Quando da piccola mia nonna mi chiedeva quale torta volessi avere, io sceglievo sempre le crostate di frutta. Non ho mai amato le torte molto elaborate, quelle con mille strati di pan di spagna e creme varie. Anche nelle tante pasticcerie che si trovano qui in Germania io scelgo sempre le torte più semplici, mai prenderei ad esempio una fetta di torta della Foresta Nera (a meno che non mi trovi direttamente sulle rive del lago Titisee :-))
E quindi, con le fragole raccolte sui campi ho deciso di fare una fresca crostata a cui ho dovuto aggiungere un cestino di mirtilli, perchè metà delle fragole me le sono mangiate così come erano, ogni volta che passavo davanti a quel cestino. Invece della solita crema pasticcera ho preparato una crema a base di panna acida e panna montata. In mancanza della panna acida potete usare anche dello yogurt greco. Al posto dei fiorellini si possono usare anche delle mandorle in scaglie o dello zucchero a velo per guarnire la crostata.
Per la base ho usato lo stampo per crostata (26 cm) della Silikomart.
Ingredienti
(per uno stampo del diametro di 26 cm)
- 150 gr di burro morbido
- 75 gr di zucchero a velo
- 1 tuorlo
- 230 gr di farina
- 250 gr di panna acida (o yogurt greco)
- i semini di un baccello di vaniglia
- la buccia grattugiata di 1 lime non trattato
- 80 gr di zucchero
- 100 gr di panna liquida
- 1/2 cestino di fragole e 1 cestino di mirtilli
- foglie di menta e fiori di timo per guarnire (facoltativo)
Accendere il forno a 180°C. Stendere la pasta frolla in una teglia inburrata e infarinata (oppure usare uno stampo in silicone) e cuocerla in bianco nel forno per circa 15-20 minuti.
Far raffreddare e togliere la base di frolla dallo stampo.
In una ciotola, mischiare la panna acida con i semini di vaniglia, la buccia di lime e lo zucchero. Montare la panna e unirla al resto della crema. Distribuire la crema sulla base di pasta frolla. Lavare le fragole e i mirtilli e distribuirli sulla crema. Mettere in frigo per 1 ora prima di servire. Guarnire con qualche fogliolina di menta e fiori di timo (o altri fiori di erbe aromatiche).
Deutsche Ecke
Erbeer-Heidelbeer-Tarte
Schon als Kind habe ich immer Obstkuchen und Tartes gemocht. Sehr aufwendige Sahnetorten wollte ich nie haben. Ein Stück Schwarzwaldtorte ist für mich zum Beispiel ein Graus.
Die Hälfte der Erdbeeren, die ich selbst auf dem Feld gepflückt habe, habe ich einfach natur gegessen - jedes Mal wenn ich an der Erdbeerschale vorbeikam, habe ich eine in den Mund gesteckt.
Die andere Hälfte wollte ich dann doch noch zu einem Kuchen verarbeiten und da ist mir meine Lieblingstarte aus meiner Kindheit wieder eingefallen. Da die Erdbeeren nicht reichten, habe ich für die Tarte noch Heidelbeeren genommen. Schön ist es auch, wenn man ganz viele Beerensorten verwendet. Die Creme ist sahnig und frisch, passt sehr gut zu den Erdbeeren. Statt Minzblättchen und Blüten kann man auch Mandelblättchen und Puderzucker zum Garnieren nehmen.
Zutaten
für eine 26 cm Form
- 150 g weiche Butter
- 75 g Puderzucker
- 1 Eigelb
- 230 g Mehl
- 250 g Schmand
- Mark von 1 Vanilleschote
- abgeriebene Schale von 1 unbehandelten Limette
- 80 g Zucker
- 100 g Schlagsahne
- 1/2 Schale Erdbeeren + 1 Schale Heidelbeeren
- Minzblättchen und Thymianblüten (oder andere Blüten) zum Garnieren
Backofen auf 180°C vorheizen. Den Teig auf einer bemehlten Arbeitsfläche ausrollen und in die eingebutterte und bemehlte Form (oder mit Backpapier ausgelegt) legen. Den Rand gut formen.
15-20 Minuten goldbraun backen. Auskühlen lassen und aus der Form nehmen.
In der Zwischenzeit Schmand mit Vanillemark, Limettenschale und Zucker verrühren. Sahne steif schlagen und unterheben. Die Creme auf den Mürbeteigboden verteilen. Erdbeeren und Heidelbeeren waschen, Erbeeren vierteln und auf die Creme verteilen. Vor dem Servieren ca. 1 Stunde kühl stellen Mit ein paar Minzblättchen und Thymianblüten garnieren.
Leicht verändert nach: Sommerkuchen, Kreative Küche (Meine Familie und ich), Nr. 6/2007
Postato da Alex