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lunedì 31 agosto 2009

Avocado, mango e gamberi di fiume

Avocado mango e gamberi

Questo è un antipastino fresco fresco. L'idea mi è venuta sempre vedendo una trasmissione di cucina in tv, dove però al posto dei gamberi mettevano dei filetti di sogliola marinati nel succo di lime. La base resta quella - avocado, mango e lime -, il topping si può variare a piacere. Io ho usato dei gamberi di fiume precotti, ma se vi piace il pesce crudo potete sbizzarrirvi. Anche tonno o salmone di stanno bene, crudi ovviamente. Ho aromatizzato il tutto con dell'erba luigia (citronella), ma avrei preferito metterci del coriandolo fresco che secondo me ci starebbe una meraviglia. Con dei crostini di pane oppure servito in un bicchierino questo antipasto fa la sua bella figura.

Ingredienti per 2-3 persone
  • 1 mango maturo
  • 1 avocado maturo ma sodo
  • qualche foglia di citronella (erba luigia) o di coriandolo fresco
  • ca. 150 gr di gamberi precotti
  • olio d'oliva
  • succo di lime
  • sale e pepe
Preparazione: mettere a marinare i gamberi in un po' d'olio e succo di lime, salarli e peparli. Sbucciare il mango e l'avocado e tagliare la polpa a cubetti. Tritare la citronella (o il coriandolo) e unirla/o a mango e avocado. Condire con succo di lime, olio d'oliva, sale e pepe. Impiattare l'insalata di mango e avocado usando un coppapasta e adagiarvi i gamberi sopra. Decorare con erbe aromatiche.

Avocado mango e gamberi

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Avocado-Mango-Salat mit Flußkrebsen

Die Idee zu dieser erfrischenden Vorspeise kam mir auch durch eine Kochsendung. Dort wurde allerdings der Salat mit marinierten rohen Seezungefilets serviert. Ich bin nicht so ein Fan von rohem Fisch (wenn auch marinert), aber mit rohem Thunfisch oder Lachs sollte es auch sehr gut schmecken. Ich habe den Salat mit Zitronenverbene abgeschmeckt, hätte aber gerne frischen Koriander verwendet, wenn ich welchen zu Hause gehabt hätte. Ich glaube, das schmeckt noch besser. Mit geröstetem Brot oder auch in einem Glas serviert, macht diese Vorspeise eine gute Figur :-)


Zutaten für 2-3 Personen
  • 1 reife Mango
  • 1 reife aber nicht zu weiche Avocado
  • etwas Zitronenverbene oder frischer Koriander
  • ca. 150 g Flußkrebse (oder marinierter roher Fisch)
  • Olivenöl
  • Limettensaft
  • Salz und Pfeffer
Zubereitung: Die Flußkrebse kurz in etwas Olivenöl und Limettensaft marinieren. Salzen und pfeffern. Mango und Avocado schälen und in kleine Würfel schneiden. Zitronenverbene (oder Koriander) hacken und dazugeben. Mit Olivenöl und Limettensaft abschmecken, salzen und pfeffern. Den Salat auf den Teller geben (z.B. mit Hilfe eines Metallrings) und die Flußkrebse darüberlegen. Mit frischen Kräutern garnieren.

Postato da Alex

mercoledì 29 luglio 2009

Mousse di rucola e yogurt

Mousse di yogurt e rucola

Questa ricetta trovata nella maggiore rivista di cucina tedesca mi ha subito conquistata per la sua semplicità nella realizzazione e originalità. La mousse (che nella loro foto è moooolto più verde della mia, ma il mio minipimer non è dei migliori) veniva abbinata ad una salsa di melone (condita con olio di nocciole, aceto e peperoncino). Io l'ho fatta (molto scenografica) e la prima porzione di mousse alla salsa di melone è finita dritta dritta nella pattumiera. Quella salsa era una schifiezza di tutto rispetto. La mousse, buonissima, l'ho poi servita su un letto di insalata, con qualche lampone e semini vari. Fresca, cremosa e saporita, nonostante i pochi ingredienti.

Per la mousse ho usato gli stampi in silicone della Silikomart.

Ingredienti per 4 persone:
  • 200 gr di rucola
  • 500 gr di yogurt greco (10%)
  • 5 fogli di gelatina
  • sale e pepe
Preparazione: mondare la rucola e scottarla per qualche minuto in acqua salata bollente. Scolarla e freddarla in acqua ghiacciata. Strizzare la rucola con le mani fino ad eliminare tutto il liquido. Tritare quindi grossolanamente la rucola.
Ammollare i fogli di gelatina in acqua fredda per 3-4 minuti. Strizzare la gelatina e scaldarla a fuoco lento in un pentolino insieme ad un cucchiaio di yogurt. Unire lo yogurt, la rucola e la gelatina e frullare il tutto con il minipimer. Salare e pepare. Versare negli stampini e far riposare in frigo per almeno 5 ore finché la mousse si sarà rassodata.
Servire su un letto di insalata.

Mousse di yogurt e rucola

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Rucola-Mousse


Das Rezept dieser Mousse habe ich in der letzten Ausgabe der Zeitschrift essen & trinken gefunden. Dort wurde sie zusammen mit einer Melonensauce präsentiert. Die erste Portion dieser Mousse mit Sauce (Melone mit Nussöl, Essig und Chili) ist gleich im Mülleimer gelandet. Optisch der Knaller, aber die Sauce war für mich unzumutbar. Die Mousse selbst ist sehr lecker, frisch und cremig. So habe ich die restlichen Portionen auf einem Salatbett mit Himbeeren und einer Saatmischung serviert. Viel besser! Zumindest für meinen Geschmack.

Zutaten für 4 Personen:
  • 200 g Rucola
  • 5 Blatt weiße Gelatine
  • 500 g griechischer Joghurt (10%)
  • Salz und Pfeffer
Zubereitung: Rucola putzen und in Salzwasser blanchieren. In kaltem Wasser abschrecken und mit den Händen sehr gut ausdrücken. Dann den Rucola mit einem Messer grob hacken. Die Gelatine 3-4 Mintuten in kaltem Wasser einweichen, ausdrücken und mit 1 EL Joghurt in einem Topf bei schwacher Hitze auflösen. Restlichen Joghurt, Rucola und Gelatine mit dem Stabmixer mixen. Salzen und Pfeffern. Die Joghurtmasse in die Förmchen füllen und mindestens 5 Stunden in den Kühlschrank stellen, bis sie fest ist. Auf einem Salatbett servieren.

Quelle: essen & trinken, Nr. 8/09

Postato da Alex

domenica 19 luglio 2009

Caprese ai lamponi

Caprese ai lamponi


Mi è subito piaciuta la ricetta di Francesca, una caprese con le fragole. Le fragole non le avevo, ma in questo periodo mi sto facendo grandi scorpacciate di frutti di bosco freschi, soprattutto di lamponi. Ho pensato che l'acidulo del lampone si potesse sposare bene con il classico piatto a base di pomodori e mozzarella. Ho semplicemente fatto un'emulsione di sale, aceto, olio, pepe e poi ci ho schiacciato dentro una quantità abbondante di lamponi. Il tutto va poi distribuito sulla mozzarella. L'ho già rifatta un paio di volte e credo che diventerà il mio piatto veloce dell'estate (sempre che l'estate si decida a tornare, visto che qui siamo a 15 gradi, vento e pioggia).

