
ABC, 21.9.08, Intervista a Niccoló Ghedini[articolo originale di Veronica Becerril
qui]
Di lui si sa che é l'avvocato di Silvio Berlusconi, e che gli ha fatto vincere la maggior parte dei suoi processi. Niccoló Ghedini é nato a Padova il 22 dicembre 1959.
- Come sono andate le vacanze?
- Le ho passate lavorando: qualche giorno di riposo in Veneto ma con il cellulare sempre acces0.
- Per Berlusconi.
- Sí, lui vuole che siamo disponibili tutto il giorno, cosí come lui lo é per noi 24 ore su 24. Puoi telefonargli a qualunque ora, e se non puó risponderti puoi stare sicuro che ti richiamerá subito.
- Bé, adesso con il polemico Lodo Alfano -che da l'immunitá alle alte cariche dello Stato- avrá meno lavoro, come ha detto lo stesso Berlusconi scherzando.
- Il cosiddetto Lodo Alfano blocca temporalmente i processi per le alte cariche dello Stato, elemento necessario, perché altrimenti qualunque procedimento riguardo la legge che venisse proposto dal Governo sarebbe strumentalizzato contro il presidente del Consiglio. E' comunque stata una decisione dolorosa, perché Berlusconi avrebbe preferito l'assoluzione, che io in qualitá di suo avvocato sarei riuscito ad ottenere. E comunque (ride) il lavoro non mi manca, a questo ci pensano i miei clienti.
- Com'é lavorare con una persona come Berlusconi che é stata coinvolta in cosí tanti processi?
- Seguo i suoi casi legali da molto tempo, é un uomo molto simpatico che sa bene con chi lavora, per cui lascia nelle mani degli esperti in ogni campo piena libertá di movimento, fidandosi ciecamente della sua equipe. Lo considero un grande amico. E per quanto riguarda il numero di processi, le posso dire che essendo un uomo con tanti interessi possiede azioni in molte aziende, per cui é facile aggredirlo, soprattutto da parte di certa magistratura, perché viene visto come un avversario politico da eliminare.
- Sí, infatti Berlusconi ha lanciato critiche feroci in molti casi contro la magistratura.
-In generale la magistratura é buona, la maggioranza ne ha dato buona prova, ma c'é un settore della magistratura particolarmente politicizzato che crea tensioni, perché il bisogno di processi piú rapidi é evidente, e non vogliono capirlo, guardano solo ad interessi personali sotto tutti gli aspetti. Il problema principale é che in Italia i magistrati hanno troppo potere, perché si autoamministrano ed autogiudicano, per cui se un giudice sbaglia non paga mai. Sono una specie di casta chiusa, senza controllo, per cui é necessario che ci sia un organismo di controllo.
- Tutto ció non giustifica gli attacchi di Berlusconi, non sono cose che un Presidente del Consiglio dovrebbe dire...
- Berlusconi non é un politico, é una persona spontanea, per questo fa queste dichiarazioni cosí sentite, e questa é precisamente una delle ragioni del suo successo. Fa bene a mantenere questa spontaneitá.
(segnalato da Carolina)