Domenica scorsa è stata giornata di marmellate. Sabato sono stata a comprare una marea di meravigliosi frutti di bosco, sono andata a prendere i mille vasetti per la marmellata in cantina e all'alba di domenica mi sono messa all'opera. Per due varietà ho usato il mio solito metodo con lo zucchero e la pectina integrata. Per la terza varietà ho scelto il metodo Ferber, attenendomi stavolta alle dosi di zucchero da lei proposte. Per me assolutamente troppo dolce e immangiabile. Solo a marmellata fatta ho poi letto sul blog di Stella che lei ha preparato la marmellata senza zucchero, sempre con il metodo Ferber. Vi consiglio quindi di leggere il suo post della marmellata al rosmarino fatta con il malto di grano e un po' di agar agar per addensare.
Ogni volta che presento una marmellata fatta con il fruttapec o qualsivoglia pectina pronta mi sento quasi in colpa. Poi però mi dico che ognuno è libero di scegliere il metodo che più gli piace. Ripeto, qui in Germania si trova lo zucchero già pronto per le marmellate. E nei foodblog e forum tedeschi non ho mai letto alcuna discussione su pectina si o no. La usano praticamente tutti. Io non sento alcun retrogusto, mi trovo benissimo e sinceramente non vedo nessun motivo per cui non usarlo. A meno che io non voglia fare una marmellata completamente senza zucchero come quella di Stella. Sta a voi lettori scegliere come farla la vostra marmellata. Le mie sono solo proproste di gusti e abbinamenti. Se poi volete usare la pectina o meno, fate voi.
Ma per tornare a questa marmellata: una delle più buone. Se non vi piacciono i semini dei ribes vi consiglio di usare solo il succo. Ma l'abbinamento dei vari frutti rossi e il sapore di limone della citronella sono davvero azzeccati.
Ingredienti:
- 500 gr di lamponi
- 500 gr di fragole
- 500 gr di ribes
- 1 manciata di foglie di citronella (erba luigia)
- 500 gr di zucchero
- 1 limone
- 1 bustina di pectina 2:1
Deutsche Ecke
Marmelade von roten Beeren und Zitronenverbene
Sonntag war Marmeladentag. Am Samstag habe ich auf dem Markt Unmengen an Beeren gekauft, die Marmeladengläser aus dem Keller geholt und gewaschen. Ganz füh morgens ging es dann los. Für eine Sorte habe ich die Christine Ferber-Methode angewandt, allerdings war sie für mein Geschmack viel zu süß. Ich bleib also beim Gelierzucker 2:1, damit komme ich am besten zurecht. In den italienischen Foodblogs wird immer wieder darüber diskutiert. ob man überhaupt Geliermittel (Pektin) verwenden soll oder nicht. Viele sagen, die Marmelade würde dann unnatürlich schmecken. Ich schmecke überhaupt kein unnatürliches Aroma und finde diese schnelle Methode sehr praktisch. Ich bin mir auch sicher, daß ich nie Marmelade nach der traditionellen Methode kochen würde - zumindest nicht so viele Sorten auf einmal. Dafür habe ich einfach nicht die Zeit. Jedenfalls, jeder kann ja seine liebste Marmeladen-Kochmethode wählen.
Diese Marmelade schmeckt mir besonders gut! Ich mag sehr gerne, wenn man noch die Fruchtstücke spürt - auch die kleinen Kerne der Johannisbeeren. Wer das nicht mag, sollte eher nur den Saft der Johannisbeeren verwenden.
Zutaten:
- 500 g Himbeeren
- 500 g Erdbeeren
- 500 g rote Johannisbeeren
- 1 Handvoll Zitronenverbene
- 500 gr Gelierzucker 2:1
- 1 Zitrone
Postato da Alex