Vi ricordo alcune ricette con il lamponi:

Caprino ripieno ai lamponi
Insalata con trota affumicata e lamponi
Cake con lamponi e marzapane
Tortine di mandorle e lamponi

Lamponi

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Tomaten und Mozzarella mit Himbeervinaigrette

Auf dem Blog meiner Freundin Francesca habe ich das Rezept mit Erdbeeren entdeckt. Erdbeeren hatte ich nicht mehr, dafür aber jede Menge Himbeeren, die momentan in meinem Kühlschrank nicht fehlen dürfen. Ich habe mir gedacht, daß die Säure der Himbeeren für eine Vinaigrette auch wunderbar passen könnte. So war es auch. Ich habe einfach Salz, Essig, Olivenöl und Pfeffer zu einer Emulsion gerührt und dann eine nicht zu knappe Menge Himbeeren darin zerdrückt. Das Ganze dann auf dem Mozzarellakäse und den Tomaten verteilen. Ein frisches Sommergericht. Jetzt muss nur noch der Sommer zurückkommen!

Hier noch ein paar alte Rezepte mit Himbeeren:

Ziegenkäse mit Himbeerfüllung
Salat mit Räucherforelle und Himbeeren
Himbeercake mit Marzipan
Himbeertartelettes

Postato da Alex

giovedì 28 maggio 2009

Rösti di asparagi con salmone e vinaigrette all'arancia

Rösti di asparagi

Pensavate che fossero finite le ricette a base di asparagi?! Invece no. Qui si continuerà a mangiarli ancora fino a metà-fine giugno. Che sono una grande amante dei rösti si era capito. Dopo la versione invernale con la zucca e lo zenzero ora ho scoperto questa versione primaverile a base di asparagi. Ottima. Sia l'abbinamento con la rucola ed il salmone, sia la vinaigrette agli agrumi che da un perfetto tocco di freschezza.


Ingredienti per 4 persone
  • 5 asparagi bianchi grandi
  • 5-6 asparagi verdi
  • 2 grandi patate (ca. 400 gr)
  • 2-3 cucchiai di amido di mais
  • sale e pepe
Vinaigrette
  • 1 arancia non trattata (succo e la buccia grattugiata)
  • il succo di mezzo lime
  • 1 cucchiaino di miele
  • 4 cucchiai di olio d'oliva
  • sale e pepe
  • rucola
  • 4 fettine di salmone affumicato
  • olio d'oliva per friggere
Preparazione: lavare gli asparagi, tagliare la parte legnosa, pelare completamente quelli bianchi e solo la parte terminale di quelli verdi. Pelare le patate. Grattuggiare asparagi e patate (per quelli verdi consiglio di usare il pelapatate e tagliare tante striscioline sottili). Aggiungere l'amido di mais, salare e pepare.
Per la vinaigrette mischiare il succo e la buccia dell'arancia e il succo di lime con il miele, aggiungere a filo l'olio e salare e pepare.
Scaldare dell'olio d'oliva in una padella antiaderente e friggere 4 rösti da entrambi i lati finché non saranno perfettamente dorati. Servire ogni rösti con qualche foglia di rucola, una fetta di salmone e irrorare il tutto con la vinaigrette.

Asparagi verdi

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Spargelrösti mit Lachs und Orangenvinaigrette


Rösti sind eine große Leidenschaft von mir. Nach der herbstlichen Version mit Kürbis und Ingwer habe ich in meinem tollen Spargelbuch dieses frühlingshafte Rezept gefunden. Super lecker. Sowohl die Kombination mit Rucola und Lachs als auch die frische Orangenvinaigrette, die alles perfekt abrundet.

Zutaten für 4 Personen
  • 5 dicke weiße Spargelstangen, geschält, holziges Ende entfernt
  • 5-6 grüne Spargelstangen, unteres Ende geschält, holziges Ende entfernt
  • 2 große Kartoffeln (ca. 400 g), geschält
  • 2-3 EL Speisestärke
  • Salz und Pfeffer
Vinaigrette
  • 1 unbehandelte Orange (abgerieben Schale und Saft)
  • Saft einer halben Limette
  • 1 TL Honig
  • 4 EL Olivenöl
  • Salz und Pfeffer
  • Rucola
  • 4 Scheiben Räucherlach
  • Olivenöl zum Ausbacken
Zubereitung: Spargel und Kartoffeln grob raspeln (den grünen Spargel habe ich mit dem Sparschäler in ganz dünne Streifen gehobelt). Die Speisestärke untermischen. Salzen und pfeffern.
Für die Vinaigrette Orangenschale, Orangen- und Limettensaft und Honig vermischen. Öl nach und nach darunterrühren. Salzen und pfeffern.
Etwas Olivenöl in einer beschichteten Pfanne erhitzen und 4 Rösti darin goldbraun ausbacken. Anrichten, den Rucola darüber verteilen, jeweils eine Scheibe Lachs dazugeben und alles mit der Vinaigrette beträufeln.

Quelle: Spargel, A. Neubauer - M. Wissing, AT Verlag, S. 18-19

Postato da Alex

mercoledì 13 maggio 2009

Caprino al forno con sorpresa

Caprino con lamponi e pancetta

Una ricetta simile a questa l'ho vista moltissimo tempo fa, in una delle tantissime trasmissioni di cucina che impazzano sulle reti televisive tedesche. Aspettavo impaziente i lamponi per poterla provare. Semplicissimo: si taglia a metà un caprino semistagionato (però prendetene uno un po' più piccolino del mio ... era troppooooo grande), si copre la superficie di taglio con dei lamponi, si ricopre con l'altra metà di caprino e si avvolge il tutto con delle fettine di bacon. Si mette in forno a 180°C per circa 20 minuti e si serve con un'insalatina. Tutto qui. Una cosa simile l'avevo fatta qui con i fichi, da leccarsi i baffi. E credo proprio che appena si troveranno dei fichi saporiti li rifarò, ma mettendo delle fettine al centro del caprino come ho fatto qui con i lamponi. Beh, avete capito, con il ripieno potete sbizzarrirvi, secondo me ci stanno bene anche le albicocche secche.

Caprino con lamponi e pancetta

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Vor langer Zeit hatte ich ein ähnliches Rezept beim Promi-Diner gesehen und seitdem ging es mir nicht aus dem Kopf. Jetzt gab es endlich leckere Himbeeren. Das Prinzip ist ganz simpel: Man schneidet einen kleinen Ziegenkäse in der Mitte längs durch (man kann aber auch zwei Scheiben Ziegenrolle nehmen), belegt die eine Hälfte mit Himbeeren, legt die obere Hälfte wieder drauf und wickelt das Ganze mit dünnen Baconscheiben ein. Bei 180°C im Ofen für ca. 20 Minuten backen, bis der Bacon kross ist und zu einem leckeren Salat servieren. Ähnliches hatte ich schon mal mit Feigen gemacht und ich glaube, dass ich es nach dieser Methode auch wieder mit Feigen versuchen werde. Oder mit getrockneten Aprikosen. Ich habe einen etwas großen Ziegenkäse genommen, einen etwas kleineren Durchmesser fände ich hübscher und für eine Vorspeise angebrachter. Ich bin nach dem Käse fast geplatzt, aber nur weil ich nicht aufhören konnte!

Postato da Alex

giovedì 16 aprile 2009

Scalogni agrodolci

Scalogni agrodolci

Questo è un antipasto o un contorno che non manca mai quando invito gli amici a cena. Me lo richiedono a priori. "Le cipolline le fai, vero?" Veramente è un cavallo di battaglia di mia madre, ma lei fa le classiche cipolline bianche che trova belle che sbucciate da Carlo, nostro fruttivendolo di fiducia a Roma. Arrivata in Germania (taaaaaaaaaaaaaaanti anni fa), mi sono subito messa alla ricerca delle cipolline. Nisba, figuriamoci già sbucciate :-)
Un giorno, trovo al supermercato un sacchetto di minicipolline, ma proprio piiiiiiiiiiiiiccole piccole. Le metto subito nel carrello senza neanche guardare l'etichetta e incurante del fatto che non le abbia trovate nel reparto alimentari ... solo felice di aver finalmente trovato qualcosa di simile alle cipolline di mia madre. Ci metto ore a pulirle, ma non importa. Le faccio in agrodolce per una cena con amici e tutti rimangono entusiasti.
Il giorno dopo mi casca l'occhio sul sacchetto con l'etichetta che avevo gettato nel secchio dell'immondizia e mi prende un colpo. Erano dei piccoli bulbi da fiore!! L'unica consolazione era che fino a quel momento non mi erano pervenute segnalazioni di avvelenamento dei miei amici. Non gliel'ho mai raccontato, ma quando mi hanno richiesto di fare le cipolline ho dovuto trovare un'altra soluzione e allora ho ripiegato sugli scalogni. E devo dire che mi piacciono quasi più delle cipolline bianche. Le dosi sono approssimative perchè non peso mai gli ingredienti quando le faccio. Potrebbe quindi essere necessaria una quantità di vino o aceto maggiore. Vedete un po' voi.


