara from Winosandfoodies...

4 of my favourite foods:
Risotto
Fish (not seafood) ... however... and always...
Pasta ... however ... and always...
Vegetables... all kinds... fryed...steamed...just wit abit of oil... so simple so good!


iris (1)

4 foods I won't ever (never say never!) eat:
The brain
Pigeons and little birds
Blutwurst and similar
Chinese Tekaways

4 Things I do when I am online:
I look at my favourite blogs
I look at Beppegrillo's site
I read the news
I Write

4 jobs I did in my life:
Interviews to every traveller on German Trains...
I made and served gelati and fruit shakes in the summer nights of Milan.
The au pair girl (for love just for love!).
I worked in a Wimpy bar in Plymouth in UK (for love just for love!).

4 film I could watch more than 4 times:
Saving Grace
Love Actually
Amici Miei (the first and the second in particularly)
Le fate ignoranti


camelia (1)

4 places I would be in this moment:
It is really difficult at the moment! It seems that I like to be here and anywhere else in the world...does it seem strange?
Maybe only just at a BBQ with my whole family and my closest friends!

And now after a wonderful foodies :-) evening I spent with Barbara... I pass her this curious MEME!

giovedì 19 luglio 2007

Risotto al lime con scampi saltati

Risotto al lime_1


Inizia l'operazione svuotafrigo prima delle vacanze! Ho una quantità industriale di scampetti in freezer che non vorrei ritrovare al mio ritorno! Mi sono fatta ispirare da una ricetta trovata qui. La ricetta originale è con il limone. Io avevo in frigo solo dei lime e quindi l'ho leggermente modificata. Un piatto estivo che sicuramente ripeterò.
Comunicazione di servizio: Simo, questa è facile facile e la puoi mangiare pure tu!! Dillo alla tua perla :-))
P.S. Seconda comunicazione: Anna, non stai diventando pazza :-))

Ingredienti per 4 persone
  • 1 litro di brodo di pesce o vegetale
  • 2 cucchiai di burro
  • 2 spicchi d'aglio tritati finemente
  • 2 porri affettati finemente
  • succo e scorza grattata finemente di 2 lime (o 1 limone)
  • vino bianco qb
  • 320 gr di riso per risotti
  • 4 cucchiai di parmigiano grattugiato
  • 16 scampi, puliti, ma con le code
  • olio evo
Preparazione
Sciogliere il burro in una padella capiente. Unire l'aglio e il porro e soffriggere finché il porro si ammorbidisce. Aggiungere la scorza di lime ed il riso e rimestare per un minuto finché i chicchi sono lucidi. Sfumare con abbondante vino bianco e lasciar assorbire. Aggiungere il brodo poco alla volta fino a cottura ultimata. Dopodichè aggiungere la metà del succo di lime ed il parmigiano appena grattugiato e mescolare delicatamete per incorporarli al risotto. Aggiustare di sale e di pepe. Togliere la pentola dal fuoco.
Scaldare a fuoco alto una grande padella e saltare gli scampi da entrambi i lati. Salare e versare il resto del succo di lime sugli scampi e togliere dal fuoco. Distribuire il risotto sui piatti e metterci sopra gli scampi. Guarnire con della buccia di lime o con del prezzemolo ed una spruzzata di olio evo.


Meme: Senza non ci starei

Sono in ritardissimo con il meme lanciato da Cuochetta! Visto che ieri ho riusato questo aggeggino "indispensabilissimo", colgo l'occasione per presentarvelo. Quando l'ho visto alla cassa del negozio di casalinghi per la prima volta, ho pensato: "Mah, certo che ne inventano di fesserie". Quando poi mi sono ritrovata, per l'ennesima volta, a gettare i mezzi limoni rinsecchiti, ho deciso di provarlo! Allora, si tratta di uno "spremilimone" in silicone per piccole dosi. Si inserisce mezzo limone e si spreme; dal buchino in fondo esce il succo senza semini. Il resto del limone non usato resta nell'aggeggino, si chiude il buchino con il tappino e si mette in frigo. Il limone resta bello fresco fino alla prossima spruzzata. Carino, no?

Senza non ci starei

Deutsche Ecke

Limetten-Risotto mit gebratenen Scampi

Zutaten für 4 Personen

  • 1 Liter Brühe (Gemüsebrühe oder Fischfond)
  • 2 EL Butter
  • 2 gehackte Knoblauchzehen
  • 2 feingeschnittenen Lauchstangen
  • Saft und geriebene Schale von 2 Limetten (oder 1 Zitrone)
  • Weisswein
  • 320 g Rundkornreis
  • 4 EL geriebener Parmesankäse
  • 16 Scampi, geschält bis auf die Endstücke
  • Olivenöl
Zubereitung
Die Butter in einer hohen Pfanne schmelzen. Knoblauch und Lauch hinzugeben und anbraten. Die geriebene Limettenschale und den Reis dazugeben und rühren, bis der Reis glasig wird. Mit reichlich Weisswein ablöschen und den Wein verdampfen lassen. Die Brühe nach und nach hinzugeben und aufsaugen lassen, bis der Reis bissfest ist . Danach die Hälfte des Limettensafts und den frisch geriebenen Parmesankäse vorsichtig unterrühren. Nach Bedarf salzen und pfeffern. Die Pfanne vom Herd nehmen. Eine Pfanne gut erhitzen und die Scampi von beiden Seite anbraten. Salzen und mit dem Rest des Limettensaftes ablöschen. Den Risotto in die Teller geben und die Scampi darüberlegen. Mit Limettenzesten garnieren und evtl. noch ein paar Tropfen Olivenöl darübergeben.


Risotto al lime_2