Ingredienti per 6 persone:
  • 1 kg di scalogni (possibilmente piccoli)
  • olio d'oliva
  • 2-3 cucchiai di zucchero di canna
  • mezzo bicchiere di aceto di vino rosso
  • 1 bicchiere di vino
  • sale e pepe
Preparazione: sbucciare gli scalogni. Scaldare l'olio in un tegame capiente e rosolare a fuoco vivo gli scalogni su tutti i lati finchè avranno preso colore. Aggiungere lo zucchero di canna e mescolare velocemente. Appena si sarà sciolto lo zucchero, versare l'aceto ed il vino. Salare e pepare abbondantemente. Coprire con un coperchio e lasciar cuocere a fuoco basso avendo cura di mescolare di tanto in tanto. Aggiungere altro liquido (anche acqua) se necessario. Gli scalogni devono essere belli morbidi ed il sughino molto denso.

Scalogni agrodolci

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Rotwein-Schalotten


Diese Schalotten dürfen nie fehlen, wenn ich Freunde zum Essen einlade. Sie werden regelrecht verlangt. Ich habe nie genau die Zutaten gewogen, deswegen könnte es sein, daß etwas mehr Wein oder Essig nötig sind. Ich serviere sie meistens zusammen mit anderen italienischen Antipasti, aber auch als Beilage zu gutem Fleisch schmecken sie wunderbar.

Zutaten für 6 Personen:
  • 1 kg Schalotten (möglichst klein)
  • Olivenöl
  • 2-3 EL Rohrzucker
  • 1/2 Glas Rotweinessig
  • 1 Glas Rotwein
  • Salz und Pfeffer
Zubereitung: Die Schalotten schälen. Etwas Olivenöl in einer tiefen Pfanne erhitzen und die Schalotten von allen Seiten kräftig anbraten. Den Zucker hinzugeben und unter Rühren schmelzen lassen. Wein und Essig hinzufügen und gut verrühren. Gut salzen und pfeffern. Mit Deckel bei schwacher Hitze schmoren lassen, hin und wieder rühren. Wenn nötig weitere Flüssigkeit hinzugeben (kann auch Wasser sein). Die Schalotten sind fertig wenn sie ganz weich sind und die Soße dickflüssig ist.

Postato da Alex

domenica 29 marzo 2009

Cucina greca: tirokafteri - crema di feta

Tirokafteri - crema di feta

Dopo aver postato lo Stifado greco qualche settimana fa, mi ha scritto in privato Sandy, una simpatica ragazza greca che vive in Italia, che mi ha parlato della sua passione per la cucina. In uno scambio di mail mi ha rivelato alcune sue ricette greche, una più interessante dell'altra.
Questa crema di formaggio feta mi ha subito colpita e l'ho voluta provare prima delle altre. Una cremina sublime, bella agliosa come piace a me (ovviamente l'aglio potete anche ometterlo se avete degli incontri imminenti!). L'unico problema consiste nel non riuscire a smettere di mangiarla. In rete si trovano varie ricette della tirokafteri (oppure kopanisti come viene chiamata nelle Cicladi), questa è la ricetta di famiglia di Sandy. In mancanza di un mixer potete schiacciare tutti gli ingredienti con la forchetta, mi diceva Sandy.
Grazie mille a te per avermi mandato spontaneamente le tue ricette. Proverò al più presto anche la zuppa di polpette!

Ingredienti:
  • 200 gr di feta greca
  • 1 spicchio d'aglio
  • 1 cucchiaino colmo di maionese
  • 1 cucchiaino di aceto di vino rosso
  • 1 peperoncino rosso fresco o secco
  • pepe nero
  • mezza tazzina di olio d'oliva extra vergine
Preparazione: mettere tutti gli ingredienti nel mixer e frullare fino ad ottenere un composto cremoso.

Tirokafteri - crema di feta

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Griechische Küche:
Tirokafteri - Fetacreme


Nachdem ich den griechischen Stifado gepostet habe, hat mich eine griechische Leserin aus Italien angeschrieben und mir ihre Lieblingsrezepte ihrer Familie geschickt. Diese Fetacreme musste ich sofort ausprobieren und sie schmeckt göttlich. Danach darf man allerdings keine gesellschaftlichen Verpflichtungen haben, denn der Knoblauch ist doch sehr dominant :-)

Zutaten:
  • 200 g Fetakäse
  • 1 Knoblauchzehe
  • 1 TL Rotweinessig
  • 1 gehäufter TL Maionese
  • 1 frische oder getrocknete rote Chilischote
  • schwarzer Pfeffer, gemahlen
  • 1/2 kleine Tasse bestes Olivenöl
Zubereitung: Alle Zutaten in den Mixer geben und pürieren, bis die Käsemasse schön cremig ist. Zu geröstetem Brot servieren.

Postato da Alex, ricetta di Sandy

venerdì 12 dicembre 2008

Bread rolls indiani

Bread rolls

Qualche anno fa feci un corso di cucina indiana presso l'Università popolare, un'istituzione che qui in Germania offre i corsi più svariati: lingua, cucina, sport, arte e artigianato artistico, cucito e fai da te, computer ecc. Ce ne è davvero per tutti i gusti e ogni tanto ne frequento uno.
La nostra insegnante indiana mi ha molto colpita. Un po' per la sua storia di emigrata - pediatra di professione ha cercato fortuna insieme al marito in Germania, ma non ha mai potuto lavorare come medico. E quindi dava corsi di cucina. Prendeva la cosa molto sul serio, ci impartiva ordini come su un campo di battaglia, ci bacchettava sulle mani con il cucchiaio di legno se provavamo quanto cucinato con il cucchiaio (per motivi di igiene!). Era molto rigida e dura, ma dopo quattro lezioni abbiamo imparato moltissimo e lei si è anche un po' sciolta. Conservo ancora le sue fotocopie in un tedesco-indiano-maccheronico che ci ha fatto sempre tanta tenerezza e la rendeva più dolce.
Queste crocchette di pane e patate sono molto sfiziose. Ricordo che quelle fatte da lei erano molto più perfette, ma a distanza di due anni non mi sono ricordata della tecnica di avvolgimento :-)
Con la ricetta partecipo alla raccolta di patate di Viviana.

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Ingredienti per 8 bread rolls:
  • 8 fette di pancarrè
  • 2 patate grandi o 4 piccole
  • 1 cipolla tritata finemente
  • 2 spicchi di aglio tritati finemente
  • 1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato (ca. 2 cm di radice)
  • 1 cucchiaino di coriandolo in polvere
  • 1/2 cucchiaino di cumino in polvere
  • 1/2 cucchiaino di peperoncino in polvere
  • sale
  • olio per friggere
Preparazione: spelare le patate, cuocerle e schiacciarle oppure passarle nel passapatate. Scaldare un po' d'olio in una padella e rosolare cipolla, aglio e zenzero. Aggiungere le spezie e rosolarle brevemente. Unire le patate schiacciate, amalgamare bene e rosolare per qualche minuto. Salare e far raffreddare il composto.
Tagliare i bordi del pancarré. Preparare una vaschetta con acqua fredda. Ogni fetta di pancarré va imbevuta nell'acqua per un microsecondo e poi schiacciata con cautela fra le mani in modo da eliminare tutta l'acqua e ottenere uno strato sottile di pane. Tenere la fetta fra le mani, farcirla con 1-2 cucchiaini di patate speziate e formare delle crocchette avvolgendo il pane intorno al ripieno, avendo cura di chiudere bene sui lati. Procedere così con ogni fetta di pancarrè. Friggere le crocchette di pane in abbondante olio, meglio ancora nella friggitrice.

Bread rolls


Indische Bread Rolls


Zutaten für 8 Brotkroketten:
  • 8 Scheiben Toastbrot
  • 2 große Kartoffeln oder 4 kleine
  • 1 Zwiebel, fein gehackt
  • 2 Knoblauchzehen, fein gehackt
  • 1 TL frischer Ingwer, gerieben (ca. 2 cm)
  • 1 TL gemahlener Koriander
  • 1/2 TL gemahlener Kümmel
  • 1/2 TL Chilipulver
  • Salz
  • Öl zum Frittieren
Zubereitung: Kartoffeln schälen, kochen und zerstampfen. Öl in einer Pfanne erhitzen. Zwiebel, Ingwer und Knoblauch darin goldgelb braten. Die Gewürze hinzugeben und kurz mitbraten. Die Kartoffelmasse in die Pfanne geben, alles gut vermischen und salzen. Abkühlen lassen.
Die Rinde von den Toastbrotscheiben abschneiden. Jede Brotscheibe ganz kurz (nicht länger als 1 Sekunde) in kaltem Wasser einweichen und mit den Händen vorsichtig ausdrücken, bis man eine ganz dünne, glatte Brotscheibe erhält. Die Brotscheibe in der Handfläche halten, 1-2 TL Kartoffelmasse in die Mitte geben und alles zusammenrollen und zu Kroketten formen. Vorsichtig die Ränder schliessen. In heißem Öl goldgelb frittieren.

Bread rolls
Postato da Alex

lunedì 13 ottobre 2008

Rösti di zucca, patate e zenzero

Rösti zucca e zenzero

La settimana scorsa, leggendo dei rösti di zucca al forno di Elga mi sono ricordata di questa ricetta di rösti allo zenzero che volevo provare da tempo. Ho un libro di ricette a base di zenzero che è la fine del mondo. Purtroppo esiste solo in tedesco, ma lo consiglio a chiunque mastichi due parole di tedesco. Ne sentirete parlare ancora questa settimana - avevo una bella radice di zenzero da far fuori. Altra ricetta splendida tratta da questo libro è quella del risotto.
Ma torniamo ai rösti. BUONISSIMI, non dico altro. La quantità di zenzero è abbondante e dà quel tocco piccantello alla zucca altrimenti troppo dolce (per i miei gusti). Credo che la prossima volta li farò anche in versione de luxe con un po' di salmone. Un'idea per un antipastino autunnale.


Ingredienti:
  • 250 gr di patate
  • 250 gr di zucca Hokkaido
  • 60 gr di zenzero
  • 1 cucchiaio di amido di mais
  • sale e pepe
  • olio
Preparazione: pelare la zucca con il pelapatate (la buccia della zucca Hokkaido si può anche mangiare, io preferisco toglierla), eliminare i semi e i filamenti e grattugiarla con la grattugia a fori larghi. Pelare le patate e grattugiare anch'esse. Pelare lo zenzero e grattugiarlo finemente. Mischiare il tutto, aggiungere l'amido di mais, salare e pepare. Scaldare dell'olio in una padella antiaderente e friggere i rösti finché non saranno belli croccanti.

Zucca

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Kartoffel-Kürbis-Ingwer-Puffer

Zutaten:
  • 250 g Kartoffeln
  • 250 g Hokkaido-Kürbis
  • 60 g frischer Ingwer
  • 1 EL Speisestärke
  • Salz, Pfeffer
  • Öl
Zubereitung: Den Kürbis entkernen, evtl. schälen und grob raspeln. Kartoffeln schälen und ebenfalls grob raspeln. Den Ingwer schälen und fein reiben. Alles zusammen mit der Speisestärke sowie Salz und Pfeffer mischen. Öl in einer beschichteten Pfanne erhitzen und die Kartoffel-Kürbis-Masse darin portionsweise ausbacken.

Leicht verändert nach dem tollen Buch: "Ingwer", W. Hübner/M. Wissing, AT Verlag

Rösti zucca e zenzero

Postato da Alex

lunedì 18 agosto 2008

Feta al forno (o alla griglia)


Feta al forno

Questo è uno dei piatti che in Germania si trova sul menu di quasi ogni bistrot-ristorante. Che sia greco, turco, italiano o tedesco. La settimana scorsa sono stata invitata da amici che hanno preparato la feta alla griglia (stessa ricetta preparata in una vaschetta d'alluminio e messa sul grill) e mi è rivenuta voglia in settimana di prepararla al forno. Ho trovato un'ottima feta turca in barattolo (55% di grassi) che ha la consistenza ottimale per essere cotta al forno. Non si spappola, non rimane gommosa. Qui la scelta di formaggio feta è incredibilmente grande. Come è la situazione in Italia? E si trovano questi peperoncini verdi turchi (sottaceto) piccantelli?
La ricetta è semplicissima, quasi banale, ma è un ottimo piatto estivo e una simpatica idea per un bbq vegetariano.

Ingredienti
  • formaggio feta (ad alto contenuto di grasso)
  • pomodorini
  • olive verdi denocciolate
  • peperoncini verdi turchi (o friggitielli)
  • basilico
  • olio, sale e pepe
Preparazione: porzionare la feta e disporla in una teglia (o vaschetta d'alluminio se la volete fare alla griglia). Tagliare i pomodorini e distribuirli sul formaggio. Aggiungere i peperoncini e le olive verdi. Cospargere con una manciata di basilico e condire con olio, sale e pepe. Infornare per ca. 20 minuti a 180°C o cuocere alla griglia (potrebbe essere necessario coprire la vaschetta con della carta d'alluminio).

Feta al forno

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Gebackener oder gegrillter Schafskäse


Zutaten:
  • Schafskäse (ca. 55% Fett)
  • Kirschtomaten
  • grüne eingelegte Pepperoni
  • Basilikum
  • grüne entsteinte Oliven
  • Olivenöl, Salz und Pfeffer
Zubereitung: Den Schafskäse portionieren und in eine Auflaufform (oder Aluschale für den Grill) geben. Tomaten waschen und schneiden und über den Käse verteilen. Oliven, eingelegte Pepperoni und eine Handvoll Basilikum hinzugeben. Salzen, pfeffern und mit reichlich Olivenöl anmachen. Im Ofen ca. 20 Minuten bei 180 °C backen oder auf dem Grill in der Aluschale grillen.

Postato da Alex

mercoledì 16 luglio 2008

Quand'erano gli '80: l'insalata di pollo di mamma

Insalata di pollo

Gli anni '80 sono stati gli anni della mia adolescenza. Li ricordo come fossero ieri. I capelli alla Bonnie Tyler, fuseaux e maxi t-shirt per nascondere ogni più piccolo rotolino della pancia. Le lotte con papà per farmi andare al concerto degli Spandau Ballet, dove poi sono crollata dopo 10 ore davanti alle transenne (i miei non l'hanno mai saputo). Al concerto loro ho invece ballato dall'inizio alla fine ed ero convinta che George Michael mi facesse l'occhiolino. Per par condicio devo nominare anche i Duran Duran i cui poster tappezzavano la mia stanza.
Culinariamente parlando ricordo i tanti inviti e buffet organizzati da mia madre con la collaborazione di mia nonna. Che bontà quelle teglie di verdure gratinate o le mitiche farfalle alla russa di nonna (con vodka flambèe, pomodoro e panna). Una cosa non mancava mai. L'insalata di pollo di mamma che alternava al cocktail di gamberi, entrambi in salsa rosa. Entrambi serviti in certe coppe da champagne su un letto di lattuga tagliuzzata finemente.
La ricetta dell'insalata di pollo ha resistito fino ai giorni d'oggi. Tant'è che mia madre l'ha rifilata a ospiti anche la settimana scorsa. L'insalata di pollo di mamma va fatta rigorosamente con il pollo arrosto comprato in rosticceria il giorno prima! Altrimenti non vale.
Io ho solo alleggerito un po' la salsa rosa con dello yogurt, ma per il resto mi sono attenuta alla ricetta originale. Per un maggiore effetto anni '80 si può aggiungere anche dell'ananas a pezzetti.
La ricetta partecipa allo splendido meme lanciato da Salsadisapa.

Ingredienti per 4-5 persone:
  • 1 pollo arrosto freddo
  • 2 mele verdi granny smith
  • 1 vasetto di cetriolini sottaceto
  • ca. 200 ml di maionese
  • 3-4 cucchiai di ketchup
  • 2-3 cucchiai di yogurt
  • una spruzzata di succo di limone
  • sale e pepe
  • lattuga per la decorazione
Preparazione: spolpare il pollo freddo e tagliare la carne a pezzettini. Sbucciare e pulire le mele e tagliarle a pezzettini. Tagliare i cetriolini a pezzetti possibilmente piccoli. Unire pollo, mele e cetriolini. Preparare la salsa rosa mischiando la maionese, il ketchup, lo yogurt e una spruzzata di limone. Diluire leggermente la salsa con un goccio dell'acqua dei cetriolini. Salare e pepare. Unire 3/4 della salsa al pollo, mischiare bene e riporre in frigo per qualche ora. Unire il resto di salsa poco prima di servire. Adagiare l'insalata su un letto di lattuga.


Insalata di pollo

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Geflügelsalat der 80er Jahre

Zutaten für 4-5 Personen
  • 1 Grillhähnchen (kalt)
  • 2 grüne Äpfel
  • 1 kleines Glas Gürkchen
  • ca. 200 ml Mayonnaise
  • 3-4 EL Ketchup
  • 2-3 EL Joghurt
  • etwas Zitronensaft
  • Salz und Pfeffer
  • Romanasalat zum Garnieren
Zubereitung: Das Hähnchenfleisch von den Knochen nehmen und in kleine Stücke schneiden. Die Äpfel schälen und kleinschneiden. Ebenso di Gürkchen feinschneiden. Die drei Zutaten vermengen. Die Mayonnaise mit dem Ketchup, dem Joghurt und etwas Zitronensaft verrühren. Evtl. mit etwas Gurkenwasser verdünnen. Salzen und pfeffern. 3/4 der Sauce mit dem Fleisch vermengen und für einige Stunden kaltstellen. Kurz vor dem Servieren die restliche Sauce untermischen. Auf einem Salatbett servieren.

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lunedì 23 giugno 2008

Passiamo alle Olimpiadi!

Summer rolls

Il risultato della partita di ieri mi trova impreparata. Niente tapas nell'archivio ricette. E pensare che l'altroieri a pranzo ho mangiato un gazpacho, ma non l'ho fotografato. Uhhh, sarà mica stato di malaugurio? Comunque sia, siamo fuori, è stato bello, ora passiamo ad altro.
Visto che presto inizierà la febbre delle Olimpiadi, noi siamo flessibili e passiamo subito alla cucina asiatica. Veramente questi summer rolls sono degli involtini vietnamiti, la versione light degli involtini primavera fritti. Nei vari foodblog se ne sono visti molti in giro: gli involtini di Chiara, quelli di Viviana oppure quelli di Imma.
Per chi non li conoscesse ancora, ecco anche la mia versione improvvisata. Sono molto versatili perchè ci puoi schiaffare dentro quello che ti pare. Ottimi anche con il pollo. Sono leggeri e saporiti e fanno un figurone. Le cialde di riso si trovano ormai in tutti i negozi di prodotti asiatici.

Ingredienti per 4 persone:
  • 16 cialde di riso
  • 8 foglie d'insalata (p.es. lattuga)
  • 1/2 cetriolo
  • erba cipollina qb
  • 16 gamberi precotti
  • qualche foglia di coriandolo o di menta
Per la salsa:
  • 1 cucchiaio di olio di sesamo
  • 1 cucchiaio di aceto di riso
  • peperoncino fresco o secco
  • 2 cucchiai di salsa di pesce
Preparazione: lavare l'insalata e asciugarla, tagliare il cetriolo a bastoncini. Mischiare tutti gli ingredienti della salsa.
Immergere le cialde di riso in una ciotola con acqua fredda e farle ammollare per qualche minuto. Ammollare sempre solo alcune cialde alla volta. Estrarle dall'acqua, tamponarle e stenderle sul piano di lavoro. Io ne uso sempre due una sopra all'altra, ma potete usarne anche solo una.
Quindi: sovrapporre due cialde di riso, porre al centro una foglia di insalata, 2 gamberi, qualche bastoncino di cetriolo, qualche filo di erba cipollina e qualche fogliolina di menta o coriandolo. Irrorare il tutto con un cucchiaino di salsa. Rivoltare i lembi della cialda verso il centro e avvolgere l'involtino. Servire con la salsa.

Involtini vietnamiti

Deutsche Ecke

Vietnamesische Frühlingrollen

Zutaten für 4 Personen:
  • 16 Reispapierblätter
  • 8 Blätter Kopfsalat oder anderer Salat
  • 1/2 Gurke
  • Schnittlauch
  • 16 vorgegarte Garnelen
  • etwas Koriandergrün oder Minzblätter
Für die Sauce:
  • 1 EL Sesamöl
  • 1 EL Reisessig
  • etwas Chili (frisch oder in Flocken)
  • 2 EL Fischsauce
Zubereitung: Den Salat waschen und trocknen. Die Gurke schälen, längs halbieren, entkernen und in Stäbchen schneiden. Die Zutaten für die Sauce verrühren.
Die Reispapierblätter in kaltem Wasser ca. 1 Minute eintauchen (immer nur ein paar auf einmal), auf Küchenpapier abtrocknen. Jeweils zwei Reispapierblätter übereinanderlegen, 1 Salatblatt darauflegen, Gurkenstäbchen, Schnittlauch, 2 Garnelen und Koriander/Minze in die Mitte setzen und mit etwas Sauce beträufeln. Die Teigränder links und rechts über die Füllung schagen und die Teigblätter fest aufrollen. Mit der restlichen Sauce servieren.

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martedì 17 giugno 2008

Forzzzzaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!

Una caprese per gli azzurri

Di calcio ne capisco poco e niente e sinceramente non mi interessa più di tanto. Ma durante Mondiali ed Europei, quando gioca l'Italia, viene a crearsi in me un orgoglio calcistico non indifferente. Ricordo quando l'Italia vinse i Mondiali: dopo la partita ero l'unica in macchina a girare più volte, con tanto di clacson, sulla grande rotonda del paese! Ma sei scema, dicevo tra me e me ... ma che soddisfazione entrare strombazzando nella strada dove abito!
Beh, mi sono talmente divertita che spero di strombazzare un po' anche stasera :-))
Per l'occasione Dolcezza ci aveva invitato a preparare una cena o uno spuntino da mangiare con gli Azzurri davanti alla tv! Sono ancora in tempo, no? Dopo avervi presentato una caprese fusion, torno ai colori tradizionali con una caprese tricolore per i nostri Azzurri.

Per il pallone (si riconosce??) ho usato del caprino fresco che ho appallottato e su cui ho appiccicato dei pezzetti di olive nere.

E ora inizia il tifooooooo!

Una caprese per gli azzurri

Eine Caprese für die EM!! Der Fußball ist aus frischem Ziegenkäse (Picandou) gemacht und mit Olivenstückchen gespickt.

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giovedì 5 giugno 2008

Fusion!

Mango e mozzarella

Vi prego, non storcete il naso come ho fatto io. Ero davvero scettica quando ho visto per la prima volta questo antipasto preparato da una conoscente. Ho fatto la figura della tipica italiana attaccata alla sua caprese classica. Eresia: mango e mozzarella - ma come si può?!
Ho provato e mi sono dovuta ricredere. Buonissimo, fresco, con quel giusto tocco asiatico. L'importante è trovare un mango bello maturo e saporito.
L'olio di nocciola sono finalmente riuscita a trovarlo all'ultimo mercatino, ma l'ho visto anche ultimamente in un negozio bio ben fornito. Ha un sapore molto deciso, ma gradevole. Se non lo trovate potete ovviamente usare del buon olio d'oliva.

Ingredienti per 4 porzioni da antipasto:
  • 2 mozzarelle di bufala
  • 1 mango maturo
  • peperoncino
  • 1 cipolla rossa
  • succo d'arancia
  • 3 cucchiai di olio di nocciola (o altro olio)
  • fleur de sel
  • pepe
  • qualche fogliolina di coriandolo fresco
Preparazione: sbucciare il mango. Tagliare il mango e la mozzarella a fettine sottile. Disporre le fettine di mango su un piatto di portata alternandole alla mozzarella. Tagliare la cipolla in fettine sottili e distribuirle sul piatto. Preparare il condimento emulsionando un po' di succo d'arancia con l'olio di nocciole, il fleur de sel, il pepe ed un po' di peperoncino sminuzzato. Distribuire il condimento su mango e mozzarella e guarnire con qualche fogliolina di coriandolo fresco.

Mango e mozzarella

Deutsche Ecke

Mango-Mozzarella-Caprese

Zutaten für 4 Portionen:
  • 2 Büffelmozzarella
  • 1 reife Mango
  • Chiliflocken
  • 1 rote Zwiebel
  • etwas Orangensaft
  • 3 EL Haselnussöl
  • Fleur de sel
  • Pfeffer
  • frische Korianderblättchen
Zubereitung: Die Mango schälen. Den Büffelmozzarella und die Mango in dünne Scheiben schneiden und abwechselnd auf einen Teller legen. Die Zwiebel in dünne Ringe schneiden und über den Teller verteilen. Eine Sosse aus Orangensaft, Haselnussöl, Chiliflocken, Fleur de sel und Pfeffer rühren und über den Teller geben. Mit Korianderblättern garnieren.

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domenica 6 aprile 2008

Funghi alla feta

Funghi alla feta

Domenica scorsa, unica giornata di sole e di caldo delle scorse settimane, mi sono dedicata al "restauro" del mio balcone. Taglia, sposta, lava, travasa, pianta ... tutto il giorno a fare. Ogni anno la prima cosa che faccio è rimettere a posto il mio angoletto delle erbe aromatiche. Non possono mancare rosmarino, timo, erba cipollina, basilico (che però pianterò in seguito, è ancora troppo freddo). Quest'anno ho comprato anche la melissa e il timo limone. Questa varietà di timo ha il caratteristico profumo del limone e dà ai piatti un tocco di freschezza in più. L'ho usato per questi funghi ripieni che si prestano come antipasto, ma anche come contorno oppure come finger food, visto che sono buoni anche freddi. Il formaggio che ho usato è praticamente la feta turca (beyaz peynir), un formaggio leggermente più cremoso della feta greca. Gli ingredienti sono ad occhio perchè mi sono dimenticata di pesarli, scusate.

Ingredienti a occhio:

  • teste di funghi champignon (medio-grandi)
  • formaggio tipo feta
  • erba cipollina
  • timo limone (o timo normale)
  • olio evo
  • pepe
  • rucola per la decorazione
Preparazione:
Pulire i funghi, tagliare con un coltello le parti terrose ed eliminare il gambo. Se necessario, lavare velocemente i funghi sotto un getto d'acqua ed asciugarli velocemente. Preparare una crema schiacciando il formaggio con una forchetta e aggiungendo un po' d'olio. Unire l'erba cipollina tagliata finemente e le foglie tritate del timo. Pepare. Farcire i funghi con la crema di feta e disporli in una pirofila. Irrorare con un goccio d'olio ed infornare a 180°C per circa 15-20 minuti. Servire su un letto di rucola.

Funghi alla feta

Deutsche Ecke

Champignons mit Feta-Käse

Zutaten:
  • mittelgroße Champignonköpfe
  • Feta-Käse (oder noch besser türkischer Weisskäse in Salzlake)
  • Schnittlauch
  • Zitronenthymian
  • Pfeffer
  • bestes Olivenöl
  • Rucola zum Garnieren
Zubereitung:
Die Champignons säubern und den Stiel entfernen. Bei Bedarf kurz unter fließendem Wasser waschen und sofort abtrocknen. Den Käse mit etwas Olivenöl zu einer Creme rühren, gehackten Schnittlauch und Zitronenthymian untermischen. Pfeffern (nicht zusätlzlich salzen!). Die Champignonköpfe mit der Käsecreme füllen und in eine ofenfeste Form geben. Mit etwas Olivenöl beträufeln und im vorgeheizten Ofen ca. 15 Minuten backen. Auf einem Rucolabett servieren.

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martedì 5 febbraio 2008

Uova al tè

Uova al tè

Quando ho visto per la prima volta questa ricetta mi sono detta "queste le provo". Non tanto perchè mi piacciono le uova sode, ma perchè trovo che siano davvero belle. Vengono servite come antipasto in China in occasione di un menù importante. In rete ho letto che si possono fare anche con il tè verde. La prossima volta proverò a farle di vari colori, magari anche rosa con del succo di rape rosse. La difficoltà sta nel riuscire a fare delle crepe uniformi altrimenti i gusci si spezzano durante la cottura e le uova si colorano completamente di marrone.
Un'idea per la colazione di Pasqua :-)

Ingredienti:

  • 4 uova
  • 3 cucchiai di tè nero
  • 1 stecca di cannella
  • 2 bacche intere di anice stellato
  • 1/2 cucchiaino di sale grosso
  • 4 cucchiai di salsa di soia
  • gomasio o polvere cinese alle 5 spezie per condire
Preparazione:
Mettere le uova in un pentolino con dell'acqua fredda, portare ad ebollizione e cuocere 5 minuti. Togliere dal fuoco e immergerle nell'acqua fredda. Far rotolare le uova con cautela sul piano di lavoro dando, se necessario, dei piccoli colpettini, fino ad ottenere delle crepe sull'intera superficie delle uova. Portare a bollore 500 ml di acqua con il tè, la cannella, l'anice stellato, il sale e la salsa di soia. Immergervi le uova e far cuocere a fuoco basso e con il coperchio per circa 30 minuti finchè i gusci delle uova non saranno colorati di marrone. Sbucciare le uova e servire con gomasio o polvere alle 5 spezie.

Uova al tè

Deutsche Ecke

Marmorierte Tee-Eier

Zutaten:
  • 4 Eier
  • 3 EL schwarzer Tee
  • 1 Zimtstange
  • 2 Sternanis
  • 1/2 TL grobes Salz
  • 4 EL dunkle Sojasauce
  • Fünf-Gewürze-Pulver oder Sesamsalz zum Würzen
Zubereitung:
Die Eier in einem Topf mit kaltem Wasser bedecken, zum Kochen bringen und 5 Minuten köcheln lassen. Die Eier in kaltem Wasser kalt abschrecken und vorsichtig mit der Hand auf der Arbeitsfläche rollen oder leickt klopfen, so dass die Schale rundherum Risse bekommt. 500 ml Wasser mit dem Tee, der Zimstange, dem Sternanis, dem Salz und der Sojasauce zum Kochen bringen, die Eier hinzugeben und ca. 30 Minuten zugedeckt köcheln lassen bis die Schalen sich dunkelbraun färben. Die Eier schälen und mit der Gewürzmischung oder Sesamsalz servieren.

Leicht verändert nach "Salz und Pfeffer" - Jody Vassallo - Christian Verlag


Postato da ALEX

venerdì 1 febbraio 2008

Finger food thai - thot man pla

Polpette di pesce thai


Diciamo che questa è la settimana del finger food etnico. Dalla cucina turca passiamo alla cucina thai, una delle mie preferite (mi chiedo se ci sia un tipo di cucina che non mi piace!).
Abito in una cittadina di soli 25.000 abitanti, ma oltre ai tanti negozi di alimentari turchi abbiamo anche un mega Asia-Shop gestito da due ragazzi dello Srilanka. Prima il negozio era una delle panetterie migliori del posto, al centro della città. Quando qualche anno fa il panettiere andò in pensione e si seppe che "downtown" avrebbero messo un negozio asiatico, non vi dico le proteste. Io ero lì che facevo i salti di gioia. Il negozio invece ha avuto un successone, pian piano viene frequentato anche da quelli che inizialmente avevano gridato allo scandalo. Il bello è che i due ragazzi si sono adeguati alle esigenze delle varie popolazioni che vivono qui e oltre ai classici ingredienti cinesi o indiani, si trovano anche prelibatezze per la cucina africana. Ma non solo cibo: cestelli di bambù, mortai di pietra, vasellame, abiti indiani, diversi tipi di hennè. Ero tentata di provare un prodotto per allisciare i capelli (quello usato dalle donne africane), ma alla fine ho avuto paura di rimanere senza capelli e ho deciso di rimanere riccia :-))
Il mercoledì arrivano (direttamente da Amsterdam) i prodotti freschi: coriandolo con radice, melanzane thai, okra, germogli di soja, banane (quelle che si cuociono), patate dolci, galgant, lemongrass, curcuma fresca, basilico thai e tante altre verdure che ancora non ho provato. Come vedete, in quanto ad ingredienti strani sono messa bene e ne sono felicissima.
La ricetta di queste polpette di pesce è tratta da uno splendido libro di cucina thai regalatomi da una persona speciale a cui dedico questa ricetta. Bentornata a casa Lory :-)

Aggiornamento: non preoccupatevi per la mia dieta, sono tutte ricette ante-dieta conservate per voi ;-))

Polpette di pesce thai

Ingredienti per 4 persone:
  • 450 gr di filetti di pesce (carne bianca, senza pelle - io ho usato coda di rospo surgelata)
  • 1 albume
  • 2 foglie di kaffir lime sminuzzate (se non le trovate va bene anche senza)
  • 1 cucchiaio di pasta di curry verde (se non amate troppo il piccante riducete a 1 cucchiaino)
  • 60 gr di fagiolini cotti
  • 1 peperoncino rosso fresco (meglio se di quelli thai), privato dei semi e tritato
  • un ciuffo di coriandolo fresco tritato
  • olio per friggere
Preparazione:
1. Tagliare a tocchetti il pesce e passarlo al mixer con l'albume, le foglie di lime e la pasta di curry fino ad ottenere un composto omogeneo. Trasferire il composto in una terrina e unirvi i fagiolini tagliati a pezzettini, il peperoncino ed il coriandolo.
2. Con le mani inumidite formare delle polpettine di circa 5 cm di diametro. Disporre le polpette su un piatto largo e metterle in frigo per 30 minuti.
Scaldare l'olio in una padella e friggere le polpette finché non saranno dorate da entrambi i lati. Farle asciugare su carta da cucina. Servire con una salsa agrodolce o piccante thai.

Polpette di pesce thai

Deutsche Ecke

Thailändische Fisch-Frikadellen

Zutaten für 4 Personen:
  • 450 g Fischfilet (z.B. Seeteufel)
  • 1 Eiweiss
  • 2 Limettenblätter, feingehackt
  • 1 EL grüne Currypaste
  • 60 g gekochte grüne Bohnen, kleingeschnitten
  • 1 rote frische Chilischote, ohne Kerne, fein gehackt
  • 1 Bund frischer Koriander, gehackt
  • Öl
Zubereitung:
1. Den Fisch kleinschneiden und zusammen mit dem Eiweiss, den Limettenblättern und der Currypaste im Mixer zu einer glatten Masse mixen. Die Fischmasse in eine Schüssel geben, die grünen Bohnen, die Chilischote und den Koriander untermischen.
2. Mit feuchten Händen kleine Frikadellen formen (ca. 5 cm Durchmesser), auf einem Teller verteilen und ca. 30 Minuten kaltstellen.
3. Das Öl in einer Pfanne erhitzen und die Frikadellen von beiden Seiten goldgelb braten. Auf Küchenpapier abtropfen lassen. Mit süß-sauer oder Chilisauce servieren.

Postato da ALEX

mercoledì 30 gennaio 2008

Finger food turco

Sigara böregi


Ho già scritto molte volte che dove abito è pieno di negozi e supermercati turchi dove trovo ingredienti altrimenti introvabili nei negozi tedeschi. Da poco ha aperto un ipermercato turco che è la mia fortuna! Entrando sembra di immergersi in un altro mondo. Si viene accolti con una tazza di tè caldo che si può bere mangiucchiando un pezzetto di baklava. L'unico pane che ancora compro lo prendo lì, quelle ciambelle con i semi di sesamo che mi fanno impazzire. Il banco della carne è per me il paese delle meraviglie. Agnello e vitello a volontà - tipi di carne che invece nelle macellerie tedesche bisogna ordinare giorni prima.
E poi il formaggio feta! Feta di tutti i tipi, magro, grasso, duro, morbido, in scatola, sotto vuoto, fresco in salamoia. Lo adoro!
Oggi vi presento questo banalissimo finger food turco fatto con la pasta phillo (yufka). La forma e la grandezza è quella di un sigaro, da cui il nome. Vi assicuro che non riuscirete a mangiarne solo due! Se poi vi avanza della pasta phillo vi consiglio di provare lo strudel che ho appena scoperto passando da Cat.

Ingredienti (per le dosi fate voi):
  • Triangoli di pasta phillo
  • Formaggio feta
  • Prezzemolo
  • Pepe
  • Olio evo
Preparazione:
Schiacciare il formaggio feta con la forchetta e mischiarlo con il prezzemolo tritato ed un po' di pepe. Bagnare con acqua il triangolo di pasta phillo, disporre 2 cucchiaini di feta sulla parte lunga del triangolo, ripiegare i lati verso l'interno in modo che il formaggio non possa uscire durante la cottura e arrotolare il tutto come un sigaro (in direzione della punta del triangolo). Friggere i böregi in olio finché saranno dorati. Asciugare su carta da cucina. Si possono servire sia caldi che freddi.

Preparazione böregi


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Sigara börek

Zutaten:
  • Yufka-Teigblätter
  • Schafskäse
  • Glatte Petersilie
  • Pfeffer
  • Öl
Zubereitung:
Den Fetakäse mit einer Gabel zerdrücken und mit gehackter Petersilie mischen. Mit frisch gemahlenem Pfeffer würzen. Dreieckige Yufka-Teigblätter mit Wasser anfeuchten, 2 TL Käsemasse auf die breite Seite legen, die Seiten nach innen umschlagen und das Ganze in Richtung Spitze wie eine Zigarre fest aufrollen. Öl in einer Pfanne erhitzen und die Börek darin von beiden Seiten goldgelb anbraten. Auf Küchenpapier abtropfen lassen. Warm oder kalt servieren.

Sigara böregi

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mercoledì 31 ottobre 2007

Tarte tatin di funghi porcini

Tarte tatin di porcini_3


Ci credete, non ho mai mangiato una classica tarte tatin e la prima che mi metto a fare la faccio con quei pochi preziosissimi porcini rimasti (congelati, eh, quando mai li trovo freschi). La ricetta l'ho trovata in questo libro. Un antipasto sicuramente sfizioso, ma forse quei deliziosi funghetti me li sarei goduti di più in un bel risotto o piatto di pasta. Non avendo il prezzemolo ho usato il timo e ci stava bene. E il burro era quello fatto in casa. Troppo buono, non smetterò mai di ripeterlo.
Oggi vado di corsa, speriamo che la giornata sia migliore di quella di ieri perchè altrimenti fra un po' mi raccoglierete col cucchiaino :-))
Ecco, come non detto, nel momento in cui ho scritto l'ultima frase sento odore di bruciato ... ho lasciato il rotolo di carta da cucina sui fornelli (uffffa, io dopo 15 anni non mi sono ancora abituata ai fornelli elettrici!) Na puzzzzzzaaaaa ... vabbè va, ecco la ricetta.

Ingredienti per 4 persone:
  • 1 confezione di pasta sfoglia pronta (stenderla se necessario)
  • 2 porcini grandi o 4 piccoli, tagliati a fettine sottili
  • 1 spicchio d'aglio
  • prezzemolo tritato qb
  • 1 scalogno
  • burro, olio evo
  • fleur de sel, pepe
Preparazione:
Riscaldare il forno a 210°C. Rosolare i funghi porcini in un filo d'olio e appena saranno dorati metterli ad asciugare su carta da cucina. Con l'aiuto di uno stampino per tartelette tagliare dei dischi di pasta sfoglia e bucherellarli con una forchetta. Mettere i dischi di sfoglia per 30 minuti in frigo. Disporli poi su una placca rivestita di carta da forno e cuocerli in forno per 8 minuti, girarli poi dall'altro lato e cuocere per altri 8 minuti. Togliere dal forno e coprirli con carta d'alluminio. Strofinare gli stampini con lo spicchio d'aglio e imburrarli. Foderare quindi il fondo degli stampini con le fettine di porcini (se riuscite a forma di rosa... io non ce l'ho fatta!), salare e pepare ed aggiungere un po' di prezzemolo tritato e infine lo scalogno tritato. Cospargere con qualche fiocco di burro e infornare gli stampini con i porcini per circa 8 minuti (nella parte inferiore del forno). Estrarre dal forno, coprire i porcini con i dischi di sfoglia cotti e rivoltare le tartes. Condire con un po' di fleur de sel e pepe e servire ben caldi.

Tarte tatin di porcini

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Tarte Tatin mit Steinpilzen

Zutaten für 4 Personen:
  • 1 Rolle fertiger Blätterteig
  • 2 grosse Steinpilze oder 4 kleine, in feine Scheiben geschnitten
  • 1 Knoblauchzehe
  • etwas glatte Petersilie, fein gehackt
  • 1 Schalotte, fein gehackt
  • etwas Butter, Olivenöl
  • Fleur de Sel, Pfeffer
Zubereitung:
Den Backofen auf 210°C vorheizen. Die Steinpilzscheiben in etwas Olivinöl von jeder Seite gut anbraten, anschliessend auf Küchenpapier legen. Aus dem Blätterteig 4 Kreise mit Hilfe der Tortelett-Förmchen ausstechen, mehrmals mit einer Gabe einstechen und 30 Minuten kühl stellen. Danach 8 Minunten auf einem Backblech mit Backpapier backen, wenden und weitere 8 Minuten backen. Aus dem Ofen nehmen, mit Alufolie bedecken. Die Förmchen mit einer Knoblauchzehe ausreiben und mit Butter einfetten. Die Förmchen rosenblütenartig (wenn's geht!!) mit den Steinpilzscheiben auslegen. Mit Salz und Pfeffer würzen, dann mit Petersilie und zum Schluss mit Schalottenwürfeln bestreuen. Mit Butterflocken belegen und 8 Minuten im Ofen (untere Schiene) backen. Danach die Blätterteigböden auf die Steinpilze legen und die Förmchen stürzne. Mit Fleur de Sel und Pfeffer betreuen und sofort servieren.

Quelle: Delphine de Montalier, Tartes & Quiches, Christian Verlag

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mercoledì 24 ottobre 2007

Frittelle di melanzane

Frittelle di melanzane

La melanzana è il mio ortaggio preferito. E quello di mia sorella.
Mia nonna, che ha sempre abitato insieme a noi, mi preparava le melanzane alla parmigiana ogni volta che tornavo in visita a Roma. Faceva una parmigiana leggera, asciugava le fette di melanzane una ad una. Era una parmigiana perfetta, come non l'ho mai più mangiata. Se penso quanto tempo mia nonna abbia passato in cucina, a prepararci la verdura più buona, il pesce più fresco, la pasta ammassata , sempre attenta a non abbondare con i grassi, a non abbondare con i fritti. Quando penso a lei, la vedo in cucina, col grembiule sempre bagnato, le mani rosse dall'acqua fredda, a pulire le alici, a lavare i broccoletti. Chissà cosa direbbe del nostro blog? Sicuramente lo pronuncerebbe "BILOGGHE". Per tanti anni non le ho più potuto chiedere nulla, viveva in quel suo mondo in cui non riconosceva più nessuno. Ora che invece non c'è più, la sento di nuovo vicina e le parlo spesso, soprattutto quando sono in cucina. E mi chiedo davvero cosa direbbe del bilogghe ... sicuramente queste frittelle le avrebbe viste con occhio critico. "Non vanno mica bene tanti fritti, cara la mia Sandrocchia". Questo avrebbe detto.

Ingredienti per 4 persone:
  • 1 melanzana (ca. 250 gr)
  • 1 cucchiaio di olive nere denocciolate
  • 1/2 mazzetto di prezzemolo
  • 1 peperoncino fresco
  • 80 gr di pangrattato
  • 100 gr di ricotta fresca
  • 2 uova
  • olio per friggere
  • sale, pepe, limone
Preparazione:
Lavare la melanzana e tagliare il picciolo. Portare a bollore abbastanza acqua salata e far cuocere la melanzana intera per ca. 10 minuti. Togliere la melanzana dall'acqua, asciugarla e farla raffreddare. Tagliarla poi molto finemente fino ad ottenere quasi una polpa.
Tritare finemente le olive, il prezzemolo ed il peperoncino. Aggiungere questi tre ingredienti alla melanzana tritata e mischiare il tutto con il pangrattato, la ricotta e le uova fino ad ottenere un composto consistente. Salare e pepare.
Scaldare l'olio in una padella. Con l'aiuto di due cucchiani formare delle quenelles e friggerle per 3-4 minuti. Far asciugare le frittelle su carta assorbente e servire, calde o fredde, con qualche spruzzata di limone.

Frittelle di melanzane

Deutsche Ecke

Auberginenbällchen

Zutaten für 4 Personen:
  • 1 Aubergine (ca. 250 g)
  • 1 EL schwarze Oliven ohne Stein
  • 1/2 bund Petersilie
  • 1 frischer Peperoncino
  • 80 g Semmelbrösel
  • 100 g frische Ricotta
  • 2 Eier
  • Öl zum Frittieren
  • Salz, Pfeffer, Zitrone
Zubereitung
Die Aubergine waschen und abtrocknen, das Stielende abschneiden. Die Aubergine im Ganzen in kochendem Salzwasser ca. 10 Minuten garen. Rausnehmen, abkühlen lassen und ganz fein würfeln.
Die Oliven, die Petersilie und den Peperoncino sehr fein hacken und mit der Aubergine, den Semmelbröseln, der Ricotta und den Eiern gründlich verrühren. Salzen und pfeffern.
Öl in einem weiten Topf heiß werden lassen. Von der Masse mit zwei Teelöffeln Bällchen abstechen und portionsweise im heißen Öl jeweils 3-4 Min. frittieren. Auf Küchenpapier abtropfen lassen und heiß oder abgekühlt servieren. Mit Zitronensaft beträufeln.
(Quelle: Süditalien - Küche und Kultur / GU-Verlag)

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